Parte

  1     II|         aureola dell'uomo pubblico. Prospero Anatolio aveva avuto tutti
  2     II|          degli onorevoli.~ ~Intanto Prospero Anatolio passava la trentina,
  3     II|             il suo splendore e dove Prospero Anatolio incontrò Maria
  4     II|            bella e più attraente.~ ~Prospero Anatolio fu sedotto, affascinato,
  5    III|            sensi.~ ~A Maria il duca Prospero Anatolio non domandò che
  6    III|        settimana della sua assenza, Prospero Anatolio fece due corse
  7    III|             della propria creatura. Prospero Anatolio invece entrò in
  8    III|            uomo politico alla quale Prospero si era ormai dato interamente,
  9     IV|           cominciava ad offuscarsi. Prospero, per dire il vero, non era
 10     IV|             del sessantasette anche Prospero, se volle essere rieletto,
 11     IV|           ancora far parlare di . Prospero Anatolio non poteva avere
 12     IV|    Borghignano.~ ~Fatto il disegno, Prospero Anatolio volle metterlo
 13     IV|          uno stemma gentilizio.~ ~- Prospero ha forse ragione... ma io
 14     IV|      Gennaio 1868.~ ~ ~ ~«Il tuo~ ~«Prospero Anatolio».~ ~ ~«PS. - Tutto
 15     IV|         Giorgio mise in canzonatura Prospero Anatolio, il quale sottoponeva
 16     IV|       entrambi convennero che tanto Prospero quanto Pier Luigi avevano
 17     IV|           Lalla il nuovo disegno di Prospero Anatolio veniva assai opportunamente.
 18      V|             illuminare il marito: e Prospero Anatolio, come aveva già
 19      V|   espedienti adoperati all'intento. Prospero Anatolio poi, dominato da
 20      V|             sollevati intorno a , Prospero Anatolio da due mesi ne
 21      V|          Principessa della Bicocca, Prospero Anatolio raggiunse il colmo
 22      V|            mollemente al braccio di Prospero.~ ~- No! No! Per tutto ciò
 23      V|             ricami della camicia di Prospero.~ ~- Lo vedete, Renata,
 24     VI|                Giorgio, parlando di Prospero, alzava le spalle chiamandolo
 25     VI|            chiamandolo clericale; e Prospero chiamava l'altro un repubblicano
 26     VI|          che non valesse in realtà. Prospero poi, da parte sua, gli accordava
 27     VI|        Adesso per altro, a Firenze, Prospero Anatolio trovò nel conte
 28     VI|           freddezza del conte verso Prospero; e questa novità, ch'ella
 29     VI|             offese.~ ~Intanto anche Prospero Anatolio che, con un grosso
 30     VI|          fondo al cuore sentiva che Prospero, come il conte Giorgio,
 31     VI|      trovava presente e consigliò a Prospero di mandare pel medico. Il
 32     VI|      preferì piuttosto aspettare.~ ~Prospero, suonate le dieci, cominciava
 33     VI|            guardò senza rispondere. Prospero Anatolio capì di essere
 34     VI|        giustificarsi, senza accusar Prospero, non parlò più affatto:
 35     VI|           notizie, come mi ha detto Prospero...~ ~- Grazie: non importa -
 36     VI|             risposto sì malamente a Prospero, forse avrà avuto ragione
 37     VI|             desiderava serbarla per Prospero. Ma adesso, riflettendoci,
 38     VI|            armadio, lo scrittoio di Prospero Anatolio non avevano segreti
 39     VI|           sue piraterie quotidiane. Prospero quando cercava qualche cosa
 40    VII|         Maria non era innamorata di Prospero; ma quella scoperta non
 41    VII|    oltraggio. Non era innamorata di Prospero, ma gli voleva bene; lo
 42    VII|        onore. Non era innamorata di Prospero; ma Prospero era suo marito...
