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Alfabetica [« »] stata 87 state 12 stati 11 stato 146 statua 5 statuaria 1 statue 2 | Frequenza [« »] 148 questo 146 frascolini 146 moglie 146 stato 145 ciò 145 mentre 142 alle | Gerolamo Rovetta Mater dolorosa Concordanze stato |
Parte
1 II| colle donne egli non era stato mai un Cristoforo Colombo... 2 IV| dire il vero, non era mai stato un uomo di serio valore. 3 IV| o si credeva di essere stato, ritornò alla Camera fantaccino.~ ~ 4 V| dimenticava che il discorso era stato riveduto da un suo collega, 5 VI| lo zio della sposa, era stato tutore di Giorgio, e Giorgio 6 VI| Libera Chiesa in libero Stato - del conte di Cavour, - 7 VI| raffreddore; in breve sarebbe stato tutto sparito. Giorgio si 8 IX| confessato, se fosse proprio stato vero!... - Ad ogni modo, 9 XI| ne aveva, amici ce n'era stato uno soltanto, e non c'era 10 XI| trattato in tal modo? Sarò stato forse troppo vivace nel 11 XI| affermava da uomo, com'era stato da giovane, sinceramente 12 XII| quando suo padre fosse stato messo a riposo, come suo 13 XII| riposo, come suo padre lo era stato dopo suo nonno. In quanto 14 XII| Fiore in quei giorni era stato colpito da una sventura; 15 XIII| Il Frascolini vecchio era stato un famigliare del conte 16 XIV| Onorevole di Borghignano era stato preso dalla fisima di voler 17 XIV| la sua degnazione, sarei stato tanto felice che...~ ~- 18 XIV| che fra loro due sarebbe stato impossibile?... Eppure egli 19 XIV| riuscito anche a crearsi uno stato che lo rendesse degno di 20 XIV| fanciulla, egli lo era sempre stato. Lalla, la sua Lalla aveva 21 XV| bronzo. Ma se un simile stato di cose egli aveva potuto 22 XV| di deputazione. Non era stato lui che aveva piantato in 23 XV| e due doveva essere uno stato di cose insoffribile e da 24 XVI| lei a Santo Fiore, sarebbe stato uno smacco troppo forte 25 XVI| intanto a gambe levate il suo stato presente. Si sentiva ammalato 26 XVI| delle quali un tempo era stato il capo più ameno. Divenuto 27 XVI| Si ricordò di essere stato altre volte da un orologiaio, 28 XVI| suoi comanti.~ ~- Io sono stato da lei l'anno passato...~ ~- 29 XVII| di crearsi un nome, uno stato e, un giorno o l'altro, 30 XVII| doveva pensare a farsi uno stato - e qui ricordò anche a 31 XVII| era pronto, se nulla era stato dimenticato; ridendo, scherzando, 32 XVII| giovanotto non ci fosse stato nemmeno. Nel frattempo anche 33 XVII| figliuola. Io, vedi, sono stato sempre lontano dal pericolo; 34 XVIII| digerita lei, la nipote!~ ~- È stato un accidente, è stato: - 35 XVIII| È stato un accidente, è stato: - un tiro di mia moglie, 36 XVIII| Non uno?... sì! uno c'era stato; ma per farla penare maggiormente.~ ~ 37 XVIII| la propria famiglia, uno stato sicuro e decoroso.~ ~- Non 38 XVIII| concludeva Sandrino, - sarebbe stato molto meglio per me se mi 39 XIX| infornata di senatori. Se fosse stato un avversario leale, avrebbe 40 XIX| il duca d'Eleda sarebbe stato al suo posto. Però quod 41 XIX| gran ballo, che sarebbe stato l'ultimo della stagione.~ ~ 42 XX| avevo un cuore che sarebbe stato spezzato; un cuore... plebeo, 43 XX| venirmi a dire che sono stato io a illudermi!... - Io 44 XX| in dito, - ebbene, sono stato io che te l'ha dato, e allora, 45 XX| appunto quel lei, che era stato uno scherzo della fanciulla.