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Alfabetica [« »] maniglia 1 manina 5 manine 6 mano 169 manopole 1 manoscritto 1 manovra 1 | Frequenza [« »] 173 ci 171 poco 171 volta 169 mano 169 subito 168 sentiva 166 giorno | Gerolamo Rovetta Mater dolorosa Concordanze mano |
Parte
1 I| prescelto, con una stretta di mano: cioè stese la mano e, come 2 I| stretta di mano: cioè stese la mano e, come era solita, l'abbandonò 3 I| conosciute. Le strette di mano erano frequenti, le scappellate 4 I| un uomo tutto cuore, alla mano, senza superbia... Simpatia 5 II| ciò calcolato, strinse la mano alla morente, giurando che 6 III| degnò mai di stender la mano per inalzarlo; invece si 7 V| correggendosi a tempo, e con una mano sapiente giuocando colla 8 VI| sorrise di nuovo stringendo la mano a sua moglie e usci senza 9 VI| ginocchia, accostò a sè con una mano un piccolo scrittoio di 10 VI| Maria fece per toglierle di mano la penna.~ ~- No! Aspetta. - 11 VII| fermar la lettera!... - A mano a mano la sua inquietudine 12 VII| la lettera!... - A mano a mano la sua inquietudine diventava 13 VII| teneva sempre chiusa in mano, voleva aprirla e non sapeva 14 VII| le sembrò quasi che una mano vigorosa le stringesse il 15 VIII| strinse con tenerezza la mano di Maria, - ti supplico, 16 IX| voce era tranquilla, la sua mano era ferma. Il giovanotto 17 IX| vostra famiglia. - Giorgio, a mano a mano, sempre più accalorandosi, 18 IX| famiglia. - Giorgio, a mano a mano, sempre più accalorandosi, 19 IX| nel cuore. Egli vedeva a mano a mano farsi sempre più 20 IX| cuore. Egli vedeva a mano a mano farsi sempre più grave la 21 XI| cercavano di stringere la mano a miss Dill, che non avevano 22 XI| di sollievo. Ma adesso, a mano a mano che quel punto nero 23 XI| sollievo. Ma adesso, a mano a mano che quel punto nero s'ingrandiva 24 XII| dopo aver deviato sulla mano del prete, si sprofondavano 25 XIII| saltellando, zirlando, a mano a mano si erano fatti più 26 XIII| saltellando, zirlando, a mano a mano si erano fatti più vicini 27 XIII| per dar la tirata, con una mano sulla corda dello spauracchio, 28 XIII| strappando il libro di mano alla fanciulla.~ ~Lalla, 29 XIV| a Maria si erano fatte a mano a mano più frequenti.~ ~ 30 XIV| si erano fatte a mano a mano più frequenti.~ ~Egli si 31 XIV| sospeso, col coltello nell'una mano e la castagna da pelare 32 XIV| che volevano lasciar la mano alle signore, rimasero fermi, 33 XIV| il ghiaccio, e presa per mano la Veronica, con un discorsetto 34 XIV| fronte appoggiata a una mano, mezzo velandosi gli occhi 35 XIV| sulle unghiette rosee della mano, senza notare, l'inesperto, 36 XIV| aperta, il candeliere in una mano, il libro delle preghiere 37 XIV| altra volta salutando colla mano l'istitutrice attonita, 38 XIV| degli altri, e a trovarsi a mano a mano sempre più infelice. 39 XIV| altri, e a trovarsi a mano a mano sempre più infelice. Il 40 XV| che pareva avesse dato una mano di calore a tutto il verde 41 XV| sua volta le strinse la mano, mormorando con un'espressione 42 XVI| inutilmente, quando, premendosi la mano sul petto, come per cacciarne 43 XVI| la Piazza dei Mercanti; a mano a mano, per altro, che si 44 XVI| Piazza dei Mercanti; a mano a mano, per altro, che si avvicinava 45 XVI| le sue brave pinzette in mano. Era un tedesco biondo, 46 XVI| e il tedesco alzava una mano movendola in modo che pareva 47 XVI| Sandro, che aveva già in mano il suo bravo orologio, stava 48 XVII| Paradiso!...~ ~Ma poi, a mano a mano che andava copiando 49 XVII| Paradiso!...~ ~Ma poi, a mano a mano che andava copiando le parole 50 XVII| cioè no, era anzi la mano, soltanto la manina morbida, 51 XVII| permetteva appena una stretta di mano, e quando Lalla si appoggiava 52 XVII| braccia fra i regoli; con una mano stringeva quella di Lalla, 53 XVII| negli occhi, gli prese una mano, e poi, piegatavi sopra 54 XVII| sfiorare colle guance la mano del giovanotto.~ ~- Vorrei... 