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Gerolamo Rovetta Mater dolorosa Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale Parte grigio = Testo di commento
6006 XXIII | rovistando a caso in uno scrignotto, le era corso fra le mani 6007 XVIII | studiatamente inanellata, la scriminatura larga, diritta, giusta, 6008 XIII | finestra; di sopra c'erano scritti pochi versi.~ ~- Madama 6009 XXVI | teatro dell'Opera aveva scritturata, per la prossima stagione 6010 VII | Un estraneo?... Eppure... scrivendo a Giorgio, ho provato un 6011 XVIII | suoi pari, adesso non mi scriverebbe insolenze, il villano!~ ~ 6012 XXIV | occasione; voleva indurla a scrivergli direttamente; ma non ci 6013 XXIII | allo scrittoio e comincio a scriverti, mi sento presa da una soggezione 6014 XXIX | ad ogni modo, perchè si scrivesse a lui in quella forma, perchè 6015 VI | uno scherzo - da brava! scrivete qui, sotto questo ritratto.~ ~- 6016 XXXV | Carissimo Pier Luigi,~ ~ ~ ~«Vi scrivo ancora sbalordito, ancora 6017 XXV | in giro per le ville, a scroccare pranzi e colazioni - furono 6018 XXII | fama ch'egli non s'era scroccata, costringeva Lalla ad ammirarlo. 6019 XXVIII | tutti i giorni a desinare a scrocco dalla Soleil; i due Lastafarda, 6020 XII | nel libro con una rapido scrollar della testa.~ ~Molte volte, 6021 XXXII | tagliò corto, limitandosi a scrollare il capo, a sospirare ed 6022 VIII | soffitto, e meditando; poi scrollava il capo e ricominciava a 6023 XXX | alzarsi un grido od uno scroscio di risa contro di lei, per 6024 XV | suo misero e caro?... e lo scrupolo, il dubbio della povera 6025 XIII | altro che una esecutrice scrupolosa degli ordini che riceveva 6026 XII | limpido di Maria penetrava, scrutatore molesto e importuno, nella 6027 XIV | Ottavia ed alle occhiatacce scrutatrici della signora Veronica che, 6028 XXIII | giorno, che visitare le varie scuderie degli amici, e così, qualche 6029 XXIV | Toscolano, - stivali alla scudiera, giacca di velluto e il 6030 XXVIII | modello per i contorni ad uno scultore dell'età d'oro, e per il 6031 XVII | partenza della padroncina e, scuotendosi, dimenandosi, sforzandosi 6032 XXIX | a tali parole, si sentì scuotere tutta, si sentì vacillare 6033 XXVI | Fu Giorgio a chiamarla, a scuoterla dal suo rapimento. - Vuoi 6034 IX | la vide ancora una volta scuotersi con un fremito, aprire gli 6035 XXI | toccheggiare esitante:~ ~- Scusami, cara, vorrei parlarti - 6036 XV | proprie colpe rispetto a Dio, scusandosene in parte e accusando a sua 6037 XXVII | male con lui, bisognava scusarla, perchè allora era ancora 6038 XVI | quantunque da poco in qua egli sdegnasse di servirsi di quel democratico 6039 XIV | Lalla d'Eleda. D'altra parte sdegnava il nome onorato di suo padre, 6040 XVIII | maestria singolare. La bocca sdentata; il naso enorme, paonazzo, 6041 XV | chiamandola con tutti gli sdolcinati nomignoli imparati già dalla 6042 XXII | fumando l'ultima sigaretta sdraiato in una poltrona, si godeva 6043 XXVIII | dell'anno si avvicinava, sdrucciolando via le settimane, con la 6044 XXVII | Provinciale, poi, le votazioni sdrucciolano come l'olio! Ma vorrei vederlo 6045 XXIII | Capisco che vi dovete seccare assai e vi compiango sinceramente. - 6046 IX | Per ciò appunto sono qui a seccarti. Tu dovresti dire a Maria 6047 XXIX | a condizione che non lo seccasse, che non gli facesse perdere 6048 XIV | ammirare la moglie.~ ~- Quel seccatore mi tiene d'occhio - disse 6049 II | più austero cerimoniale lo seccavano cordialmente.~ ~Ancora, 6050 XXIX | Levati, via!... Mi secchi, mi fai caldo, così a ridosso, - 6051 XII | Domenico si fa portare un secchio di latte, e di sopra e... 6052 XXIII | di ostinarsi, col mezzo secolo in groppa, a voler fare 6053 XXV | con Maria perchè non lo secondava con bastante calore; ma 6054 XXIII | sangue dei Saint-Florin, secondavano il chiasso animatamente, 6055 XVIII | e voleva saperlo senza secondi fini; era una cognizione 6056 XVI | fosse una corrispondenza secreta. La Sindachessa attribuiva 6057 XV | due passavano ore e ore in secreti colloqui. Il piano del duca 6058 IV | proprio parere altro che nel secreto dell'urna. Ma così, altalenando, 6059 XII | XII.~ ~ ~ ~Sédan s'era già resa; a Porta 6060 XXIX | sapeva, era aspettato alla sede del Comizio Agrario; ma 6061 XXIII | nuove seduzioni, ritornò a sedersi vicino a lei.~ ~- Sentiamo.~ ~- 6062 XXVII | progressisti, il Robespierre in sedicesimo, fu eloquente, impetuoso, 6063 XII | folla, e, giunto alle prime sedie, toccava nel gomito miss 6064 XXI | si era alzato mezzo dal sedile, colle braccia protese verso 6065 XXI | ch'egli trovava piccante e seducentissima; e Lalla, pur senza perdere 6066 XX | teatro, e quell'idea lo seduceva assai, ma una volta tenore 6067 XX | sono illuso! - Fosti tu a sedurmi, ad attirarmi, a circondarmi, 6068 V | vincerla bisognava dunque sedurre il marito.~ ~E infatti fra 6069 XXIII | la stringeva fortemente, segandola colle unghiette che si sentivano 6070 XXIV | interminabili; si dondolava sulla seggiola, strappava convulsamente 6071 XXIII | giocherellare col ventaglio chiuso, segnale convenuto per avvertirlo 6072 XIII | a salti, rovesciando i segnali, calpestando i mozziconi 6073 XVI | sfuggire una riga di scritto, segnando col lapis alcune parole 6074 XVI | debiti era un soprappiù da segnare sul conto delle sue fortune 6075 XXII | da Palazzolo sull'Oglio, segnata col lapis rosso. Il cuore 6076 XIX | ironica che volevano alludere segnatamente al di lei amore per Giorgio, 6077 XXIII | signora?... Il minore, in segretezza, spifferava la gran notizia 6078 XXII | sfacciatamente, a perseguitarla, seguendola ad ogni passo, finchè un 6079 XXIV | Povera Lalla!~ ~Pensò di seguirla, di correre da lei, nascondendosi 6080 XXIX | muoversi di là... forse per seguirmi... forse... per fuggire. 6081 XXIV | nel salottino; i due la seguirono. Si parlò del più e del 6082 XXVIII | marchese, ve ne prego, seguite un mio consiglio: presto 6083 XVIII | tutte le ragazze.~ ~- Allora seguitemi e guai ai vinti! - Giulia 6084 XV | appostati gli zerbinotti, che seguivano da lungi la brigatella, 6085 XVI | precisione che ne valevano seicento!... Già, vedendolo così 6086 XXIII | teatro, che pareva un vasto selciato di teste, e la curva dei 6087 XVII | premio un bel cavallino da sella. Lalla, insistendo un po', 6088 XXIX | pareva animato da una gioia selvaggia.