Parte

  1     II|       avuto tutti i requisiti per essere fortunato in galanteria;
  2    III|            a sua moglie, a questo essere, ch'egli a torto o a ragione
  3     IV|       dorme... e non sogna, senza essere più svegliata per questo,
  4     IV|          che era, o si credeva di essere stato, ritornò alla Camera
  5     IV|       clericali puri non potevano essere più tollerati, e nelle elezioni
  6     IV|          anche Prospero, se volle essere rieletto, dovette fare parecchie
  7     IV|          doveva finire, cioè coll'essere «a Dio spiacente ed a' nemici
  8     IV|         mai d'occhio. Egli voleva essere un uomo grande; ma si sarebbe
  9     IV|       direte se non ho ragione di essere contento. - Così dicendo,
 10     VI|           le dieci, cominciava ad essere sulle spine, e brontolava
 11     VI|         colla tenerezza, tornò ad essere gentile e affettuoso verso
 12     VI|         Prospero Anatolio capì di essere andato troppo oltre, ma
 13     VI|    Giorgio, nel suo cuore, di non essere più il medesimo di Borghignano;
 14     VI|         riflettendoci, capiva non essere uomo suo marito da badare
 15    VII|     avrebbero potuto, alle volte, essere inspirate da una simpatia
 16    VII|        era un affetto, non poteva essere un affetto meritevole di
 17    VII|      perdonare, che potrei ancora essere felice... Felice?... per
 18   VIII|           di tutti e due, per non essere costretti a spiegazioni
 19   VIII|         Prospero Anatolio capì di essere andato troppo oltre; ma
 20   VIII|           Giorgio ciò che è e dev'essere sempre un mistero per lui
 21   VIII|       uomo di spirito, che non ad essere un uomo onesto.~ ~In fretta,
 22     IX| vendicarsi aveva finto con lui di essere innamorata ed egli con quella
 23     IX|          un duello!... Accetti di essere il mio primo?~ ~- Volentieri,
 24     IX|          quante commozioni doveva essere feconda, per la povera donna
 25     IX|     Prospero e perchè sentirei di essere per lo meno sconoscente
 26     IX|      confronto che terminava coll'essere troppo favorevole al cugino,
 27     IX|    Giorgio Della Valle - vorreste essere oggi implacabile?~ ~- Vi
 28      X|          allora sognava appunto d'essere lei la padrona, Maria l'
 29      X|   guardava con tanto amore doveva essere raccolto nella sua mente,
 30     XI|   cambiale: ma si compiacevano di essere con lui in buoni legami
 31     XI|             pensava Giorgio - per essere trattato in tal modo? Sarò
 32     XI|         festa, capiva tuttavia di essere diventato straniero in quella
 33     XI|     irritava, mentre cominciava a essere infastidito dalle durezze
 34    XII|           suo pubblico non poteva essere molto ammodo, ma la piccola
 35    XII|          ebbe la soddisfazione di essere citata dal pergamo ad esempio
 36    XII|          erano mai, come potevano essere quei baci che mangiano.
 37   XIII|      colpì singolarmente e, senza essere veduta dalla miss, colla
 38    XIV|    Madonna, povero vecchio, senza essere buono d'infilare una parola
 39    XIV|          non potendo, pur troppo, essere impudica, come quella sporca
 40    XIV|           con quel giuramento, di essere quasi sincero.~ ~- Ma...
 41    XIV|         di tenebra.~ ~- Come deve essere bello il volersi bene! -
 42    XIV|      amore non doveva, non poteva essere  il rimorso,  la febbre
 43    XIV|          ho imparato da lei a non essere di parola; da un mese, non
 44    XIV|          la signora Ottavia possa essere gelosa di me?... Il giovane
 45    XIV|          fossi un'altra... potrei essere anche bella!...~ ~- No,
