Parte

  1      I|          Parigi, o almeno così si doveva credere a Borghignano, una
  2      I|           berretto di castoro che doveva ripararlo meglio del cappello
  3     II|           Camera, il duca d'Eleda doveva fare un lungo discorso sul
  4     IV|            altalenando, finì come doveva finire, cioè coll'essere «
  5     VI|          era vicino il giorno che doveva sciogliere l'enigma e distruggere
  6     VI|      borbottò accigliato che egli doveva recarsi al ballo subito,
  7    VII|            ma quella scoperta non doveva perciò riuscire meno dolorosa.
  8     IX|      aveva capito adesso che cosa doveva esserci di nuovo. - Accetto;
  9     IX|        certo di quante commozioni doveva essere feconda, per la povera
 10      X|          guardava con tanto amore doveva essere raccolto nella sua
 11      X|    avrebbe potuto fare di più?... Doveva forse squarciarsi il petto
 12     XI|        nel difendere Prospero; ma doveva capire che parlavo sempre
 13     XI|         dinanzi alla carrozza che doveva condurlo alla stazione:~ ~-
 14     XI|          di madre, un affetto che doveva proteggerla nella vita come
 15    XII|         all'altro, il fulmine che doveva scoppiare. Così, a occhi
 16    XII|          bene per quali faccende, doveva andare in camera sua; sale,
 17   XIII| Alessandro capì benissimo che non doveva continuare il primo discorso
 18    XIV|          di argento. Il rinfresco doveva consistere in una focaccia,
 19    XIV|        Veronica quella che più si doveva compiangere. Quasi non bastasse
 20    XIV|      prima volta, che l'amore non doveva, non poteva essere  il
 21     XV|        Santo Fiore, mentre invece doveva entrare nel mondo a fianco
 22     XV|           marito? Per tutti e due doveva essere uno stato di cose
 23     XV|     rassegnata a compiere ciò che doveva essere il suo dovere. Don
 24     XV|          Lalla si era confessata, doveva comunicarsi a Valsanta,
 25     XV|       quel giorno medesimo in cui doveva trovarsi con Sandrino. E
 26    XVI|   noticine di romanzi, che Sandro doveva comperare a quattro lire
 27    XVI|         abituato a star male. Che doveva fare? Anche lui preferiva
 28    XVI|           tutto quanto... No; non doveva vendere l'orologio della
 29    XVI|     quell'altro romanzo?... - Non doveva venderlo!... - Si fa presto
 30   XVII|         una stretta al cuore, che doveva essere accaduto qualche
 31   XVII|         quando giunse la sera che doveva essere l'ultima dei loro
 32   XVII|   bisognava venirci ad ogni modo; doveva pensare a farsi uno stato -
 33   XVII|          viaggio. La carrozza che doveva condurla alla stazione,
 34   XVII|           a lui la Luigia (questa doveva partire più tardi colla
 35   XVII|    libertà, della quiete perduta, doveva pur confessare a  stessa
 36  XVIII|      Luigi tirò un sospirone; non doveva più correre fino a Parigi,
 37  XVIII|          della Nena), che ...egli doveva pensare soltanto al proprio
 38  XVIII|        Santo Fiore, e ch'egli non doveva correre in cerca di una
 39  XVIII|        avesse scritto nuovamente, doveva consegnare subito a lei,
 40    XIX|          dunque... dunque Giorgio doveva trovarsi dominato da una
 41    XIX|          ciò essa non poteva, non doveva dirlo ad alcuno! E così,
 42     XX|       scossa che il suo fisico ne doveva risentire. Anche l'arrivo
 43    XXI|       sposi da sorvegliare; Maria doveva essere sempre fra quei due
 44    XXI|       amore,  la loro felicità; doveva essere testimonio ai loro
 45    XXI|         tranquilla e impassibile. Doveva pensare lei al corredo di
 46    XXI|        scherzosamente Pier Luigi. Doveva pensare agli arredi della
 47    XXI|          assai tutte le volte che doveva incomodarsi per gli altri;
 48    XXI|          benissimo che tutt'altra doveva essere la sua interpretazione
 49    XXI|         sotto quella freddezza ci doveva essere qualche cosa di oscuro
 50    XXI|          era lui che all'indomani doveva celebrare le nozze. Lalla,
 51    XXI|          giorno in cui il vestito doveva essere stato spedito da
 52    XXI|        spedito da Parigi.~ ~- Sì, doveva essere il giorno, precisamente,
 53    XXI|           scalone, perchè Lorenzo doveva portare la cassa nella camera
 54    XXI|        come si sentiva male!~ ~Si doveva celebrare il matrimonio
 55    XXI|           tutti erano pronti e si doveva partire. Lalla volle ancora
 56    XXI|         presto! subito!~ ~Giorgio doveva montare nel landò, che veniva
 57   XXII|         dietro le altre.~ ~Perchè doveva egli turbare la fede di
 58   XXII|   dottoressa repubblicana; dunque doveva bene lasciarla fare e pensare
 59   XXII|         conseguenza, che il Vharè doveva valere molto di più degli
 60  XXIII|         primo volo nel bel mondo, doveva sottostare al noviziato,
 61  XXIII|         Si sa bene, se alle volte doveva pur sottomettersi e doveva
 62  XXIII|        doveva pur sottomettersi e doveva cedere, concedendo qualche
 63  XXIII|         della festa del Prefetto, doveva andare in campagna, e il