~ ~- Per la Madonna! - ghignò 6089 XVIII | a snidare qualche nuova selvaggina (era la sua frase) le si 6090 IV | perduto un po' di quella sua selvatichezza indomabile, e con suo padre 6091 XXV | da folte siepi di pruno selvatico, rese più fitte dagli ontani 6092 X | non faceva che prestar le sembianze alla cara immagine del suo 6093 XXIII | becero per la smania di sembrar disinvolto, finì collo sdraiarsi, 6094 VII | i vetri della finestra, sembrarono eterni, ritornava indietro 6095 XXIX | e aggiunse che gli era sembrata inquieta, sconvolta. Udendo 6096 XXVII | somma, divisa in varie rate semestrali.~ ~La notizia della vendita 6097 XXI | nari dilatate, con la bocca semiaperta e le pupille socchiuse, 6098 XI | parevano descrivere dei semicerchi.~ ~- Oh, bella! guarda la 6099 XXI | dalla veste candida di raso seminata di fiori d'arancio, fino 6100 IX | al collo e sulle spalle seminude. La bocca umida, le guance 6101 XIV | abbellito con frasche di semprevivi, con tappeti e con tende, 6102 XXIII | aggiungeva di suo. Tangoloni seniore parlava col prefetto? Allora 6103 XXVII | signor Domenico, il sindaco sensale di Santo Fiore, era arrivato 6104 XXIII | godeva assai tutte quelle sensazioni intime e misteriose: gli 6105 XIII | ammazzerò, brigante! - e la sensibile miss ricominciò le ombrellate. 6106 XXV | aveva fatto spargere alle sensibili donnine di Santo Fiore. 6107 XII | libretto dei Due Sergenti, e, sensibilissima, nei momenti che il dramma 6108 XXXIV | era Giorgio: Maria, colla sensibilità dei morenti, aveva udito 6109 XXIV | ginnastica platonica, e la sensualità vi si faceva sentire ancora 6110 XV | allontanato qualche volta dal buon sentiero, non sentiva ella pure nel 6111 XII | caratteristico: quel mazzolino dai sentimentali - non ti scordar di me - 6112 XXII | interessanti colori della sentimentalità; tanto più, poi, che suo 6113 XXXV | affettuoso, quella creaturina non sentirà il bisogno di un affetto 6114 XXIII | lungo... mezz'ora prima si sentirebbe camminare sui parquets, 6115 XIV | cielo, trapunto di stelle, sentirebbero l'armonia del creato; ma, 6116 IX | pregato da Prospero e perchè sentirei di essere per lo meno sconoscente 6117 XXVII | Lalla è come la Giulia; a sentirle tutti s'innamorano come 6118 XXII | ed anche la montagna!) a sentirli loro, si fonderebbero tutti 6119 XXXI | arriveranno di sicuro. Mi par di sentirlo: - Nostro pell'astro fulgidissimo, 6120 XXIX | ravvisarlo, tutte e due sentirono ch'era lui, Giorgio, e non 6121 XXVII | il povera duca d'Eleda, a sentirsene dire di cotte e di crude, 6122 XVII | giorno... se un giorno mi sentissi troppo debole, io, povera 6123 XXIII | anch'io in campagna; ma mi sentivo poco bene - per andare in 6124 XXVIII | meno si crederebbe, che si sentono attratte a sollevarsi in 6125 X | un mistico velo l'avesse separata dal mondo, si raccolse tutta 6126 XXVII | comunali, mettendo in fila - separatamente - quelli che avrebbero votato 6127 XI | tranquillo.~ ~Per altro, anche separato da tanti e insormontabili 6128 XI | Però la distanza che separava il villaggio dal Palazzo 6129 XXV | preti, ch'egli chiamava sepolcri imbiancati, poi prendeva 6130 X | grigia, rincantucciata, sepolta sotto i plaids, succhiava 6131 XXX | laggiù, in fondo in fondo, sepolti nel buio della tenebra densa 6132 XVII | tra il bianchiccio delle sepolture recenti. - Ti aspetterò 6133 XXXIII | dalla sua casa! Dovevano seppellirla profondamente sotto terra! 6134 XV | che l'egoismo di Maria seppelliva a Santo Fiore, mentre invece 6135 XXVIII | fatto il suo tempo: parce sepulto; non se ne parlava più; 6136 XXXI | Borghignano, fu davvero una serataccia. La diva aveva molto lavorato 6137 VI | prima copia, desiderava serbarla per Prospero. Ma adesso, 6138 XIV | che lo volea pregare di serbarle vivo il primo cardellino 6139 XXIX | Frascolini, aveva sempre serbata viva nell'anima per la signora 6140 XXI | la certezza che voi non serbate nessun rancore contro di 6141 XV | e tremava che l'affetto serbato vivo nell'anima non la rendesse 6142 XIX | diventò pallida, lo fissò seriamente, quasi serenamente; poi, 6143 XXVIII | concertarsi a proposito del sermoncino che gli aveva fatto la duchessa 6144 XXVI | avvicinavano; e quando aveva fatto serpeggiare nei sensi dell'uomo un fuoco 6145 XX | strisciavi addosso a me, come un serpente?... Non ti ricordi più in 6146 XXXIII | campanelle selvatiche, sottili serpentelli dalla bava velenosa. Trine 6147 XXVI | colla punta sottile, come un serpentello curioso che, nascosto sotto 6148 XIV | statua, ammirava il contorno serpentino della fanciulla fantasticamente 6149 XXIII | le cose lunghe diventano serpi, e quell'amore filarmonico 6150 XIV | si erano nascoste nella serra, donde usciva poco dopo 6151 XV | essere sorrisi, la spinse, serrandola fianco a fianco, sotto un 6152 XXXII | a Lalla, coi singhiozzi serrati in gola e con una disperazione 6153 XXI | da quelle che oggi le si serravano strozzate nella gola!... 6154 XXIX | ella sarebbe stata la sua serva, la sua schiava, che egli 6155 XVII | fra il cuoco, Lorenzo e le serve che sonnecchiavano.~ ~- 6156 XXII | il suo moderno cavalier servente, che l'aspettava ansioso, 6157 XI | particolare di voce colla quale i servi affezionati annunziano una 6158 XX | Lalla dovette alzarsi a servirlo lei. Giorgio voleva aiutarla, 6159 XIV | stomaco. I moderati se ne servirono per i loro connubi durante 6160 XVI | in qua egli sdegnasse di servirsi di quel democratico mezzo 6161 XXXI | mondo, ma tu, che l'hai servita fedelmente, non devi crepar 6162 XIII | accomodino... prego... restino servite. - Il giovinetto, confuso, 6163 VII | quasi subito introducendo un servitorello dai quattordici ai sedici 6164 XXIII | scapoli, assoggettandoli a servizi straordinari, non contemplati 6165 XIII | contrario di quello che dicono, servono, nulla di meno, per rispondere 6166 XXVII | sulla Giunta con articoloni sesquipedali che tuonavano fino dal titolo: 6167 IV | seguì la convenzione del sessantaquattro, che trasportava la capitale 6168 IV | Mille. Ferito a Bezzecca nel sessantasei, poco tempo dopo, rinfrancato, 6169 IV | nelle elezioni generali del sessantasette anche Prospero, se volle 6170 II | Fiore.~ ~Era il luglio del sessantuno. La Camera, chiusa dopo 6171 XXVII | quarantotto, il novantatrè ed il settanta; la legge elettorale, l' 6172 IV | il Manzoni, il Giusti, il Settembrini avevano avuto quell'istesso 6173 XV | Anche la duchessina era severissima, in fatto di morale e, per 6174 IX | cugino, la coscienza, giudice severissimo, le faceva scontare quella 6175 XXVI | pestellini di cristallo sfaccettati. A quell'ora, tutte le tavole 6176 XXII | timidi e sottomessi, ebbe la sfacciataggine di mancare a Lalla di rispetto; 6177 XXII | s'era messo a guardarla sfacciatamente, a perseguitarla, seguendola 6178 XIV | schiamazzo assordante, e le più sfacciate allusioni non rispettavano 6179 XXI | suoi dentini che apparivano sfacciati fra le labbra rosse.