Parte

  1  XVIII|           mondo di . La signorina Giulia di Rocca Vianarda era un
  2  XVIII|             riusciva a collocare la Giulia in qualche famiglia di conoscenti.
  3  XVIII|             la conosco... - rispose Giulia, che non potè a meno di
  4  XVIII|        visita di Pier Luigi e della Giulia. Furono subito ricevuti
  5  XVIII|  valutassero a vicenda! Lalla trovò Giulia troppo grassa, Giulia trovò
  6  XVIII|         trovò Giulia troppo grassa, Giulia trovò Lalla troppo magra,
  7  XVIII|             che mi ci voleva!... La Giulia, poveretta, trovandosi sola
  8  XVIII|            le lasciò in custodia la Giulia, subito, quella sera medesima,
  9  XVIII|         testa.~ ~- E in quanto alla Giulia - soggiunse ridendo - sai
 10  XVIII|            vendicarsi! - esclamò la Giulia con gran calore.~ ~- Come
 11  XVIII|        ridendo, e correndo dietro a Giulia uscirono sul terrazzo.~ ~-
 12  XVIII|        seguitemi e guai ai vinti! - Giulia correndo in giro sul terrazzo,
 13  XVIII|         bipede sempre - continuò la Giulia - quantunque alle volte,
 14  XVIII|           scoppio d'applausi; ma la Giulia ristabilì prontamente il
 15  XVIII|    scegliendone un altro.~ ~- Brava Giulia!~ ~- Brava!~ ~- Alla scelta!...
 16  XVIII|    Benissimo!~ ~- Allora tocca alla Giulia...~ ~- Veramente non saprei...
 17  XVIII|          tanti discorsi; tocca alla Giulia.~ ~- Ebbene, non perchè
 18  XVIII|            Lalla; - e ora a noi: tu Giulia hai il numero uno, tu Clara
 19  XVIII|             uno! - gridò Lalla alla Giulia. La prima coppia che si
 20  XVIII|            prosopopea.~ ~- Attenta, Giulia, - esclamò Lalla vedendolo, -
 21  XVIII|               Anch'io, - riprese la Giulia, - mi sono impegnata.~ ~-
 22  XVIII|  ir-re-vo-ca-bil-men-te, - disse la Giulia, - confidiamoci a vicenda,
 23  XVIII|          voti, venne respinta.~ ~La Giulia replicò, ma non ebbe miglior
 24  XVIII|          nel caso contemplato dalla Giulia, di un solo marito scelto
 25  XVIII|               E dunque? - chiese la Giulia.~ ~- Ma parla!~ ~- Che hai?~ ~-
 26  XVIII| raccomandarsi alla sorte, - esclamò Giulia. Era sempre lei quella delle
 27  XVIII|              Bella pretesa! - disse Giulia, pavoneggiandosi coll'alta
 28  XVIII|            i d'Eleda...~ ~- Come la Giulia rimarrebbe attonita - pensava
 29     XX|          nozze, e al dispetto della Giulia; Prospero Anatolio meditava
 30    XXI|         capitarono a Santo Fiore la Giulia e Pier Luigi, e Lalla ebbe
 31    XXI|           le rosee esuberanze della Giulia gli facevano girar la testa,
 32    XXI|             Fra quei due vecchi, la Giulia non pativa di soggezione
 33    XXI|      trovavano - e meno di tutti la Giulia, che forse ci soffriva anche
 34    XXI|            per le preferenze che la Giulia, scherzando, accordava ora
 35    XXI|       costrurre appositamente.~ ~La Giulia vi montava su, in piedi,
 36    XXI|        vecchi veniva prodigata alla Giulia, e quantunque ne ridesse
 37    XXI|       fresco fresco da Parigi.~ ~La Giulia che lo aspettava da due
 38    XXI|           sospeso, prima ancora che Giulia glielo dicesse, indovinò
 39    XXI|             don Gregorio. Poi colla Giulia, miss Dill, la Luigia, la
 40    XXI|              in cui era arrivata la Giulia a Santo Fiore. - No, no,
 41    XXI|           allora Lalla, la Nena, la Giulia e la Luigia, delicatamente,
 42    XXI|            freschezza e l'eleganza. Giulia era in ammirazione, la Nena
 43    XXI|             forse tutta la colpa. - Giulia sorrise maliziosamente,
 44    XXI|              Non conviene - esclamò Giulia. - È cosa tanto di poco! -
 45    XXI|           il portico a ridere colla Giulia, o passava in tinello a
 46    XXI|           veniva dalla camera della Giulia. Tese più attentamente l'
 47    XXI|       scoppi di risa; erano Lalla e Giulia che facevano il chiasso.~ ~
 48    XXI|           le sue vendette contro la Giulia, ma la Giulia, a sua volta,
 49    XXI|             contro la Giulia, ma la Giulia, a sua volta, veniva appunto
 50    XXI|            l'altra le corse dietro, Giulia saltò subito in letto nascondendosi
 51    XXI|             ma, invece, divorava la Giulia: egli l'aveva accosto, vicinissima
 52    XXI|             a soffiarsi il naso. La Giulia pure piangeva, e miss Dill
