Parte

  1      I|    conoscerlo bene, lo diceva un uomo tutto cuore, alla mano,
  2     II|     imbecille, coll'aureola dell'uomo pubblico. Prospero Anatolio
  3     II|         qualche volta persuade l'uomo anche a prender moglie e,
  4     II|       che ella già sentiva per l'uomo colto e reputato che le
  5    III|          giudicava inferiore all'uomo, si degnò mai di stender
  6    III|     della famiglia i doveri dell'uomo pubblico, così egli rimase
  7    III|             Intanto la vita dell'uomo politico alla quale Prospero
  8     IV|          Bezzecca e il credito d'uomo serio a Mentana, anche la
  9     IV|       vero, non era mai stato un uomo di serio valore. Ebbe solo
 10     IV|         un modo o nell'altro, un uomo importante.~ ~Fu allora
 11     IV|    poteva avere l'ambizione dell'uomo d'ingegno: era vanità, più
 12     IV|    occhio. Egli voleva essere un uomo grande; ma si sarebbe contentato (
 13      V|         una gran vanità, non era uomo da fermarsi ad analizzare
 14     VI|        delle altre desiderata. L'uomo propone, per altro, e Dio
 15     VI| riflettendoci, capiva non essere uomo suo marito da badare alla
 16    VII|          perchè l'onore di quest'uomo era pure il suo onore. Non
 17   VIII|     insegnerò che sono sempre un uomo di spirito!... - Vano e
 18   VIII|        teneva di più a parere un uomo di spirito, che non ad essere
 19   VIII|    spirito, che non ad essere un uomo onesto.~ ~In fretta, senza
 20      X|         riuscita a soffocarla; l'uomo ch'ella amava tanto da sacrificare
 21      X|         vinti ancora e sempre. L'uomo che si era impadronito di
 22     XI|         e far figliuoli; il buon uomo la chiamava ancora, come
 23     XI|     confessore di Maria, era tal uomo che alla bontà dell'animo
 24     XI|       che vedeva concedere ad un uomo per lui disprezzabile, senza
 25     XI|  crederebbe?... L'occasione fa l'uomo ladro; la solitudine, la
 26     XI|       sua casta, si affermava da uomo, com'era stato da giovane,
 27    XII|            dice fra  quel buon uomo e chiama la signora Veronica
 28    XII|    Vedeva muoversi una figura di uomo, avvicinarsi e allontanarsi
 29    XII|         senza mai sparire. Quell'uomo ora pareva Sandrino, ora
 30    XIV|        di sconforto, perchè come uomo politico aveva fatto un
 31    XIV|       fatto passare per un grand'uomo, e dove le sue idee, le
 32    XIV|        Gregorio, il quale, pover'uomo, circondato, abbindolato
 33    XIV|        che fece piangere il buon uomo di commozione e d'orgoglio,
 34    XIV|          tozzo di un cappello da uomo. Gl'indiscreti, pian pianino,
 35     XV|         Don Gregorio era un sant'uomo. Anch'egli, come Maria,
 36     XV|         cuore e le passioni dell'uomo avevano bisogno di aiuto
 37     XV|          Tu ami?... Ami un altro uomo?... So, so, so tutto ciò
 38     XV|     disgusto l'alito caldo di un uomo bruciarle la faccia; le
 39   XVII|          piena balìa di un altro uomo... di uno sconosciuto!...
 40  XVIII|          egli si dava già per un uomo perduto, quando un bel giorno,
 41  XVIII|          quell'animale si chiama uomo. È irragionevole, e basterà
 42  XVIII|     finire sulle labbra il pover'uomo, che se ne tornò via mogio
 43  XVIII|          grande attenzione quell'uomo singolarissimo che aveva
 44  XVIII|  liberarsi così facilmente di un uomo che avevano reso pazzo d'
 45  XVIII|      Castiglione, col fare di un uomo convinto della propria competenza
 46    XIX|      duca recitava la parte dell'uomo stanco, sfiduciato, che
 47    XIX|         di essere in politica un uomo finito. Un'altra cosa non
 48    XIX|        altri!... - Ma Giorgio, l'uomo leale e onesto, non poteva
 49    XIX|      credette d'intravedere nell'uomo che le parlava un linguaggio
 50    XIX|         la propria figliuola all'uomo ch'ella stessa amava, che
 51    XIX|         era antipaticissimo come uomo politico, sotto il nuovo
 52    XIX|          potuto innamorarsi d'un uomo serio, d'un filosofo come
 53     XX|         ma è sempre il gran bell'uomo - esclamavano le signore.~ ~-
 54    XXI|         loro tenere carezze.~ ~L'uomo di cui essa era innamorata,
 55    XXI|     palpitante, abbandonarsi all'uomo che lei stessa le invidiava