~ ~Quanto 6180 XIV | spiccava per la eleganza e lo sfarzo era la maestosa moglie del 6181 XXVI | sciogliendosi dello scialle e sfavillando negl'improvvisi riflessi 6182 XXXIII | occhio di Giorgio tornò a sfavillare. Ma per Dio!... non gli 6183 XXIII | ansante e gli occhi che le sfavillavano, come se quei tepidi lancieri 6184 XXVIII | fu un momento nel quale sfavillò con una fiamma sinistra. 6185 XXVII | desiderare una maggioranza sfavorevole. Sicuro! Ho bisogno di riposo; 6186 XXIII | baronessa polacca, papista sfegatata e arciduchina in fondo all' 6187 XXXIV | lunghi, rabbiosi che parevano sferzate, quando l'una o l'altra 6188 XXIII | miracoli di tutte le rozze sfiancate che passavano sotto i brum. 6189 XVII | coraggio, non volle, disarmata, sfidare il pericolo a cui moveva 6190 XXXI | che in dieci duelli aveva sfidata la morte baldo e insolente, 6191 XXVIII | rivalità, ed erano corse sfide, che per altro non avevano 6192 XXIII | un tratto il Vharè.~ ~- Sfido io, - rispose un socio della 6193 XXVIII | melanconia accresciuta la sfiducia. Il Vharè, del resto, conosceva 6194 XXVI | triste e si sentiva come sfiduciata. Anche a Nervi, dove si 6195 XIX | parte dell'uomo stanco, sfiduciato, che aveva dato volontario 6196 XXVI | il capo come mortificata, sfilando, con un moto delle dita 6197 XXXI | alle stonature. I soldati sfilavano lieti e baldi, animando 6198 XV | abbrustolite dal sole e sfinite dalla fame, che incontravano 6199 XVII | dolcemente, e continuò a sfiorare colle guance la mano del 6200 XXVIII | una memoria cara, voglio sfiorarla come un sorriso. Non voglio 6201 VIII | suo studio, e dopo essersi sfogato un poco, egli si mise a 6202 XXXII | quella circostanza, avrebbero sfoggiato l'uniforme nuova, che erano 6203 XXI | Scozia e la sciarpa nuova che sfoggiava il signor Domenico, si rise 6204 XII | accompagnata da un grande sfoggio di espansioni. Era nell' 6205 XXVI | due o tre lettere e stava sfogliandole. Quando ebbe finito, Lalla 6206 XXVII | duro, faceva colazione, sfogliava i giornali, con un gran 6207 XXVIII | uscì all'aperto dove si sfogò bestemmiando contro Lalla 6208 XXIII | mezzo al petto, enorme e sformato, uno spillone di filagrana, 6209 XVII | scuotendosi, dimenandosi, sforzandosi invano per liberarsi dalle 6210 XX | innamorato, quantunque si sforzasse per credere di non esserlo 6211 III | il dire che tutti i suoi sforzi riuscirono vani. Però l' 6212 XXVIII | al quale intimarono lo sfratto, se il caso si fosse ripetuto. 6213 XXIII | aveva che una passione, ma sfrenata, quella dei cavalli. Passione 6214 XXX | donna per quei desideri sfrenati, per quei tormenti che eccitava 6215 XIV | Niso, più rifinito, più sfrittellato, più malandato del solito, 6216 XIV | perdoni il mio ardire, la mia sfrontatezza... perdoni; non ho detto 6217 XXIX | grulla, che temeva sempre le sfuggisse l'amante, e si sforzava 6218 XII | improvvisate e sempre di sfuggita. La bellezza di Maria turbava 6219 XXVIII | aveva bello e spacciato. Lo sfuggivano tutti, lo guardavano d'alto 6220 XV | senza penombra, e senza sfumature. Si respirava un'aria fresca 6221 XXIII | gardenie, poste sopra due sgabelli dorati, di fianco all'uscio, 6222 XXIII | fessa e uggiosa, ridendo sgangheratamente quando riusciva a confondere 6223 XV | difendersi da quella bocca sgarbata.~ ~- Sei... mia... a... 6224 XXIV | buttò in faccia, un po' sgarbatamente, che a cinquant'anni, sonati, 6225 XXV | seguirlo sul terreno delle sgarbatezze, e fu fissato che Pier Luigi, 6226 XXVIII | Soleil e tanto meno usarle sgarberie, ma finiva poi col promettere 6227 XIII | il classico cappellone di sghembo. Miss Dill coll'ombrello 6228 XXIII | disinvolto, finì collo sdraiarsi, sghignazzando, sopra una lunga poltrona 6229 XXIII | bontemponi a questa scappata sghignazzarono; il marchese (lo chiamavano 6230 XXIII | sottile che non si vede, - sghignazzò il freddurista dopo di averla 6231 XXIX | bene, era una calligrafia a sghimbescio, ammaccata, piena di adulterazioni 6232 XXI | lacrime; ma Prospero ne sgocciolava anche per lei mentre, dopo 6233 XXIX | poteva salvare sua figlia, le sgominava la coscienza, le straziava 6234 XXIII | lo vendicavano di quello sgorbio addottrinato, del quale 6235 XXI | col tepore del sangue che sgorga da una ferita.~ ~Stava così 6236 I | ma quali lacrime dovevano sgorgare dal suo cuore!...~ ~Il duca, 6237 XXI | diverse le lacrime che le sgorgavano allora dal cuore da quelle 6238 XXIV | con quelle poche lacrime sgorgò dal suo cuore tutto quanto 6239 XVII | bellezza di Maria un contrasto sgradevole. Fra quella testa bianca 6240 XI | un senso di meraviglia e sgranavano gli occhi dinanzi al bel 6241 XX | miss si tolse le lenti e sgranò gli occhi per veder in faccia 6242 III | duchessa si era già felicemente sgravata.~ ~Maria aspettava suo marito, 6243 VI | più severa, trovava da sgridare e magari da correggere castigando. 6244 XX | pazienza!...~ ~- Via non mi sgridi... Un'altra volta l'aspetterò 6245 XX | e facendo la civetta, la sguaiata coi nobilucci leccati e 6246 XIII | mai veduto uccellare, e ci siam presa la libertà di venire; 6247 | siano 6248 XX | se non volete per noi, siatelo almeno per la signorina! - 6249 X | ai ghiacci della vecchia Siberia.~ ~Quanto freddo e quanta 6250 XXI | accarezzava la faccia, che le sibilava nelle orecchie, ch'ella 6251 XXIX | inquietato; ma quella forma sibillina, quel reciso consiglio di 6252 X | gittate in alto il suo sibilo, e salutate~ ~ ~ . le convalli~ ~ 6253 XXIV | l'odio di Pier Luigi! Era sicurissima che quel vecchio esoso non 6254 XVI | primo debito. Novellino a siffatte cose, egli non chiuse occhio 6255 XXIII | dimostrò una sostenutezza molto significante; ma, tuttavia, il Vharè 6256 XXIV | certe occhiate maliziose, significantissime, che la rendevano ancora 6257 XXVI | un'occhiata ed un sorriso significantissimi indicò la porta del salottino. 6258 XXII | finissimo, e dalle abitudini signorili; e in un tappeto con due 6259 XIV | Ma io non ti risponderò, signorino bello! - esclamò scherzando 6260 XVI | in casa, si ricordò d'un signorotto lì nei dintorni, un suo 6261 XXVI | Essa mangiava quietamente, silenziosamente ed anche con discreto appetito, 6262 XXIII | alle altre, larghe, alte, silenziose. I vetri delle finestre 6263 XXIX | per paura di perdere una sillaba; e lì, sotto quelle piante 6264 XXIII | il quale aveva perduto un simbolico candore dell'innocenza, 6265 XVI | staccandoglielo dalla catenella di similoro, si ficcò la lente in un 6266 XXIV | saper fingere, per saper simulare.