~ ~- 46 XXI| Egli dubitava di essere stato imprudente ricordando quell' 47 XXI| marchese e Maria ci fosse stato qualche legame assai più 48 XXI| sè medesimo:~ ~- Che sia stato il Vharè a ispirare nell' 49 XXI| il vestito doveva essere stato spedito da Parigi.~ ~- Sì, 50 XXI| mentre la seguiva, era stato trattenuto da uno dei quattro 51 XXI| temendo che Maria, nello stato in cui si trovava, potesse 52 XXI| mia, quanto il Signore è stato buono con te? Lo spirito 53 XXI| Ah!... se lui fosse stato ancora un giovinotto, o 54 XXI| addosso questa sera!~ ~Era stato lo champagne! ne aveva bevuto 55 XXII| un'altra volta ci fosse stato da sciogliere col fucile 56 XXII| per Lalla, non era mai stato indifferente: perchè? chi 57 XXII| signore. Certo, certo, era stato il Vharè! Era il dono del 58 XXII| per me, che devo esserle stato dipinto da suo marito col 59 XXII| cuore le disse subito ch'era stato Sandro Frascolini a mandarle 60 XXIII| solita dello Statuto era stato disposto un gran concerto 61 XXIII| vedendo che lo scherzo non era stato bene accolto dal Tangoloni; 62 XXIII| ventaglio di venir qui, sei stato contento?... Sì?... davvero 63 XXIII| contargli sempre chi c'era stato a farle visita; e perciò, 64 XXIII| Adamastor, mentre sarebbe stato meglio battezzarlo Bortolo 65 XXIII| marchese Giacomo sarebbe stato molto più forte a Borghignano 66 XXIII| Borghignano di quanto non lo fosse stato a Roma, e perciò aveva chiesto 67 XXIII| nella sua vanità d'uomo di Stato, vi era ricevuto benissimo. 68 XXIII| trovata col Vharè c'era stato un po' di burrasca: Giorgio, 69 XXIII| Il suo scopo, ormai, era stato raggiunto.~ ~- Avevi da 70 XXIII| degli sgarbi a chi è sempre stato amico della mia famiglia, 71 XXIII| famiglia, a chi è sempre stato molto gentile con me, senza 72 XXIV| innanzi coi ripieghi sarebbe stato costretto a saldare i creditori 73 XXIV| dai debiti, non sarebbe stato ricevuto nella buona società, 74 XXIV| che il venerdì le sarebbe stato fatale!... E... Giorgio, 75 XXIV| gemere e a piangere. - Era stato lui, il marchese, a fermarla... 76 XXIV| delicatamente, come sarebbe stato assai meglio se avesse badato 77 XXIV| temeva, anzi, di essere stato troppo severo; e accompagnando 78 XXIV| di un cattivo; perchè c'è stato un cattivo che ha voluto 79 XXIV| marchese!~ ~Giorgio era stato più amabile del solito col 80 XXV| invece, superba del suo stato, camminava colla testa alta, 81 XXV| Valle per casa d'Eleda. Era stato Prospero Anatolio a consigliare 82 XXV| figliuolo al mondo sarebbe stato amato come Giorgio Della 83 XXV| Oh, Nino mio, tu sei stato ingiusto colla tua piccola 84 XXV| aveva rimorsi! - Non sarebbe stato prudente nemmeno il valersi, 85 XXV| utile e necessario. Sono stato un imbecille, sono stato, 86 XXV| stato un imbecille, sono stato, a voler predicare la morale. 87 XXV| Giorgio! Per lui sarebbe stato molto meglio se avesse sposata 88 XXV| figliuoli, come sarebbe stato il primo disegno, doveva 89 XXVI| allora e lo sciampagna era stato perduto da un ufficiale, 90 XXVI| gli spiaceva di essere stato ingiustamente freddo con 91 XXVI| avvenente marchese non fosse mai stato altro per lei che un buon 92 XXVII| farsi troppe illusioni: lo stato delle cose era molto grave. 93 XXVII| Caffè di Borghignano era stato il centro di tutte queste 94 XXVII| in un duello - no - era stato accecato da un questurino 95 XXVII| a Borghignano era sempre stato trattato coi guanti, leccato, 96 XXVII| caso particolare, sarebbe stato ancora più sconveniente 97 XXVII| Sciocchezze!... Sarà stato ubriaco, appunto come lo 98 XXVII| Se il Frascolini fosse stato un uomo onesto e... abile? 