Canto

 1       I|   poatese.~Questo cor sta in Milano, ove i be' rai~della mia
 2      VI|   perch'arsa non sia, vola a Milano.~ ~ ~I. Lasciam d'inferno
 3      VI|      la bella Dorotea dentro Milano.~Piangete, o cuori che intendete
 4      VI|    Dio, troppo malvage;~e in Milano son matti da cavezza. –~
 5      VI|  aspetto ognun fremea,~ed in Milano cavalier non era~che fosse
 6      VI|     e per qual dura~legge in Milano abbruciansi le belle. –~
 7     VII|      secol parme,~ch'egli in Milano mi lasciò deserta.~Qui amommi,
 8     VII|     di presto ritornarmene a Milano~a sposar la mia cara Dorotea. –~
 9     VII| veder che dopo avvenne entro Milano?~Lo scopo è questo del lavor
10    VIII|     Lombardi se n' corse. Di Milano~giunto alle porte il nostro
11     XIX|     tempo fatto~un viaggio a Milano, avea d'amore~punto alla
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