11-bront | bruci-diret | dirig-illes | illud-minuz | miope-pudib | pudic-scric | scrig-trans | trape-zucch
                grassetto = Testo principale
     Parte      grigio = Testo di commento

4005 III | una terra di ciechi, un miope fa certo fortuna; ed il 4006 XXXI | voleva bene senza nessuna mira interessata... povera Andreina!~ ~ 4007 XXXI | debiti, anche il conte di Mirabeau!... - Ma questo riscontro 4008 XXVIII | prima tutte le mani, con mirabile accordo, sul fuoco, assicurando 4009 XXIII | sapeva a memoria la vita ed i miracoli di tutte le rozze sfiancate 4010 XXVIII | partecipare all'Arcivescovo il miracoloso avvenimento. Ritornato a 4011 XI | di un'attrice celebre, la Mirette Croix, gelosa della baronessa 4012 XVII | e acuto frastuono d'una miriade di grilli cantaiuoli, giunse 4013 XI(7) | Nell'originale "mirire". [Nota per l'edizione elettronica 4014 XXVIII | Faustina, una Brunechilde, una Mirofleda, la peggiore, insomma delle 4015 XV | circostanze, tutto questo miscuglio di passioni, di vanità, 4016 XXVIII | accontentarsi di quella misera scrittura di Borghignano, 4017 XXVII | buco della chiave, per due miserabili voti racimolati all'ultima 4018 XI | il portico della villa il Miserere del Trovatore, un coro del 4019 XX | pietà, non voleva saperne di misericordia. - Bisognava finirla con 4020 XXIII | come una specie di piccolo missionario, che sperava, riconducendo 4021 XVII | e delicata, la figuretta misteriosa, la signorina bionda, che 4022 XXIII | della stanzetta, mormorava misteriosamente come le note di un'armonia 4023 XXIII | quelle sensazioni intime e misteriose: gli pareva di ritornare 4024 XXI | tutelare infiammava, col misticismo che la involgeva, la sua 4025 X | sulle ginocchia e, quasi un mistico velo l'avesse separata dal 4026 IV | La zia ha i capelli misto-marengo, non temo perciò le tue 4027 XII | usavano gli antichi Romani, misurano l'importanza dei loro spettacoli 4028 XXIX | vertiginosa per riflettere, per misurare tutte le conseguenze di 4029 XXI | e ripassava con vicenda misurata dal cigolio degli anelli 4030 XVI | coi loro tic tac, lenti, misurati e monotoni.~ ~Non c'era 4031 XII | Ma il ragazzo tentennava, misurava il fosso e le gambe, e ancora 4032 IX | guance fatte rosee da una mite traspirazione... Ricordava 4033 IX | fantasia e volgeva a più miti pensieri verso la moglie; 4034 XXXIV | il rimbrotto veniva poi mitigato dall'Ottavia, che confortava 4035 XIV | libri?~ ~- No.~ ~- Davvero? mo lo promette? Non si dimenticherà 4036 XXIII | verso casa: un quartierino mobiliato ch'egli teneva a pigione, 4037 XII | pareano castagni; e la stessa mobilità negli occhi, che passavano 4038 XXII | donna assoluta, signora Mochetti Giuseppina. Soddisfacendo 4039 XI | di clericaglia più o meno moderata, e aveva scritto nel cuore 4040 XXII | come le altre, aveva il suo moderno cavalier servente, che l' 4041 XXI | arrossiva e abbassava il capo modestamente, ma poi lasciava intendere 4042 V | Eleda aveva la maestà, i modi, il sentire di una gran 4043 XIX | che un sentimento, e si modifica a seconda dei casi. Il Della 4044 XXIII | prezzi delle sarte, delle modiste, e discuteva sulle vesti, 4045 VI | un piccolo scrittoio di mogano.~ ~- Che cosa devo scrivere?...~ ~- 4046 XXIII | pappagalli. Alcune, fra le altre, mogli rispettabili di qualche 4047 XXVI | pallidissima, aveva gli occhi molli di pianto, le labbra arse; 4048 IX | si torcevano sulla nuca moltiplicandosi: accarezzava col fiato quella 4049 XVII | occhi aperti. Egli la vedeva moltiplicarsi su tutti gli altri giornali, 4050 XXXII | visto che i curiosi si moltiplicavano all'infinito, tagliò corto, 4051 XX | rinchiusa, per sempre, in un monastero. Allora, istupidita dal 4052 XXXV | Bergamo, conduce una vita monastica e lo dicono preso dalla 4053 XXI | dovesse pronunziare un voto monastico: vestiva sempre di nero, 4054 XX | leggicchiava la Revue des Deux Mondes.~ ~ dentro spirava la 4055 XXII | serata. Allora con quella monelleria tanto garbata e briosa, 4056 XXXI | le scarpe rotte, e con i monelli che gli correvano dietro 4057 XXX | occorrenza, anche qualche monile al Pietoso e non rifiutandosi 4058 XXI | damascata, agli stemmi, ai monogrammi delle lenzuola...~ ~Prospero 4059 XXXV | e lo dicono preso dalla monomania religiosa.~ ~«A rinunciare 4060 XVII | pensava Sandrino - è il monopolio di quattro o cinque giornali 4061 XXIII | rispondeva soltanto con monosillabi, quasi inintelligibili. 4062 XVIII | difficoltà nel pronunciare il monosillabomatrimoniale.~ ~Ci fu 4063 XVI | tic tac, lenti, misurati e monotoni.~ ~Non c'era più scampo; 4064 III | si perdeva intera nella monotonia di un voto dipendente, ora 4065 XXVII | vederlo, colla marea che monta e la tempesta che soffia 4066 VIII | Castiglione! - gridò al cocchiere montando nella prima carrozza vuota 4067 XXVIII | che pareva un romanzo del Montépin.~ ~L'eroe era un principe 4068 XXVII | Omnibus, tutti i vantaggi morali e materiali che dovevano 4069 XXIX | Frascolini l'aveva soggiogata moralmente e fisicamente; colle carezze 4070 XXVI | accarezzandolo ne seguì le linee morbide, tondeggianti, penetrando 4071 XXV | di quel suo corpicciuolo morbido di sensitiva. Sparuto e 4072 XII | prodigava al babbo un'affezione morbosa, accompagnata da un grande 4073 XIV | arrabbi, è inutile che tu mi morda le mani; in questo caso 4074 XIV | con essa sotto le coltri, mordendola alla sua volta, e soffocandola 4075 XXI | baciarla, di sciuparla, di morderla, di tuffare le mani in quei 4076 XXX | brancicarlo pazzamente, ed a morderlo, e stracciarlo, tormentato 4077 XXI | argento vivo. Si baciavano per mordersi, si tiravano dietro i guanciali, 4078 XXVI | cominciò a discorrere del Morelli, del Michetti e di Satanella, 4079 XXIV | ricorda quel puledro? Un morello che aveva tuo padre: lo 4080 XXXIV | Maria, colla sensibilità dei morenti, aveva udito la carrozza 4081 XXIII | turno, faceva intanto da moretto al maggiore. Il maggiore 4082 XXVIII | Dell'Alhambra e dei re mori~ ~Non v'è gemma per mia 4083 XXIV | fra i piedi!... Intanto si mormora, capisci? ed io, ridicolo, 4084 XXIII | profondo della stanzetta, mormorava misteriosamente come le 4085 XXIX | stringere il cuore come in una morsa, trovò pure tanto coraggio, 4086 IX | sua moglie; lo baciò, lo morse e: - Mio Dio - balbettò - 4087 XX | furia di baci che parevano morsi, sul collo, sui capelli, 4088 XVIII | diplomazia perchè oramai, mortagli la moglie, non trovava più 4089 XXIV | ma ahimè! - la gioia dei mortali... è un fumo passeggero! - 4090 XXVIII | Vharè le diveniva uggiosa e mortificante, dopo le chiacchiere che 4091 XXIII | Robespierrino, si godeva a mortificarlo con spostature e rispostacce 4092 XVIII | rivale, e non avrete la mortificazione di prendervi un marito destinato 4093 XII | ventiquattro, che faceva il moscardino col brigadiere dei carabinieri, 4094 XIV | quei rapidi passaggi che mostrano la volubilità del carattere. - 4095 XXVII | ch'ella opponeva, volle mostrarle anche il suo quartierino 4096 XXIII | ragione! Del resto ho un bel mostrarmi freddo, inurbano con quello 4097 XXIII | codesto, nel quale Lalla si mostrasse adirata; ma le altre volte 4098 XIV | arrossito d'amore e si era mostrata gelosa!... - E ciò bastava 4099 XI | lucidissimi e il mento tremante mostravano che le lacrime erano 4100 XXIV | noi tre. Mi ricordo che ti mostravi pochissimo espansiva; e 4101 XVI | suo affare, esaminando le mostre e occhieggiando la bella 4102 XXII | di Bosch, il pittore dei mostri?... Eh! questa intanto potrebbe 4103 XXXII | ben bene, cercando in quel mostriciattolo il tipo dei d'Eleda, e ve 4104 XXIX | si avvicinava, e appariva mostruosa, mentre di sotto alla benda 4105 XXVIII | corteggiata pour le bon motif; ma dichiarandogli, nello 4106 XXVIII | orologi correvano per due motivi: per arrivare più presto 4107 XXVI | mortificata, sfilando, con un moto delle dita febbrili, le 4108 XXII | diventava seria, non era più motteggiatrice, chiacchierina, ma lo ascoltava 4109 XIII | il braccio bellissimo si movea di continuo dinanzi agli 4110 XXIX | direttore è andato a... - e movendo la mano aperta, distesa, 4111 XVI | tedesco alzava una mano movendola in modo che pareva cacciasse 4112 XXVIII | sentire qualcuno che si movesse dietro la porticina che 4113 XXVIII | d'abbigliamento e non si movevano mai dal palcoscenico, tenendola 4114 XXXV | o almeno per guidarne i movimenti.~ ~ ~ ~«Roma, 15 dicembre, 4115 XXIII | tutt'intorno, un puzzo da mozzare il fiato.~ ~Il marchese 4116 XIII | i segnali, calpestando i mozziconi del granoturco e venire 4117 XXXI | salotto alla sua camera, con mucchi di biancherie e di spartiti 4118 XXIII | Così~ ~ ~ . la rancida~ ~Muffa Patricia~ ~ ~ ~credeva di 4119 XIII | apposta.~ ~- Giorgio il Mulatto di Alessandro Dumas?... 4120 XVI | giorni brutti e neri, ch'egli mulinava spedienti e si grattava 4121 XXVI | quella stupida, quella mummia a freddo della Bertù!) diceva 4122 XXIX | lo amo; tanto è vero che muoio!...~ ~- Lui?... Giorgio!... - 4123 XVIII | si ride e...~ ~- E si muor! - rispose subito una del 4124 XXIX | andato?... Se ne va?... Si muove?... - chiese poi a sua madre, 4125 XXXIV | vedendolo, fece per alzarsi e muovergli incontro; ma poi si fermò, 4126 XXI | carrozza e mentre i cavalli si muovevano salutò la mamma un'ultima 4127 XX | parole e che, per Dio, non mi muovo di qui se prima non gliele 4128 XIV | che teneva chiuso fra le mura il solito canarino. Don 4129 X | miseria e dal freddo, colle muraglie, per il riflesso della neve 4130 XXIII | nelle orecchie smeraldi di Murano, in mezzo al petto, enorme 4131 XVIII | somigliante ad una Vergine del Murillo.