 46    XIV|            ed egli finirebbe coll'essere scacciato dal Palazzo, e
 47    XIV|     scacciato dal Palazzo, e coll'essere disprezzato da tutti! -
 48    XIV|           vent'anni, cominciava a essere malcontento di  e degli
 49    XIV|       povero e oscuro, che voleva essere ricco e illustre, e che
 50     XV|           ma non avrebbero potuto essere nemmeno supposti dall'ingenuità
 51     XV|            Per tutti e due doveva essere uno stato di cose insoffribile
 52     XV|       concluse don Gregorio - per essere alla nostra volta perdonati;
 53     XV|       facendola quasi contenta di essere costretta a cedere alle
 54     XV|           compiere ciò che doveva essere il suo dovere. Don Gregorio
 55     XV|           esserne contaminata, di essere divenuta indegna dell'ideale
 56     XV|      certi13 visacci che volevano essere sorrisi, la spinse, serrandola
 57     XV|  aggiungendosi il timore di poter essere sorpresa dalla propria figliuola,
 58    XVI|           senza quattrini bisogna essere affatto un pitocco. Un giovinetto
 59    XVI|           soldo!... Si ricordò di essere stato altre volte da un
 60    XVI|           risolversi, e capiva di essere in una condizione molto
 61    XVI|              Fenti lire, e foglio essere rincraziato.~ ~- Bene, lo
 62   XVII|      stretta al cuore, che doveva essere accaduto qualche cosa di
 63   XVII|        cominciò a credere che per essere edito e illustre bisognava
 64   XVII|      innamorata... ma come sapeva essere, a suo tempo, anche la padroncina!~ ~
 65   XVII|         giunse la sera che doveva essere l'ultima dei loro colloqui,
 66   XVII|      triste, come tristi dovevano essere i loro pensieri. Il buon
 67   XVII|          poveretta, cui pareva di essere contaminata, di non essere
 68   XVII|        essere contaminata, di non essere più degna della immagine
 69   XVII|     conosceva la mia debolezza. A essere buono, a essere onesto non
 70   XVII|      debolezza. A essere buono, a essere onesto non ho dunque alcun
 71  XVIII|           una gran famiglia, e di essere senza un soldo di dote,
 72  XVIII|      erano  per divertirsi, per essere libere, per farsi corteggiare,
 73  XVIII|        fanciulla, dimenticando di essere stata lei a volerlo a' suoi
 74  XVIII|           suo fare modesto, senza essere troppo timido, quell'aria
 75  XVIII|         che Giorgio si accorse di essere guardato e... a sua volta
 76    XIX|      anche a Pegli, continuava ad essere la gemma più cara e più
 77    XIX|      contar più nulla davvero; di essere in politica un uomo finito.
 78    XIX|      Perchè oggi non dobbiamo più essere... nemmeno due buoni amici?~ ~-
 79    XIX|       foste mia sorella, vorreste essere anche... un poco... mia
 80    XIX|    scongiuro, Maria, non vogliate essere gelosa dell'affetto di vostra
 81    XIX|   ritornate mia sorella oggi, per essere mia madre domani, perchè
 82    XIX|         dubito assai che vi possa essere qualche serio ostacolo per
 83    XIX|      quando sono sincere. Bisogna essere tolleranti a questo mondo,
 84    XIX|         caso, la sua volontà deve essere legge per noi.~ ~- Sicuro,
 85    XIX|        bene, di persuaderla. Deve essere contenta lei, prima di tutto,
 86     XX|    soddisfatto in tal modo di non essere costretto a impensierirsene.~ ~
 87     XX|           era amata da chi voleva essere amata; la sua vanità era
 88     XX|      torto tranne quello forse di essere stata troppo debole... troppa
 89    XXI|        crepacuore e che bisognava essere ben crudeli per volerla
 90    XXI|         sorvegliare; Maria doveva essere sempre fra quei due che
