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Alfabetica [« »] ben 63 benchè 4 benda 2 bene 201 benedetta 9 benedetto 2 benedicendo 1 | Frequenza [« »] 209 prospero 207 fra 205 occhi 201 bene 200 prima 198 valle 189 giacomo | Gerolamo Rovetta Mater dolorosa Concordanze bene |
Parte
1 I| Badi, duchessa, farebbe bene a coprirsi...~ ~- Lo dicevo 2 I| chi non poteva conoscerlo bene, lo diceva un uomo tutto 3 II| signorina Maria. Ma sapeva bene che la geologia del Santo 4 III| della fazione, e così, o bene o male, se non una celebrità, 5 IV| po' di spleen o state poco bene?~ ~- No... tutt'altro. - 6 IV| soprappiù non istò affatto bene; e lo attribuisco alla cucina 7 IV| progressiste potrà anzi farle del bene.~ ~«A proposito della repubblica: 8 IV| di tanto in tanto fa così bene all'anima e alla salute. 9 VI| finisce sempre chi vuol bene a qualcuno, coll'assolvere 10 VII| Prospero, ma gli voleva bene; lo stimava, e aveva bisogno 11 VII| chiesa di San Filippo.~ ~- Va bene. Gli porterete questa lettera. 12 VIII| Riordinò le idee, ponderò bene i suoi disegni, e quando 13 VIII| lasciar la Camera!~ ~- So bene. Partirò sola, con Lalla 14 VIII| difendersi; ma, poichè non sapeva bene che cosa dire, se n'andò 15 IX| povera donna che gli voleva bene, quella visita così inaspettata.~ ~ 16 IX| invece di confortarla al bene, avesse tentato di sedurla 17 IX| non mi volete forse più bene?... - Lei?... Non volergli 18 IX| Lei?... Non volergli più bene?... Poveretta, se lo avesse 19 IX| fingere con Giorgio abbastanza bene; ma era rimasto là ad aspettarlo 20 IX| perdonarti!~ ~- Ah! Ah! Va bene; va bene. - E suo malgrado, 21 IX| Ah! Ah! Va bene; va bene. - E suo malgrado, Prospero 22 XI| Contuttociò la gente per bene, che non mancava nemmeno 23 XI| parlavo sempre a fine di bene. Basta, andrò a Santo Fiore, 24 XII| mostrava compito, si sa bene; la Veronica è moglie del 25 XII| signor Domenico, non so bene per quali faccende, doveva 26 XII| Ottavia? Diranno di volersi bene?... - Come si fa a volersi 27 XII| Come si fa a volersi bene?... - e la mente della giovinetta 28 XIII| panca. Compatiranno; si sa bene, se lo avessi saputo prima... 29 XIII| freschissimo, si scorgeva appena. Bene però le si vedevano gli 30 XIII| si lascia più vedere.~ ~- Bene, bravo; bisogna correggere 31 XIII| Oh! duchessina, si sa bene, da noi, poveri dilettanti, 32 XIV| per tutto ciò gli voleva bene, non solo aggiunse del proprio 33 XIV| ha, padroncina, sta poco bene?...~ ~- No... un po' di 34 XIV| essere bello il volersi bene! - diss'egli alla fine, 35 XIV| E... lei, vuol proprio bene, lei, a quella signora?~ ~- 36 XIV| potuto credere di voler bene all'Ottavia, le giuro per 37 XIV| sera aveva fatto un po' di bene, s'interruppe quasi atterrito 38 XIV| miss, guardandosi prima ben bene attorno e poi avviandosi 39 XIV| indomani, le domandò fissandola bene in faccia, con un certo 40 XIV| hanno detto che fa tanto bene per la nevralgia.~ ~- Ma 41 XIV| quando non potrò più volerti bene, perchè dovrò sposare un 42 XV| nuocere, così non tutto il bene riesce a giovare; e don 43 XV| che io non gli voglia più bene, non si ricorda più di me. 44 XV| pensiero mi faceva tanto bene, mi rifaceva buona, mi confortava! 45 XVI| direttamente per sè; ma, si sa bene, fantasie tutte le fanciulle 46 XVI| solo, in bottega. - Sta bene?~ ~Il tedesco squadrò il 47 XVI| dopo averlo esaminato ben bene di dentro e di fuori, borbottò 48 XVI| a far buona figura, sa bene, oggimai, ci vuol roba nuova.~ ~ 49 XVI| essere rincraziato.