~ ~Le cose erano a questo 4132 XXIV | Rebaldi, infatti, sentiva di muschio, di verbena e di violetta 4133 XXX | sposare; poi era diventata musona, bisbetica... faceva bene 4134 XVI | che si appassionava col de Musset, col Feuillet, col Daudet, 4135 XXIX | suo vestitino succinto di mussola bianca, gli occhi bassi, 4136 XX | nel vestitino succinto di mussolina bianca, sentì una scossa, 4137 XXXIV | le correva per ogni fibra mutando la suprema agonia in una 4138 XXVIII | signori della Direzione mutarono affatto di contegno verso 4139 XXII | quello specchio pareva mutarsi per incanto in un bel quadro 4140 XXXIII | carezze e di baci. Come erano mutati quei giorni!... Non poteva 4141 XX | avversione, la ripugnanza si mutavano in odio. Nel corridoio incontrò 4142 XXI | Ritornarono a casa tristi e muti. Nessuno aveva il buon umore 4143 | n 4144 XI | del Trovatore, un coro del Nabucco e la Stella confidente.~ ~ 4145 XII | breccia; era caduto l'impero Napoleonico; era finito il potere temporale... 4146 XXXII | Adamastor, anch'esso con nappe di seta nera. Povero Adamastor! 4147 XXI | ripassava respirando dalle nari dilatate, con la bocca semiaperta 4148 XXXII | voce. Aveva cominciato col narrare ai primi arrivati tutti 4149 XXXII | volevano credere a quanto si narrava: forse era uno sbaglio, 4150 XXV | disegni in comune, pei loro nascituri, e volevano essere chiamate 4151 XXXI | forte, perchè non dovesse nasconder qualche altro affanno. Ella 4152 XV | figliuola, nel tuo cuore nasconderesti un segreto, un segreto che 4153 IX | colle bellissime braccia, nascondergli la testa sul petto, coprendogli 4154 XXVIII | ancora piacere, ma volendo nasconderla coi cerotti e le tinture 4155 XXVIII | mediocre mazzo di fiori, con un nastruccio scozzese, vecchio e stinto.~ ~ 4156 XXVIII | protettore; ma come vi sono donne nate nell'azzurro e che cadono 4157 XXII | Forse fra quelle due nature dal sangue guasto, esisteva 4158 XVI | attribuiva quelle lune alla nausea del troppo mangiar di grasso; 4159 I | Parlò, col capitano, di nautica, di commercio, di politica, 4160 I | mondo, si dileguò dietro le navi ancorate nel porto, rimase 4161 XXVII | comunale di Borghignano navigasse in placide acque: tutt'altro; 4162 XXX | attraversata la Manica!... - Navigazione che pareva molto difficile 4163 XVI | No, signore, non ricorto. Necozio crante; fiene, fa molta 4164 XXVII | vogliamo esser noi stessi i necrofori dell'opera nostra, dobbiamo 4165 XXXII | sussulto. Allora pensò che la necrologia gliela avrebbe portata uno 4166 XXXII | cominciò a scrivere un articolo necrologico, forbito, conciso e commovente.~ ~ 4167 XXII | ribellarsi al giogo adorato, negandole risolutamente di accompagnarla 4168 XX | contentato dalla prima risposta negativa, e soddisfatto in tal modo 4169 XXVIII | ricalcitranti al regime negativo, e che pareva un romanzo 4170 XXV | fondamento: se gli fosse stata nemica e se, invece, non lo avesse 4171 III | ingloriosamente tutte le arti nemiche.~ ~La virtù di Maria, come 4172 XXX | stato avvolto, non dubitava nemmanco che Maria sapesse com'egli 4173 II | virtuosa... di canto e il neo-deputato esisteva da poco tempo un' 4174 XXVII | Omnibus, col fervore dei neofiti, non la risparmiava a nessuno - 4175 XXIV | rispondere, e tormentava nervosamente le stecche del suo ventaglio; 4176 XVIII | altro che sono tipetti... nervosi, dotati di straordinaria... 4177 XXVII | volentieri quella camicia di Nesso!... Era stanco, seccato, 4178 XXVIII | si sentiva la coscienza netta, com'era prima del loro 4179 XXIV | strisciando i piedi per nettare le suole dalla ghiaia.~ ~- 4180 XXX | Gli mandò a dire, chiaro e netto, che non avrebbe voluta 4181 XXIII | con Giorgio in un terreno neutro e così di rompere il ghiaccio, 4182 XIV | che fa tanto bene per la nevralgia.~ ~- Ma è inutile metterne 4183 IX | annunciavano il vuoto. La nicchia non aveva più la sua statua.~ ~ 4184 XV | novantatrè, adesso anche il nichilismo e l'internazionale ci mettevano 4185 XXVII | Gambetta, gli ultramontani e i nichilisti, i fatti delle Romagne, 4186 XXIII | appeso ad una catenella di nickel legata attorno alla vita, 4187 XXIV | dei Lastafarda, il signor Nicola, - sai! - quello che stava 4188 XXVI | prossima stagione di carnevale, nientemente che la diva Soleil per cantare 4189 IV | Parigi. Devo conferire con Nigra per incarico avuto dal nostro 4190 XX | ed alla gelosia di molte nipoti.~ ~- Oh, sì; sì certo! - 4191 XX | civetta, la sguaiata coi nobilucci leccati e profumati, preparavi 4192 XXV | Lobbia e usciva sempre con un nodoso bastone.~ ~Egli aveva dovuto 4193 XXII | Lalla trovava quelle lettere noiosette e melanconiche, perciò le 4194 XVI | volta, quando il romanzo era noioso, coi fogli non ancora tagliati. 4195 XV | con tutti gli sdolcinati nomignoli imparati già dalla de Haute-Cour. 4196 IV | per rispondere all'appello nominale. Egli non sapeva più che 4197 XXI | Vescovado, era riuscito a farsi nominare dai liberali moderati presidente 4198 XV | Borghignano, voleva esser nominato sindaco effettivo per poter 4199 XXVII | Frascolini il diploma che lo nominava Cavaliere della Corona d' 4200 XX | abbandono, quel disprezzo noncurante e spietato, l'acre voluttà 4201 XX | medico di casa - avremo una nonna che potrà dare dei punti 4202 XXV | canonica, faceva sbirciare dal nonzolo se lo scorgeva sulla piazza, 4203 XXIII | l'Ippolita, la Jenny, la Norina.~ ~Un altro bell'originale 4204 XXII | poteva vedere. Pativa di nostalgia, in mezzo a quell'andirivieni 4205 XXIII | trattorie e colle carte nostrane, senza il lusso e l'effetto 4206 XXIII | onomastico, offrì alle varie notabilità del Comune e della Provincia, 4207 XI | lusingandosi che sua moglie notasse come a lui, spento il focolare 4208 XXIV | poter prevenire. Al club si notava la faccia del Vharè quando 4209 XXII | Kleigenburg e tra gli invitati si notavano anche Lalla e il marchese. 4210 XII | fantasia compiva dei tre noti interlocutori: Alessandro, 4211 XVI | al mese, preparava lunghe noticine di romanzi, che Sandro doveva 4212 XXVI | si faceva il nome di una notissima signora milanese.~ ~Quando 4213 XXII | degli altri; e nei colloqui notturni, quando essa rivelava al 4214 XX | al pianoforte, provava un notturno delicatissimo di Chopin 4215 IX | fermato ad aspettar le novelle.~ ~Come quell'altro aveva 4216 XVII | sotto-fascia, raccomandata, una sua novelletta ad un giornale letterario. 4217 X | quando quel mostro di ferro, novello Mefistofele, gittate in 4218 XII | gli altri colori.~ ~Il 27 novembre 1871 il re d'Italia inaugurava 4219 XXIII | mondo, doveva sottostare al noviziato, entrare nel seguito dei 4220 XXVIII | passava qualche piccola nube a proposito delle signore 4221 XIV | serena; la luna pallida senza nubi e senza nebbia.~ ~- Guardi, 4222 XVIII | tutte maritate ormai!... Di nubile non c'è più che Lalla!~ ~- 4223 XXII | di una donna bellissima, nuda fin oltre la metà del seno, 4224 II | abito bianco, tutta quella nudità, alla quale era costretta 4225 | Nulladimeno 4226 XXXI | per svagarsi, cominciò a numerare sbadatamente i biglietti 4227 XXIV | cappello e, cogli occhi levati, numerava ad uno ad uno i putti del 4228 XVI | agenti e de' suoi grassi e numerosi fittaiuoli. Lalla aveva 4229 XXIV | combinavano cacce alla volpe, numerosissime. La Calandrà, non potendo 4230 XV | tutto il male non viene per nuocere, così non tutto il bene 4231 XXVII | questo gli giova, invece di nuocergli. Nel Consiglio Provinciale, 4232 XVI | Abituata, come si dice, a nuotare nell'abbondanza, il danaro 4233 XXV | negli anni passati, sembrava nutrire per lui.~ ~Maria, scherzando 4234 III | quantunque giovanissimo ancora, nutriva da molto tempo per la duchessa 4235 XXI | fiori e di ghirlande, come l'oasi prediletta della gratitudine 4236 XXIX | alzare gli occhi; ma con una obbedienza passiva e rispettosa, fece 4237 XI | seccato.~ ~- Lalla, su via, obbedisci! - replicò Maria vivamente. 4238 XXVIII | duchessina, adesso, avrebbe obbedito volentieri alla sua mamma, 4239 XXVII | del giornale l'Omnibus, obbligandosi al pagamento di una certa 4240 XXVII | lettera molto gentile e obbligante del duca d'Eleda.~ ~- Cavaliere?... 4241 XXIII | della rappresentanza la obbligassero altrove, si stava combinando 4242 XXXV | tutti i giorni che eravamo obbligati a starcene lontani, quando 4243 XXVII | di quella vittoria che lo obbligava a restare sindaco di Borghignano. 4244 XXXIV | che la contessa avea molte obbligazioni con me.~ ~- È inutile, vi 4245 XXI | intorno; a poco a poco, si era obliata in essi interamente e fantasticando 4246 XXII | incanto, o quel momento d'oblio appare come un punto nero, 4247 XXIII | sfogandosi in un'allegria obliosa, espansiva, correndo e saltellando, 4248 XII | la sua scienza, era così oca da lusingarsi che Alessandro 4249 XXXIII | occhi torvi e sbarrati, le occhiaie livide; era deforme, era 4250 XVII | dare. In chiesa poi nessuna occhiatina; s'incontravano a passeggio. 4251 XXIII | e a rivolgere a Giacomo occhiatine e parolette che sottintendevano 4252 XVI | esaminando le mostre e occhieggiando la bella signora.