Parte

  1     II|     preghiera di finirla con la sua vita da scapolo, il nome della
  2    III|         parola, mentre prima la sua vita parlamentare si perdeva
  3    III|            circondava.~ ~Intanto la vita dell'uomo politico alla
  4     IV|            costretta a condurre una vita tutt'altro che allegra.
  5     IV|             uscire un po' da quella vita monotona e sollevare lo
  6     VI|            sempre la serenità della vita sua!~ ~Nel lunedì ultimo
  7     IX|           dovette pur riprendere la vita di scapolo.~ ~- No, quella
  8     IX|          vedeva le coltri fremer di vita, disegnandosi in leggiadre
  9      X|           di un mondo riboccante di vita dava l'ultimo addio ai viaggiatori;
 10      X|       creatura di vivere, oramai la vita per lei era il suo amore.
 11      X|                Sarà triste molto la vita, senza ricambio di affetti,
 12     XI|     piaggiatore, il quale menava la vita facendo della mensa un altare,
 13     XI|            doveva proteggerla nella vita come la preghiera di un
 14    XII|         tempo, contento della nuova vita, non fece alla moglie che
 15    XII|     esordiente nella commedia della vita, faceva ogni sforzo per
 16    XII|             con la conoscenza della vita che s'era procurato, mercè
 17    XII|            tutto lo scopo della sua vita era quello di poter diventare
 18    XIV|      carezza di annodarle dietro la vita lo scialle con cui si era
 19    XIV|          più, mai più, per tutta la vita?~ ~Lalla, a questa scappata,
 20    XIV|          bisogno della luce come la vita!...~ ~- Una fanciulla che
 21    XIV|          sentito,  provato in mia vita. Divento pazzo o che cosa
 22     XV|            propri trascorsi con una vita nuova; e se fino allora
 23     XV|            Lalla stessa, notando la vita così irregolare dei genitori,
 24     XV|          avresti amato per tutta la vita.~ ~- Amarlo... amarlo, non
 25     XV|       Paradiso ai signori in questa vita e nell'altra.~ ~Quando don
 26    XVI|             , era parte della sua vita di villa. Si godeva a tenerselo
 27    XVI|      strozzino per meglio campar la vita) spiegava tutto col brutto
 28    XVI|        annunciavano che  c'era la vita: erano i battiti dell'orologio.~ ~-
 29   XVII|            per la quale, sentiva la vita, a cui tutte le altre erano
 30   XVII|           avrebbe fatto benedire la vita anche se fosse stata per
 31   XVII|          prendeva marito?... era la vita sua infelice e cara ad un
 32   XVII|          fosse! Quelle ore erano la vita, la felicità, la beatitudine
 33   XVII|       abbandono, nell'ignoto di una vita nuova, incerta, col rammarico
 34   XVII|           sai da molto tempo che la vita è lotta e dolore. Combatti
 35  XVIII|         amicissimo del duca, faremo vita insieme, faremo.~ ~- Domani
 36  XVIII|           no, non poteva stentar la vita chiuso tutto il santo giorno
 37    XIX|          dato volontario addio alla vita pubblica; ma invece ci pativa
 38    XIX|            tutto lo scopo della mia vita, e la mia vita istessa.~ ~
 39    XIX|            della mia vita, e la mia vita istessa.~ ~Detto ciò, il
 40    XIX|        felicità, voleva dire la sua vita...~ ~Maria le parlò tremando,
 41     XX|        felice e mi ha avvelenata la vita; ero stimato e non sono
 42     XX|          innamorato avrebbe data la vita senza esitazione e senza
 43     XX|          senza luce, mi logoravo la vita, tu, soddisfatto il tuo
 44    XXI|             che a cercare nella sua vita per confortarti e per edificarti
 45    XXI|           abito per la fodera della vita lo teneva sollevato, disteso,
 46    XXI|             poter continuare quella vita, e lo scongiurò di sostenerla
 47    XXI|          alla spietata realtà della vita, non potè più oltre contenersi,
 48    XXI|    vacillanti nelle battaglie della vita. Ringrazia, Maria, ringrazia
 49    XXI|          più santo dovere della tua vita: nell'affetto, nel dovere
 50   XXII|           principî avrebbe speso la vita, li sacrificava adesso ad
 51   XXII|          allora resta isolato nella vita della donna che riesce con
 52  XXIII|            di ricominciar allora la vita con una nuova provvista
 53  XXIII|            tempo il sogno della sua vita e l'orgoglio della sua carica:
 54  XXIII|             che per una volta nella vita si può essere anche ragazzi,
 55  XXIII| rappresentava che un episodio della vita elegante di Lalla, a Borghignano,
 56  XXIII|           principale. In quella sua vita quieta tranquilla, senza
 57  XXIII|             che sapeva a memoria la vita ed i miracoli di tutte le
