Parte

 1     IV| tranquilla, sorridendo alla nuova felicità che l'aspettava a Firenze,
 2      V|          raggiunse il colmo della felicità. Renata era tutta per lui
 3     XI|        sere Maria aveva un'ora di felicità quando, chiusa nella sua
 4    XIV|            dal quale traboccavano felicità, amore e salute.~ ~Quella
 5    XIV|          altra fatta ardita dalla felicità che le schizzava dagli occhi,
 6     XV|           per l'avvenire e per la felicità di Lalla, era ormai necessario
 7     XV|   appariva in quel punto come una felicità cara e perduta.~ ~Intanto
 8     XV|         di godersi tutta la dolce felicità della famiglia: voleva star
 9   XVII|      Quelle ore erano la vita, la felicità, la beatitudine del povero
10  XVIII|         in cerca di una chimerica felicità, mentre avrebbe potuto ottenere,
11    XIX|            e per sempre, tutta la felicità, tutto lo scopo della mia
12    XIX|        suo amore, l'avvenire e la felicità della propria figlia? -
13    XIX|          di pensare alla sua vera felicità. Io la mando qui subito;
14    XIX|          Lalla voleva dire la sua felicità, voleva dire la sua vita...~ ~
15     XX|        bello della sua tranquilla felicità. Però, a mano a mano ch'
16    XXI|         il loro amore,  la loro felicità; doveva essere testimonio
17    XXI|         essere stata felice.~ ~La felicità, spesse volte, non è altro
18    XXI|       conceda perennemente quella felicità che oggi ti trabocca dal
19    XXI|       ricambiasse con altrettanta felicità per la sua figliuola.~ ~
20    XXI|     essere melanconico: la grande felicità che abbatte e che sgomenta
21    XXI|         la salvaguardia della mia felicità!... Dunque?... vogliatemi
22    XXI|           forse potuto turbare la felicità di lui e di sua figlia e
23    XXI|           al suo bene, e alla sua felicità; lo ha riunito, lo ha confuso
24    XXI|     assicurare e nel difendere la felicità... di chi ha la tua tenerezza
25    XXI|  tranquillo in mezzo alla ridente felicità de' tuoi cari, potrai dire
26  XXIII|           in mezzo alla sua piena felicità: sapeva di non dover quel
27   XXIV|           tutta quella sua grande felicità; poi pensò ai propri guai
28   XXIV|   riapertura della Camera. Quanta felicità allora!... Sì; bisognava
29    XXV|          sua consolazione, la sua felicità, il premio suo che sospirava,
30    XXV|             insomma... quella sua felicità così grande sarebbe stata
31    XXV|          anche nella sua perfetta felicità, e perciò ripeteva a tutt'
32 XXVIII|    contentezza, ogni gaudio, ogni felicità, pensando a Lei, colla certezza
33 XXVIII|         ladro, per rubarle la sua felicità, la gioia stordita, rumorosa
34 XXVIII|           ma non rimpiango la mia felicità, ti amo troppo, e non la
35 XXVIII|          lettere.~ ~Dio, Dio, che felicità!...~ ~Una volta si era arrischiata
36   XXIX|     salvare la sua quiete, la sua felicità, la sua vita... e la tua! -
37    XXX|           tanta e così sconfinata felicità d'intorno quanto ha la rondine
38    XXX|          non era solamente la sua felicità, ma era la felicità di suo
39    XXX|           sua felicità, ma era la felicità di suo marito, era l'esistenza
40    XXX|       salvare quella pace, quella felicità era tutta della mamma e
41    XXX|       sentì correre intorno tanta felicità quanta non ne avea mai sognata,
42  XXXII|          vita come il sorriso, la felicità e l'amore, era morta!~ ~
43  XXXIV|         sorriso sulle labbra e la felicità nell'anima, la sua fede
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