Parte

 1     IV|       leggeva la lettera a mezza voce.~ ~ ~ ~«Ma chère et ma reine,~ ~ ~ ~«
 2     IV|       leggere di nuovo e ad alta voce:~ ~ ~ ~«Carissimo nipote,~ ~ ~ ~«
 3    VII|       chiese Maria, ancora colla voce malferma.~ ~- Giacomo e
 4   VIII|       Maria, senza tremiti nella voce, senza muover ciglio, senza
 5     IX|         fu innanzi a lei, la sua voce era tranquilla, la sua mano
 6     IX|  riusciva gradita dapprima, come voce amica che lo confortasse
 7     XI|    castaldo, contraffacendone la voce nasale, il collo torto,
 8     XI|     fosse annunziato, udì la sua voce: balzò in piedi, corse quasi
 9     XI|       intonazione particolare di voce colla quale i servi affezionati
10    XII|         quando si udiva anche la voce di Sandrino, Lalla e Maria,
11    XII|         allora col fascino della voce bellissima e della parte
12   XIII|   assicurato che avrei una bella voce da tenore.~ ~- Oh, oh, per
13   XIII|     rispose: lentamente, a mezza voce, la fanciulla lesse allora
14   XIII|   riflettere. Improvvisamente la voce della miss e lo squittire
15    XIV|     pranzo, e quando udì la nota voce di Sandro diede una scappatina
16    XIV|         una scempiaggine a mezza voce, coll'aria di voler dire: -
17    XIV|      giovanotto aveva perduta la voce e ritto, di contro a lei,
18    XIV|      ragazze per nome, colla sua voce chiara e rotonda, poi si
19    XIV|      labbra che bruciavano, alla voce tremante del giovane; ricordò
20     XV|      esclamò don Gregorio, colla voce mal ferma - e per questo
21     XV|         Gregorio, ma più a bassa voce.~ ~Il duca Prospero li ebbe
22    XVI|  Facciamo così - concluse con la voce che un po' gli tremava: -
23   XVII|       incontro, e con un filo di voce confidò l'affanno di quella
24   XVII|          don Gregorio unì la sua voce fioca, tremula a quella
25  XVIII| passavano ballando, cominciò con voce nasale, imitando il modo
26  XVIII|          borbottò Lalla, a mezza voce, tanto da esser intesa solo
27  XVIII|         dentro l'orecchio, sotto voce, nascondendosi la bocca
28    XIX|      egli, tremando un po' nella voce, le domandò un'ora, per
29    XIX|          pensieri, quando udì la voce di Giorgio, gittò un grido,
30    XIX|   balbettò l'altro con un fil di voce - mi perdonate?... e, come
31     XX|       per far fortuna. Colla sua voce avrebbe potuto tentare il
32     XX|        le braccia e parlando con voce bassa e tremante. - Che
33     XX|         incanto; e abbassando la voce, prendendole un braccio,
34     XX|      colla gola strozzata, colla voce sorda, ma con un desiderio
35    XXI|      virtù sante e modeste.~ ~La voce di don Gregorio, a questo
36    XXI|       senza mai un tremito nella voce, sempre tranquilla, sempre
37    XXI|        atto, diede principio con voce altrettanto solenne quanto
38    XXI|         dire alla Giulia a bassa voce, nell'orecchio. La prendeva
39    XXI|     fuori Prospero Anatolio, con voce malferma.~ ~Maria asciugò
40   XXII|          così aggraziata, con la voce dolce, d'argento che accarezzava
41   XXII|         volta arrischiò, a mezza voce, una mezza dichiarazione,
42   XXII|         che faceva sentir la sua voce sempre a proposito... per
43   XXII|          allora le disse, con la voce grossa, che si era fatta
44   XXII|   Alessandro Frascolini ha bella voce, nobile l'aspetto, è ben
45  XXIII|       disse Lalla con un filo di voce insinuante, chinando, abbandonando
46  XXIII|  dicevano quei due, così a bassa voce. Si scorgevano i tulipani,
47  XXIII|          di rivolgere, colla sua voce più morbida, qualche paroletta
48  XXIII|    balbettò Lalla con un filo di voce. Giacomo la guardò fissamente,
49  XXIII|         un leggero tremito nella voce.~ ~Lalla alzò i grandi occhi
50  XXIII|      indicazioni sbagliate colla voce fessa e uggiosa, ridendo
51  XXIII|         troppo, e sempre a bassa voce, col Vharè. Negli intervalli
52    XXV|     spiegata, leggendone ad alta voce l'appendice. La bella e
53    XXV|       gli gridava dietro ad alta voce: - Mi saluti la signora,
54    XXV|        volta il timbro della sua voce, tanto vicina, da vederla
55    XXV|          Si consultarono a bassa voce: tornare indietro non si
56    XXV|          Della Valle!~ ~Un'altra voce più intima, segreta, consigliava
57    XXV|        Maria quel mutamento: una voce le diceva, consolandola,
58    XXV|         Quale?... Quale?... - La voce di Maria si era fatta tenue
59   XXVI|          novità e poi correva la voce che a lei piaceva scherzare,
60   XXVI|    anelava, smorto, tremante. La voce gli si rompeva rauca, ma
61   XXVI|        chiamami Satanella! - con voce rotta, soffocata - chiamami
62  XXVII|   canterellando, colla sua bella voce da tenore, un'arietta del
63  XXVII|         conto, lentamente, sotto voce, poi stringendo le labbra,
64 XXVIII|         medico, per conservar la voce.~ ~Tuttavia essa non negava
65 XXVIII|          di difendersi e a bassa voce, per non essere udita dall'
66 XXVIII|          stanza, gridandogli con voce rotta, soffocata: - No!...
67 XXVIII|  abbonati che la diva era giù di voce e non mettevano più come
68 XXVIII|    capelli, gli aggiunse a bassa voce, colla bocca appoggiata
69   XXIX|           e quanto più alzava la voce e smaniava, tanto meno riusciva
70   XXIX|          a soffocare quell'altra voce che gli usciva più forte
71   XXIX|          a ripetere la Nena, con voce rotta, convulsa, così dappresso
72   XXIX|         sua madre, con un fil di voce, senza osare di alzarsi
73    XXX|  infinita, come se da quella sua voce adorata ricevesse intime
74    XXX|          più fiera, più acuta la voce interna del rimorso, e allora
75    XXX|       quel vasto silenzio d'ogni voce umana, il frastuono delle
76   XXXI|      passione e dicendogli colla voce piena di lagrime: - Sono
77   XXXI|      testa di donna e si udì una voce gridare dall'alto: - Viene
78   XXXI|           Viene subito! - Era la voce dell'Assunta. - S'accomodi! -
79   XXXI|         rispondi, - balbettò con voce rauca, - rispondi senza
80  XXXII|          sera, era rimasto senza voce. Aveva cominciato col narrare
81  XXXII|       con faticosa respiro e con voce fioca, mormorò piano le
82  XXXII|  barcollò... volle parlare... La voce gli uscì rotta... inarticolata...
83  XXXIV|          alzava un po' troppo la voce; ma il rimbrotto veniva
84  XXXIV|        in piedi, pregava a bassa voce, leggendo il breviario.~ ~
85  XXXIV|      della sua vita balbettò con voce fioca e rotta:~ ~- Perdonate...
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License