~ ~Il Vharè attraversò la 6267 XI | difetti di Lalla era la simulazione; quella testolina capricciosa 6268 XXVIII | Non era una delle solite simulazioni; la sentiva proprio spontanea 6269 XXVIII | mentiva, e gli piacque la sincerità, il bel tipo di bruna, mentre 6270 XXI | pregato, tornava a piangere, a singhiozzare, quando udì bussare all' 6271 XIII | frasconaia; ma una cosa la colpì singolarmente e, senza essere veduta dalla 6272 XXXII | nel perdono di Dio, con singulti che assicuravano alla morente 6273 XX | nel salotto, non c'era sintomo alcuno, foriero dell'uragano 6274 XII | si scorgeva dai buchi del sipario il suo occhio fisso guardare, 6275 XII | decretali. Ma durante le situazioni commoventi del dramma, che 6276 XXVIII | indifferente, ed ora aveva gli slanci, gli abbandoni e le esigenze 6277 XXVII | in quella guerra fiera e sleale. Bisognava cercare di conoscerlo 6278 XXVIII | che saltavano attorno alla slitta, erano innumerevoli e svariatissime, 6279 XVI | nudo, spogliandolo degli smaglianti colori che gli prestava 6280 XXI | sentimento vero, con tutte quelle smancerie false, esagerate, la importunava 6281 XXVII | e di odio.~ ~Sandro era smanioso d'incontrarla, di rivederla, 6282 XXXI | egli si guardò intorno smarrito: non capiva... - Era ancora 6283 XXIV | importante fu divulgata, smentita, confermata, e tutta Borghignano 6284 XXIV | mano da non poter essere smentito. Allora si pose a far la 6285 XXIII | perle false, nelle orecchie smeraldi di Murano, in mezzo al petto, 6286 XXVI | lucerna, che da una campana smerigliata diffondeva una luce ristretta 6287 XXVII | Prospero perchè il duca, smessa la superbia, si facesse 6288 XXIII | ma le altre volte Giorgio smetteva subito la bizza e le domandava 6289 IV | la sua influenza furono sminuite, e non vedendosi più ascoltato 6290 I | a poco a poco il dolore smisurato, profondo che la poveretta 6291 XXVII | altro gli grida contro che smonta di colore questo gli giova, 6292 XV | direttamente al Palazzo, smontava prima alla canonica, in 6293 XXVIII | civettina e stordita, fece una smorfietta di una gravità così comica 6294 XII | libretto della lavandaia? Smorfiosa! Ma l'Ottavia non deve aver 6295 IX | soffio leggerissimo usava smuovere prima i capelli dalla fronte 6296 XXV | niente: non c'era verso di smuoverla! Lalla ci teneva troppo 6297 XII | più timida verecondia.~ ~Snella, magra, di una magrezza 6298 XVIII | sostanza, e quando riusciva a snidare qualche nuova selvaggina ( 6299 V | Lo vedete, Renata, non so-ono qui?!...~ ~Renata si guardò 6300 XXI | benedicendole, parole così soavi da intenerire non solo gli 6301 XIII | quali si sentiva penetrante, soavissimo il profumo, fino al piccolo 6302 XX | stiratoio di lana; ma i ferri sobbalzarono così fortemente come il 6303 XXIV | avvocatessa, mentre l'altro sobbalzava e lacrimava a forza di ridere. 6304 XV | gialla, livida, con un sobbalzo così forte di tutta la sua 6305 XXVI | doma, la vince, e Satanella soccombe volente e innamorata. Allora 6306 XIV | dentro moriva rispettata, soccorsa, la sua compagna, e anche 6307 XXIX | quella casa; l'assistenza, i soccorsi prodigati a sua madre, al 6308 XXV | Karnak. Sfuggiva gli amici, i soci, i camerati, e mancò più 6309 XXIII | Sfido io, - rispose un socio della barcaccia, che ci 6310 XII | Fiera della sua pinguedine soda e sana, credeva fermamente 6311 XXII | signora Mochetti Giuseppina. Soddisfacendo le brame addimostrate dall' 6312 XVI | gli amanti è un piacere il soddisfarle; poi ci sono le improvvisate; 6313 XXVIII | aristocrazia; le carni rotonde e sode della mamma e la pelle bianca 6314 XXIII | sempre più debole e più sofferente.~ ~- Sarò stasera al ballo 6315 XXVII | monta e la tempesta che soffia da tutte le parti!... Quel 6316 XIII | in bocca un fischietto, soffiandovi dentro con tanta forza, 6317 XXI | ricominciato a sospirare e a soffiarsi il naso. La Giulia pure 6318 IX | giovine sposa: Egli con un soffio leggerissimo usava smuovere 6319 XIV | Ha ragione, qui dentro si soffoca; faremo aprire. Babbo... - 6320 XIX | più, soffocare l'amor suo, soffocando anche il proprio cuore, 6321 XIV | mordendola alla sua volta, e soffocandola quasi, tanto la stringeva 6322 XXVII | strapparono l'un l'altro di mano, soffocandolo sotto una grandine fitta 6323 X | sue vene, era riuscita a soffocarla; l'uomo ch'ella amava tanto 6324 VII | stringesse il cuore, così da soffocarne ogni palpito. Quella colpa 6325 XX | male, una ultima volta le soffocò la bocca colla sua, lungamente, 6326 XVIII | del thè.~ ~Lalla pareva ne soffrisse meno delle altre; ma non 6327 VII | pudore, il suo orgoglio ne soffrivano amaramente.~ ~Che cosa fare?...~ ~ 6328 XX | duchessina - le rispose un po' sogghignando. - Ho buona memoria io, 6329 XXVIII | Luigi confrontava le date e sogghignava; ed alla Calandrà, che pianino 6330 XXIX | Il Frascolini l'aveva soggiogata moralmente e fisicamente; 6331 XIV | biblioteca circolante - basta - soggiungeva Lalla - basta che la signora 6332 IV | quattrinaia che dorme... e non sogna, senza essere più svegliata 6333 XXX | felicità quanta non ne avea mai sognata, e d'improvviso, abbracciando 6334 XVII | dagli anni, il suo volto solcato da rughe profonde, le lunghe 6335 VI | elemento. Ella rifaceva il soldato, la cantante, l'arcivescovo 6336 XX | segretario generale - profetava solennemente uno dei suoi grandi elettori.~ ~- 6337 XXXIV | convenzionale delle pompe solenni, ma tutto inutilmente: - 6338 XXIII | giugno. In quella sera, per solennizzare la festa solita dello Statuto 6339 XXII | ultime sere, trovandosi sola soletta col bel marchese di Vharè, 6340 XXX | era rinchiuso dentro solo soletto... Aveva cominciato a toccarlo, 6341 XXVII | non trovando abbastanza solide le garanzie proposte da 6342 XXIV | altrettanti Collatini insieme e in solido! E non indietreggiavano 6343 XXIII | sospetti, con una visita troppo sollecita in casa Della Valle.~ ~Era 6344 XIV | allungare il muso a Sandrino, sollecitava invece l'amor proprio del 6345 XXIII | lasciò vedere nonostante le sollecitazioni di Prospero, il quale voleva 6346 XXXV | quanto un padre possa essere sollecito e affettuoso, quella creaturina 6347 XXVI | la mano alla figliuola e sollecitò Giorgio perchè si sbrigasse; 6348 XXII | d'affetto, di premurose sollecitudini, di consigli, e di ammaestramenti. 