Parte

 1  XXIII| rappresentato dal marchese di Toscolano, nobile come Bajardo, spiantato
 2  XXIII|  sotto i brum. Il marchese di Toscolano aveva un cavallo solo, in
 3  XXIII|     da casa all'ufficio.~ ~Il Toscolano non faceva nient'altro,
 4   XXIV|    corte c'era il marchese di Toscolano, - stivali alla scudiera,
 5   XXIV|  scampanellata aveva messo il Toscolano sull'avviso.~ ~- Oh! caro,
 6   XXIV|    insieme il bel puledro. Il Toscolano disse qualche parola, in
 7   XXIV|       a Giacomo l'incontro di Toscolano. Attraversarono l'appartamento
 8   XXIV|  della festa del Prefetto. Il Toscolano si vantava di non averci
 9   XXIV|      gli domandò alla fine il Toscolano, dopo un momento di silenzio.~ ~-
10   XXIV|     vada! - e così dicendo il Toscolano cacciò le mani in tasca
11   XXIV|   restar sola col Vharè.~ ~Il Toscolano domandò delle signore meglio
12   XXIV|       forza di ridere. Poi il Toscolano tornò a guardare l'oriuolo,
13   XXIV|        ed ogni ritornello del Toscolano lo confortava... Ma, sul
14   XXIV|    Calandrà. Allora sì che il Toscolano battè subito in ritirata;
15   XXIV|    erano fatti al club fra il Toscolano e il Rebaldi.~ ~A poco a
16   XXIV|     società, e il marchese di Toscolano, ora scommetteva la testa
17   XXIV|      il puzzo di scuderia del Toscolano e le spiritosaggini del
18   XXIV|   mamma aveva ragione.~ ~- Il Toscolano e il Rebaldi sono persone...
19   XXVI|    Lastafarda, il Rebaldi, il Toscolano discutevano dinanzi a lei,
20 XXVIII|       bambini della Bertù. Il Toscolano le offriva Adamastor se
21 XXVIII|   avevano tolto il saluto; il Toscolano riferiva che il Vharè andava