Parte

 1      I|         tremito delle sue mani, le labbra arse e scolorite, tradivano
 2     II|       volto aveva freschissimo, le labbra tumide, l'occhio stanco.
 3      V|      monello stordito sfiorò colle labbra il volto di Anatolio, che
 4    VII|       poveretta non pregava con le labbra, pregava col cuore: e così
 5     IX|          invano celate... Rosse le labbra, i bei capelli in disordine
 6     XI|        resistenza fatta, quando le labbra del giovane toccarono le
 7     XI|           del giovane toccarono le labbra della bambina, la piccola
 8    XIV|        sottane, col naso rosso, le labbra tremanti e, se abbassava
 9    XIV|     capelli, e timidamente posò le labbra sulle unghiette rosee della
10    XIV|            al volto colorito, alle labbra che bruciavano, alla voce
11     XV| scintillanti. Al duca tremavano le labbra, balbettava, e il volto
12     XV|            di nuovo la baciò sulle labbra, sulle guance, sul collo.~ ~-
13   XVII|       quanto più potè il viso e le labbra, e per la prima volta, sulla
14  XVIII|     sorriso ancora da finire sulle labbra il pover'uomo, che se ne
15    XIX|     tremando, impallidendo, con le labbra secche, con gli occhi arsi,
16     XX|            gli occhi incavati e le labbra arse dalla febbre, le domandava
17     XX|        atroci che gli corsero alle labbra. Era così forte, così furibonda
18     XX|           un leggero tremito delle labbra, con un'espressione indefinibile,
19     XX|        porse tutte due unite sulle labbra, con un garbo che voleva
20    XXI|            la sacra particola alle labbra; era tanto commossa che
21    XXI|           don Vincenzo che, con le labbra unte, il naso rosso e la
22    XXI|           volto e il tremito delle labbra; Maria... povera Maria!...
23    XXI|        apparivano sfacciati fra le labbra rosse.~ ~Quanto era bella!...
24    XXI|       mentre sentiva correre sulle labbra alcunchè di denso, di tiepido,
25   XXII|          parlare; poi Lalla, colle labbra un po' tremanti e il seno
26   XXII|          più cogli occhi che colle labbra; capiva bene che suo marito,
27   XXII|         rispettosissimo: dalle sue labbra non è ancora uscita una
28  XXIII|            bocca il contatto delle labbra viscide di Pier Luigi e
29  XXIII|       sorridendo appena, a fior di labbra, in un modo che voleva dire: -
30  XXIII|            bianchi apparire fra le labbra umide e rosse. Lalla, un
31    XXV|          Valle, componendosi sulle labbra una smorfia, un sorriso,
32   XXVI|          occhi molli di pianto, le labbra arse; era stanca, sbattuta
33   XXVI|       aveva la bocca socchiusa, le labbra umide, tremanti, come se
34  XXVII|             dubbioso, stringeva le labbra, chiudeva gli occhi, come
35  XXVII|            voce, poi stringendo le labbra, concluse: - Non c'è malaccio,
36 XXVIII|        denti candidi, regolari; le labbra rosse e vive. Tutta la sua
37 XXVIII|         che le usciva appena dalle labbra tremanti, e non più dal
38   XXIX|         asciugandosi lentamente le labbra colla manica del camiciotto,
39   XXIX|           Lalla sui capelli, colle labbra che gli bruciavano dalla
40   XXXI|  affaticato, cogli occhi lividi le labbra arse...~ ~- A che ora hai
41  XXXIV|             Morì col sorriso sulle labbra e la felicità nell'anima,
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