6349 XIV | orecchie, facendola gridare dal solletico e dal piacere, finchè la 6350 XXXIV | avvicinandosi ancora di più e sollevandole la testa colle mani, la 6351 XXI | dal peccato, dalla colpa sollevandoti sopra le ali della fede, 6352 XXIII | sigari. Fortunatamente, a sollevarlo da quello zelo soverchio, 6353 XXXII | commozioni del funebre annunzio sollevarono un entusiasmo postumo intorno 6354 XXIX | vita così addolorata, le si sollevasse viva dinanzi. Anche Maria 6355 XXXII | uscendole dalla gola, le sollevassero il cuore. Ma ad un certo 6356 XXIII | tepidi lancieri avessero sollevate per lei le complici ebbrezze 6357 XVIII | capelli ingommati che gli si sollevavano tutti uniti sul capo, come 6358 XXI | grossi, poi; adagio, ne sollevò il coperchio: quand'ebbe 6359 XVIII | aria modesta che la faceva somigliante ad una Vergine del Murillo.~ ~ 6360 XXIII | aria elegante che lo faceva somigliare ad un principe che viaggiava 6361 XVII | due volte in gotico, nel sommario e in fondo all'articolo, 6362 XI | scappatelle. E però, tutto ciò sommato, faceva sì che Maria fosse 6363 XX | vi si udivano che le voci sommesse dei due fidanzati seduti, 6364 XXVIII | lo pagasse per avere la sommetta occorrente allo sconto della 6365 XVIII | un tributo della vostra sommissione.~ ~- Bene, approvato! - 6366 XXV | predicando in piazza, la sonagliera dei due poney della contessa 6367 XXXI | aveva trasalito quando erano sonate le undici all'orologio della 6368 XXIV | sgarbatamente, che a cinquant'anni, sonati, non si poteva più sposare 6369 XXIX | in casa, che riceveva, e sonato il campanello lo accompagnò 6370 XXIX | veniva. Appena il portiere sonava, annunziando una visita, 6371 XXXIV | campane del piccolo villaggio sonavano lentamente e lugubremente. 6372 XX | quando, d'un tratto, la soneria del portone fece trasalire 6373 XI | come gli avvisi dei teatri, sonetti e madrigali, composti dal 6374 XVII | Lorenzo e le serve che sonnecchiavano.~ ~- Ma è tempo di finirla, 6375 XIV | timore di nulla. Dorma, dorma sonni tranquilli... - E la signorina 6376 XXIII | Con un'aria di noia e di sonnolenza altrettanto di buon genere, 6377 XXIV | Tuttavia si mostrò lieta, e sonò, perchè avvertissero subito 6378 XXVIII | milionario fosse riuscito a soppiantare il bel marchese, bello sì, 6379 XXIII | giorni sento di poter vivere sopportabilmente, senza di lui, se riesco 6380 XVIII | lasciò dire sorridendo e sopportando le cattiverie delle amiche 6381 VI | È un tiro solito, ma lo sopporto per amor tuo.~ ~- Io non 6382 XXIII | di vendicarsi contro le sopraffazioni del denaro, sfoggiando un' 6383 XXVII | di buscarsi dei calci per soprammercato.~ ~Comperare l'Omnibus?... 6384 XXV | scomparsa improvvisa e, sopratutto, quel suo continuo silenzio?... - 6385 XXVI | pace col Vharè; ma poi, sopravveniva la Calandrà a tagliar corto; 6386 XXXV | quando ci troviamo a dover sopravvivere ai nostri cari, proviamo 6387 XII | menichts.~ ~Nell'insieme, la sora Veronica somigliava moltissimo 6388 XV | miss Dill! Non sapeva che sorba l'aspettava alle frutta!... 6389 XXVIII | continuamente e di gramolate che sorbiva adagio adagio, con lunghe 6390 XXV | compostezza tranquilla, erano sorde e ostinate. Non gridava, 6391 XXXIV | recitavano preghiere. Erano le sorelle della Scuola Cristiana. 6392 XXXI | di soffocare!...~ ~L'alba sorgeva appena: la luce che stenebrava 6393 XVIII | vederlo il vecchio e grosso sornione a strisciar fra le quinte 6394 XXII | impensate, indefinibili; che la sorprendano nel cuore, nei sensi, nel 6395 XV | la doppiezza che sapevano sorprendere la sua ingenuità. Egli conosceva 6396 XXVI | vorrebbe affascinarlo, vorrebbe sorprenderlo, poi, scorata, intimidita, 6397 XXX | quando Maria era capitata a sorprendervi Lalla, il Vharè non conosceva 6398 XXVIII | abbandoni e dalle ingenue sorprese della sua innamorata egli 6399 XXIII | Come sarebbero rimasti sorpresi, di', se ti avessero veduto 6400 XXI | che la sorvegli, che la sorregga; ha bisogno di te perchè 6401 XI | beneficio del Vharè, che sorretto da un eccellente Bordeaux-Lafitte 6402 XXVI | continuava a guardarlo, sorridendogli con passione infinita, e 6403 XXVIII | le aveva domandato, sorridendole, come ad una bambina, appena 6404 XXX | stava lì a vezzeggiarla, a sorriderle, a ripeterle che le voleva 6405 XXIV | cera umile e rispettosa un sorrisetto maligno.~ ~- Va bene. - 6406 XXI | bisogno di una madre che la sorvegli, che la sorregga; ha bisogno 6407 XX | così che la tazza rimase sospesa fra quelle due mani; notò 6408 XXVIII | contrario. Poi, ultima vendetta, sospesero, per economia, lo splendido 6409 XXIX | venne fatto di scoprire, non sospettando mai che quel suo spionaggio 6410 VIII | arrivato; è troppo ingenua per sospettarlo, e così posso ancora difendermi, 6411 XV | carrozza a passeggiare, sospettasse il suo arrivo. Era una bella 6412 XXI | nemmeno, nè il vecchio avrebbe sospettato, che la causa prima di quella 6413 XXV | bastante calore; ma la duchessa sospettava intorno la verità e, troppo 6414 XIX | come non sapevo, come non sospettavo neppure che si potesse amare; 6415 XXVIII | sospirando, e Giorgio, dopo aver sospirato alla sua volta, si era alzato 6416 XXXII | bellezza. Gli occhi rossi, i sospiri, i lamenti erano diventati 6417 XVIII | moglie, Pier Luigi tirò un sospirone; non doveva più correre 6418 XV | borgo. Ivi fatta una breve sosta, nell'uscire incontrò Maria 6419 XV | insoffribile e da non potersi sostenere. Lalla stessa, notando la 6420 XXI | vita, e lo scongiurò di sostenerla ancora per il momento supremo 6421 XXVII | maggioranza; i progressisti sostenevan che la vittoria era stata 6422 XXIV | altro che reprimere, altri sostenevano, con pari calore, che c' 6423 XXVII | cittadini - fra i più caldi sostenitori del progetto presentato 6424 XXIII | duchessa, e l'ho trovato molto sostenuto con me. Che cos'ha?~ ~- 6425 II | che aveva da poco tempo sostituita la Clarence-Lory nella troupe 6426 | sott' 6427 XVIII | vecchio, Pier Luigi era un sottaniere incorreggibile: grande, 6428 XXIII | momento per esaminarlo di sottecchi, studiandone il taglio dell' 6429 XXV | non voleva più saperne di sotterfugi: aveva avuto troppa paura. 6430 XVI | la signorina? Si sarebbe sotterrato dalla vergogna! - Per ciò 6431 XXIII | occhiatine e parolette che sottintendevano discorsi interi, mentre 6432 VIII | spiegazioni che è meglio lasciare sottintese.