~ ~- Anche 4253 XXI | camera sorridendo: ma negli occhiettini bigi ebbe un lampo di malumore, 4254 IV | per tutte le disposizioni occorrenti. Sans adieu».~ ~ ~ ~A questo 4255 IV | Dimmi quanto tempo ti occorrerà per fare i preparativi della 4256 XX | offriva il cucchiaino quando occorrevano le mollette, e le mollette 4257 XIV | di Santo Fiore, i quali occupando quel posto avevano sperato 4258 XXV | salito troppo in alto per occuparsi delle signore di Santo Fiore!~ ~ 4259 XI | Lalla che da un'ora era occupata nel ritagliare le belle 4260 XV | gran caffè di Borghignano, occupate, in quello scorcio di elezioni, 4261 XXII | momento, era alla finestra, occupatissimo col notaio incaricato della 4262 XXIII | distratto, mostrandosi solo occupato della sua bella vicina. 4263 IV | casa, la mia quiete, le mie occupazioni, per andare a mettermi in 4264 XXIV | deve imporsi la prudente oculatezza del marito. Sapete, caro 4265 XXI | scritto, per l'occasione, un'ode, in poesia, nella quale 4266 XX | troppo, che lui cominciava ad odiare e il mondo e i galantuomini, 4267 XXX | altro, e avevano finito coll'odiarsi. La Nena non aveva detto 4268 XXIX | volesse percuotere un'immagine odiata ch'egli si vedeva ritta 4269 XXIX | Nena erano tutti colpevoli, odiosamente colpevoli, ma sua figlia 4270 XXX | le ricreava i sensi cogli odori acuti delle alghe marine 4271 XXIII | immersa nei capelli biondi odorosi.~ ~Tacquero lungamente: 4272 XIX | detto una parola che potesse offenderla, ma le sue premure si facevano 4273 XXIV | amico d'intorno. Dovrei offendermi perchè il marchese preferisce 4274 XVII | seguiva, i sensi vincevano e offendevano ogni poesia del suo cuore.~ ~ 4275 XXVII | capitato a caso in quel luogo, offerse alla Nena di condurla a 4276 XXII | spiccava fra i moltissimi stati offerti alla festeggiata cantatrice, 4277 XXXV | cuore, prima di esserle offerto, bisogna che si ritempri 4278 XXI | di baci e di lacrime, e offrendo a Dio quello strazio del 4279 XXII | duchessina, ma non posso, non oso offrirgliele.~ ~- Teme un dolce rimprovero?~ ~ 4280 XXVI | mi farò il thè. Se posso offrirgliene una tazza, marchese?... 4281 XVII | aver avuto il coraggio di offrirlo alla signorina.~ ~Quando 4282 XIV | sale, e, colla scusa di offrirne alla miss, se ne teneva 4283 XXIII | dove, tutti insieme, gli offrirono thè, vino, dolci e sigari. 4284 XXII | mancarle di rispetto se gliel'offrissi. - Le reticenze marcate 4285 IV | duca d'Eleda cominciava ad offuscarsi. Prospero, per dire il vero, 4286 XIX | anche il suo ideale si offuscava, e la poveretta, disingannata, 4287 XXII | mobilio?... E anche gli oggetti d'arte? - domandò la duchessina.~ ~- 4288 XVI | far buona figura, sa bene, oggimai, ci vuol roba nuova.~ ~Marito 4289 | ognor 4290 | ognuna 4291 XIV | del signor Domenico.~ ~- Ohi! Ecco don Vincenzo!... Non 4292 XXVIII | la diva, sorridendo con olimpica indifferenza. Il Vharè, 4293 XXIX | sussiego, certi atteggiamenti olimpici, che la mettevano sulle 4294 X | convalli~ ~Popolate di case e d'oliveti»~ ~ ~ ~salì sbuffando e 4295 XXIX | nell'anima, i ricordi degli oltraggi e del suo amore offeso, 4296 XXIV | il passo, li raggiunse e, oltrepassandoli, salutò la nipote e il marchese 4297 XIV(12)| farsito" Nell'originale "a l'oltro". [Nota per l'edizione elettronica 4298 XXIII | originale era Gianni Rebaldi, un omaccione sulla cinquantina, con una 4299 XIII | sensibile miss ricominciò le ombrellate. Ridendo, senza più poter 4300 XIII | sempre da indicargli coll'ombrellino.~ ~Così avviluppata, quella 4301 XIII | sghembo. Miss Dill coll'ombrello picchiava giù botte di santa 4302 XXII | proibito; e l'antipatia ombrosa e paurosa manifestata contro 4303 XVII | le mille paure della sua ombrosità di amante povero e geloso, 4304 XXIII | marito!... Era costui un omiciattolo scarno, gobbo e irrequieto, 4305 XXVII | ammesso, come dite, che l'Ominibus abbia combattuto qualche 4306 | omnium 4307 XVI | rinfrancato, dal trovare il suo omo solo, in bottega. - Sta 4308 IV | Firenze troverai una società omogenea, si pronostica un carnevale 4309 XXX | dalle quali entravano grandi ondate d'aria sana, dimentichi 4310 VII | si perdeva, l'animo suo ondeggiava in mille dubbi. Ella da 4311 XXX | diceva lei, da campare onestamente.~ ~Da questa brava signora, 4312 XXIII | nell'occasione del proprio onomastico, offrì alle varie notabilità 4313 XXXI | rappresentava pure la sua onorabilità e che lo salvava dall'essere 4314 XXXII | uno dei soliti redattori onorari dell'Omnibus, e intanto 4315 XIV | pudibondo rossore sulla fronte onorata del signor Niso.~ ~Lalla 4316 XIV | altra parte sdegnava il nome onorato di suo padre, disprezzandone 4317 XXV | selvatico, rese più fitte dagli ontani che vi si spesseggiavano. 4318 XI | un congresso del Comitato operaio, pensò di fermarsi a Santo 4319 XXXII | stato difficile, l'avevano operata. Però tutti i consulenti 4320 XVIII | ballerine, le cantanti da operetta, lo chiamavano - lo zio, - 4321 XXVII | rapporti - un uomo integerrimo operoso, intelligente!... - E a 4322 XVIII | veramente, lo statuto si oppone ai voti segreti.~ ~- No, 4323 XXVII | debolissimi, paurosi ch'ella opponeva, volle mostrarle anche il 4324 XVIII | scrupoli religiosi vi si opponevano, e anche la gran paura che 4325 IV | già dato tutti gli ordini opportuni.~ ~«Per cagione di nostra 4326 IX | Certo non sarebbe opportuno; tenterò io.~ ~Il conte 4327 XXVII | aspirazioni diametralmente opposte a quelle che informano la 4328 VII | angustiata dal timore e oppressa da una soggezione strana: 4329 XXXI | povero marchese era tanto oppresso, quella sera dai più tristi 4330 XXIX | sentiva sul petto greve, opprimente. Si svegliò che credeva 4331 XXI | abbracciava la mamma sospirando, oppur stampava un bacione sonante 4332 XXIII | tutto questo complicatissimo orario veniva combinato, diretto 4333 XII | moltissimo al San Luigi dell'Oratorio, composto di una testa di 4334 | Orbene 4335 XXVII | camorra - e menava botte da orbi: e ciò sia detto senza metafora, 4336 XXVII | suo nuovo direttore era orbo di un occhio: era il celebre 4337 XXII | e uno splendido mazzo di orchidee e di violette russe, che 4338 XXVI | indugiandosi nella Sala di lettura, ordinando alla Nena di precederla, 4339 XXIII | dei giovani ufficiali d'ordinanza di suo marito, che li voleva 4340 XXIII | aristocrazia, dalla gente ordinaria alla compagnia dei nobili.~ ~ 4341 XVI | voglio liberarmene; coll'ordinario venturo poi, passerò con 4342 IV | prendete bell'e fatto, o lo ordinate apposta? In ogni modo non 4343 XI | Maria, per distrarla, le ordinava di uscire in carrozza? Voleva 4344 XXVI | molto?...~ ~- No, no. Un'oretta, non più. Sono troppo stanco.~ ~- 4345 II | parenti della fanciulla, orfana da vario tempo, diedero 4346 XXVII | spietato, anche l'unico organo dell'opinione pubblica di 4347 XXIII | del viveur consumato nelle orgie e nelle bische, mentre, 4348 XIV | alla Veronica, e sorrise, l'orgogliosetta, della propria vittoria. 4349 X | brusca rapidità dal giovane Oriente - tepido e profumato - al 4350 XII | Assolto dal peccato di origine non c'era proprio malaccio 4351 XIX | speso bene il suo tempo origliando alla porta, per regolarsi 4352 XXIV | Toscolano tornò a guardare l'oriuolo, e accavallando una gamba 4353 XII | causa. - Rimase, e fu l'Orlando delle guarentigie. Per un 4354 XIV | castagne lessate, colle unghie orlate di nero, che ricordavano 4355 XII | allargava con le dita gli orli del busto, sempre troppo 4356 XXVIII | distratta e quasi triste, coll'orlo della salvietta: quella 4357 VII | confronti, invocare altre orme, e il suo pudore, il suo 4358 XXXII | avesse sotto il bruno degli ornamenti, anche l'aria melanconica 4359 XXIII | grande, il labbro superiore ornato da due baffetti da matricolino, 4360 XVI | della sua povera mamma, e l'orologiaia, invece, gli offriva certi 4361 XXV | Dio, che giorni, che notti orribili! Ma speravo di poter risparmiare, 4362 XXV | tanto freddamente, che non osarono ripetere l'improvvisata.~ ~ 4363 XXI | dolore, con quella domanda oscena che le veniva buttata in 4364 XVI | appesi all'intorno, coll'oscillar dei dondoli, che variavano 4365 XXVII | calcolo, specialmente, delle oscillazioni dei centri? Noi, vedete, 4366 XXV | nascosto con una benda di seta oscura. I crapuloni, gli oziosi 4367 XXV | sempre, è vero, per stradette oscure e recondite chè, direttamente, 4368 XXII | duchessina, ma non posso, non oso offrirgliele.~ ~- Teme un 4369 XXX | precipitata, che nessuno osò contraddirla... e Prospero 4370 XXIII | partiti politici che vi erano ospitati. Povero l'apparecchio, i 4371 XVIII | Chi l'avesse attentamente osservata, avrebbe notato in lei un 4372 I | sopra di lei formavano gli osservatori superficiali.~ ~La duchessa 4373 XXIII | confondersi nelle figure, osservavano, invidiavano e disapprovavano 4374 XXVIII | con lui, aveva fatto un'osservazioncella piuttosto impertinente: - 4375 XXIV | Bisogna salvarla!~ ~La stessa osservazione, la stessa maraviglia, i 4376 XVIII | guardandosi appena si scambiavano osservazioni, preghiere e rimproveri. 4377 XXXI | c'è rimedio, tranne all'osso del collo, Andreina, farà 4378 XVII | babbo. A Don Chisciotte le osterie parevano castelli; così 4379 XXXV | fare?... Se vogliamo essere ostinati a tirar indietro per la 4380 XXVIII | barba del principe, all'ostinato rifiuto, non si mosse nemmeno: 4381 XVIII | sul capo, come un guscio d'ostrica.