 58  XXIII|         sollievo, come un'eco della vita elegante di Pegli e di Roma,
 59  XXIII|              Poi, anche in casa, la vita di Lalla sarebbe stata troppo
 60  XXIII|           teneva abbracciata per la vita e baciandogli la bocca,
 61  XXIII|          nickel legata attorno alla vita, e dimenandosi tronfia,
 62  XXIII|        Permaloso e aggressivo nella vita pubblica, era docile assai
 63  XXIII|          Che!... avrebbe giocata la vita, sull'onestà, classica,
 64    XXV|            solitudine di quella sua vita uniforme e noiosa Lalla
 65   XXVI|             sapeva infondervi tanta vita, tanta verità, tanto calore,
 66  XXVII|        tutti i precedenti della sua vita politica e giornalistica.
 67  XXVII|              sono seccato di questa vita, di queste lotte quotidiane.
 68  XXVII|       ancora qualche cosa nella sua vita, fosse pur la sventura.~ ~
 69  XXVII|          ispiravano ogni atto della vita del Frascolini e perciò
 70  XXVII|           sacrificata la quiete, la vita: ecco tutto!~ ~- Scusate -
 71  XXVII|             che informano la nostra vita di pubblicisti; perchè mentre
 72 XXVIII|        lettera dicendole che la sua vita d'adesso, egli, ad ogni
 73 XXVIII|          quel suo ridestarsi ad una vita che avrebbe dovuto essere
 74 XXVIII|           avrebbe dovuto essere una vita nuova e tragica, agitata
 75 XXVIII|             invece altro che la sua vita solita, solitamente tranquilla.
 76 XXVIII|       padrone e l'arbitro della sua vita?... E con un caratterino
 77 XXVIII|         Giacomo di frequente e alla vita che a Roma avrebbero fatta
 78 XXVIII|        forse la più seria della mia vita, e terminerebbe coll'annoiarvi.
 79 XXVIII|            ho mentito. Darei la mia vita, il mio nome, il mio trionfo
 80 XXVIII|             possa contare nella tua vita, ci voglio essere come una
 81 XXVIII|             assai turbata. A lei la vita sorrideva ancora: qualche
 82   XXIX|          via un tanto di fiato e di vita. Finalmente, quando già
 83   XXIX|             che mi ha avvelenata la vita, che mi ha guastato il sangue,
 84   XXIX|     vendicato. Sì!... E per questo? Vita per vita!... Pace per pace!...
 85   XXIX|              E per questo? Vita per vita!... Pace per pace!... Onore
 86   XXIX|   attossicata l'aria? No. E dunque, vita per vita, pace per pace,
 87   XXIX|              No. E dunque, vita per vita, pace per pace, onore per
 88   XXIX|         noie, nei triboli della sua vita pubblica, erano queste le
 89   XXIX|           tutta la storia della sua vita così addolorata, le si sollevasse
 90   XXIX|      sentimenti più forti della sua vita che s'incontravano, che
 91   XXIX|             la sua felicità, la sua vita... e la tua! - Maria, così
 92   XXIX|           il mio sacrificio, la mia vita; salvati, o mi farai morire
 93    XXX|             febbre che la teneva in vita, la rendeva più colorita
 94    XXX|         disegni per l'estate, della vita tranquilla che avrebbero
 95   XXXI|            con un fracasso pieno di vita.~ ~Allora corse a ritroso,
 96   XXXI|     turbamento. Si risvegliava alla vita in una condizione molto
 97   XXXI|        amori e le fortune della sua vita, l'unico che lo avrebbe
 98  XXXII|      proprio allora che benediva la vita come il sorriso, la felicità
 99  XXXII|        ultimo giorno di una giovane vita, il male si prese un'ora
100  XXXII|         speranza, ancora un filo di vita; poi tornò cogli occhi impauriti
101  XXXII|       aspetto di un cadavere. Ma la vita sinistramente balda, gli
102 XXXIII|        richiamato alla realtà della vita, pensava, raccapricciando,
103 XXXIII|            era sempre apparsa nella vita come un sorriso! - No, no,
104 XXXIII|                Come era morta, alla vita, non doveva esser morta
105  XXXIV|            primo e il supremo, alla vita che le fuggiva.~ ~Maria
106  XXXIV|          sangue un nuovo calore; la vita ritornò per un momento a
107  XXXIV|          orribile strazio della sua vita balbettò con voce fioca
108  XXXIV|            adesso per trattenere la vita e colla vita la voluttà
109  XXXIV|          trattenere la vita e colla vita la voluttà di un primo bacio,
110  XXXIV|            ora, tutta intera la sua vita di dolori. Morì col sorriso
111  XXXIV|            cuore. Morì, passò dalla vita, senza strazio, tranquilla,
112   XXXV|             di Bergamo, conduce una vita monastica e lo dicono preso
113   XXXV|        parla diffusamente della mia vita politica. Sono piccolezze
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