~ ~- No, sei in errore, 6433 XVII | novizio, egli aveva spedito sotto-fascia, raccomandata, una sua novelletta 6434 XXX | comandava; ma era docile e sottomessa, esprimendo in ogni suo 6435 XXII | suoi adoratori timidi e sottomessi, ebbe la sfacciataggine 6436 XXVII | primo a ringraziarvi e a sottomettermi, perchè, credete, egregio 6437 XXIII | se alle volte doveva pur sottomettersi e doveva cedere, concedendo 6438 IV | Prospero Anatolio, il quale sottoponeva il suo progetto alla volontà 6439 XXVII | direttore dell'Omnibus e, per sottoscrizione, indissero un gran banchetto 6440 XXIII | volo nel bel mondo, doveva sottostare al noviziato, entrare nel 6441 XIV | Sandrino non era parso vero di sottrarsi in tal modo alle domande 6442 XV | fedeltà e di amore, hai sottratto la parte più bella, l'anima 6443 XXIII | sollevarlo da quello zelo soverchio, capitò in buon punto il 6444 XXI | ebbe l'abnegazione sublime, sovrumana, di ringraziar Dio per averle 6445 XXVIII | Nizza o a Monaco. Ma il sovventore, richiesto dell'imprestito, 6446 XVII | comperato per Lalla, colle sovvenzioni dell'organista; ma Sandrino 6447 XXV | brenn della Tribù di Karnak, spacciandole come roba sua. Durante quelle 6448 XX | scopriva quell'amoretto, era spacciata! E corse da Sandrino per 6449 XXVIII | aveva una, fra le altre, che spacciava per uso e consumo de' suoi 6450 XXIII | zazzera bionda, ritinta, spaccone scempiato, e sussurrone 6451 XXVIII | le orecchie e diventavano spadaccini sino all'ultimo sangue... 6452 XXV | avea preso troppo gusto a spadroneggiare a Santo Fiore e ad essere 6453 XI | si trovò solo, accese una spagnoletta, e, quando il convoglio 6454 XII | Che sia il diavolo?!... - Spalanca con un pugno le finestre 6455 XXIII | mostrando dalla bocca enorme spalancata la sua linguetta viperina, 6456 XXVI | teneva una mano stretta alla spalliera della poltrona. Lalla la 6457 XXI | per lei mentre, dopo aver spalmato di burro il pan fresco, 6458 XXVIII | donnina elegante, che gli spandeva d'intorno come un ultimo 6459 XXVII | lui tutte le qualità dello Sparafucile che tornavano bene al suo 6460 V | commenda che brillava sullo sparato tutto a pieghe e a ricami 6461 XXV | tante lacrime aveva fatto spargere alle sensibili donnine di 6462 XXIII | e due, stretti insieme, sparirono, travolti come da un'onda, 6463 XIV | ballerini uscirono fuori sparpagliandosi sotto il portico, e lungo 6464 XXVIII | camerino per adorarla. Si sparpagliavano invece nel teatro, dove 6465 XXI | deserta; le appariva invece sparsa di fiori e di ghirlande, 6466 XXXI | mucchi di biancherie e di spartiti che accatastava, sorridendo 6467 XII | Non sa che Alessandro spasima per la sposona dello speziale?~ ~- 6468 XII | alla sua professione di spasimante, in tutta il resto era un 6469 XXXIII | nel cuore; voleva vederlo spasimare prima di vederlo morire, 6470 XXI | scossa per ogni fibra e spasimava di stringersi fra le braccia... 6471 XXIX | di gelosia ne' suoi occhi spauriti. - No, no, non voglio! -~ ~- 6472 XIV | ghiaia e la gittò nel roseto, spaventando i due colombi, che, dopo 6473 XV | insieme per consolarla, spaventandola e facendola quasi contenta 6474 XIV | perseguitando l'innocente volatile, spaventandolo coi fazzoletti, o colle 6475 XI | incomodo per tutta la casa, da spaventare colla sola minaccia. Se 6476 XI | correre con lo schioppo a spaventarla; ma se il colpo partiva, 6477 XXXV | strega! E fatta apposta per spaventarli, per farli piangere i bambini, 6478 XVIII | proprio disegno... per non spaventarlo.~ ~Intanto era un conforto 6479 XXXI | immagine era così viva, così spaventosa, che più a lungo non la 6480 XXII | che riempiva tutto lo spazio rimanente del piccolo quadrettino.~ ~ 6481 XXXIII | alla toeletta: c'erano le spazzole, le forbici ed anche i pettini 6482 XVI | signora parlava l'italiano speditamente; era gentile e chiacchierina 6483 XXVIII | fumavano sigarette turche, speditele da un pascià, pure innamorato 6484 XXXII | telegrammi di condoglianza spediti dal Re al senatore d'Eleda 6485 XXVII | delle Romagne, Cantelli e la spedizione di Crimea; il quarantotto, 6486 XVIII | brillavano sotto le ciglia spelate, e coi capelli ingommati 6487 XXX | paonazzo, gli occhietti spelati, lustri lustri e lacrimosi, 6488 XXI | le mani; poi ad un tratto spensero i lumi, ebbero paura, chiamarono 6489 XXVI | a poco a poco, s'erano spenti, aveva la bocca socchiusa, 6490 XX | la pace, ella non poteva sperarlo, ma almeno, così, un po' 6491 XXI | ma vi consolerà presto. Sperate nella sua bontà! - E lasciò 6492 XXIV | scoppiò in lagrime, giurando e spergiurando la propria innocenza.~ ~- 6493 XXX | e, quantunque giurasse e spergiurasse seco stesso di essere stato 6494 XXIX | avrebbe anche giurato e spergiurato di aver riferito il falso 6495 XXI | Bene, bene - gli disse - speriamo che ogni cosa si accomodi 6496 XXII | Già la poveretta aveva sperimentato a proprie spese come il 6497 XXV | fitte dagli ontani che vi si spesseggiavano. Solo ad una metà circa 6498 XX | appena, timidamente, dagli spessi cortinaggi, e i sensi erano 6499 XIV | che perdevano il tempo spessissimo, e allora, vergognandosene, 6500 XXI | Dill. Quando c'è una madre, spetta a lei sola quella delicata 6501 XIX | Prospero stava meditando sullo Spettatore, si fe' coraggio e salì 6502 XXXV | quest'anno terribile mi spezzarono il cuore.~ ~«Se mi vedeste, 6503 XVII | cara ad un tempo, che si spezzava. Le ricchezze di Venezia, 6504 XXII | Bellissime...~ ~- Mi spiace, duchessina, ma non posso, 6505 XI | dopo colazione?~ ~- Ne sono spiacentissimo... è assolutamente impossibile!~ ~ 6506 XIX | se un giorno ho potuto spiacervi difendendo troppo vivamente 6507 XXIII | Borghignano era un'aristocrazia spiantata, che teneva molto al sangue 6508 XXVI | nascosto sotto le vesti, spiasse lo svolgersi di quel peccato.~ ~ 6509 XXV | E se Giorgio l'avesse spiata e scoperta?... Allora... 6510 XXII | la contessa Della Valle spiccò non poco per la sua grazietta 6511 IX | necessità di fuggire.~ ~- Chi spiega le donne? - pensava Giorgio 6512 VI | per ringraziarnela, e così spiegandosi reciprocamente, avrebbero 6513 XIV | mai. Io non so, non posso spiegarmi; ma capisco, sento benissimo 6514 XIX | quella condotta non sapeva spiegarsela; ma poi, finì col non pensarci 6515 XVIII | presto.~ ~- Insomma, vuoi spiegarti?