~ ~- È arrivata la duchessa 4382 XXVIII | ricordati ai suoi occhi, ottenendo di farle porre i loro ritratti 4383 XVIII | disperava. Aveva capito che per ottenerli non le mancava più che un 4384 XXVII | un simile invito, e per ottenerlo più presto spingeva ogni 4385 IX | ciò bastava perchè questi ottenesse l'indulgenza del giovanotto.~ ~- 4386 XX | smanie della fanciulla, l'ottennero invece queste semplici parole. 4387 XXVII | quale era stato sempre in ottimi rapporti - un uomo integerrimo 4388 XI | persuadendosi a dispetto del suo ottimismo che l'intimità di Maria 4389 XXXI | azzurri, ma la corona d'ottone, le stanghe e i ferri della 4390 | Ovunque 4391 XXVII | nell'Omnibus - Serio esame, ovverosia le nuove riforme - col quale 4392 XXV | oscura. I crapuloni, gli oziosi e le birbe lo portavano 4393 XXXV | Prospero D'Eleda».~ ~ ~«P. S. - Non per voi, ma per 4394 XXIII | tireve-'n , i veui pa spörcheme. - Maria no: Maria 4395 XXVII | avvocato dei costituzionali, pacato, forbito e prudente, sgattaiolava 4396 XXXI | busto; e ne tolse un grosso pacco di biglietti di banca.~ ~- 4397 XXV | mettersi in mezzo e far da paciere. E si arrabbiava con Maria 4398 XXIII | monotona, che gli dava l'aria pacifica e rassegnata d'un vecchio 4399 XI | mariti e dei padri, i buoni e pacifici borghesi provavano un senso 4400 XXVIII | Genova a Milano, da Milano a Padova, ma sempre collo stesso 4401 XI | è un villaggio del basso Padovano: una contrada lunga e larga, 4402 XI | il babau dei mariti e dei padri, i buoni e pacifici borghesi 4403 XXVIII | che l'aveva avuta dal suo padroncino di casa, un contino biondo 4404 VII | già cresciuto gigante, la padroneggiava.~ ~- Ed io, io che non voleva 4405 XXVIII | suo amante ed era padrone, padronissimo di andare da lei quando 4406 XI | cavallo, aspettavano il paesaggio del treno. Pareva che 4407 XVIII | cavalleria, biondo, roseo, paffuto e ricciutello, il quale, 4408 XXVII | Omnibus, obbligandosi al pagamento di una certa somma, divisa 4409 XXVIII | di far debiti e di non pagarli. Quando poi venne a sapere 4410 XVI | tardi. Il viaggio bisognava pagarlo, bisognava mangiare un boccone, 4411 XVII | polizza d'abbonamento, da pagarsi anticipato, per un anno. 4412 XXVIII | aspettava che questi lo pagasse per avere la sommetta occorrente 4413 XXIII | occasioni; che lo aveva pagata un franco e cinquanta al 4414 XXXI | valeva assai più di lui.~ ~Pagate le cambiali, venduto in 4415 XXIX | per onore, non t'eri forse pagato abbastanza con me, assassino?~ ~ 4416 XXXI | Vedrai... in pochi mesi pagheremo tutti i debiti. Tu mi sarai 4417 XXVIII | regolare, riempì quattro paginette di carta profumata; ma, 4418 XI | della lingua contro il dotto palato.~ ~Un altro che frequentava 4419 XXIII | delle ville più grasse e dei palazzi più splendidi. Così~ ~ ~ . 4420 VII | via dei Fiesolani, in quel palazzone vecchio, di faccia alla 4421 XIII | rimasto aperto, sopra un palchettino.~ ~- Bello o brutto, non 4422 XXII | le difficili tavole del palco-scenico, impronta, con vero slancio 4423 XXVIII | erano tutti suoi. Fra il palcone degli ufficiali e la barcaccia 4424 XIX | sempre più insistenti e palesi; e Maria volle fuggire di 4425 XVIII | passeggiate nella villa Pallavicini, e le gite in mare; la sera 4426 VII | sue guance, quasi sempre pallidissime, diventarono rosse, di bragia, 4427 XXXIII | santa che aspetta la sua palma di martirio. E dinanzi a 4428 XXI | strippava, macinando a due palmenti, tutta quella grazia di 4429 XXIII | appena, timida, amorosa, poi palpitando più forte e premendogli 4430 XXXIV | tornò a commuoversi e a palpitare.~ ~Maria, prima di vederlo, 4431 VII | così da soffocarne ogni palpito. Quella colpa le sembrò 4432 XIII | Nando, marmotta! pulisci la panca. Compatiranno; si sa bene, 4433 XXXI | altra mano nei taschini del panciotto.~ ~- Nossignore...~ ~Giacomo 4434 XXI | in una tazza di caffè e panna.~ ~La cerimonia religiosa 4435 XXXI | 67, mentre i soldati del Papa ammazzavano i Garibaldini 4436 XII | restaurazione del trono papale. Ma, come appunto quel fanciullo 4437 XII | rosso del solito, colla papalina sulle ventiquattro, che 4438 XXIII | una baronessa polacca, papista sfegatata e arciduchina 4439 XXIII | innamorare un pittore di pappagalli. Alcune, fra le altre, mogli 4440 XXII | aveva uno spirito pronto, paradossale. Conosceva poi la gente 4441 V | Aleardi, allora di moda, la paragonava a una Madonna pensata dal 4442 XXVIII | proscenio, avvicinarsi al parapetto, fissarla col cannocchiale, 4443 XXVII | crearsi degli aderenti e parare il colpo. I progressisti, 4444 XXVIII | aveva fatto il suo tempo: parce sepulto; non se ne parlava 4445 XII | quasi al biondo, a giorni pareano castagni; e la stessa mobilità 4446 XXI | la cerimonia nuziale. Il parentado vi fu rappresentato invece 4447 XIX | quasi ci trovava la mezza parentela.~ ~Maria non capiva suo 4448 XVIII | fabbricando giri e rigiri di parentele, di diventare amico e, alle 4449 XVI | aveva minor colpa che non paresse alla prima. Abituata, come 4450 XXVIII | in piedi, appoggiato alla parete e, mezzo nascosto da una 4451 XXV | occhiate che dardeggiavano e parevan dire a tutti quelli che 4452 XII | Italia inaugurava in Roma il Parlamento, e a Roma Prospero Anatolio, 4453 XXXI | impacciata, ma poi animandosi e parlandone con grande precipitazione: - 4454 VIII | lo aspettava e che voleva parlargli.~ ~A tale annuncio. Prospero 4455 XXIII | riuscivano a vedersi ed a parlarsi frequentemente. Giacomo 4456 XXIV | costituita... Mi spiego?~ ~- Parlatene voi stesso, a Giorgio.~ ~- 4457 XI | fissi, incantati nel bel parlatore. Ma invece quel giorno Maria 4458 XI | Prospero; ma doveva capire che parlavo sempre a fine di bene. Basta, 4459 IX | malcontento.~ ~- Se io vi parlo di ciò, lo faccio perchè 4460 XXIII | sentirebbe camminare sui parquets, se capitasse qualcuno.~ ~- 4461 XXII | così sciupato... ecco... mi parrebbe di mancarle di rispetto 4462 XXIII | inglese; e il giorno dopo il parrucchiere dei lions di Borghignano 4463 XXVII | riunione della Giunta. Fra quei parrucconi si tenne sulla sua, usando 4464 XIV | bicchierini del punch con parsimonia e giusta misura. Sandrino 4465 XIV | istitutrice. A Sandrino non era parso vero di sottrarsi in tal 4466 XXVIII | infilata la porta andò a partecipare all'Arcivescovo il miracoloso 4467 XXI | Vincenzo le avvicinò la sacra particola alle labbra; era tanto commossa 4468 VIII | sentiamo.~ ~- Io conto di partir subito per Santo Fiore. 4469 XIX | cara: domani è venerdì... partiremo dopo domani. - Conosciuta 4470 VIII | la Camera!~ ~- So bene. Partirò sola, con Lalla e con miss 4471 XXXI | malinconia, quantunque Giacomo partisse con lei; ma dalla malinconia 4472 XXIV | i saluti del commendator Pasoletti...; poi, il Vharè, sentendo 4473 XI | Fiore, contento come una pasqua dell'avvenimento insperato, 4474 XXIII | meglio battezzarlo Bortolo o Pasquale, per la sua andatura lenta 4475 XXI | perchè Lalla l'infilasse passandovi sotto col capo, risero tutte 4476 II | esportazione e d'importazione passano fra le risa e i commenti 4477 XXV | bisognava tirare innanzi e passargli proprio sui piedi.~ ~Lalla 4478 XXI | volta a cavallo, mentre io passavo per andare a Venezia... 4479 XXIV | dei mortali... è un fumo passeggero! - Nella corte c'era il 4480 XI | prendere una boccata d'aria. La passera mattugiola pigolava sulle 4481 XVI | coll'ordinario venturo poi, passerò con mio padre e allora, 4482 XXIX | occhi; ma con una obbedienza passiva e rispettosa, fece quanto 4483 XXX | era un marito di buona pasta, ma poi, in fondo all'animo 4484 XIV | consistere in una focaccia, paste, caffè, liquori, vino rosso, 4485 XIV | parola era uno di quei tanti pasticci dei quali ciascuno mangia 4486 XXIII | buffet, dove ingoiò mezzo pasticcio con una bottiglia di Marsala.~ ~ 4487 XXIII | pecorella smarrita al buon pastore, di scusare, e quasi di 4488 XII | un colpo di spalla e, patatrac, fa saltar l'uscio dai gangheri: 4489 XVI | invece, gli offriva certi patek a precisione che ne valevano 4490 XXVIII | scadenze imminenti e per pater passare quel resto dell' 4491 XVIII | dividere con me le cure paterne, per le quali son proprio 4492 XXVIII | tutti i colori, e a questa paternità, a forza di ripeterla, terminò 4493 XXX | costo - a costo anche di patir la fame - non aveva voluto 4494 XXIII | ingegno e troppo spirito per patire simili bizze; tuttavia non 4495 XXIII | la rancida~ ~Muffa Patricia~ ~ ~ ~credeva di vendicarsi 4496 XXVII | esaltavano il coraggio, il patriottismo, la lealtà e soprattutto 4497 VI | di due case cospicue del patriziato; e solo quando successe 4498 XXXIV | due colla medaglietta del Patronato puntata sul petto. La Veronica 4499 XXVII | informazioni intorno alla somma pattuita nel contratto, somma che 4500 XVII | mille sospetti, le mille paure della sua ombrosità di amante 4501 XXVII | i no - no - debolissimi, paurosi ch'ella opponeva, volle 4502 XXIII | senza mai una battuta di pausa, come il tè-tè-tè-tè monotono 4503 XVIII | pretesa! - disse Giulia, pavoneggiandosi coll'alta persona, che primeggiava. - 4504 XXVIII | sequestro, e ciò la spingeva a pazientare, a dissimulare finchè le 4505 XXIII | sposare Giulia.