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Alfabetica [« »] uscite 1 uscito 8 uscitole 1 usciva 26 uscivano 7 uscivo 1 usignuolo 1 | Frequenza [« »] 26 rimaneva 26 rimorso 26 scusa 26 usciva 25 amava 25 andato 25 dello | Gerolamo Rovetta Mater dolorosa Concordanze usciva |
Parte
1 VII| fatta a salti la scala, usciva di casa, e dopo pochi minuti, 2 X| d'un solo rimorso. Maria usciva intatta dall'incendio come 3 XII| po', duchessina? La fiamma usciva dalla bocca della Veronica 4 XII| e la cameriera, mentre usciva, vide la piccola devota 5 XIV| che di lui solo, e quando usciva in carrozza, non voleva 6 XIV| fresco, soave, finissimo, che usciva dai capelli, da tutto il 7 XIV| nascoste nella serra, donde usciva poco dopo la sola miss, 8 XVII| osato di avvicinarla mentre usciva con l'istitutrice, e di 9 XVII| più chiaro, più lento, usciva l'inno dei credenti:~ ~ ~ ~ 10 XX| incontrò il Della Valle che ne usciva allora, in cerca di lei.~ ~- 11 XXI| paroletta dolce al fidanzato, usciva sotto il portico a ridere 12 XXIII| cordoncino del corsè, che usciva fuori, di dietro, sulle 13 XXIV| incontrati da Lalla che usciva dal salottino. Essa si mostrò 14 XXIV| strada che prendeva quando ne usciva. In una farmacia, vicina 15 XXV| il cappello alla Lobbia e usciva sempre con un nodoso bastone.~ ~ 16 XXV| del Frascolini, e quando usciva dalla canonica, faceva sbirciare 17 XXV| l'aspettava. La contessa usciva dal palazzo a braccio di 18 XXV| socchiusa, dalla quale usciva l'alito caldo e profumato, 19 XXVIII| essere visibile; e quando usciva dalla sua camera, ancora 20 XXVIII| sportellino della stufa accesa usciva a tratti, come un respiro 21 XXVIII| debolissimo, convulso, che le usciva appena dalle labbra tremanti, 22 XXVIII| camerino dietro alla donna che usciva, gettò le braccia al collo 23 XXIX| spiando la sua padrona quando usciva, quando restava in casa, 24 XXIX| quell'altra voce che gli usciva più forte dalla coscienza.~ ~- 25 XXX| coraggio, e la sua preghiera le usciva dal cuore calda, sentita, 26 XXXIII| distacchi, quei disegni, ne usciva al suo occhio un ondeggiare