 53    XXI|        abbracciare la mamma: poi la Giulia, poi don Gregorio. Quindi
 54    XXI|           qualche cosa da dire alla Giulia a bassa voce, nell'orecchio.
 55    XXI|    rispondeva impacciato, quando la Giulia gli rivolgeva qualche scherzo
 56    XXI|        accanto al letto. Pensò alla Giulia, al suo fiero rimprovero,
 57   XXII|         altro che per riderne colla Giulia!... Era un giochetto che
 58  XXIII|        capitassero visite!... Ma la Giulia? il papà, che è in casa
 59  XXIII|        Lalla gli diceva.~ ~- C'è la Giulia, t'ho detto, e poi, da un
 60  XXIII|                Cattivo!...~ ~- E la Giulia, dunque, anche qui come
 61  XXIII|            intanto scritto lei alla Giulia, quantunque al Vharè avesse
 62  XXIII|            chiesto il ritorno della Giulia, nella quale ella avrebbe
 63  XXIII|           delle effervescenze della Giulia. L'amore profondo di Giorgio,
 64  XXIII|        Prospero Anatolio, che colla Giulia faceva l'amabile e l'accompagnava
 65  XXIII|            restar sola, condusse la Giulia con .~ ~Questa paura era
 66  XXIII|           degli amanti.~ ~Lalla, la Giulia, la Bertù e la generalessa,
 67  XXIII|           vittima principale era la Giulia, che le rispondeva distratta,
 68  XXIII|        carico vicino a Lalla e alla Giulia, evitava di guardarle.~ ~
 69  XXIII|            uno sgabello vicino alla Giulia, le tolse il ventaglio e
 70  XXIII|             morale.~ ~La contessina Giulia era bellissima quella sera,
 71  XXIII|        Bertù, dalla Calandrà, dalla Giulia e da Lalla. A poco a poco
 72  XXIII|            ridere ed a scherzare.~ ~Giulia si alzò la prima, perchè
 73  XXIII|          fra di loro soli, pianino; Giulia, coll'intenzione di far
 74  XXIII|             perdeva mai di vista la Giulia, come fa un vecchio avaro
 75  XXIII|            un cenno alla contessina Giulia, inchinandosi sorridendo:
 76  XXIII|            per ritornare poco dopo, Giulia al braccio del Vharè, col
 77  XXIII|        Calandrà, della Bertù, della Giulia si erano già messe di fronte:
 78  XXIII|             sala, fra la contessina Giulia, la Generalessa e la Bertù.~ ~-
 79  XXIII|        voglio persuaderlo a sposare Giulia.~ ~- È un'idea pazza!...
 80  XXIII|       pensare: - Discorrevano della Giulia. Certo, certo; se il Vharè
 81   XXIV|     generalessa domandò conto della Giulia: Lalla rispose che sua cugina
 82   XXIV|       perchè avvertissero subito la Giulia.~ ~Il Vharè era proprio
 83   XXIV|     parolina, qualche scherzo della Giulia, tutto ciò non lasciava
 84    XXV|      avevano condotto seco anche la Giulia che, in quegli ultimi giorni,
 85    XXV|        invece, dava il braccio alla Giulia e le confidava, sospirando,
 86    XXV|             Pier Luigi ghignava, la Giulia sorrideva e il duca... povero
 87    XXV|            Fiore, per riprendere la Giulia.~ ~- Allontanare Pier Luigi
 88    XXV|         meglio se avesse sposata la Giulia... Per lui, e per me. Almeno
 89    XXV|         dicembre avrebbe ricondotta Giulia a Borghignano per tener
 90    XXV|      desiderio e un rimpianto.~ ~La Giulia e Pier Luigi, se n'erano
 91   XXVI|         verità, quando non c'era la Giulia, tutti i pretesti gli facevano
 92  XXVII|           Del resto Lalla è come la Giulia; a sentirle tutti s'innamorano
 93 XXVIII|            sarebbe fermata anche la Giulia. Nella famiglia d'Eleda,
 94    XXX|          Maria, Lalla, Giorgio e la Giulia. Egli vi si doveva recar
 95    XXX|             quella stagione e colla Giulia in compagnia, sarebbe stato
 96    XXX|       platoniche tenerezze verso la Giulia; però, subito, non disse
 97    XXX|            sopportare il peso della Giulia lasciarono credere di voler
 98    XXX|             chi avrebbe affidata la Giulia? Non c'era una ragione per
 99    XXX|     faccenda, riuscì ad allogare la Giulia dalla Bertù e dalla Calandrà,
100    XXX|             quattrino, accolsero la Giulia a braccia aperte. Infatti
101    XXX|             condotto a Nervi, della Giulia che doveva annoiarsi parecchio
102   XXXV|            la mano della contessina Giulia di Rocca Vianarda. Ma...
103   XXXV|             la mano alla contessina Giulia e per sentire da lei stessa
104   XXXV|           voi, ma per la contessina Giulia, vi mando l'ultimo numero
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License