~ ~- È un'idea pazza!... Uno spiantato pieno 4506 XXX | dalla sua sarta tutte queste pazzie e ne rideva di gusto ripetendole 4507 XXIII | qualche piccolo premio a quel peccatore così difficile da convertire, 4508 IV | i loro difetti, le loro pecche; ma erano pure le due eccellenti 4509 XXIII | sperava, riconducendo la pecorella smarrita al buon pastore, 4510 XVI | sul muso al bambinone, che pecunia da buttar via non ne aveva 4511 XXV | di svago, perchè andava peggiorando di giorno in giorno. Santo 4512 XXXII | morte.~ ~Lalla ritornò a peggiorare, e verso sera aveva ancora 4513 XXI | augurava che fossero:~ ~ ~ ~Pegni d'immenso gaudio~ ~Che dura 4514 X | spirito. Correndo in quel pelago morto e ghiacciato si soffriva 4515 XIV | una mano e la castagna da pelare nell'altra, e pareva, dall' 4516 XXI | scoprendogli una fetta pelata di cranio; e Prospero Anatolio 4517 XIV | le castagne eran tutte pelate, e, tanto per non stare 4518 XX | pince-nez, co' suoi occhi pelati, in modo tale da disingannarlo, 4519 XVIII | la pelle viscida, il capo pelato, coperto solo dai pochi 4520 XXVIII | seconda volta. Allora i peli della barba del principe 4521 XXXI | par di sentirlo: - Nostro pell'astro fulgidissimo, non 4522 XXVIII | inverno si avvoltolava fra le pellicce e nell'estate indossava 4523 XXVIII | trotto di Adamastor e le pelliccie nuove dei Tangoloni; a far 4524 XXI | bianche e rosse, sparse di un pelolino simile alla pesca duracina.~ ~ 4525 XVIII | c'era stato; ma per farla penare maggiormente.~ ~Maria e 4526 XXIII | una coppa intarsiata, che pendeva giù dal soffitto, una campanula 4527 XXVI | linee morbide, tondeggianti, penetrando nei caldi misteri della 4528 XIII | e dei quali si sentiva penetrante, soavissimo il profumo, 4529 XXI | intravvide come un raggio di sole penetrare e diffondersi nelle tenebre 4530 XXI | quando sente il contagio penetrarle nel sangue, Maria sarebbe 4531 XXXIII | maledetta, perchè non era penetrato in quella camera infame?... 4532 XII | affetto figliale, per le sue penitenze e per i suoi digiuni, con 4533 XXII | fiori appassiti, e in un pennaiuolo ricamato, e in un coltroncino 4534 XXII | dipinto da suo marito col pennello di Bosch, il pittore dei 4535 XI | fosse condannata alla più penosa solitudine: la solitudine 4536 XXVII | No, mai. - Quel passo era penosissimo, ma bisognava compierlo 4537 XXXV | bisogno di nessuno; la nutrice pensa a tutto e basta a tutto; 4538 XXX | gentile il caro duca: volle pensar lui anche alla cantina; 4539 XIII | Ma chi mai avrebbe potuto pensarlo?... Egli si trovò faccia 4540 XX | creduto che quel ragazzo pensasse a lei, e le volesse bene 4541 XXII | Già, una donna libera pensatrice non l'avrebbe sposata, e 4542 XXX | nulla l'uno dell'altro, pensavano ad un modo qualunque di 4543 XV | non credevo di far male se pensavo a lui, qualche volta. Quel 4544 XVII | amò, come amò la sua fede; penserai a tua madre, e ritroverai 4545 XXIII | ventaglio si era fatto un po' pensieroso, al secondo si tranquillò 4546 XIV | condizione intermedia fra il pensionato e il servitore. Era l'unica 4547 XI | marchese!... Ma... ora che ci penso, non ci sarebbe pericolo 4548 XVIII | ch'era ritto in piedi, pensoso ed immobile in fondo alla 4549 XV | comunicarsi a Valsanta, era pentita dei propri peccati, e coll' 4550 XV | signor duca era pentito, pentitissimo... e domandava perdono de' 4551 XXIX | nemmeno un granellino di pepe; ma si turbò, si perdette 4552 XXIX | mano invisibile l'avesse percossa sulla faccia, e le sembrò 4553 XXIX | opporsi contro l'onda che lo percuote, che lo trascina, cadde 4554 XXIII | beffa a Gianni Rebaldi e percuotendolo leggermente coi ventagli 4555 XVI | Frascolini, anche lui, la perdè la pazienza, e cantò chiaro 4556 XXIV | pose a far la posta, non perdendo più d'occhio la cara nipotina, 4557 XXVIII | Lalla, forse perchè stava perdendola, gli piaceva assai. Egli 4558 XVII | consolata. Attorno a lei, perdendosi come un ultimo e caro saluto, 4559 XXI | Chi per altro cominciava a perderci la misura era Prospero Anatolio, 4560 XIV | vivacità, e tutti e due perdettero di nuovo la parola; ma questa 4561 XXI | per te uno strumento di perdizione, ne ha fatto il figliuolo 4562 XXIX | caro, la sua stima, oggi la perdo per sempre. Ma che importa?... 4563 XX | supplicava di chetarsi, di perdonarle, stringendogli le ginocchia, 4564 IX | resto... non ha nulla da perdonarti!~ ~- Ah! Ah! Va bene; va 4565 XV | essere alla nostra volta perdonati; e il Signore, che aveva 4566 XXXIII | nemmeno il dolore di averli perduti!~ ~Fra quei ricordi c'erano 4567 XXI | esistenza di Giorgio colla perenne profusione di una corrente 4568 XXI | sempre con te, e ti conceda perennemente quella felicità che oggi 4569 XVIII | vedendo che le fanciulle, perfettamente dimesticate, chiacchieravano 4570 XII | soddisfazione di essere citata dal pergamo ad esempio delle giovinette 4571 XV | molto dolorosa... e anche pericolosa assai per la serenità della 4572 XXI | discorso, ma dopo i primi periodi incespicò, si confuse, mangiò 4573 XXVIII | sempre come a testimonio. Le peripezie del viaggio lungo i deserti 4574 XXIII | peccato, se uno zio non si peritava di darne alla moglie di 4575 XXIII | comune conoscente, e non si peritavano nemmeno di commettere l' 4576 XIV | signore la loro singolare perizia, terminarono presto, eccitate 4577 XXVIII | prestito da un usuraio, una perla del genere; ma l'usuraio, 4578 XXX | più frivola, non era più permalosa, ma era triste spesso e 4579 XIV | aveva caldo, non domandò il permesso a nessuno e spalancò tutte 4580 XXIV | Rimarrei, se la contessa lo permette.~ ~- Io... bisogna che me 4581 XII | inutilmente la mamma che le permettesse di assistere ad una recita, 4582 XXI | permettetemi un'altra parola; permettete che io vi domandi perdono 4583 XXI | Prima di salutarvi stasera, permettetemi un'altra parola; permettete 4584 XII | acutissimo; poi Maria le permise di prender parte alla serata 4585 XIII | roccolo di Frascolini, la permissione l'avevan dovuta chiedere 4586 XIX | abbandono, vinta quasi da una persecuzione così spietata, eppur così 4587 XXIII | asilo. Egli sfuggiva dalle persecuzioni dei creditori insediandosi, 4588 XIV | correva di qua e di , perseguitando l'innocente volatile, spaventandolo 4589 XXII | guardarla sfacciatamente, a perseguitarla, seguendola ad ogni passo, 4590 XX | senza remissione, Maria era perseguitata, torturata, angosciata. 4591 XXII | devono essere di sprone a perseverare nelle parti di tenore assoluto, 4592 XXXIII | Giorgio spalancò i vetri e le persiane, perchè si sentiva soffocare 4593 XXIX | tutto, - concluse - è tempo perso per me e per te. Tornare 4594 XXII | artista, il carattere del personaggio rappresentato.~ ~«Avanti, 4595 VIII | tenera amica, della stessa perspicacia di sua moglie, e a buon 4596 II | sconforto che qualche volta persuade l'uomo anche a prender moglie 4597 XXVIII | palcoscenico, terminando di persuadersi che vi andava per compiere 4598 IX | testimonio che io volevo usare la persuasione, l'amorevolezza; ma, vedendo, 4599 XIII | fissi, collo sguardo al pertugio, spiavano il momento buono: 4600 XXVIII | scorgere a' suoi amici le perturbazioni del proprio bilancio, a 4601 XVIII | suoi piedi, faceva ormai pesare sull'amante il pentimento 4602 VII | momento di febbre, senza pesarne le parole; e però Lorenzo 4603 XXX | disumano di sua madre le pesava più della colpa. Subiva 4604 XXII | sabato?... O che?... il pesce non gli era sempre piaciuto?... 4605 XXIII | in mezzo, quantunque i pesi della rappresentanza la 4606 XXIX | ringraziarla, e quella veste le pesò sull'anima come fosse di 4607 XIV | inoltrarsi adagio e di non pestar sulla ghiaia: Sandrino, 4608 XXIX | di macchine che giravano, pestavano, fischiavano, mentre uomini 4609 XXVI | globetti, di gocciole, di pestellini di cristallo sfaccettati. 4610 XXIV | alzò tardi, con gli occhi pesti, col capo intronato, con 4611 XII | respiro; in camera era buio pesto, ma sul letto vede una luce 4612 XVII | risalì lesta in carrozza, pestò sui piedi alla miss e senz' 4613 XXIII | ascoltar meglio, i loro petali vermigli, mentre da una 4614 XVIII | rappattumava coi loro amanti, pettegolava colle cameriere, le teneva 4615 XXV | qualche notizia, qualche pettegolezzo da riferire in segreto e 4616 XXXIII | spazzole, le forbici ed anche i pettini d'avorio e di tartaruga. 4617 XXVII | costituzionali di andare in giro pettoruti, ed erano invece i progressisti 4618 XVIII | insistenza così paziente e così petulante, da farsela cadere nelle 4619 XXIII | contava ad un mazzo di petunie che que' due, seduti , 4620 XXVIII | diva, almeno cogli occhi, a pezzetti e a bocconcini: beati di 4621 XXVI | chi fa cadere l'ultimo pezzetto ha perduto e paga lo sciampagna. 4622 XXI | testimoni furono scelti fra i pezzi grossi delle due Camere, 4623 XVI | flemmaticamente, con una pezzuola di lino, ripuliva il metallo 4624 XXVIII | avrai sempre tua, finchè ti piacerà di tenermi. - E si lasciarono 4625 XXI | Per tutto ciò ci teneva a piacergli, e scherzava e gli si dimostrava 4626 XX | mi facesti godere tutti i piaceri della voluttà, e adesso 4627 XXI | qualche scherzo o qualche piacevolezza, rincrescendole di averlo 4628 VI | padrone di andarsene a suo piacimento. Allora, colla tenerezza, 4629 XXII | Allora non gli sarebbe piaciuta più!... - Il vecchio non 4630 XI | pretucolo grasso, bracato e piaggiatore, il quale menava la vita 4631 XXXII | il capo, a sospirare ed a piagnucolare, davanti ad ogni nuovo arrivato.