Parte

 1      I|         amato e amava allora nel mondo, si dileguò dietro le navi
 2    III|       della veste, si ritirò dal mondo, si rinchiuse nella sicura
 3      V|      prima volta in mezzo al bel mondo fiorentino, nel gran ballo
 4      V|       ciò che ho di più sacro al mondo, vi giuro che vi amo, che
 5     VI|     demonietti creati e messi al mondo per la dannazione del genere
 6    VII|      allora sentì che nessuno al mondo, nemmeno le carezze di Lalla,
 7      X|       incessante frastuono di un mondo riboccante di vita dava
 8      X|       velo l'avesse separata dal mondo, si raccolse tutta in sè
 9    XIV|           dimentichi affatto del mondo e del signor Niso, il quale,
10    XIV|         famiglia, agli occhi del mondo...; per il cuore della fanciulla,
11     XV|         Maria, non era di questo mondo, e pieno di criterio e di
12     XV|        invece doveva entrare nel mondo a fianco della madre per
13    XVI|       voleva primeggiare nel bel mondo, e però s'era consolata
14   XVII|    teneva troppo ai riguardi del mondo; era troppo aristocratica! -
15   XVII|         l'ingiustizia infame del mondo, mentre, alla sua volta,
16   XVII|          senza più sapere in che mondo si fosse! Quelle ore erano
17  XVIII|         per divertirsi; tutto il mondo è paese, e il conte da Castiglione
18  XVIII|     legato alla catena anche dal mondo di là. La signorina Giulia
19  XVIII|        pace di Santo Fiore.~ ~Il mondo, che d'altronde non può
20  XVIII|        quale la donna solleva il mondo.~ ~Un marito?... Lalla portava
21  XVIII|    facesse la cosa più seria del mondo, respirando a tempo di musica
22  XVIII|       Nena, senza un sospetto al mondo, si prestava di buon animo
23  XVIII|          senza luce. Oh! come il mondo era diverso da quello ch'
24  XVIII|      avvenire; che pur troppo il mondo, come diceva benissimo lui
25    XIX|       essere tolleranti a questo mondo, e mostrandosi tale si guadagna
26     XX|     odiarla come odiava tutto il mondo; ma, mentre era vero, pur
27     XX|        cominciava ad odiare e il mondo e i galantuomini, amava
28     XX|      orribile si può soffrire al mondo. Oh, Alessandro, lei non
29    XXI|       assai lontano, in un altro mondo, nel mondo del suo cuore
30    XXI|           in un altro mondo, nel mondo del suo cuore e delle sue
31    XXI|    avermi resa infelice a questo mondo, dannarmi anche nell'altro?~ ~
32   XXII|          più in voga di tutto il mondo, da Sarah Bernhardt al padre
33   XXII|      indefinibile di padrone del mondo e di grand'uomo andato a
34  XXIII|       beffardo, corrotto, che al mondo aveva una sola religione
35  XXIII|        spesso, lo vedeva in quel mondo meschino, lillipuziano,
36  XXIII|  ispiccare il primo volo nel bel mondo, doveva sottostare al noviziato,
37  XXIII|       bello e tutto il buono del mondo.~ ~Attorno a costoro, qualche
38   XXIV|          soltanto agli occhi del mondo avrebbe potuto correre un
39   XXIV|     presso sua moglie, perchè il mondo l'aveva notata; e soprattutto,
40    XXV|          che nessun figliuolo al mondo sarebbe stato amato come
41    XXV|          cominciò a dir male del mondo e della società; le sue
42   XXVI|      valzer, mentre tutto il bel mondo le si affollava d'intorno,
43  XXVII|          per il gusto di dare al mondo un morto di più. Ti converrebbe
44  XXVII|       chi è infallibile a questo mondo?... Ma l'Omnibus, viva Dio,
45 XXVIII|         esperienza, conosceva il mondo e le seduzioni, danari ne
46 XXVIII|       essere una persona del bel mondo, un uomo d'ingegno o una
47 XXVIII|    Lontani lontani com'erano dal mondo tutti e due, trasalirono
48 XXVIII|    inquietudini. Aggiunse che il mondo era così sospettoso, che
49   XXIX|     potrai salvarti. Bada!... Al mondo non ho più nulla, altro
50    XXX| ripeterle che le voleva tutto un mondo di bene. Adesso Lalla non
51    XXX|       quanto a lui - cascasse il mondo, cascasse, non si sarebbe
52    XXX|        dito, per tutto l'oro del mondo!... E gli mandò a dire,
53   XXXI|      Avanti e marche per l'altro mondo! - Impugnò la rivoltella,
54   XXXI|        ebbe torto di mettermi al mondo, ma tu, che l'hai servita
55 XXXIII|       Voleva cercarlo in capo al mondo. Gli avrebbe piantata la
56   XXXV|      Dill (ingrata come tutto il mondo) sicura della pensione che