~ ~- Bene, lo tenga.~ ~Venti lire? 50 XVII| parte incominciare? Si sa bene, trovata la strada, si corre 51 XVII| Ma la signorina si scusò bene: - al babbo non si poteva 52 XVIII| da godersela abbastanza bene. Ma la fortuna, quella maledetta 53 XVIII| signora che gli poteva andar bene, anche se non la conosceva 54 XVIII| colla quale le persone per bene si credono in obbligo di 55 XVIII| età, la moglie fa anche bene alla salute.~ ~Giorgio gli 56 XVIII| uscirono sul terrazzo.~ ~- Va bene, ma come si fa?~ ~- Bisogna 57 XVIII| Alla scelta!~ ~- Va bene, ma a chi tocca scegliere 58 XVIII| vostra sommissione.~ ~- Bene, approvato! - esclamò Lalla; - 59 XVIII| il vostro preferito!~ ~- Bene! Brava! Bravissima! Accettato! - 60 XVIII| accordo amichevole.~ ~- Sta bene, ma chi sarà la depositaria 61 XVIII| condizione sociale valevano bene i d'Eleda...~ ~- Come la 62 XVIII| decoroso.~ ~- Non capisco bene che cosa, infine, gli raccomando? - 63 XVIII| sempre, - e si ricordino bene quello che sto per dire: 64 XVIII| nè freddo.~ ~- Ho fatto bene - pensava - a non fidarmi 65 XIX| vostra mamma?... Vi ho voluto bene sempre come una sorella, 66 XIX| là dentro e che Giorgio, bene, non la poteva vedere.~ ~- 67 XIX| Lalla mi vorrà un po' di bene, questo affetto non sarà 68 XIX| suo spirito. Riflettendoci bene, pensò che Prospero non 69 XIX| creatura.~ ~- Tutto sta bene - disse Maria in forma di 70 XIX| cerca, s'intende per il suo bene, di persuaderla. Deve essere 71 XIX| genitori, che le vogliono bene, e che si sacrificherebbero 72 XIX| Anatolio che aveva speso bene il suo tempo origliando 73 XX| infuriati a lodare la coppia bene assortita e ad enumerare 74 XX| quei due che si volevano bene. Venne il thè... e Lalla 75 XX| che dal salotto li vedeva bene, fe' cenno a Maria che si 76 XX| pensasse a lei, e le volesse bene davvero. Per altro aveva 77 XX| lei. Ricordo, sa, ricordo bene tutte le sue cattiverie!... 78 XX| Come al solito, molto poco bene. - L'istitutrice approfittò 79 XX| bagnò, si lavò gli occhi per bene con dell'acqua freschissima 80 XX| baciale pure, ma ricordati bene che chi comanda sono io! - 81 XX| Tu pensi a tutto il gran bene che io ti voglio.~ ~- Oh, 82 XXI| quei due che si volevano bene e che non nascondevano il 83 XXI| matrimonio di Lalla, sapeva bene dove avrebbe potuto mettere 84 XXI| trionfo dell'amica. Ricordava bene il desiderio curioso di 85 XXI| in disparte e che proprio bene non lo poteva vedere, esclamava 86 XXI| due vorrò sempre un gran bene.~ ~Nel tinello s'incontrò 87 XXI| potesse essere lei, e: - Bene, bene - gli disse - speriamo 88 XXI| potesse essere lei, e: - Bene, bene - gli disse - speriamo che 89 XXI| desidero, voglio un pochino di bene. Ve ne supplico, ve ne scongiuro... 90 XXI| vogliatemi un po' di bene, se non altro per Lalla, 91 XXI| Dunque?... un po' di bene, me lo vorrete, mamma?~ ~- 92 XXI| gioia di vegliare al suo bene, e alla sua felicità; lo 93 XXI| ch'ella per altro comprese bene. Si alzò di colpo, pallida, 94 XXII| c'era riuscita proprio bene. Quell'uomo, in apparenza 95 XXII| transigere con lei; e, si sa bene, le transazioni sono come 96 XXII| repubblicana; dunque doveva bene lasciarla fare e pensare 97 XXII| che il giuoco le riusciva bene.~ ~Per ciò, e in breve tempo, 98 XXII| e nelle riviste. Parlava bene, parlava molto, e aveva 99 XXII| bambina, cominciava a trovarsi bene con lei, ad accorgersi ch' 100 XXII| dirgli che la Soleil cantava bene; ma quella sera essa voleva 101 XXII| che avevano voluto molto bene al padrone di casa. Con 102 XXII| mezzo.