~ ~ 4632 XXII | le strade erano pulite e piane, mentre a Roma bisognava 4633 XXVIII | ancora in vestaglia ed in pianelle, trovava il salotto già 4634 XX | scherzosamente. L'altro si fermò sul pianerottolo dello scalone, poi tornò 4635 XXXV | questo povero marito, che piange disperato, in una casa deserta 4636 XXVIII | facevano musica sopra un piano-forte che le era stato regalato 4637 XXVIII | Lalla fuggì via da lui, piantandolo in quel brutto modo, essa 4638 XXVI | per andarsene a spasso e piantar la moglie, che, davvero, 4639 XXIX | sposarla e colla minaccia di piantarla su due piedi se non voleva 4640 XVIII | quelle povere ragazze erano piantate in asso, attorno al tavolo 4641 XXI | larghe dell'abito, ma poi lo piantava sul più bello e invece di 4642 XXIX | sillaba; e , sotto quelle piante che rendevano più ingombra 4643 XX | assegno vitalizio? oppure la pianterebbero in mezzo alla strada? Perchè, 4644 XXXI | fallo, pareva disperata: pianti, convulsioni, gemiti; ma 4645 XXIII | distinguevano benissimo alcune pianticelle di gardenie, poste sopra 4646 XXIII | miniatura rappresentante la Piazzetta di S. Marco e la laguna. 4647 XXVIII | danari, tutti rispondevano picche.~ ~Fatta la pace e partita 4648 XIII | Miss Dill coll'ombrello picchiava giù botte di santa ragione 4649 XXIII | rigonfie, colle spalle nude picchiettate da rosse bollicine che la 4650 XXXV | mia vita politica. Sono piccolezze alle quali non ho mai tenuto, 4651 XI | le alette, sebbene allora piccolissime, fremevano impazienti di 4652 XXII | scoperto un quadrettino piccolissimo, qualche mistero di certo, 4653 XXI | nella quale encomiando le pie virtudi della nobile donzella 4654 XIV | Cerere, posò la fronte sul piedestallo, per sentire il freddo del 4655 XII | sul letto, in camiciuola; piegandole, stendendole, ripiegandole, 4656 IX | Anatolio chiuse gli occhi e, piegandosi dove lo trascinava l'immaginazione 4657 XVII | gli prese una mano, e poi, piegatavi sopra la testina pallida, 4658 XVII | ginocchioni per terra, col capo piegato sul davanzale della finestra.~ ~ 4659 XII | che di tanto in tanto, piegava la testa verso la porta, 4660 XX | minacciandomi che se non mi piegavo alla sua volontà mi avrebbe 4661 V | brillava sullo sparato tutto a pieghe e a ricami della camicia 4662 XXIII | Presidente del Tribunale, una piemontesona coll'erre, che nasceva dai 4663 XXIV | medesimo intervento. Capite, Pier-Luigi?... Fra suocero e genero, 4664 XXX | anche qualche monile al Pietoso e non rifiutandosi a nessun 4665 IV | il 18. Intanto Giuseppe e Pietro, che restano a Borghignano, 4666 XXIII | mobiliato ch'egli teneva a pigione, e che durante le sue lunghe 4667 XIII | guardare.~ ~- Animale! se lo pigliasse il cimurro! - e rapidamente 4668 XIII | istitutrice e la rete, se le pigliava tutte come trasognato, mentre 4669 XXIV | col cuore sospeso, ma con piglio risoluto.~ ~- Buon giorno, 4670 XI | aria. La passera mattugiola pigolava sulle finestre? Lorenzo, 4671 XXIII | col Presidente dei Luoghi Pii, mentre Prospero Anatolio 4672 XXI | valore: un regalo della piissima miss.~ ~Pareva quasi che 4673 XVI | essenze che non fossero di Pinaud, di Violet o di Atkinson; 4674 XIV | afrore di sudaticcio della pingue moglie dello speziale. La 4675 XVI | tavolo con le sue brave pinzette in mano. Era un tedesco 4676 XXIX | sull'anima come fosse di piombo.~ ~Entrò nella sua camera 4677 XXVI | ricondurre Lalla all'albergo; piovigginava e c'era un'aria fredda, 4678 VI | infantile, riparo alle sue piraterie quotidiane. Prospero quando 4679 XXXI | uomo per difenderci dai pirati!...~ ~Il Vharè fece un'altra 4680 XVII | Non era meglio tirarsi una pistolettata e morire, piuttosto di vivere 4681 XXVII | arrabbiandosi contro quelle pitocche di Borghignano che dicevano 4682 XXIII | struzzo, che perdeva le piume, appeso ad una catenella 4683 XVIII | scuola romantica, qualche pivellino che si raspava la pelle 4684 XIV | spinto dall'Ottavia con certi pizzicotti nelle braccia da lasciarvi 4685 XXVIII | Svegliandosi alla mattina, placidamente, accanto a Giorgio, dopo 4686 XXVII | Borghignano navigasse in placide acque: tutt'altro; ed anzi 4687 X | rincantucciata, sepolta sotto i plaids, succhiava mandarini e inghiottiva 4688 XXIII | rispose la Conquête de Plassans, rimandata dal marchese 4689 XXIV | lungo a quella ginnastica platonica, e la sensualità vi si faceva 4690 IV | proposito delle sue aspirazioni platonicamente repubblicane, e così, fra 4691 XXX | avesse indovinato le sue platoniche tenerezze verso la Giulia; 4692 XXII | più in di un amoretto platonico, sentimentale; e le ragioni 4693 XXI | camera; non c'era un pretesto plausibile per rifiutare; Maria accettò 4694 II | a-a-aspetta nella mia casa il po-posto venerato di mia madre - 4695 III | insomma gliene concedeva pochina, stima del pari, autorità 4696 XXVI | l'afferra con una stretta poderosa, la scuote, la doma, la 4697 XII | finire come i topi.~ ~- La poetessa? - domandò Lalla, sorridendo.~ ~- 4698 XXII | faceva perdere all'amore i poetici e interessanti colori della 4699 XXIII | vecchia e sorda.~ ~L'ascetismo poetico, non solo durava vivo in 4700 XXIII | Calandrà, una baronessa polacca, papista sfegatata e arciduchina 4701 XXVIII | principe, aiutato dalla polizia, le rapì tutte e due: sicuro, 4702 XVII | pubblicata, unitamente alla polizza d'abbonamento, da pagarsi 4703 XXII | mostrava, stringendo il pollice contro l'indice, l'ultima 4704 XIII | di molto per la puzza di pollina.~ ~Lalla, invece, indugiò 4705 XI | gelosa della baronessa Poloniski, sua rivale fortunata.~ ~ 4706 XVII | spesso gli graffiavano i polsi. Anche Lalla cominciava 4707 XXVI | andato oggi per prendermi una poltroncina e non l'ho trovata.~ ~- 4708 XXVI | rientrò poco dopa con cinque poltroncine: dal numero 18 al 22.~ ~- 4709 XXXIV | fredda e convenzionale delle pompe solenni, ma tutto inutilmente: - 4710 XXVIII | mezzo nascosto dietro il pompiere. Tutte le volte che Andreina 4711 XXXII | Giunta assicurava che i pompieri, in quella circostanza, 4712 XVI | sulla fronte, e disse:~ ~- Pon ciorno - accompagnando il 4713 VIII | Giorgio.~ ~Riordinò le idee, ponderò bene i suoi disegni, e quando 4714 XV | immagine che oggi ancora si pone fra te e il tuo dovere.~ ~ 4715 XXV | piazza, la sonagliera dei due poney della contessa Della Valle, 4716 XIV | bella, buona... la Pierina, poniamo?~ ~- Oh, no! - esclamò il 4717 XVI | romanzi del Féval e del Ponson du Terrail, non appagava 4718 XV | Borghignano, spaventato dal famoso ponte, gridava ai quattro venti 4719 XXII | luminosa, e allora essa ne popola il cielo del suo amore, 4720 XXIII | il quale voleva diventar popolare per le solite elezioni del 4721 II | importanza della tornata, avevano popolata l'aula e le tribune. Il 4722 X | salutate~ ~ ~ . le convalli~ ~Popolate di case e d'oliveti»~ ~ ~ ~ 4723 XVIII | prima pareva quasi vuota, si popolava, si affollava di figure, 4724 XXXIII | in un elegante vasetto di porcellana, che rappresentava un amorino 4725 XXVII | analfabeta, un fallito, un porco; per gli altri il vero tipo 4726 XVII | tasca l'anellino e volle porlo in dito alla fanciulla.~ ~- 4727 XXX | stirando la biancheria, portando, all'occorrenza, anche qualche 4728 XXVIII | sentiva venir meno, si sentiva portar via come in un sogno; già 4729 XXIII | cattiveria altrui!... Se potessi portarmela via, lontana da tutti, sola... 4730 III | ripartire; e poichè i giornali portarono ai sette cieli l'abnegazione 4731 XXXI | finito il nolo, s'era già portati via i bei vasi di rose e 4732 XXI | camerieri infuriati gli portavan via tutto! Invidiava il 4733 XXI | che madame Fanny era un portento, una donna sublime. - E 4734 VII | Filippo.~ ~- Va bene. Gli porterete questa lettera. Se non è 4735 XXVIII(22)| Nell'originale "porterle". [Nota per l'edizione elettronica 4736 XXIII | me, mi sembra che tu ti porti via la mia anima, qui dentro, 4737 XII | insieme a passeggiare sotto il porticato, o lungo i viali. Il Frascolini, 4738 XXXI | ingresso d'un teatro, fra due portieri, e gli sembrò di udire dietro 4739 XXVIII | sua madre era stata una portinaia che l'aveva avuta dal suo 4740 XXIX | lei l'avrebbe aspettata in portineria, e quando fosse per uscire, 4741 XI | imbottita ed uno sgabello per posarvi su i piedi; due piedi al 4742 XXI(15)| Nell'originale "Pospero". [Nota per l'edizione elettronica 4743 VI | perdonare al duca d'Eleda di posporre tutte le virtù e i pregi 4744 XXII | dispiacere: quello di non possedere l'ubiquità di Sant'Antonio, 4745 XXVIII | d'un barone francese, che possedeva miniere in America e schiavi 4746 XI | e chiacchierone, ma non possedevano certo le qualità volute 4747 XI | po' dubbio, aveva i suoi possedimenti nelle vicinanze di Santo 4748 XXI | esiste; ma lo sentirai vivo e possente in un inno di gratitudine 4749 XIV | gli avevano fatto vibrare, possenti, le corde dell'amore e dell' 4750 XVII | duca d'Eleda tutte le sue possessioni state confiscate dalla Repubblica... 4751 XVIII | destiniamo l'impareggiabile possesso del nostro cuore; poi quando 4752 XXVIII | principe russo, ricchissimo, possessore di venti villaggi, d'una 4753 | possiamo 4754 I | sulla coperta di Newton, il postale da Genova a Palermo.