 64  XXIII|         delle varie figure, Lalla doveva dare il braccio ad un altro
 65  XXIII|           braccio di Giacomo, che doveva ricondurla nel solito cantuccio
 66   XXIV|          in queste chiacchiere ci doveva essere, perchè il Rebaldi,
 67   XXIV|           disceso al club; lei ci doveva passar sui piedi, tornando
 68   XXIV|            e delle sue azioni non doveva render conto a nessun altro
 69   XXIV|              Lalla capiva che non doveva ostinarsi, che doveva cedere,
 70   XXIV|         non doveva ostinarsi, che doveva cedere, o almeno fingere
 71   XXIV|         Roma... A Roma dove Lalla doveva ritornare con suo marito,
 72   XXIV|      aveva notata; e soprattutto, doveva vietare a Lalla di lasciarsi
 73    XXV|           e che però poteva, anzi doveva espandere in una nuova tenerezza,
 74    XXV|       Fiore, aveva pensato se gli doveva scrivere, tanto per calmarlo. -
 75    XXV|           stato il primo disegno, doveva rimanere a Borghignano per
 76   XXVI|     malaticcia; ma come si fa?... Doveva alla sua volta rappresentare
 77   XXVI|       insieme lentamente.~ ~Lalla doveva essere davvero molto stanca,
 78  XXVII|          contratto. Il notaio che doveva redigerlo era uno della
 79  XXVII|        Uno scopo, e recondito, ci doveva pur essere che lo spingeva
 80  XXVII|   superiore del partito, al quale doveva sacrificare anche il risentimento
 81  XXVII|       qualunque; ma, e perciò?... Doveva egli arrestarsi sulla via
 82  XXVII|          franche spiegazioni? Non doveva illuminarlo perchè potesse
 83  XXVII|      regolarsi, non sapeva più se doveva accusare o se doveva difendersi.~ ~-
 84  XXVII|           se doveva accusare o se doveva difendersi.~ ~- Veramente -
 85  XXVII|         il Consiglio comunale non doveva fare politica, ma soltanto
 86 XXVIII|    operazione che, riuscendo, gli doveva fornire il denaro necessario
 87 XXVIII|              Perchè?...~ ~Giorgio doveva alzarsi e uscire presto
 88 XXVIII|      barone. Capiva che col Vharè doveva essere tutt'altra cosa,
 89 XXVIII|         nemmeno agli amanti e che doveva essere agguerrita contro
 90 XXVIII|       salvietta: quella sera essa doveva cantare e però non voleva
 91 XXVIII|      punto sospettare ciò che gli doveva accadere, si presentò tranquillo
 92 XXVIII|        aprir bocca (o bene o male doveva pur rispondere qualche cosa),
 93 XXVIII|          più timida e più paurosa doveva capire che adesso lei non
 94 XXVIII|       voleva ch'egli facesse e se doveva, come desiderava sua madre,
 95   XXIX|        duchessina, alla quale non doveva parer vero, secondo lui,
 96   XXIX|           con tanto lusso, perchè doveva recarsi verso le tre, dalla
 97   XXIX|   potevano intendere. Questo solo doveva mettersi in testa:~ ~ ~ ~«
 98   XXIX|      Omnibus... Una visita gliela doveva.~ ~Intanto, pensando a tutto
 99   XXIX|  gratitudine per tutto ciò che le doveva; e pregò, supplicò Sandro
100   XXIX|              Sandro, pensava, non doveva essere affatto senza cuore
101   XXIX|       cravatta sciolta, ansava... doveva aver bevuto molto a colazione.~ ~-
102   XXIX|       aveva interrogate, - certo, doveva essere da sua madre. - La
103   XXIX|    alterata, stravolta, che Lalla doveva correre qualche pericolo:
104   XXIX|           Ad ogni modo, pensò che doveva avvertire il suo padrone
105   XXIX|         di quella casa maledetta. Doveva esservi giunto allora allora:
106   XXIX|         dell'ultima impostazione. Doveva essere, senza dubbio, una
107   XXIX|            pensava fra . Certo; doveva averla scritta il Frascolini,
108   XXIX|           dal Vharè, chi scriveva doveva aver preso un qualche equivoco. -
109   XXIX|         alle due?... Che scopo ci doveva essere per mandarlo  a
110    XXX|         marito no; suo marito non doveva amare altri che lei, solamente
111    XXX|           e la Giulia. Egli vi si doveva recar con sua moglie, per
112    XXX|       fuori di Borghignano; e poi doveva essere un viaggio d'affari
113    XXX|          da prendersi i sigari, e doveva sfogarsi a tutto pasto colle
114    XXX|              Anche il Della Valle doveva sentirsi seccato, impacciato,
115    XXX|     ansimava cogli occhi gonfi, e doveva salutare, doveva abbracciare
116    XXX|         gonfi, e doveva salutare, doveva abbracciare anche la duchessa;
117    XXX|           Nervi, della Giulia che doveva annoiarsi parecchio in compagnia
118   XXXI|     felice, povera Andreina, e le doveva capitare quel colpo terribile!...
119   XXXI|       Intanto, all'indomani, egli doveva estinguere quindicimila
120 XXXIII|           di lamentarsi; egli non doveva altro che imprecare e maledire.
121 XXXIII|     nemmeno rimpiangerli; non gli doveva restare nemmeno il dolore
122 XXXIII|           tanto, lui!... Ma pure, doveva essere stata vinta, ingannata,
123 XXXIII|        fulminato. - Ebbene? - Che doveva importarne a lui? - Come
124 XXXIII|         era morta, alla vita, non doveva esser morta anche al suo
125 XXXIII|          calma, un po' di riposo, doveva pensare a Maria e riandare
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