Parte

  1      I|       indisposta, era ancora una donna bellissima. Bionda e bianca,
  2     II|          si trovava vicino a una donna che gli piaceva.~ ~Il povero
  3     II|      cosa mai gli ricorda quella donna? Non si sa; ma da un momento
  4    III|        scoraggiamento.~ ~ alla donna, a sua moglie, a questo
  5    III|  aspettava suo marito, come ogni donna in quel momento supremo
  6    VII|         madre, la sua dignità di donna e di moglie, avevano ricevuto
  7    VII|     volte è l'unica difesa della donna, pregò Dio, invocò sua madre
  8   VIII|      solita maldicenza... Povera donna tanto innamorata! - e Prospero
  9   VIII|      sarcastico, pareva un'altra donna. Il duca sentì un così gran
 10     IX|    essere feconda, per la povera donna che gli voleva bene, quella
 11     IX|        lo faceva sublime; era la donna innamorata, che lo pensava
 12     IX|          scapolo.~ ~- No, quella donna non mi ha mai amato, come
 13     IX|          riconoscerlo: in quella donna si era rivelato un carattere
 14     IX|   avrebbero invidiato se una tal donna lo avesse potuto amare...
 15     IX|       avesse potuto amare... una donna così rara e così piacente!...
 16     IX|   affannose.~ ~E dire che quella donna era stata sua, , in quel
 17     IX|           dove avrebbe voluto la donna; la donna non c'era più,
 18     IX|      avrebbe voluto la donna; la donna non c'era più, ma le coltri,
 19      X|           infine, era una povera donna: che cosa avrebbe potuto
 20     XI|   maledetta non ha sangue; è una donna di ghi-ghi-ghiaccio!...~ ~
 21     XI|         ladro; la solitudine, la donna facile!... Che! che! nemmen
 22     XI|  insuperbiva il sentimento della donna, vedendolo così assorto
 23     XI|         gelosa, che non un'altra donna, ma la patria, la patria
 24    XIV|           Oltre la perdita della donna, Prospero Anatolio aveva
 25    XIV|          suo permaloso pudore di donna magra. Il signor Francesco
 26    XIV|         di farla spumante; ma la donna istruita aveva ben altro
 27    XIV|       fece molto piacere: quella donna, la inflessibile guardiana,
 28    XIV|           Come aveva ottenuta la donna, superando tutti gli ostacoli,
 29     XV|       ella pure nel suo cuore di donna, di moglie, di aver contribuito
 30     XV|          agli occhi di Dio. Come donna, se non hai fatto male,
 31     XV|        castigo, finchè la povera donna, spaventata e vinta, promise
 32   XVII|      sono forte! Sono una povera donna affranta, allo stremo di
 33   XVII|        troppo debole, io, povera donna, sola, abbandonata a me
 34  XVIII|           appoggiata al quale la donna solleva il mondo.~ ~Un marito?...
 35  XVIII|           peraltro, dinanzi alla donna, la quale, secondo i gusti
 36  XVIII|     sulla breccia, ma con la sua donna nel cuore, e il sole in
 37    XIX|          ricordandosi che quella donna per tanti anni era stata
 38    XIX|          di Giorgio, e la povera donna, combattuta da tanti e così
 39    XIX|          di sua figlia.~ ~Povera donna!... Povera donna! - Che
 40    XIX|          Povera donna!... Povera donna! - Che cosa avrebbe fatto? -
 41    XIX|           E così, colpevole come donna, colpevole come moglie,
 42    XIX|      come fare?~ ~E così, povera donna, il rimorso, l'amore, mille
 43    XXI|       che ella era una benedetta donna, che si sarebbe arrabbiata
 44    XXI|        Sua moglie... non era una donna, era una statua di ghiaccio!...
 45    XXI|       Fanny era un portento, una donna sublime. - E l'ampio scalone,
 46    XXI|          trionfare - e la povera donna, ritornando alla dura, alla
 47    XXI|        morte sorrise alla povera donna come la sua ultima speranza,
 48   XXII|     sempre piaciuto?... Già, una donna libera pensatrice non l'
 49   XXII|        sguardo, le manine di una donna, o di più donne, che volevano,
 50   XXII|    miniatura, il ritratto di una donna bellissima, nuda fin oltre
 51   XXII|     dover arrivare.~ ~Perchè una donna, come la duchessina, giunga
 52   XXII|         isolato nella vita della donna che riesce con disinvolta
 53   XXII|     eziandio dalla valente prima donna assoluta, signora Mochetti
 54  XXIII|        prima volta, di amare una donna e di poterla stimare: e
 55  XXIII|   collocava un'altra immagine di donna: la figuretta gentile della