 43    VII|          innamorata di Prospero; ma Prospero era suo marito... Ricordava
 44    VII|      contegno, la sua freddezza con Prospero, - andava pensando fra . -
 45   VIII|       parlargli.~ ~A tale annuncio. Prospero Anatolio si fermò sui due
 46   VIII|         donna tanto innamorata! - e Prospero Anatolio, mentre, preceduto
 47   VIII|            siamo, sa tutto! - pensò Prospero Anatolio; e poi riprese
 48   VIII|        credo... ascoltami, cara - e Prospero Anatolio prese e strinse
 49   VIII|           tu mi debba confessare.~ ~Prospero Anatolio capì di essere
 50   VIII|           Aspetto una risposta; - e Prospero Anatolio si sforzò per rimanere
 51   VIII|      coscienza, e voglio fuggire.~ ~Prospero Anatolio impallidì, ma si
 52     IX|            sotto a quella visita, e Prospero Anatolio, come succede sempre
 53     IX|          Maria?~ ~- Pur troppo. - E Prospero Anatolio, vedendo che l'
 54     IX|        conte Della Valle era buono: Prospero Anatolio aveva bisogno di
 55     IX|            perchè ne fui pregato da Prospero e perchè sentirei di essere
 56     IX|                    Vi prego, dite a Prospero che vi faccia conoscere,
 57     IX|                fiasco?... - domandò Prospero Anatolio, quando lo vide
 58     IX|             sperare nulla di buono. Prospero, adesso, sapeva fingere
 59     IX|             bene. - E suo malgrado, Prospero Anatolio arrossì fino al
 60     IX|           le minacce, la collera di Prospero Anatolio, la duchessa Maria,
 61     IX|        seduzione di quelle memorie, Prospero Anatolio chiuse gli occhi
 62     XI|              poi fatte più rare, di Prospero. In quelle occasioni tutti
 63     XI|         troppo vivace nel difendere Prospero; ma doveva capire che parlavo
 64     XI|             sue gite a Santo Fiore, Prospero Anatolio aveva parlato lungamente
 65     XI|       assorta nei discorsi del duca Prospero Anatolio, dopo aver parlato
 66     XI|    raggiunse la prima. - Infine, se Prospero non ha ragione, non ha neanche
 67     XI|             la buona amicizia.~ ~Fu Prospero Anatolio che ne scrisse
 68    XII|      respira confortato, così anche Prospero Anatolio, veduta passar
 69    XII|             il Parlamento, e a Roma Prospero Anatolio, che aveva giurato
 70    XII|            nell'opinione dei più.~ ~Prospero Anatolio non si vide in
 71    XII|           stessa leggerezza.~ ~Come Prospero davanti a sua moglie, così
 72    XIV|             XIV.~ ~ ~ ~Le visite di Prospero Anatolio a Maria si erano
 73    XIV|         aver innalzato un edificio, Prospero Anatolio non aveva eretto
 74    XIV|             la perdita della donna, Prospero Anatolio aveva tutte le
 75    XIV|           terminata col malumore di Prospero.~ ~Quella sera, dopo la
 76     XV|         strumento docile e cieco.~ ~Prospero Anatolio si era messo a
 77     XV|          segreto del cuore, il duca Prospero diceva proprio la verità...
 78     XV|             dopo l'amara sconfitta, Prospero Anatolio pensò che colla
 79     XV|           quando è caldo! - pensava Prospero Anatolio.~ ~In fatti, capitato
 80     XV|         quel giorno stesso col duca Prospero; ma coll'eloquenza della
 81     XV|             a bassa voce.~ ~Il duca Prospero li ebbe subito raggiunti,
 82     XV|             essa vi ha perdonato.~ ~Prospero Anatolio uscì in una esclamazione
 83     XV|       sapeva artefice.~ ~Di solito, Prospero, accompagnava il prete quando
 84     XV|           il fiato che l'ammorbava. Prospero Anatolio le stampò un altro
