Parte

 1     VI|         Il d'Eleda lo ringraziò, sorrise di nuovo stringendo la mano
 2     XI|      anni, presto.~ ~Il marchese sorrise... il perfido marchese che
 3   XIII|         di finezza.~ ~Alessandro sorrise, arrossì e non rispose:
 4    XIV|        che fissò l'istitutrice e sorrise.~ ~Salutati affabilmente
 5    XIV|   tranquilli... - E la signorina sorrise un'altra volta salutando
 6    XIV|        Ottavia, alla Veronica, e sorrise, l'orgogliosetta, della
 7    XVI|        era sentito agghiacciare, sorrise un poco anche lui, per darsi
 8  XVIII|          confessione, alla quale sorrise, alla terza fece un atto
 9    XIX|         sorridente, beato. Lalla sorrise anche al babbo fra le lacrimucce,
10     XX|               Davvero? - e Lalla sorrise di quella ingenua pretesa.~ ~-
11    XXI|         tutta la colpa. - Giulia sorrise maliziosamente, e si accarezzò
12    XXI|        miss Dill, rabbonita, gli sorrise clemente, sentendosi tutta
13    XXI|         sue promesse; e la morte sorrise alla povera donna come la
14  XXIII|        l'autenticità del titolo) sorrise appena, vedendo che lo scherzo
15  XXIII|   momento, ma poi fissò Giacomo, sorrise, gli si avvicinò di nuovo
16  XXIII|         non è vero?...~ ~Giacomo sorrise, ma si sentiva un po' commosso.~ ~-
17  XXIII|          Il Vharè impallidì, poi sorrise, premendo col suo braccio
18  XXIII|   muoversi, senza farsi sentire, sorrise con una contentezza birichina:
19   XXIV|     tanti de' tuoi! - e Maria le sorrise teneramente.~ ~- Ma... Come
20    XXV|      presa la briga... - e Lalla sorrise con malizia birichina -
21   XXVI|    carino. Con un cenno del capo sorrise appena al Vharè, poi ritornò
22   XXVI|     porta del salottino. Giacomo sorrise della loro imprudenza e
23   XXVI| benessere e di quella pace; però sorrise a Lalla, e si avvicinò al
24 XXVIII|       principe, al primo rifiuto sorrise cinicamente, offrendole,
25   XXXI|       sulla piazza, - e il Vharè sorrise, come aveva fatto prima