~ ~Come ci riesce bene il diavolo quando ci vuol 103 XXII| che colle labbra; capiva bene che suo marito, sicuro di 104 XXII| suo marito le voleva molto bene e glielo dimostrava molto, 105 XXII| giochetto che le riusciva tanto bene!...~ ~Un giorno, sul tardi, 106 XXII| babbo e la mamma stavano bene.~ ~Maria aveva fissato di 107 XXIII| sapete far le cose per bene. Si direbbe di essere in 108 XXIII| lo scherzo non era stato bene accolto dal Tangoloni; poi, 109 XXIII| teatro; e siccome egli capiva bene, che non avrebbe potuto 110 XXIII| dicevano tutti, si conservava bene, ed era ancora bella, più 111 XXIII| amore.~ ~- Come ti voglio bene, Nino mio! - diceva Lalla. - 112 XXIII| tu sapessi come ti vedo bene, col tuo bel viso serio 113 XXIII| e pallido; come ti vedo bene certe volte, col tuo sorriso 114 XXIII| qui appresso. E... ci sta bene, pare, quella porticina, 115 XXIII| campagna; ma mi sentivo poco bene - per andare in campagna, 116 XXIII| distratto, non ascoltava bene ciò che Lalla gli diceva.~ ~- 117 XXIII| con mille artifizi, che tu bene sai quanto mi costino, col 118 XXIII| fare un esperimento... Sai bene?... il rimorso...~ ~- E 119 XXIII| Ho capito di volerti più bene... di quanto credevo! Giacomo 120 XXIII| lui, sapeva di dominarlo bene e ci si arrischiava. Di 121 XXIII| allora ti vorrò ancora più bene, e te ne sarò riconoscente 122 XXIII| ella gli voleva anche più bene o, per lo meno, credeva 123 XXIII| meritorie le sue scappate. Si sa bene, se alle volte doveva pur 124 XXIII| capisco, non mi volete bene. - Lalla protestava; si 125 XXIII| soffrire, e siccome egli sapeva bene la sua parte, il gioco gli 126 XXIII| unghiette di madreperla, così bene affilate. Il Vharè impallidì, 127 XXIII| unghiette che si sentivano bene anche sotto i guanti. La 128 XXIV| passione. Riflettendoci bene, ebbe paura di poter compromettere 129 XXIV| toilette?...~ ~- Sicuro!... O bene che mi prendano così o che 130 XXIV| a suo marito!...~ ~- So bene, cara mamma; non ricevendo 131 XXIV| spirito e che è molto per bene! - Lalla si era fatta un 132 XXIV| visite; anche Giacomo capiva bene che, per il momento, bisognava 133 XXIV| tutto prova che non mi vuoi bene; - rispondeva il Vharè secco 134 XXIV| santa. Pier Luigi, faceva il bene per disperazione, per non 135 XXIV| Ah, viva Dio, credo bene! - rispose l'altro, sempre 136 XXIV| campagna, e... ricordati bene: non devi dirlo a nessuno.~ ~- 137 XXIV| in collera con te, lo sai bene.~ ~Lalla baciò le sue madonnine, 138 XXIV| momento che non mi vuoi più bene.~ ~- Ma no, cara! Ti voglio 139 XXIV| cara! Ti voglio tanto tanto bene, ed è per questo che...~ ~- 140 XXIV| che io non ti voglia più bene.~ ~- Oh, pur troppo, la 141 XXIV| oggi non mi volevi più bene!~ ~E... e non ci fu verso. 142 XXIV| sorrisetto maligno.~ ~- Va bene. - Giacomo prese dal portafoglio 143 XXIV| convengo! mi hai giocato bene!... Sei stata più furba 144 XXIV| pudibonda? Ma... chi sa?... ride bene chi ride l'ultimo. Chi sa?... 145 XXV| Giorgio, Maria aveva creduto bene di mutare contegno e di 146 XXV| tenerezza, io ti conosco bene, tu lo amerai coll'affetto 147 XXV| dal canto suo, si guardava bene dal lasciar trasparire neppur 148 XXV| perchè egli voleva troppo bene a sua moglie, e poi perchè, 149 XXV| lezioncina fosse ricordata ben bene, e quando cedette finalmente, 150 XXV| odia; anzi, ti vuol molto bene!~ ~- Troppo... troppo bene!... - 151 XXV| bene!~ ~- Troppo... troppo bene!... - esclamò Lalla, diventando 152 XXV| tua Lalla ti vuol tanto bene!...