55 XVII| balbettava, e ritirata la mano che aveva libera, di mezzo 56 XVII| dispensando sorrisi, e strette di mano.~ ~- Devo andare, eccellenza? - 57 XVII| e pio, e stringendole la mano con un'affettuosità paterna: - 58 XVII| coprendo di lacrime, la scarna mano del vecchio.~ ~Don Gregorio 59 XVIII| continuava a tenersele sotto mano, a visitarle nelle ore perdute, 60 XVIII| tremito, il bruciore della mano, tutto ciò fu notato da 61 XVIII| nascondendosi la bocca dietro la mano, le confidavano il nome 62 XIX| gola serrata, stese una mano al Della Valle, che la prese 63 XIX| alla duchessa d'Eleda, la mano della loro figliuola. Amo 64 XIX| ancora una volta quella mano fredda, ghiacciata, ch'egli 65 XIX| tale mentre le chiedeva la mano di sua figlia.~ ~Povera 66 XIX| avrebbe mai concessa la mano di Lalla al suo fiero avversario, 67 XX| soli; si erano presa la mano, si parlavano vicinissimi, 68 XX| questo punto, aveva presa una mano del giovinotto e la stringeva 69 XX| fiatò più, abbandonò la mano del giovanotto e rinunciò 70 XX| si alzò per stringerle la mano, domandandole conto della 71 XX| tranquilla felicità. Però, a mano a mano ch'ella si avvicinava 72 XX| felicità. Però, a mano a mano ch'ella si avvicinava a 73 XX| dispettosamente, col palmo della mano, la bocca ancora umida dei 74 XXI| garbano. - Poi stese la mano a Giorgio e gliela strinse 75 XXI| proibito anche di stringerle la mano, senza contare ch'egli pure, 76 XXI| mostrò inflessibile, e così a mano a mano, un giorno per non 77 XXI| inflessibile, e così a mano a mano, un giorno per non disgustarla, 78 XXI| accarezzandole i capelli colla mano tremante; - sempre con te, 79 XXI| mentre colle dita dell'altra mano, dando alla veste certe 80 XXI| degnazione, le baciasse la mano singhiozzando.~ ~Quando 81 XXI| proteste, di strette di mano e di abbracci cordialissimi. 82 XXI| violenza la trattenne per una mano.~ ~- Prima di salutarvi 83 XXI| le baciava e ribaciava la mano, che prima stringeva fra 84 XXI| per ciò era diventato a mano a mano sempre più inquieto.~ ~ 85 XXI| ciò era diventato a mano a mano sempre più inquieto.~ ~Lalla 86 XXI| dolcemente, prendendole una mano:~ ~- Il Dio che senti nel 87 XXI| baciò con trasporto la mano del vecchio che stringeva 88 XXI| Maria sul canapè, e con mano tremante cominciò a carezzarla 89 XXII| fissandolo sempre, stese la mano aperta verso di lui, con 90 XXII| la manina morbida, nella mano di Giacomo, che gliela stritolò 91 XXIII| rispetto; e fra le strette di mano e le larghe scappellate, 92 XXIII| in due o tre, toltogli di mano il cappello, a viva forza 93 XXIII| fermò, e sollevando con la mano la tenda di una portiera, 94 XXIII| battere chiaro e secco, a mano a mano che si allontanava, 95 XXIII| chiaro e secco, a mano a mano che si allontanava, sul 96 XXIII| pianino, giocando con una mano colla catenella dell'orologio 97 XXIII| scamosciati, lo scudiscio in mano e, tutt'intorno, un puzzo 98 XXIII| fermava qualche momento colla mano sul petto di Giacomo, per 99 XXIII| verso di lei e le strinse la mano con dimestichezza, sorridendo 100 XXIII| appoggiò mollemente con una mano sulla spalla, e tutti e 101 XXIII| nel passar di sotto colla mano, trovò il destro di pungerlo 102 XXIII| perdeva di vista, si faceva, a mano a mano, più serio e imbronciato.~ ~ 103 XXIII| vista, si faceva, a mano a mano, più serio e imbronciato.~ ~ 104 XXIII| invece, quando incontrava la mano del Vharè la stringeva fortemente, 105 XXIII| braccio con le dita della mano, ch'ella vi aveva appoggiata, 106 XXIV| cercate!~ ~Si strinsero la mano e si guardarono in viso, 107 XXIV| abbracciata, mentre con una mano le accarezzava i bei capelli, 108 XXIV| Lalla, volle aver tanto in mano da non poter essere smentito. 109 XXIV| baciandole e ribaciandole la mano, con tenerezza affettuosa.