Parte

 1     VI|     Anatolio che, con un grosso rimorso sulla coscienza, avea paura
 2      X|    lasciò il retaggio d'un solo rimorso. Maria usciva intatta dall'
 3    XIV|         non poteva essere nè il rimorso, nè la febbre dei sensi;
 4     XV|  tormentata adesso si mutava in rimorso.~ ~- Oh! no, no, don Gregorio!
 5     XV|       erano le lacrime sole del rimorso; c'erano pur quelle ineffabili
 6    XIX|        E così, povera donna, il rimorso, l'amore, mille dubbi angosciosi
 7    XXI|       le poteva ricordare senza rimorso, e queste invece...~ ~-
 8    XXI|      stessa preghiera, sentì un rimorso della freddezza che avea
 9    XXI|          invece dello squallido rimorso che avrebbe turbata la tua
10  XXIII|  esperimento... Sai bene?... il rimorso...~ ~- E che hai pensato?~ ~-
11 XXVIII|  cominciava lì, appunto, il suo rimorso, da tutto quel malcontento,
12 XXVIII|         ed anche un pochino pel rimorso, aveva taciuto anche troppo.~ ~
13 XXVIII|      Stordita, non ho mai avuto rimorso del mio passato; ora ne
14 XXVIII|    quale adesso sentiva vivo il rimorso, tanto che avrebbe fatto
15 XXVIII|         Ma Lalla confondeva col rimorso il disinganno e la noia.
16   XXIX|       Allora, colle punture del rimorso nel suo cuore sconvolto
17   XXIX|         momento, a soffocare il rimorso! Egli giurava a sè stesso,
18   XXIX|      fosse incarnato il proprio rimorso. Lo sdegno di quella donna
19    XXX|       acuta la voce interna del rimorso, e allora il sacrificio
20    XXX|       sempre l'affanno per quel rimorso, a costo di finire dannata,
21    XXX|        mutare in uno spasimo di rimorso la cara voluttà delle più
22    XXX|         questi pensieri, fra il rimorso, il dolore, il pentimento,
23    XXX|        un impeto di dolore o di rimorso o di amore.~ ~Il male, intanto,
24    XXX|        Lalla era angosciata dal rimorso, era tenuta in soggezione,
25    XXX| sofferte, più nulla, nemmeno il rimorso. In quel vasto silenzio
26 XXXIII|       poteva abbandonarsi senza rimorso, senza vergogna e senza