Parte

 1      I| singhiozzando rannicchiata, colla febbre, in un cantuccio della cabina.~ ~ ~ ~
 2     VI|    molesti che facevano temere la febbre. Giorgio si trovava presente
 3    VII|          scritto in un momento di febbre, senza pesarne le parole;
 4    XIV|       essere  il rimorso,  la febbre dei sensi; ma una dolcezza
 5   XVII|            Allora fu preso da una febbre ardente che gli avvelenava
 6     XX|   incavati e le labbra arse dalla febbre, le domandava ogni poco
 7    XXI|  rannicchiandosi, tremando per la febbre, col petto che si sentiva
 8    XXI|          Era indebolita, aveva la febbre, tossiva, tossiva... Dio,
 9   XXII|      cuore, ma poi, malata, colla febbre, dovette rimanersene a letto.~ ~
10  XXIII|        Tutte le sere le veniva la febbre, e perciò era sempre più
11   XXIV|      sempre colla speranza, colla febbre: aspettò un'altra settimana...
12   XXVI|           scottava come avesse la febbre. Colle ginocchia, con mezza
13   XXIX|           sentiva i brividi della febbre. Passò così buona parte
14   XXIX|          e tenersi addosso quella febbre?... Se la lettera avesse
15   XXIX|     dinanzi. Anche Maria aveva la febbre, anche Maria delirava. Le
16   XXIX|          che gli bruciavano dalla febbre; poi ebbe appena il tempo
17    XXX|       cresceva rapidamente; ma la febbre che la teneva in vita, la
18    XXX|          negli occhi accesi dalla febbre. Giorgio, essa pensava,
19  XXXII|         quasi a tradimento da una febbre spietata. Tutto ciò che
20 XXXIII|            senza svestirsi, colla febbre nelle ossa, il pianto in
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License