 91    XXI|          la loro felicità; doveva essere testimonio ai loro colloqui,
 92    XXI|           e gli faceva credere di essere quasi tentata di salire
 93    XXI|   soffriva, le pareva, allora, di essere stata felice.~ ~La felicità,
 94    XXI|   benissimo che tutt'altra doveva essere la sua interpretazione da
 95    XXI|           Maria. Egli dubitava di essere stato imprudente ricordando
 96    XXI|        quella freddezza ci doveva essere qualche cosa di oscuro e
 97    XXI|      inginocchiarsi di nuovo, per essere benedetta anche da don Gregorio.~ ~-
 98    XXI|          in cui il vestito doveva essere stato spedito da Parigi.~ ~-
 99    XXI|         da Parigi.~ ~- Sì, doveva essere il giorno, precisamente,
100    XXI|       Fiore. - No, no, non poteva essere. - Era possibile. - Non
101    XXI|          dell'Ave Maria bisognava essere in chiesa per la Novena.
102    XXI|           non era una ragione per essere eretico. E poi egli assisteva
103    XXI|           poi un'altra ragione di essere melanconico: la grande felicità
104    XXI|          di quella rovina potesse essere lei, e: - Bene, bene - gli
105    XXI|        meglio e che ritorniate ad essere tutti felici. Il Signore
106    XXI|        della mia Lalla, che debba essere la salvaguardia della mia
107    XXI|          quegli ultimi giorni, di essere con Giorgio e con tutti,
108    XXI|  previdente. Dell'uomo che poteva essere per te uno strumento di
109   XXII|           questa intanto potrebbe essere anche una buona ragione...
110   XXII|          dice sempre che potrebbe essere mio padre e, via, non ha
111   XXII|        Lalla non amava, ma voleva essere amata; non sentiva il bisogno
112   XXII|        che mentiva, che sapeva di essere brutta e che lui parlava
113   XXII|            e perciò di non poter, essere, nello stessa tempo, nel
114   XXII|    soffriva di amor proprio a non essere conosciuta da nessuno. A
115   XXII|    Palazzolo sull'Oglio vi devono essere di sprone a perseverare
116  XXIII|           per bene. Si direbbe di essere in una piccola capitale!... -
117  XXIII|         aspetto. Ella sembrava un essere etereo, vaghissimo, che
118  XXIII| direttamente con Giorgio, per non essere costretto a notare la sua
119  XXIII|       fingendo di dormire per non essere seccata. Ma non dormo affatto,
120  XXIII|       felice, perchè mi sembra di essere io quella che ti fa diventare
121  XXIII|           volta nella vita si può essere anche ragazzi, a prezzo
122  XXIII|            sono buono; a costo di essere... un imbecille!~ ~- No...
123  XXIII|          mio amore, quella di non essere costretta a rinnegarlo dinanzi
124  XXIII|           o l'altro... non voleva essere ridicolo; ma perchè si sarebbe
125  XXIII|      Lalla s'era messa in mente d'essere come una specie di piccolo
126  XXIII|            Il Vharè cominciava ad essere seccato, arrabbiato, nervoso:~ ~-
127  XXIII|          dimenandosi tronfia, per essere al fianco del duca d'Eleda,
128  XXIII|          solito, persuadendosi di essere un pazzo... - Sì, sì; un
129   XXIV|           fiore dell'età. Più che essere un bell'uomo, cosa stupida
130   XXIV|      queste chiacchiere ci doveva essere, perchè il Rebaldi, infatti,
131   XXIV|        cominciato troppo tardi ad essere prudente; quella sua visita
132   XXIV|           segreto incominciava ad essere il segreto di Pulcinella!
133   XXIV|      ventaglio; Maria, temendo di essere stata un po' dura, si avvicinò
134   XXIV|         tanto, ma...~ ~- Dovresti essere felice solamente per lui
135   XXIV|          allora!... Sì; bisognava essere prudenti per non arrischiare