~ ~Quando 4755 XXIII | pianticelle di gardenie, poste sopra due sgabelli dorati, 4756 XXVII | più di tutto il marchesato posticcio del signor Giacomo Vharè.~ ~ ~ ~ 4757 XVIII | accordate Pippoli alla postulante? - domandò Lalla alle altre 4758 XXXII | sollevarono un entusiasmo postumo intorno alle virtù e alle 4759 XXVIII | salotto e finiva con un impeto potentemente drammatico a lanciarlo fuori 4760 XXVIII | da terrori e da emozioni potenti... e che non era invece 4761 XXVI | in tutto il teatro un'eco potentissima, e Satanella palpitante, 4762 | potermi 4763 XXVIII | scongiurò d'indicarle il modo di potersene liberare, chè davvero la 4764 | potete 4765 | potevamo 4766 | potevi 4767 | potremo 4768 | potreste 4769 | potresti 4770 | potuta 4771 XXXV | era molto cara a quelle poverette, ed è perciò la sola donna 4772 XXVI | visite corte, per paura del pozzo; in casa, qualche onorevole, 4773 XXI | .~ ~In casa d'Eleda si pranzò, quel giorno, più presto 4774 XI | dietro una siepe, nella prateria sottoposta: ecco in qual 4775 XI | Esagerava il fervore delle pratiche religiose, la paura del 4776 XXXI | mezzo alla verzura d'un prato, o nel risonante frastuono 4777 XX | di più, le domandò senza preamboli; - La signorina, dov'è?~ ~- 4778 XI | preparava uno scoppio, e lo preannunciava con musi lunghi che duravano 4779 XI | ma intanto che Lorenzo, precedendo il conte, ne diceva forte 4780 XXVII | senza contradire tutti i precedenti della sua vita politica 4781 XXVI | ordinando alla Nena di precederla, di accendere la lucerna 4782 XXXI | XXXI.~ ~ ~ ~La sera che precedette la partenza della Soleil 4783 X | locomotiva sembrava correre precipitando nel vuoto.~ ~Lalla, poverina, 4784 XXVIII | andarono più in estasi, non si precipitarono più nel suo camerino per 4785 XXX | con una concitazione così precipitata, che nessuno osò contraddirla... 4786 XXVIII | Vharè!... I suoi affari precipitavano a rotta di collo! Ormai, 4787 XXVIII | a casa sua, a quell'ora precisa ch'ella prometteva la sera 4788 XXI | certe scossettine vibrate, precise, ne faceva meglio risaltare 4789 XXVIII | uno, lentamente, chiari, precisi, in quella camera d'albergo, 4790 XVI | gli offriva certi patek a precisione che ne valevano seicento!... 4791 VI | mamma, e col suo intuito precoce, ebbe paura di ciò che aveva 4792 XI | Dante di Santo Fiore, e predestinato già, col tempo, a recitar 4793 XXVIII | Mi ha fatto una gran predica!... - E Giacomo, parola 4794 XXV | egli udisse, mentre stava predicando in piazza, la sonagliera 4795 XXVII | della prudenza, perchè ho predicato sempre, nella Camera e fuori - 4796 VIII | coscienza che gli rimordeva, non predicevano nulla di buono. Sentì invece 4797 XXI | di ghirlande, come l'oasi prediletta della gratitudine e dell' 4798 XXV | passeggiate, era sempre Lalla il prediletto argomento d'ogni loro discorso. 4799 XXXI | un fantasma luminoso che predilige gli eroi, ma gli stava dinanzi 4800 XIV | quale con miss Dill sembrava prediligere un altro genere di bellezza, 4801 XXI | in cui avrebbe dovuto di preferenza mettere i denti. Così, invece, 4802 XXI | l'uno dell'altro, per le preferenze che la Giulia, scherzando, 4803 VI | chiamassimo un altro?~ ~Maria preferì piuttosto aspettare.~ ~Prospero, 4804 XII | quando ha capito che la preferita era la bella Ottavia, una 4805 XVIII | prendere... chi sarà il vostro preferito!~ ~- Bene! Brava! Bravissima! 4806 XXIV | succedutisi a Borghignano, ma di Prefetti di sinistra non ne voleva 4807 XXIII | sguardo avesse una meta prefissa, non si fermava punto al 4808 XIX | sorella ch'io mi rivolgo pregandola di chiedere formalmente 4809 XXIX | braccia al collo e continuò a pregarlo, a supplicarlo, coprendolo 4810 XXIII | po' commosso.~ ~- Tu non pregheresti nemmeno per me?... Tu non 4811 XXIII | più!... E tu?... Tu non preghi, non è vero?...~ ~Giacomo 4812 XIX | la gemma più cara e più pregiata. Tranquilla, sicura, un 4813 XI | Non voleva sapere di pregiudizi, di privilegi e di clericaglia 4814 XIV | adesso imprecava contro il pregiudizio ignorante e le ingiustizie 4815 XXI | agio quelle vivande così prelibate che il signor Francesco 4816 XXIII | pianoforte i primi accordi che preludiano i lancieri, mentre le coppie 4817 XV | inciampava; poi, con malizia premeditata, facendo alla moglie certi13 4818 XXVI | affettuosissima col marito; ma senza premeditazione, così, perchè si sentiva 4819 XXIII | impallidì, poi sorrise, premendo col suo braccio il braccio 4820 XXIII | poi palpitando più forte e premendogli il braccio con le dita della 4821 XXIII | stringersi delle mani, dal premere delle braccia, dallo strisciar 4822 XXIV | sapeva già abbastanza e gli premeva di vendicarsi in qualche 4823 XXVI | rispose a quell'invito con un premito più forte, e mentre lunghi 4824 XXII | lunghissime, colme d'affetto, di premurose sollecitudini, di consigli, 4825 XXIII | quella piccola riunione, prendendo viva parte ad ogni discorso 4826 XIV | mani; in questo caso tu prenderai un buon scappellotto, così... - 4827 XXIV | conte Pier Luigi, se la prenderebbe col Vharè, soltanto col 4828 XXVI | soggiunse Giorgio, - ne prenderemo una tazza anche noi; non 4829 XXIV | questa minaccia, tentò di prenderle una mano, ma Lalla non volle 4830 XX | l'ha dato, e allora, nel prenderlo, mi avevi promesso piangendo, - 4831 XVIII | Come sopra!~ ~- Allora lo prenderò io, - -disse timidamente 4832 IV | Tutto ben calcolato, sarà a prenderti lunedì, 20 gennaio, e ripartiremo 4833 XVIII | avrete la mortificazione di prendervi un marito destinato dalla 4834 IV | amica, la trovò triste e preoccupata.~ ~- Che cosa avete, signora 4835 XV | zigomi. Pareva distratto, preoccupato, inebetito; di tanto in 4836 XXIII | reticenze e di restrizioni, lo preoccupava e lo dominava continuamente. 4837 IV | per Firenze. Tua zia ti prepara una benedizione del Santo 4838 XII | rappresentazione, mentre stava preparandosi per andare al piccolo teatrino, 4839 XIV | si dimenticherà ancora di prepararmi i libri?~ ~- No.~ ~- Davvero? 4840 XXX | fallito, temendo che ne preparasse uno più sicuro, ma invece 4841 XXVIII | delle ore tristi che le si preparavano.~ ~- Sempre?... Le donne 4842 XX | nobilucci leccati e profumati, preparavi il tuo bel matrimonio!... 4843 VIII | sua moglie, e a buon conto preparò la sua difesa.~ ~- Maria 4844 XXIII | piena di tirannie gelose e prepotenti. L'amore schietto, sincero, 4845 XXI | tentato di opporsi a quelle prepotenze; ma Lalla si mostrò inflessibile, 4846 XI | nel difendere le proprie prerogative e piena di sospetti, di 4847 XXV | te! assai più di te! - E presale una mano, si tirò Lalla 4848 I | Lasciò Giorgio, il genero prescelto, con una stretta di mano: 4849 XV | riposte corde del cuore, presentandole da un lato l'avvenire della 4850 XXIV | ricevere. - Giacomo cessò dal presentarsi in casa d'Eleda; ma, naturalmente, 4851 XXXI | quelle povere stanzette presentavan davvero uno spettacolo uggioso: 4852 XXIV | Vharè infastidito, - ti presenti alle signore... in questa 4853 VI | sua moglie e usci senza presentire l'uragano che stava per 4854 XXII | capiva che - - egli presentiva il pericolo e con una logica 4855 XXVI | un grande avvenimento: la Presidenza del teatro dell'Opera aveva 4856 XII | della sposona.~ ~Scarso presidio per quelle alture insidiate!~ ~ 4857 XXI | della Dottrina Cristiana, presiedute dalla Veronica che aveva 4858 XXXI | marito della prima donna, o press'a poco, offendeva troppo 4859 IX | Maria pieni di lacrime. Prestamente le ritornò vicino e prendendole 4860 XXVII | soltanto a me, non dovete prestare cieca fede alle mie parole. - 4861 XIII | all'uscio, fermandolo - può prestarmi questo libro? - e indicava 4862 XVI | l'unico espediente che si prestasse alla loro corrispondenza. 4863 XXX | il villino sarebbe stato prestato graziosamente dal duca d' 4864 XI | recite dei Due Sergenti prestavano l'argomento a tutti i loro 4865 XXVIII | ottenere un po' di danaro in prestito da un usuraio, una perla 4866 XII | speziale?~ ~- Per quella pretensiosa?~ ~- Sicuro; e ha piantato 4867 XI | auriga superbo, arcigno, pretenzioso, che anticipa dalla cassetta 4868 XII | quell'ambiente di corruzione pretina, a farlo scapitare nell' 4869 XI | coadiutore in don Vincenzo, pretucolo grasso, bracato e piaggiatore, 4870 XXXV | cuore amoroso della donna prevede e comprende? Questo mi domando, 4871 XXXI | imbarazzavano assai; non le aveva prevedute!... Giacomo indovinò, comprese 4872 II | dissiparono la favorevole prevenzione che ella già sentiva per 4873 VI | temendolo alterato dalle prevenzioni, e si ostinava, per paura 4874 XXI | imprecare alla sua bontà previdente. Dell'uomo che poteva essere 4875 XVII | legate, come alla gemma preziosa una collana di perle: l' 4876 XXXIII | velenosa. Trine antiche, preziose, coprivano il letto; ma 4877 XXIII | fatto un'indigestione di Preziosille e di Azucene!... Poi la 4878 XXIII | il nome e l'indirizzo e i prezzi delle sarte, delle modiste, 4879 XVIII | pavoneggiandosi coll'alta persona, che primeggiava. - Sei tanto piccola che 4880 XXV | ombra del dispiacere; e ciò, primieramente, perchè egli voleva troppo 4881 XVIII | rispose infatti, una volta nei primissimi giorni, ma volle che la 4882 XXV | Aveva ottenuto che il primogenito dei Della Valle avesse a 4883 XXVII | matti, appena le vedono, principi e villani!... E intanto 4884 XII | suoi cavoli.