 56  XXIII|    Perchè... non so, è una bella donna, pure...~ ~- Oh! certo,
 57  XXIII|      provo affatto vicino ad una donna bellissima, anche più bella
 58  XXIII|          aver risparmiata quella donna. - Aveva tanto candore e
 59  XXIII|        si annoiava, e quando una donna sbadiglia, il diavolo, dice
 60  XXIII|     coniugale, perchè, si sa, la donna, in generale, non si trascura...
 61  XXIII|      onestà, classica, di quella donna!~ ~Poi, dopo un momento,
 62   XXIV|      volte, lo è anche una bella donna, egli era un bel tipo. Che
 63   XXIV|          cherchez!... Cercate la donna, cercate!~ ~Si strinsero
 64   XXIV|     infastidiva: - alla fine era donna, e delle sue azioni non
 65   XXIV|          le chiacchiere!~ ~- Una donna deve preoccuparsi moltissimo
 66   XXIV|        perchè, se la virtù della donna - diceva il conte da Castiglione -
 67   XXVI|         e originale, era l'unica donna che gli aveva fatto impressione
 68   XXVI| finalmente per il suo trionfo di donna, lo volle suo; volle rapirlo
 69   XXVI|            Satanella non era una donna; era un caso patologico.
 70   XXVI|   sbattuta dall'emozione. Quella donna così superbamente bella,
 71 XXVIII|        l'amante è sempre, per la donna che gli si abbandona20,
 72 XXVIII|          facile impresa. Era una donna d'ingegno e d'esperienza,
 73 XXVIII|     Andreina Calziraghi. Era una donna assai bella: il suo corpo
 74 XXVIII|      vivande.~ ~L'Assunta, buona donna e affezionata alla padrona,
 75 XXVIII|     rumorosa dei suoi trionfi di donna e di artista, per rubarle
 76 XXVIII|     tutto, per essere ancora una donna onesta e poterti dire: -
 77 XXVIII|        traluce dagli occhi della donna soltanto quando essa perdona
 78 XXVIII|         del camerino dietro alla donna che usciva, gettò le braccia
 79 XXVIII|        che la riputazione di una donna era tanto fragile da dover
 80   XXIX|          pretendere che fosse la donna quella che lo venisse a
 81   XXIX|   signora duchessa, quella santa donna che sarebbe morta d'affanno,
 82   XXIX|      stava dinanzi; era un'altra donna. Al Frascolini pareva che
 83   XXIX|     rimorso. Lo sdegno di quella donna era più vero e più giusto
 84   XXIX|     abbassò il capo. - La povera donna credette, in quel modo,
 85   XXIX|        era il santo pudore della donna che in lei rimaneva mortalmente
 86   XXIX|          madre adorata, come una donna onesta; anche l'unico sentimento
 87    XXX|       quella trasformazione alla donna che diventava madre. Lalla
 88    XXX|     coll'odio quasi feroce della donna disamorata che ha ceduto
 89    XXX|         non poteva averla quella donna!... quella donna, che tutte
 90    XXX|          quella donna!... quella donna, che tutte le notti dormiva
 91    XXX|          dalle forme belle della donna che lasciava scorgere e
 92    XXX|    lusingata nella sua vanità di donna per quei desideri sfrenati,
 93   XXXI|   procolo, di marito della prima donna, o press'a poco, offendeva
 94   XXXI|          tutti gli agguati della donna innamorata; ma il Vharè
 95   XXXI|       piano, spuntò una testa di donna e si udì una voce gridare
 96   XXXI|        un grido disperato, e una donna, Andreina, buttando da parte
 97   XXXI|         voluto percuotere quella donna, stracciare tutto quel danaro
 98   XXXI|        un poco, pensò che quella donna si era sacrificata per lui,
 99   XXXI|     paura. - Mi baci?~ ~- Povera donna!... hai voluto salvarmi!~ ~
100   XXXI|          cosa rispondere: quella donna aveva ragione e valeva assai
101 XXXIII|         potesse essere la stessa donna ch'egli aveva amata con
102 XXXIII|          stata ancor viva quella donna!... avrebbe voluto insultarla...
103 XXXIII|         stato in balìa di quella donna!... Perfida, infame!...
104 XXXIII|     piangeva, avrebbe veduta una donna pallida, muta, senza lacrime,
105 XXXIII|     temerario aveva fatto quella donna per salvare sua figlia,
106  XXXIV|        Ma anche allora la povera donna ricordò di essere madre:
107   XXXV|  soltanto il cuore amoroso della donna prevede e comprende? Questo
108   XXXV|              Miss Dill non è una donna: è una strega! E fatta apposta
109   XXXV|   poverette, ed è perciò la sola donna che può entrare nella mia
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