136   XXIV|         può parer di cristallo ed essere invece di diamante; l'onore
137   XXIV|        tanto in mano da non poter essere smentito. Allora si pose
138   XXIV|    concluse Pier Luigi - non deve essere nemmeno sospettata, non
139   XXIV|      nemmeno sospettata, non deve essere!~ ~Giorgio non pronunziò
140   XXIV|           ridicolo, non lo voglio essere, e non lo voglio nemmeno
141   XXIV| pienamente. Egli temeva, anzi, di essere stato troppo severo; e accompagnando
142   XXIV|           settimana. Appunto, per essere tutti uniti, anche gli sposi
143   XXIV|           e cominciò a credere di essere proprio lui dalla parte
144    XXV|        loro nascituri, e volevano essere chiamate zia, l'una e l'
145    XXV| spadroneggiare a Santo Fiore e ad essere libera de' fatti suoi.~ ~
146    XXV|         confidava, sospirando, di essere un marito infelice: sua
147    XXV|      Gregorio. - Per quanto possa essere grande la tua tenerezza,
148    XXV|        farlo capire. Ci teneva ad essere invidiata anche nella sua
149    XXV|         solo perchè cominciava ad essere seccata lei stessa della
150    XXV|         ciò che vuoi!...~ ~- Devi essere sincero e rispondere sì
151    XXV|         si mostrò dolentissima di essere la cagione innocente di
152   XXVI|          assai male, le pareva di essere stata ingannata e tradita;
153   XXVI|           adesso, gli spiaceva di essere stato ingiustamente freddo
154   XXVI|        lasciar credere a Lalla di essere ancora in sospetto, e perciò
155   XXVI|     allegra, perchè le piaceva di essere a Torino. Il Vharè portava
156   XXVI|        lentamente.~ ~Lalla doveva essere davvero molto stanca, perchè
157  XXVII|           Comperare l'Omnibus?... Essere lui, Sandro Frascolini,
158  XXVII|          recondito, ci doveva pur essere che lo spingeva in quella
159  XXVII|           duca d'Eleda non voleva essere un minchione, e non era
160  XXVII|      paese. Egli certo non voleva essere un perfetto egoista come
161  XXVII|        fosse pure di sgomento, di essere ancora qualche cosa nella
162  XXVII|      alloggio. Sandro, fingendo d'essere capitato a caso in quel
163  XXVII|          Amministrazione potrebbe essere causa di gravi danni al
164  XXVII|    partito democratico, ma di non essere al servizio di nessuno,
165 XXVIII|           vita che avrebbe dovuto essere una vita nuova e tragica,
166 XXVIII|       Roma, lamentandosi di dover essere in viaggio tutto l'anno.~ ~
167 XXVIII|         marito, l'offeso, non può essere più implacabile. Il Vharè
168 XXVIII|           suoi intimi voleva dire essere una persona del bel mondo,
169 XXVIII|       cuore, si accontentavano di essere ricordati ai suoi occhi,
170 XXVIII|     prometteva la sera innanzi di essere visibile; e quando usciva
171 XXVIII|          delicato. Quando cessò d'essere Andreina Calziraghi per
172 XXVIII|        nata. Cominciò a contare d'essere la figlia d'un barone francese,
173 XXVIII|       Capiva che col Vharè doveva essere tutt'altra cosa, e invece
174 XXVIII|          agli amanti e che doveva essere agguerrita contro qualunque
175 XXVIII|           e a bassa voce, per non essere udita dall'Assunta che preparava
176 XXVIII|         artista, tutto tutto, per essere ancora una donna onesta
177 XXVIII|      Sento che ho finito ormai di essere calma e felice; ma non rimpiango
178 XXVIII|         nella tua vita, ci voglio essere come una memoria cara, voglio
179 XXVIII|         finito coll'ammalarsi per essere stata abbandonata, questa
180 XXVIII|        che nel suo camerino volea essere padrona di ricevere chi
181 XXVIII|          severamente. Ciò lo farà essere più guardingo, e potrà giovarmi