99 XXVII| suo padre col quale era stato sempre in ottimi rapporti - 100 XXVII| avesse viaggiato, fosse stato applaudito nella Favorita 101 XXVII| avrebbe veduto se non fosse stato il caso, invece di combatterlo, 102 XXVII| perchè? - Perchè sono sempre stato l'uomo dell'ordine, della 103 XXVII| titolo - All'ultima ora - era stato scritto da un egregio avvocato, 104 XXVII| progetto della Giunta era stato accettato con due soli voti 105 XXVII| dell'Omnibus!... Quello era stato un passo falso che aveva 106 XXVIII| Vharè colla diva non era stato uno dei soliti amoretti 107 XXVIII| cognac squisito, ch'era stato regalato alla diva da un 108 XXVIII| un piano-forte che le era stato regalato dall'imperatore 109 XXVIII| all'un dei capi, ch'era stato ordinato apposta per la 110 XXVIII| sulla parola, e non gli era stato più possibile di riaverle. 111 XXVIII| voluto dire la sua, non era stato allontanato da casa Della 112 XXIX| mente di tradirla, sarebbe stato un bugiardo, un traditore, 113 XXIX| della civiltà. Il Terzo stato aveva fatto il suo tempo, 114 XXIX| esito della sua visita: era stato uno smacco troppo forte. 115 XXIX| indomani, certo, sarebbe stato più buono. Non era un birbante, 116 XXIX| tale quale come se fosse stato un uomo di vent'anni, poi 117 XXIX| che altrimenti sarebbe stato uno stupido, un vigliacco: 118 XXIX| tornata via mentre io sono stato fuori per la signora Luigia.~ ~- 119 XXIX| cosa?~ ~Il portiere era stato messo in grande curiosità 120 XXIX| schiantò il cuore.~ ~Era stato il grido di Lalla, che aveva 121 XXIX| pallidissimo. Egli, che sarebbe stato forte, impassibile contro 122 XXIX| per vendicarsi d'essere stato messo alla porta!... Canaglia, 123 XXIX| seco stesso che sarebbe stato un vile, peggio del Frascolini, 124 XXIX| indegna. - Ma dopo, sarebbe stato così tranquilla, così felice!~ ~ 125 XXIX| calmarsi e credere di essere stato ingannato.~ ~Il Vharè non 126 XXX| così perfido nel quale era stato avvolto, non dubitava nemmanco 127 XXX| dovere, lo sapeva, sarebbe stato quello di gridare a Giorgio: - 128 XXX| la uccideva!... Era uno stato di cose che non poteva durare; 129 XXX| Giulia in compagnia, sarebbe stato piacevolissimo!~ ~Ma Giorgio, 130 XXX| ordine il villino sarebbe stato prestato graziosamente dal 131 XXX| più, che se anche fosse stato bello come un amorino, quel 132 XXX| amorino, quel no sarebbe stato egualmente inflessibile. 133 XXX| spergiurasse seco stesso di essere stato il rappresentante del dito 134 XXXI| e i baci più dolci, era stato portato un cassone enorme, 135 XXXI| occhio di un cane che sia stato maltrattato ingiustamente 136 XXXI| ricordato e rimpianto sarebbe stato quel povero vecchio... il 137 XXXII| suo marito non sarebbe più stato tormentato da quello spasimo 138 XXXII| era morta!~ ~Il parto era stato difficile, l'avevano operata. 139 XXXII| debito di coscienza, era stato il solo che aveva potuto 140 XXXIII| la sua anima, tutto era stato in balìa di quella donna!... 141 XXXIII| Come il suo disonore era stato diffuso pubblicamente! Ed 142 XXXIII| Frascolini!... No:, no; era stato qualche suo amico... qualche 143 XXXIV| alla signora duchessa è stato il duca Prospero; e voi 144 XXXIV| povero vecchio pensò che era stato il Signore a parlare al 145 XXXV| la stoffa di un uomo di Stato. Era timido, debole, irresoluto; 146 XXXV| mai tenuto, essendo sempre stato un nemico acerrimo della