~ ~Giorgio sospirò, scrollando 153 XXV| Lalla che ti vuol tanto bene!...~ ~- Sì.~ ~- Crederai 154 XXV| fatta; ma me l'ha fatta bene, ed a tempo. Eh, c'è sangue, 155 XXV| avevano fatto più male che bene, e invece di andare a Roma 156 XXV| ingannava; non si sentiva bene e ciò la metteva spesso 157 XXV| ingannarmi, vi conosco troppo bene. Forse, adesso, vi siete 158 XXV| sapeste quanto vi voglio bene! - E Giorgio, così dicendo, - 159 XXVI| tazza, marchese?... Le farà bene. - Lalla, sorridendo, si 160 XXVI| non aggiunse altro; capiva bene d'essersi abbastanza spiegata 161 XXVII| Sparafucile che tornavano bene al suo caso.~ ~- Coll'impianto 162 XXVII| avrebbe fatto più male che bene.~ ~- Se il Frascolini fosse 163 XXVII| contessa avrebbe veduto bene come le sue promesse egli 164 XXVII| mia moglie sta sempre poco bene e poi... e poi sono trent' 165 XXVII| odiava più, tornava a volerle bene.~ ~La sera andò alla riunione 166 XXVII| parte e per l'altra. Si sa bene, moderati e progressisti 167 XXVIII| mentre si sarebbe guardato bene dal lasciar scorgere a' 168 XXVIII| che gli volesse un po' di bene.~ ~E il Vharè sapeva pure 169 XXVIII| Vharè si sarebbe guardato bene, per esempio, dal confidarle 170 XXVIII| simpatica, egli le voleva sempre bene, ma non le credeva più. 171 XXVIII| riuscita a canzonarlo, e molto bene.~ ~Oltre a ciò, che sarebbe 172 XXVIII| piccolo canarino - e le voleva bene come ad una figliuola. Tutte 173 XXVIII| all'aristocrazia, e tanto bene, che vi pareva nata. Cominciò 174 XXVIII| Non voglio più voler bene; e se ne volessi a voi sarebbe 175 XXVIII| nostra pace.~ ~Giacomo vedeva bene che la Soleil non mentiva, 176 XXVIII| per te, perchè ti voglio bene Sento che ho finito ormai 177 XXVIII| raccomandandole di star bene attenta per avvisarla quando « 178 XXVIII| stava per aprir bocca (o bene o male doveva pur rispondere 179 XXVIII| ripeterle che le voleva bene.~ ~Quando il marchese di 180 XXIX| le avrebbe sempre voluto bene, ma a condizione che non 181 XXIX| Allora Giorgio, fissandolo bene, gli rispose di essere incaricato, 182 XXIX| disse che le voleva sempre bene... la condusse lassù, in 183 XXIX| passata di là, avea guardato bene; non c'era nessuno.~ ~Giorgio, 184 XXIX| ignota; anzi, a guardarci bene, era una calligrafia a sghimbescio, 185 XXIX| era lontano, ma lo vedeva bene. Aspettò con un battito 186 XXIX| ch'egli si sentiva poco bene, ma le prodigò le cure più 187 XXX| voleva tutto un mondo di bene. Adesso Lalla non gli faceva 188 XXX| più che stava sempre poco bene, che capiva di non poter 189 XXX| musona, bisbetica... faceva bene a cambiar aria! In verità, 190 XXX| sacrificava perchè voleva bene a tutti e due. Sì, sì, l' 191 XXXI| stanche morte. Poi, si sa bene, l'ultimo giorno che si 192 XXXI| persuaso che lei gli voleva bene senza nessuna mira interessata... 193 XXXI| spalle. Andreina intese bene quella sorda disperazione 194 XXXI| manovre. Cominciava a vederli bene... Cantavano. - Che cosa 195 XXXI| risoluzione è seria; ho creduto bene dormirci su... e ora... 196 XXXII| aveva fatto tanto colpo. O bene o male, trovavano tutti 197 XXXII| braccia, guardandolo ben bene, cercando in quel mostriciattolo 198 XXXIII| altra la morta (la ricordava bene), aveva gli occhi torvi 199 XXXIII| illudesse, e gli volesse bene; che lo credesse suo!... 200 XXXV| rinunciare alla politica ha fatto bene; in lui non c'era la stoffa 201 XXXV| prepotente.~ ~«Per ora, si sa bene, il mio Prosperino non ha