182   XXIX|    volesse fingere seco stesso di essere franco e sicuro del fatto
183   XXIX|   fissandolo bene, gli rispose di essere incaricato, appunto dalla
184   XXIX|          pe' suoi fini; e dopo di essere arrivato ad una tale conclusione
185   XXIX|       Sandro, pensava, non doveva essere affatto senza cuore e lei
186   XXIX|         La signora contessa dovea essere salva e lei l'avrebbe salvata.
187   XXIX|         mentire e terminando coll'essere sincero, contò alla Nena,
188   XXIX|      interrogate, - certo, doveva essere da sua madre. - La Nena,
189   XXIX|          Sì; almeno lo credo. Per essere venuta è venuta di certo,
190   XXIX|       ultima impostazione. Doveva essere, senza dubbio, una lettera
191   XXIX|      Frascolini, per vendicarsi d'essere stato messo alla porta!...
192   XXIX|         accorgersene, cominciò ad essere inquieto. Di sua moglie
193   XXIX|               Che scopo ci doveva essere per mandarlo  a quell'
194   XXIX|   persuaso che non avrebbe dovuto essere così debole, sicuro che
195   XXIX|       possa calmarsi e credere di essere stato ingannato.~ ~Il Vharè
196   XXIX|        che il Vharè dovesse ormai essere passato dalla chiesa, ed
197   XXIX|         mi deride, la speranza di essere ricordata come una madre
198   XXIX|       tanto aveva timore di poter essere scoperta. Giorgio era lontano,
199    XXX|     carezze. Lalla non poteva mai essere sola con Giorgio; l'immagine
200    XXX|         Borghignano; e poi doveva essere un viaggio d'affari e non
201    XXX|           che capiva di non poter essere una piacevole compagna,
202    XXX|          alla follia e gli voleva essere fedele, e poi perchè quel
203    XXX|            che non avrebbe voluta essere toccata da lui, nemmeno
204    XXX|       spergiurasse seco stesso di essere stato il rappresentante
205    XXX|          non vedeva il momento di essere a Genova e che i d'Eleda
206    XXX|          perchè lo amava e voleva essere riamata. D'altra parte,
207    XXX|            ma che importa? Voleva essere amata!...~ ~Il viaggio,
208    XXX|        notte, e a Lalla pareva di essere sola col suo Giorgio, in
209   XXXI|     terribile!... Aveva finito di essere gelosa e di temere la contessa
210   XXXI|          quell'ora avrebbe potuto essere maggiore... colonnello e
211   XXXI| onorabilità e che lo salvava dall'essere accusato di truffa... -
212  XXXII|           molta ansietà: dovevano essere splendidi, e uno della Giunta
213  XXXII|           Era diventato di moda l'essere parente di quella morta
214  XXXII|      trovavano tutti la maniera d'essere cugini, magari in terzo
215  XXXII|       viaggio in Sicilia, cessò d'essere di malumore.~ ~Ma in mezzo
216 XXXIII|          Egli credeva, sperava di essere vittima di un sogno terribile;
217 XXXIII|         misero, infelice, potesse essere la stessa donna ch'egli
218 XXXIII|           quei fiori non potevano essere di colui: Lalla non li avrebbe
219 XXXIII|           lui!... Ma pure, doveva essere stata vinta, ingannata,
220 XXXIII|         tedio e paura: non voleva essere compianto e temeva di essere
221 XXXIII|      essere compianto e temeva di essere deriso!~ ~Il duca Prospero
222  XXXIV|           suo cuore, e non poteva essere in dubbio. Si avvicinò,
223  XXXIV|           povera donna ricordò di essere madre: avea capito, indovinato,
224   XXXV|          più, nemmeno pensando di essere padre.~ ~«Che cosa succederebbe, -
225   XXXV|         per quanto un padre possa essere sollecito e affettuoso,
226   XXXV|       volete fare?... Se vogliamo essere ostinati a tirar indietro
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