~ ~ 110 XXIV| tentò di prenderle una mano, ma Lalla non volle saperne. - 111 XXV| davanti adagio adagio, poi a mano a mano, senza accorgersene, 112 XXV| adagio adagio, poi a mano a mano, senza accorgersene, affrettarono 113 XXV| più di te! - E presale una mano, si tirò Lalla sul cuore, 114 XXVI| Della Valle: strinse la mano a tutti e a Lalla, naturalmente, 115 XXVI| mollemente col capo ad una mano. Aveva un cappellone bizzarro, 116 XXVI| albergo. Il Duca strinse la mano alla figliuola e sollecitò 117 XXVI| alzare gli occhi, prese la mano di Giacomo e tornò ad infilarvi 118 XXVI| chinandosi, teneva una mano stretta alla spalliera della 119 XXVI| languidamente su quella mano la sua bella testina. Giacomo, 120 XXVI| vicino, ma senza toglier la mano sulla quale ella aveva appoggiata 121 XXVI| più fortemente, e colla mano che avea libera, prese una 122 XXVI| che avea libera, prese una mano di Lalla, poi il braccio, 123 XXVI| colla testa appoggiata sulla mano di Giacomo, ma i suoi occhi, 124 XXVI| cercava di riprenderle la mano, ch'ella adesso teneva nascosta 125 XXVI| di Vharè stendendogli la mano.~ ~ ~ ~ 126 XXVII| strapparono l'un l'altro di mano, soffocandolo sotto una 127 XXVII| ignorante, un mariuolo; ma a mano a mano che quell'altro aumentava 128 XXVII| un mariuolo; ma a mano a mano che quell'altro aumentava 129 XXVII| contessa Della Valle; e a mano a mano che nella sua fantasia 130 XXVII| Della Valle; e a mano a mano che nella sua fantasia vagheggiava 131 XXVII| incomodato; gli prese la mano che strinse cordialmente, 132 XXVII| intelligente!... - E a mano a mano commovendosi, concluse 133 XXVII| intelligente!... - E a mano a mano commovendosi, concluse ch' 134 XXVII| adagio, col palmo della mano, il cappello a cilindro, - 135 XXVII| Comune; gli fece toccar con mano che l'opposizione era mossa 136 XXVII| finalmente, stendendo la mano a Prospero Anatolio che 137 XXVII| suonò il campanello con mano tremante.~ ~Il momento era 138 XXVIII| formale domanda della sua mano; fumavano sigarette turche, 139 XXVIII| Allora Desirée dava loro la mano da baciare, ma essi invece 140 XXVIII| diamanti anche quella della sua mano e della desinenza in off. 141 XXVIII| Giacomo, non voleva dargli la mano; ma non ebbe il coraggio 142 XXVIII| lasciarono così, stringendosi la mano e baciandosi, lui con un 143 XXVIII| lo salutò stendendogli la mano, senza poter parlare, e 144 XXVIII| capo, senza stringersi la mano. Il Vharè non badò nemmeno 145 XXVIII| beati di poterle baciar la mano, di stringerle il braccio, 146 XXVIII| vide Giacomo gli stese la mano, senza nemmeno alzare il 147 XXIX| col marchese di Vharè, e a mano a mano gli contò tutto ciò 148 XXIX| marchese di Vharè, e a mano a mano gli contò tutto ciò che 149 XXIX| quella faccia s'ingrandiva a mano a mano che le si avvicinava, 150 XXIX| faccia s'ingrandiva a mano a mano che le si avvicinava, e 151 XXIX| andato a... - e movendo la mano aperta, distesa, all'un 152 XXIX| verificare, toccare con mano che quella lettera era stata 153 XXIX| sentì vacillare come se una mano invisibile l'avesse percossa 154 XXX| invece infelicissima. A mano a mano che il suo cuore 155 XXX| infelicissima. A mano a mano che il suo cuore cominciava 156 XXX| indietreggiò, stendendole la mano. Maria la toccò appena, 157 XXXI| sgomento indefinibile; e a mano a mano che i profili delle 158 XXXI| indefinibile; e a mano a mano che i profili delle case 159 XXXI| lo meravigliò; alzò colla mano il piccolo orologio che 160 XXXI| berretto, che teneva in mano, perdeva la fodera. Il pover' 161 XXXI| chiese frugandosi coll'altra mano nei taschini del panciotto.~ ~- 162 XXXIV| vederla, - -e il duca con una mano, indicava l'uscio che metteva 163 XXXIV| incontro, gli prese una mano, che strinse colle sue mani 164 XXXIV| silenzio che lo aveva seguito a mano a mano che attraversava 165 XXXIV| lo aveva seguito a mano a mano che attraversava tutte quelle 166 XXXV| bacio più dolce, di una mano più delicata che la accarezzi? 167 XXXV| e devoto, vi domando la mano della contessina Giulia 168 XXXV| a Firenze per baciare la mano alla contessina Giulia e 169 XXXV| Vi saluto e vi stringo la mano.~ ~ ~ ~«Tutto vostro»~ ~«