~ ~Lalla, lentamente, pronunciò 6516 XXII | Subito appena si furono spiegati, fu la prima Lalla a trattare 6517 VII | Giorgio?... sì, Giorgio! Ecco spiegato adesso il suo contegno, 6518 XXVIII | Lalla non diede nessuna spiegazione, e passato l'orgasmo pauroso 6519 XIX | torturavano con assalti nuovi e spietati! Oh! s'ella avesse potuto 6520 XXIII | Il minore, in segretezza, spifferava la gran notizia a tutta 6521 XXII | affrontando con disinvolta spigliatezza le difficili tavole del 6522 XXIII | enorme e sformato, uno spillone di filagrana, con una miniatura 6523 XXII | violentemente da quella stretta, spingendo il vecchio lungi da sè, 6524 XXI | parte e l'altro dall'altra, spingendola tratto tratto, la facevano 6525 XXIX | sospettando mai che quel suo spionaggio potesse recar danno alla 6526 XXIII | acceso, il seno palpitante, spirando dal languido atteggiamento 6527 XXIII | androne buio, interminabile, spirante un'auretta fresca e profumata. 6528 XV | maggiormente avvicinava ai beati spiriti del Paradiso la creatura 6529 XXIII | Tangoloni diceva una qualche spiritosaggine? Il minore correva a ripeterla 6530 XXI | con digiuni ed esercizi spirituali; il tutto ordinato e disposto 6531 XXII | romanza dell'ultimo atto «Spirto gentil» fra il generale 6532 IV | Maria?... avete un po' di spleen o state poco bene?~ ~- No... 6533 XXVIII | raggio de' suoi lontani splendori.~ ~- Dunque domani? - ripetè 6534 XXIII | tireve-'n là, i veui pa spörcheme. - Maria no: Maria non si 6535 XXXI | camminava su e giù nella camera spoglia di quadri e quasi anche 6536 XVI | ch'egli, a occhio nudo, spogliandolo degli smaglianti colori 6537 XVI | altra parte del banco, e spogliatasi del cappellino e dei guanti, 6538 XXXI | vecchia e stinta. Le stuoie, spogliate dei vari tappeti, logore, 6539 XXXI | camerella apparivano così spogliati, come uno scheletro gigantesco, 6540 XI | Giorgio, dopo essersi spogliato dell'abito, s'era messo 6541 XXIII | Giorgio alla moglie, mentre si spogliavano per andare a letto.~ ~- 6542 XXIV | tenendosi affatto sulla sponda, dalla sua parte, il più 6543 XIV | volle che la sera degli sponsali si facesse il rinfresco 6544 XXI | altrui volontà, ma lo fate spontaneamente col pieno consenso del vostro 6545 XI | popolo: una di quelle feste spontanee, sincere, espansive, dove 6546 XIV | essere impudica, come quella sporca dell'Ottavia, si sfogava 6547 XVI | altro che di nome. Era una sporcizia ch'ella appena toccava colla 6548 XXVIII | digrignando i denti, magro, sporco, sparuto, ella lo vide, 6549 XVI | rispose la signora a Sandrino, sporgendo i labbruzzi - è un'anticaglia. 6550 XXVIII | apparecchiata, mentre dallo sportellino della stufa accesa usciva 6551 XXVII | gli aveva giurato che lo sposava per forza?~ ~Tutte queste 6552 XXI | magnificenza!~ ~- Quando ci sposeremo, Nena, farò arrivare da 6553 XVIII | un caso disperato... la sposerò io!~ ~Se a Pegli si divertivano 6554 XXI | il tenero gru-gru degli sposini. Che! C'era la duchessa 6555 XXIII | godeva a mortificarlo con spostature e rispostacce che impacciavano 6556 XXI | corde sospese dentro la spranga di ferro; passava e ripassava 6557 XXI | sonante ripercuotersi delle spranghe di ferro, allora, senza 6558 XXIX | la sua padrona, era fiato sprecato.~ ~Sandro l'ascoltò attentamente, 6559 XXIII | spalle sospirando, gemendo, spremendo qualche lacrimetta dagli 6560 IV | con aria di superiorità sprezzante, Borghignano non la perdeva 6561 XXI | scoperto il suo segreto, sentì sprigionarsi, prorompere dall'anima, 6562 XVII | gente, le sue dita gialle si sprofondarono adagio adagio nella complice 6563 XII | sulla mano del prete, si sprofondavano nella tabacchiera.~ ~Ma 6564 XII | lusingato da lei; da lei spronato a fare il salto del Rubicone: 6565 XXIII | signore, sempre con gli sproni agli stivali, i calzoni 6566 XII | farla sorridere nemmeno gli spropositi della Nena. Il suo cervellino 6567 XXIV | amore!~ ~- Come rispondi a sproposito, certe volte!... Dovresti 6568 XVIII | paonazzo, carnoso, sembrava una spugna filettata di vene azzurrognole. 6569 XXIV | il Vharè era lì lì per spuntarla, quando, - chi è? chi non 6570 III | contro la rocca assediata si spuntarono ingloriosamente tutte le 6571 XI | tra le spesse cortine, spuntava fuori un lettino breve, 6572 XXXI | finestra del primo piano, spuntò una testa di donna e si 6573 XXIX | continuando a sbilucciarla, sputacchiò un'altra volta per darsi 6574 XXIX | poi levandosi la pipa, sputando e asciugandosi lentamente 6575 XXVIII | cavalier Frascolini, ma Sandro squadrava Giacomo da capo a' piedi: 6576 XXIII | buoni provinciali - lo squadravano da capo a piedi, con una 6577 XVI | Sta bene?~ ~Il tedesco squadrò il giovine con due occhiacci 6578 XII | contadini, lasciando nella più squallida miseria molte famiglie. 6579 XXI | bianchi, allora, invece dello squallido rimorso che avrebbe turbata 6580 XXVIII | era poi così abbattuto: lo squallore, la vergogna della miseria 6581 X | di più?... Doveva forse squarciarsi il petto colle stesse sue 6582 XIV | illustre, e che in quello squilibrio fra il volere e il potere, 6583 XIII | vestitino bianco, succinto, di squisita eleganza. Il collo era nascosto 6584 XIII | la voce della miss e lo squittire di Musette attrassero la 6585 XVIII | correre con lei tutti gli stabilimenti di acque e di bagni da Santa 6586 XXII | studiate con molta arte stabilivano un'antitesi, fra il contralto 6587 XVI | valuterebbe? - Il tedesco staccandoglielo dalla catenella di similoro, 6588 XXXIV | innalzava l'anima a Dio, staccandola dalla terra con un fremito 6589 XXXII | la figura nera del prete, staccandosi dal fondo buio, lentamente 6590 XXVI | Quella sera egli non sapeva staccarsene.~ ~- Sì.~ ~- Fra un'ora, 6591 XXI | singhiozzava, non sapeva staccarsi dal babbo e dalla mamma 6592 XXVII | qualche volta, perdeva le staffe; ma caduto una volta, si 6593 XVI | voleva farsi vedere allo stallatico in compagnia dei villani. 6594 XVII | poi... non glielo volle stampar nessuno; nemmeno il giornaletto 6595 XXI | mamma sospirando, oppur stampava un bacione sonante sulle 6596 XIV | sindachessa aveva dati alle stampe in onor della sposa; versi 6597 XXIX | un tristo soggetto dello stampo del Vharè; ma che lei, la 6598 XXIX | della notte finchè, colla stanchezza, riebbe un po' di calma. - 6599 | stando 6600 XXXI | ma la corona d'ottone, le stanghe e i ferri della camerella 6601 XXVIII | di non poterlo servire, stante il mancato incasso di una 6602 XXXI | cuore?... Sì, quelle povere stanzette presentavan davvero uno 6603 XXXV | che eravamo obbligati a starcene lontani, quando ci troviamo 6604 XIV | esclamò Lalla ridendo di uno starnuto della cagnolina, che veniva 6605 I | accorgersene. In quella freddezza statuaria però c'era qualcosa, da 6606 XIV | progredivano; l'amicizia era stazionaria, ci voleva una qualche occasione: 6607 XXIV | tormentava nervosamente le stecche del suo ventaglio; Maria, 6608 XXIX | sua madre che, rigida e stecchita, nascosta dietro la tendina, 6609 IV | tutto il suo splendore uno stemma gentilizio.