 56    XXI|          il suo dovere. Il pover'uomo pareva invecchiato di dieci
 57    XXI|        Luigi, nel quale vedeva l'uomo esperto, che in fatto di
 58    XXI|       buona digestione, perchè l'uomo, come il coccodrillo, si
 59    XXI|       sua bontà previdente. Dell'uomo che poteva essere per te
 60    XXI|         buon angelo custode dell'uomo che tu ami.~ ~Queste parole
 61    XXI|       ancora un giovinotto, o un uomo piacente!~ ~E col pensiero
 62   XXII|     riuscita proprio bene. Quell'uomo, in apparenza tanto forte,
 63   XXII|           ma restava tuttavia un uomo piacente. Alto della persona;
 64   XXII|     padrone del mondo e di grand'uomo andato a male, che si fa
 65   XXII|       dire a  stessa che quell'uomo, il quale faceva tanto discorrere
 66  XXIII|         poterla stimare: e quell'uomo cinico, beffardo, corrotto,
 67  XXIII|        palco della d'Eleda.~ ~Da uomo pratico, non voleva che
 68  XXIII|  lusingandolo nella sua vanità d'uomo di Stato, vi era ricevuto
 69  XXIII|          tocca a te: sei tu... l'uomo forte.~ ~Non era il primo
 70   XXIV|           Più che essere un bell'uomo, cosa stupida alle volte,
 71   XXIV|          presentimento che quell'uomo capitava apposta per farle
 72   XXIV|        di diamante; l'onore dell'uomo, è sempre di vetro, è sempre,
 73   XXIV|          agire da pazzo e non da uomo: l'avrebbe perduta interamente,
 74   XXIV|         dimenticava, anche quell'uomo che soffriva per lei e che
 75    XXV|         uno de' cancelli vide un uomo fermo, immobile, colle braccia
 76    XXV|        d'Eleda si adoperò a tutt'uomo per sapere che cosa diamine
 77   XXVI|       serpeggiare nei sensi dell'uomo un fuoco divoratore, ritornava
 78  XXVII|       direttore dell'Omnibus, da uomo pratico, subito, appena
 79  XXVII|        Frascolini fosse stato un uomo onesto e... abile? Perchè
 80  XXVII| coscienza, avrebbe sacrificato l'uomo privato all'utile del paese.
 81  XXVII|          in ottimi rapporti - un uomo integerrimo operoso, intelligente!... -
 82  XXVII|      Borghignano verso l'egregio uomo che dirigeva l'Omnibus,
 83  XXVII|       ciò che mi sconforta, come uomo privato e come uomo pubblico. -
 84  XXVII|         come uomo privato e come uomo pubblico. - Io posso aver
 85  XXVII|        ha combattuto solamente l'uomo pubblico, e non ha mai tirato
 86  XXVII|         ha mai tirato in ballo l'uomo privato, quantunque...~ ~-
 87  XXVII|       finire! Quantunque anche l'uomo privato, abbia aspirazioni
 88  XXVII|       Perchè sono sempre stato l'uomo dell'ordine, della prudenza,
 89  XXVII|             Che ci sia almeno un uomo del vostro valore che mi
 90 XXVIII| romantico; e il Vharè era troppo uomo e troppo esperto per riaddormentarsi
 91 XXVIII|        persona del bel mondo, un uomo d'ingegno o una celebrità
 92 XXVIII|       lei.~ ~Poveretta!... Quell'uomo l'aveva sorpresa, era capitato
 93 XXVIII|          il pudore, perchè quell'uomo ch'ella amava, avrebbe potuto
 94 XXVIII|   piaceva punto di vederle quell'uomo sempre vicino!... Che era
 95 XXVIII|          rimettersi, ed anzi, da uomo esperto, ne approfittò per
 96   XXIX|          sua moglie.~ ~L'egregio uomo, direttore dell'Omnibus,
 97   XXIX|     quale come se fosse stato un uomo di vent'anni, poi levandosi
 98   XXIX| indicibile sgomento le additò un uomo nascosto fra le colonne
 99   XXIX|        stracciò la lettera. - Un uomo onesto, un uomo che si rispetta,
100   XXIX|    lettera. - Un uomo onesto, un uomo che si rispetta, non tiene
101   XXIX|          occhi, intenti in quell'uomo, sempre immobile laggiù,
102   XXIX|        il coraggio di fuggirlo l'uomo che amavo, e che colle mie
103   XXIX|        che io sia l'amante di un uomo che è corrotto, che è vile,
104   XXXI|      abbiamo tanto bisogno di un uomo per difenderci dai pirati!...~ ~
105   XXXI|      perdeva la fodera. Il pover'uomo, fissava il marchese coll'
106  XXXII|       che Lalla era morta, e all'uomo che aveva perduta la moglie
107 XXXIII|        cadrebbe nelle mani quell'uomo maledetto?... - Voleva cercarlo
108  XXXIV|         colpi ammazzano un pover'uomo. - Così dicendo, sospirando
109   XXXV|        non c'era la stoffa di un uomo di Stato. Era timido, debole,
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