 85   XVII|         condurla alla stazione, con Prospero e con la miss, era già pronta;
 86   XVII|          grande soggezione del duca Prospero; poi c'era il medico, al
 87   XVII|           il cuore e le orecchie.~ ~Prospero, cui non piacevano i cani,
 88   XVII|             frattempo anche il duca Prospero, seguito da Maria, la quale
 89  XVIII|        mentre Maria con Lalla e con Prospero stava per scendere nella
 90  XVIII|            notizie di mio nipote?~ ~Prospero Anatolio, che non si aspettava
 91  XVIII|              Maria impallidì; anche Prospero, quantunque l'accogliesse
 92    XIX|         dell'anima sua. In quanto a Prospero Anatolio, egli non le badava
 93    XIX|             differtur non aufertur. Prospero Anatolio ci sperava ancora.
 94    XIX|    sfacciata che anch'egli faceva a Prospero e faceva a Lalla; tanto
 95    XIX|             chiesa con miss Dill, e Prospero stava meditando sullo Spettatore,
 96    XIX|       Riflettendoci bene, pensò che Prospero non avrebbe acconsentito
 97    XIX|           per il no?... - e il duca Prospero disse queste semplici parole
 98    XIX|       proverò un pochino anch'io.~ ~Prospero Anatolio uscì gongolante
 99    XIX|        Maria era perduta.~ ~Intanto Prospero Anatolio che aveva speso
100     XX|           al dispetto della Giulia; Prospero Anatolio meditava il suo
101     XX| congratulazioni.~ ~Un telegramma di Prospero Anatolio spedito da Pegli
102     XX|            ci potè più resistere, e Prospero Anatolio, vedendola pallida
103     XX|          dura, impettita, e il solo Prospero Anatolio festeggiò il nuovo
104     XX|             il discorso politico di Prospero Anatolio, con una pazienza
105     XX|         fosse riconoscente. Nemmeno Prospero fu ingrato, e lo invitò
106     XX|          bisognava andar via: anche Prospero era esaurito. Volle provare
107     XX|          poi tornò indietro. Allora Prospero Anatolio, che dal salotto
108     XX|            capelli della fanciulla. Prospero ridendo tossì e Giorgio
109    XXI|      monogrammi delle lenzuola...~ ~Prospero Anatolio non si dava di
110    XXI|        aiutarla. In verità, il duca Prospero si seccava assai tutte le
111    XXI|     Vianarda a Santo Fiore, il duca Prospero cominciò a mostrare molta
112    XXI|          corde, mentre Pier Luigi e Prospero Anatolio, l'uno da una parte
113    XXI|           fetta pelata di cranio; e Prospero Anatolio col respiro affannoso,
114    XXI|        marchesa genovese, cugina di Prospero Anatolio; una vecchia quasi
115    XXI|             celebrasse in famiglia, Prospero15 Anatolio non volle perdere
116    XXI|         duchessina rientrò in sala, Prospero Anatolio e il Della Valle
117    XXI|           non aveva più lacrime; ma Prospero ne sgocciolava anche per
118    XXI|      intenerire non solo gli sposi, Prospero Anatolio e i quattro commendatori,
119    XXI|             occhietti bigi del duca Prospero, che lo fissavano con aria
120    XXI|    annunciava la prossima nomina di Prospero a senatore; allora chiamò
121    XXI|         sento felice.~ ~In quanto a Prospero, per il momento non pensava
122    XXI|          acquazzone d'estate.~ ~- E Prospero Anatolio?... - Prospero
123    XXI|             Prospero Anatolio?... - Prospero non mangiava, ma, invece,
124    XXI|         carezze e con gli abbracci. Prospero aveva ricominciato a sospirare
125    XXI|            a perderci la misura era Prospero Anatolio, il quale pareva
126    XXI|             per un - santo padre! - Prospero Anatolio arrossì, confuso,