~ ~Tra quei principotti rimasti fedeli al Vaticano, 4885 XXXI | a rovinarmi colla Fanny Printemps. Ma dunque io sono un... - 4886 XV | litanie. La duchessina, creata priora della Scuola Cristiana di 4887 XV | Lalla colla sua cassetta privata, avevano preceduto il pellegrinaggio. 4888 XXIII | di musica, delle riunioni private, dei concerti; e tutto questo 4889 XI | sapere di pregiudizi, di privilegi e di clericaglia più o meno 4890 XXI | Domenico avrebbe ceduto il privilegio assai volentieri. Lo avrebbe 4891 XIV | gettato fuori dell'orbita, privo del centro di rotazione, 4892 XIV | sotto il pergolato?~ ~- Probabile... probabilissimo. Buona 4893 XIV | pergolato?~ ~- Probabile... probabilissimo. Buona notte.~ ~- Ma... 4894 XXXV | legge elettorale. Molto probabilmente il mio voto sarà favorevole 4895 XXV | Perchè?... Questo è il problema!~ ~Maria, tornò a ripetere 4896 XV | ciliege e parole. in quella processione mancavano le belle ragazzotte, 4897 IX | potente, sarebbe stata più proclive di certo all'indulgenza 4898 XXXI | Vharè, tuttavia la parte di procolo, di marito della prima donna, 4899 XXII | essersi molto seccato, si procura un istante di sollievo. 4900 IV | marito ed ora invece le procurava tanto piacere.~ ~Il conte 4901 XXX | assai distrattamente le prodezze del vecchio frollo, e non 4902 XXVIII | faceva pensare. Elegante, prodiga, spensierata, scriveva l' 4903 XXIII | sincero, che gli si donava con prodigalità spensierata, lo aveva sempre 4904 XXI | che dai due vecchi veniva prodigata alla Giulia, e quantunque 4905 XXIX | l'assistenza, i soccorsi prodigati a sua madre, al babbo suo, 4906 XII | corrispondenza con Lalla, la quale prodigava al babbo un'affezione morbosa, 4907 XXVI | cortesie di cui gli erano stati prodighi i Torinesi. Quella sera, 4908 XXX | insormontabile. Egli così ricco, così prodigo, non poteva averla quella 4909 XXIX | sentiva poco bene, ma le prodigò le cure più affettuose, 4910 II | cu-cuoi, co-commercio, e i prodotti d'esportazione e d'importazione 4911 XXVIII | del marchese di Vharè avea prodotto sul palcoscenico un bolli 4912 XVI | innamorate e i creditori producono spesse volte i medesimi 4913 XXIV | Egli vi ama, vi stima e vi professa tutta quella considerazione 4914 XII | teneva non poco alla sua professione di spasimante, in tutta 4915 XVIII | Manzoni: qualche vecchio professore della scuola romantica, 4916 XXV | Sue, e spesso ripeteva le profetiche invettive dei figli di Gioele, 4917 XXI | insieme facevano grandi profezie sul taglio e sulle guarnizioni 4918 XXXI | indefinibile; e a mano a mano che i profili delle case si disegnavano 4919 X | vi era cielo lontano, profilo di montagne, allegria 4920 XVII | silenziosi sotto le fronde profumate delle acacie.~ ~Tutti e 4921 XXIV | i fondi di bottega di un profumiere fallito. Qualche cosa di 4922 XXVIII | più d'altro, non si fecero progetti, preparativi, auguri che 4923 XIV | Ma le cose, intanto, non progredivano; l'amicizia era stazionaria, 4924 XXIII | poi non poteva lamentarsi; progressi ne avevano fatti!...~ ~Era 4925 IV | influenza delle tue idee progressiste potrà anzi farle del bene.~ ~« 4926 XXVIII | indirizzo e segnate con numero progressivo, in un'altra busta diretta 4927 XXXV | per la coda il così detto progresso, la democrazia, più forte 4928 XXVII | titolo: Fame e camorra - I proletari - La tratta dei bianchi - 4929 XXIV | sua visita a Lalla, così prolungata, determinò e precipitò la 4930 XXIII | dos-à-dos, la visite, la promenade e la reverence, taciti, 4931 XXIX | soltanto voglio prima che tu mi prometta ciò che non hai voluto promettermi 4932 XIV | No.~ ~- Davvero? mo lo promette? Non si dimenticherà di... 4933 XVII | lasciasse Musette in campagna, promettendole in premio un bel cavallino 4934 XXIX | prometta ciò che non hai voluto promettermi ieri sera.~ ~- Impossibile - 4935 XVII | preghiera del cuore.~ ~- Promettetemi adesso che, se io fossi 4936 IV | una società omogenea, si pronostica un carnevale brillante, 4937 XVIII | ma la Giulia ristabilì prontamente il silenzio, e continuò:~ ~- 4938 XXI | affettuosissimo.~ ~Ormai tutti erano pronti e si doveva partire. Lalla 4939 II | altro che per un difetto di pronuncia; difetto che non gli era 4940 XX | intonazione di questi due - guai - pronunciati dal giovanotto non era la 4941 XVIII | spiegarti?~ ~Lalla, lentamente, pronunciò un nome. Le fanciulle si 4942 XXI | che all'indomani dovesse pronunziare un voto monastico: vestiva 4943 XXIV | deve essere!~ ~Giorgio non pronunziò una parola; ma fu preso 4944 XII | Quell'incendio capitava propizio. Aveva fatto chiasso, la 4945 VI | altre desiderata. L'uomo propone, per altro, e Dio dispone; 4946 XVIII | emendamento di Lalla, che proponeva di scegliersi un'amica comune, 4947 XXIII | Giacomo si arrischiò di proporre all'amica una rapida volata 4948 XVIII | per ordine di anzianità - propose la figlia di un colonnello 4949 XIX | Della Valle: di non averlo proposto ai suoi amici del Ministero 4950 XXVII | domenicali, se era vera, propriamente vera la - infame tresca - ; 4951 XI | quantunque da buona inglese la propriety l'avesse sempre in bocca, 4952 XXIX | con quell'eloquenza che prorompe dal cuore, tornò a scongiurarlo 4953 I | le strappò dal petto, e prorompendo in un pianto secco... in 4954 XXI | inno di gratitudine che proromperà dal tuo cuore.~ ~- Grazie, 4955 XVIII | broncio per un momento, proruppero in una grande risata.~ ~ 4956 XXII | quella notte, dormì colla prosa di Ficcanaso sotto il capezzale: 4957 XXVIII | entrare in un palco di proscenio, avvicinarsi al parapetto, 4958 XVIII | tutto compreso in una gran prosopopea.~ ~- Attenta, Giulia, - 4959 XVI | diventato ricco, perchè la prospettiva della ricchezza e della 4960 XI | riuscito a dimenticare le prossime scadenze e a fare dello 4961 I | schianto senza lacrime, cadde prostrata in ginocchio mormorando: - 4962 XXXV | a me nel consolare e nel proteggere quell'angioletto che non 4963 XI | madre, un affetto che doveva proteggerla nella vita come la preghiera 4964 XXI | dal sedile, colle braccia protese verso la duchessa.~ ~Maria 4965 XXIV | in fatti, avendo cura di protestare che riteneva la duchessina 4966 XXIII | mi volete bene. - Lalla protestava; si stringeva nelle spalle 4967 XXVIII | che gli era minacciato un protesto e che pranzava a credito. 4968 XII | proposito di nuove audacie. Protestò contro i fatti compiuti; 4969 XXIX | avrebbe difesa, l'avrebbe protetta, se la sarebbe portata via: 4970 XXVIII | generosità di un qualche amico e protettore; ma come vi sono donne nate 4971 XVIII | consigli a proposito dei protettori, e le informava paternamente 4972 XXIX | salì di nuovo, nemmeno il proto sapeva indicarle dove si 4973 XX | e sono qui apposta per provarlo a lei e a tutti.~ ~Gli occhi, 4974 XVII | Signore non ha mai voluto provarmi, forse perchè nella sua 4975 XXI | Il Signore avrà voluto provarvi, ma vi consolerà presto. 4976 XXII | fin allora non aveva mai provata l'eguale; una timidità delicata 4977 XI | buoni e pacifici borghesi provavano un senso di meraviglia e 4978 XXII | due farse ben diverse; una proveniente da Lalla, l'altra dal Vharè. 4979 XXX | agitazione. Ma la sua bizza proveniva da ciò: partiti i d'Eleda 4980 XIX | la tranquillità di Maria, provenivano da una nuova speranza che 4981 XIX | non ci riuscirai... mi ci proverò un pochino anch'io.~ ~Prospero 4982 XXII | impronta, con vero slancio di provetto artista, il carattere del 4983 XXXV | sopravvivere ai nostri cari, proviamo uno sgomento, una desolazione 4984 IV | l'aristocrazia gretta e provincialesca di Borghignano era proprio 4985 XII | Rubicone: cioè ad invadere le Provincie appartenenti al proprietario 4986 XXI | camicie così civettuole e provocanti della notturna toeletta; 4987 XXI | altra, assai più spontanea, provocata dagli effetti di una buona 4988 XIV | i suoi nervi, eccitati, provocavano un odioso confronto fra 4989 XXII | rimasta sola a Borghignano. a provvedersi di forze, per il momento, 4990 V | faceva passeggiare, il duca provvedeva agli strappi del suo vestito, 4991 XXVIII | francese; Gianni Rebaldi faceva provviste di sigarette nel camerino 4992 XXVIII | teatro per la morte di un prozio materno, che dimorava in 4993 XXIV | Sì; bisognava essere prudenti per non arrischiare di perderla.~ ~ 4994 XXV | chiusa da folte siepi di pruno selvatico, rese più fitte 4995 XI | Haute-Cour, il fatto sta che il prurito della coniugale riconciliazione 4996 IV | ripartire per il Belgio e la Prussia.~ ~«Resterò assente un mese 4997 IV | Prospero Anatolio».~ ~ ~«PS. - Tutto ben calcolato, 4998 XXXIII | disonore era stato diffuso pubblicamente! Ed egli aveva creduto che 4999 XVII | tre mesi dopo, la rimandò pubblicata, unitamente alla polizza 5000 XXXII | cimitero.~ ~L'Omnibus, aveva pubblicati i telegrammi di condoglianza 5001 XXVII | gazzetta un contratto per la pubblicazione del suo giornale L'amico 5002 XXVII | informano la nostra vita di pubblicisti; perchè mentre noi siamo 5003 XXXII | dell'Omnibus, e intanto pubblicò i telegrammi del Re e della 5004 XXIV | quell'apparenza timida e pudibonda? Ma... chi sa?... ride bene 5005 XIV | il dispetto, e saliva un pudibondo rossore sulla fronte onorata


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