Parte

 1    III|    propria superiorità. Carezze, baci, moine, specialmente in
 2     IX|        al suo collo, coprendo di baci quegli occhi che sapevano
 3    XII|         lo volesse9 mangiare coi baci! - E la Nena continuò sul
 4    XII|          durarono molto tempo; i baci fervorosi furono ripetuti,
 5    XII|          lo volesse mangiare coi baci!... Un bacio?... - e Lalla
 6    XII|        come potevano essere quei baci che mangiano. Si addormentò
 7    XIV|      delle dolci parolette e dei baci. Lalla ascoltò qualche minuto,
 8    XIV|           subito; che non voglio baci! Vergognatevi! Mi credete
 9   XVII|   anelante e stanca ricambiare i baci fervidi con un bacio lungo,
10   XVII|      quei rimorsi, anche sotto i baci di suo marito, l'ideale
11    XIX|       innanzi a lei, la coprì di baci.~ ~- No... no... andate
12     XX|       sentì addosso una furia di baci che parevano morsi, sul
13     XX|        la bocca ancora umida dei baci di lui, che le facevano
14    XXI|       carne che uno solo di quei baci sarebbe bastato a farla
15    XXI|     convulsamente, coprendola di baci e di lacrime, e offrendo
16   XXII| contemplarla. E  fra carezze e baci e mille moine da gattina,
17   XXII|         sempre lei il numero dei baci, confidava al marito tutte
18   XXII|        bambina; - no, perchè coi baci, si sa come si comincia...
19  XXIII|        la bocca.~ ~Erano i primi baci ch'ella gli dava; ma adesso
20    XXV|         di Giorgio e lo coprì di baci.~ ~- Nino mio, Nino mio!
21    XXV|        delirare con un furore di baci.~ ~In quella commozione
22   XXVI|           Satanella, dopo i suoi baci, rendeva pazzo l'amante
23   XXVI|       sua volesse rispondere coi baci a quell'inno d'amore...~ ~
24   XXVI|         Lalla, la coprì tutta di baci. Lalla si scosse, abbrividì,
25 XXVIII|         ascoltavano. Più che coi baci, Giacomo la stordiva colle
26   XXIX|        coprendolo di carezze, di baci, di lacrime finchè, vedendo
27   XXXI|     udito le parole più care e i baci più dolci, era stato portato
28   XXXI|  revolver vicino. Quel grido e i baci, e le strette angosciose
29   XXXI|        guardarla.~ ~- Che?... Mi baci? - esclamò la poveretta
30   XXXI|          quasi della paura. - Mi baci?~ ~- Povera donna!... hai
31  XXXII|         la consolò coprendola di baci, di lacrime, confortandola
32 XXXIII|       dolcissimo di carezze e di baci. Come erano mutati quei
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