127    XXI|        ritirò nella propria camera, Prospero Anatolio non si coricò subito,
128    XXI|        parlarti - disse al di fuori Prospero Anatolio, con voce malferma.~ ~
129    XXI|          fretta gli occhi e aprì.~ ~Prospero Anatolio entrò nella camera
130    XXI|        divano.~ ~- Che cosa vuoi?~ ~Prospero non rispose, ma si tirò
131    XXI|         rispose Maria seccamente.~ ~Prospero Anatolio tacque a lungo,
132    XXI|           colpo, pallida, tremante: Prospero ne ebbe quasi paura; balbettò,
133   XXII|             recarsi a Roma col duca Prospero, e questi, infatti, vi raggiunse
134   XXII|     peggiorava a vista d'occhio; ma Prospero Anatolio non vi badava gran
135   XXII|       figliuola. Ma l'infelicità di Prospero Anatolio non era altro che
136  XXIII|           Lalla, seduta in faccia a Prospero Anatolio, voltava le spalle
137  XXIII|    ministeriale, rivolgendosi ora a Prospero Anatolio, ora alla duchessa,
138  XXIII|         inchino, e uscì.~ ~Intanto, Prospero Anatolio che alle prime
139  XXIII|          ignoto e dell'impreveduto. Prospero Anatolio, che colla Giulia
140  XXIII|      sospetti e dove, accattivatosi Prospero, lusingandolo nella sua
141  XXIII|     nonostante le sollecitazioni di Prospero, il quale voleva diventar
142  XXIII|   Presidente dei Luoghi Pii, mentre Prospero Anatolio dava il braccio,
143  XXIII|       parlava spedito, quella sera, Prospero Anatolio: l'avvocatessa
144  XXIII|             infarinare la giubba di Prospero Anatolio, che non poteva
145  XXIII|        distrattamente tutto ciò che Prospero Anatolio le diceva d'amabile,
146  XXIII|              il conte Della Valle e Prospero Anatolio, che con bella
147  XXIII|     raggiunti dalla duchessina e da Prospero Anatolio che, anche lui
148  XXIII|             e voluttuosa.~ ~Il duca Prospero non volle più saperne di
149   XXIV|             parlasse subito al duca Prospero, la Calandrà alla duchessa
150   XXIV|             consigliato la Bertù, a Prospero Anatolio, e gliene parlò
151   XXIV|  fragilissimo; vuol dire.~ ~Il duca Prospero lo ringraziò colle lacrime
152   XXIV|             dire, e la sinistra - e Prospero lasciò scappare una risatina
153    XXV|            duchessa Maria e il duca Prospero erano venuti in campagna,
154    XXV|             casa d'Eleda. Era stato Prospero Anatolio a consigliare ed
155    XXV|        lungi dalla villa.~ ~Il duca Prospero, invece, dava il braccio
156    XXV|            due famiglie e chiamarsi Prospero Giorgio Maria Anatolio conte
157    XXV|       questi, come aveva promesso a Prospero Anatolio, era venuto dopo
158    XXV|             forte il dispiacere, fu Prospero d'Eleda. In famiglia, è
159    XXV|            Borghignano per curarsi. Prospero Anatolio sarebbe rimasto
160    XXV|           andati da vari giorni e a Prospero Anatolio, dopo quella partenza,
161   XXVI|       occhio, mentre invece il duca Prospero avanzava ogni giorno, giovanilmente,
162   XXVI|        rappresentanza della Camera. Prospero diceva, ma non era vero,
163   XXVI|             la Della Valle col duca Prospero entrarono nella sala, il
164   XXVI|            voi, marchese? - domandò Prospero Anatolio, rivolgendosi a
165   XXVI|       spirito!... - esclamò il duca Prospero, appena il Vharè fu scomparso.~ ~
166   XXVI|        albergo, all'ora del pranzo. Prospero Anatolio era malcontento
167   XXVI|             con compiacenza; invece Prospero Anatolio confidava a tutti
168   XXVI|              e gli pareva immorale. Prospero Anatolio, altro che immorale,
169   XXVI|           quarto, - disse alla fine Prospero a Giorgio, cambiando discorso, -
170   XXVI|        tazza anche noi; non è vero, Prospero?~ ~- Oh, per me, ti ringrazio.
171   XXVI|              fai presto! - borbottò Prospero, impazientito.~ ~- Mi aspetti
172  XXVII|          acque: tutt'altro; ed anzi Prospero Anatolio, terminate le feste
173  XXVII|             infocata contro il duca Prospero Anatolio, - I tentennanti,
174  XXVII|                  rispose sospirando Prospero Anatolio; ma nel suo interno
175  XXVII|           approvato il bel disegno, Prospero Anatolio volle subito metterlo
176  XXVII|            voluto far paura al duca Prospero perchè il duca, smessa la
177  XXVII|         sedere sul canapè.~ ~Allora Prospero Anatolio cominciò a ricordare
178  XXVII|           Non sono liberale io? - E Prospero Anatolio accavallò una gamba
179  XXVII|              A questo punto il duca Prospero sfoggiò un'eloquenza tribunizia
180  XXVII|    avrebbero ragione di esistere. - Prospero Anatolio scoppiò in una
181  XXVII|        approvò.~ ~- Ma vedete, duca Prospero - cominciò dopo un momento
182  XXVII|          nome, una posizione e... e Prospero Anatolio lo chiamava amico,
183  XXVII|        Sandro Frascolini.~ ~Il duca Prospero, cominciò allora a spiegare,
184  XXVII|     finalmente, stendendo la mano a Prospero Anatolio che lo guardava
185  XXVII|        salotto, sempre discorrendo, Prospero Anatolio accompagnò l'onorevole
186  XXVII|         momento di passare ai voti, Prospero Anatolio, pallido, la fronte
187  XXVII|            i curiosi delle tribune. Prospero Anatolio soltanto rimaneva
188  XXVII|           ora.~ ~L'indomani, quando Prospero Anatolio arrivato fresco
189 XXVIII|          gioia gli serrava la gola. Prospero Anatolio si mise a piangere
190 XXVIII|         cordialità più espansiva di Prospero Anatolio, al quale il Vharè
191   XXIX|     cavaliere, quasi amico del duca Prospero Anatolio; era direttore
192   XXIX|          marchese Giacomo e il duca Prospero, per la morte dello zio.~ ~
193    XXX|        poterne uscire.~ ~Un giorno, Prospero Anatolio fece la proposta
194    XXX|              Quel viaggio - disse a Prospero Anatolio - lo dovevano fare
195    XXX|       nessuno osò contraddirla... e Prospero Anatolio meno degli altri.
196    XXX|    ritirarsi a Santo Fiore. Al duca Prospero, anche adesso, sembrò di
197    XXX|          sfogava il suo malumore su Prospero Anatolio, che lo accarezzava
198    XXX|     accarezzava e lo lisciava, e fu Prospero medesimo, alla fine, che,
199    XXX|       paziente come quella del duca Prospero, ma era quasi feroce. Non
200    XXX|             medesima corsa, Maria e Prospero, e Lalla e Giorgio, partivano
201    XXX|        altro che allegro.~ ~Il duca Prospero era convulso e dimostrava,
202    XXX|           aveva abbracciato il duca Prospero, che ansimava cogli occhi
203  XXXII|        capelli biondi sulla fronte. Prospero Anatolio lo aveva preso
204  XXXII|           che la duchessa Maria con Prospero erano arrivati a Nervi non
205  XXXII|       spasimi convulsi... e il duca Prospero - povero duca - si era allontanato
206 XXXIII|            essere deriso!~ ~Il duca Prospero era partito col bambino
207  XXXIV|      terreno fu incontrato dal duca Prospero, anche lui dimesso e colla
208  XXXIV|            duchessa è stato il duca Prospero; e voi vi siete ricordata.~ ~-
209   XXXV|                    Tutto vostro»~ ~«Prospero D'Eleda».~ ~ ~«P. S. - Non
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