~ ~- Prospero 6610 XXI | antica, damascata, agli stemmi, ai monogrammi delle lenzuola...~ ~ 6611 XXVII | pensieri; ma poi, finalmente, stendendo la mano a Prospero Anatolio 6612 III | all'uomo, si degnò mai di stender la mano per inalzarlo; invece 6613 XVII | doloroso e desolante gli si stendeva dinanzi; ad una ad una vedeva 6614 XXXI | sorgeva appena: la luce che stenebrava il silenzio profondo della 6615 XVIII | nel cuore; no, non poteva stentar la vita chiuso tutto il 6616 XXXIII | scendere per un dirupo irto di sterpi e di spine, coi piedi che 6617 XXXIII | impedire che la croce le fosse stesa sulla bara!~ ~Ma là, vicino 6618 XXI | di carta bianca che erano stesi sull'abito, lo scoprirono 6619 XXVIII | presto ricredersi. E come stessero le cose fu chiaro a tutti 6620 XI | perdere la pazienza; ma poi, stimando che quella ferrea natura 6621 VII | stimava, e aveva bisogno di stimarlo, perchè era il padre della 6622 XVIII | gli uomini più seri e più stimati, cercare l'amicizia di suo 6623 XXIV | tu mi amassi davvero, mi stimeresti anche, e non avresti creduto 6624 XXI | commovente. La chiesa era stipata; il pubblico rumoreggiava 6625 XIV | cordicella dei fanali, o sullo stipite delle porte. Solamente la 6626 XXX | i vestiti per la scena, stirando la biancheria, portando, 6627 XX | colpo rimase attutito dallo stiratoio di lana; ma i ferri sobbalzarono 6628 XX | fu la prima che lo vide. Stirava su nella guardaroba; e la 6629 XIV | ascoltò qualche minuto, poi, stizzita di non poter udire di più, 6630 XXXI | viltà.~ ~ ~- Maledetti, come stonano! - brontolò il Vharè che 6631 XXIII | il tè-tè-tè-tè monotono e stonato di una trombetta di legno. 6632 XXXI | subito, non badò più alle stonature. I soldati sfilavano lieti 6633 XXIII | o di grenadine celeste, stonavano maledettamente, come il 6634 XXVIII | dei virginali turbamenti, stonò forte, e non ebbe i soliti 6635 XXVIII | più forti, che dovevano stordirla, eccitarla, inebriarla e 6636 XXIII | correre e a girare attorno, storditi e anelanti. Era una vertigine 6637 XXVIII | credesse un pochino.~ ~Le storielle erano il suo punto debole. 6638 XVIII | prestar attenzione a quello stormo di belle ragazze: anche 6639 XI | altra vettura, tutti e due storpiando un toscano sui generis col 6640 XXVII | eloquenza tribunizia da far strabiliare. Citò la Francia e la Germania, 6641 XXXI | percuotere quella donna, stracciare tutto quel danaro infame! 6642 XXX | pazzamente, ed a morderlo, e stracciarlo, tormentato ed ubbriacato 6643 XXV | altra; sempre, è vero, per stradette oscure e recondite chè, 6644 XVII | alla stazione: presero una stradicciuola nascosta, fiancheggiata 6645 XXIX | Non si trattien lo strale~ ~Quando dall'arco usci!~ ~ ~ ~ 6646 XXXI | perchè non lo trovava più, stramazzò per terra lungo disteso... 6647 XXVII | trapelare qualcosa delle strambe impertinenze del Frascolini 6648 XXVIII | quale si era incapricciato stranamente della Soleil, tanto da non 6649 XXVIII | americana.~ ~Aveva molte stranezze: nell'inverno si avvoltolava 6650 XXVII | credete voi che i Governi stranieri avrebbero accettato i fatti 6651 X | istitutrice, e di sfogarsi strapazzandola senza pietà.~ ~La bella 6652 XXVIII | disse tante da stordirlo, strapazzandolo come un cane, protestando 6653 XXIX | perdette la pazienza, la strapazzò come un cane e la mandò 6654 XIII | lei! - esclamò la miss, strappando il libro di mano alla fanciulla.~ ~ 6655 XXIX | disteso, e stringendolo e strappandolo con una forza nervosa, strana: - 6656 XXIX | Impossibile - rispose Sandro, strappandosi del tutto la cravatta, perchè 6657 XXIX | contessa; ma sperando solo di strappar via dal cuore del proprio 6658 XXVII | gli furono addosso, se lo strapparono l'un l'altro di mano, soffocandolo 6659 XXIV | dondolava sulla seggiola, strappava convulsamente la fodera 6660 V | lì lì per afferrarlo, uno strappo improvviso glielo porta 6661 XXIII | accompagnandola un po' curvo, strascicando co' piedi, per ischivare 6662 XIV | fru fru cadenzato del suo strascico sangue di drago. Ma il signor 6663 XXXIII | nera come il ricamo di uno strato mortuario.~ ~- Maledetta!... 6664 XXV | ostinazione, volle ancora stravincere, e ci riuscì.~ ~- Ebbene, 6665 XXX | più della colpa. Subiva strazi e punture atroci, tanto 6666 XXIX | che mi fa soffrire, che mi strazia, ed oggi... oggi, sì, ha 6667 XXXV | Dill non è una donna: è una strega! E fatta apposta per spaventarli, 6668 XVII | povera donna affranta, allo stremo di forze; aiutatemi voi, 6669 XXIV | saputo incatenarlo assai strettamente; ma l'indole sua non poteva 6670 XXVIII | che confidando queste sue strettezze alla duchessina, in una 6671 XXX | canto del grillo, ai mille stridori degli insetti, al rumorio 6672 XXI | era punto mutata: secca, striminzita nell'abitino nero, stinto, 6673 XXIII | che trotterella, curvo e striminzito, da casa all'ufficio.~ ~ 6674 XXI | Il conte da Castiglione, stringato, imbottito in un abito grigio 6675 XX | chetarsi, di perdonarle, stringendogli le ginocchia, baciandogli 6676 XX | avvicinò, le prese un braccio stringendoglielo in modo da lasciarle il 6677 XV | dentro, abbracciandola e stringendola all'improvviso, di nuovo 6678 XVII | un sorriso buono e pio, e stringendole la mano con un'affettuosità 6679 XXVI | scherzare, ma che, allo stringer dei conti, lasciava tutti 6680 VII | che una mano vigorosa le stringesse il cuore, così da soffocarne 6681 XXI | Calma, calma, caro duca; stringete troppo per un padre e specialmente 6682 XXI | e la bocca sempre piena, strippava, macinando a due palmenti, 6683 XVIII | voci varie, confuse e dallo strisciare e il battere dei piedi sul 6684 XIV | sulla spinetta, una mazurca strisciata. Lalla e la miss, ci s'intende, 6685 XX | non ricordi più quando ti strisciavi addosso a me, come un serpente?... 6686 XXII | stretta con un braccio, le strisciò un altro bacio sulla bocca. 6687 XXII | mano di Giacomo, che gliela stritolò convulsamente, pallido, 6688 XIII | allora questa melanconica strofetta:~ ~ ~ ~«Ovunque il guardo 6689 XV | altrettanto sincero quando strombettava di non volerne più sapere 6690 XXVII | che l'Omnibus riproduceva stronche e alterate, con cappelli 6691 XXI | fermavano i bocconi nella strozza e restava istupidito quando, 6692 XX | male, che avrei ragione di strozzarla colle mie mani!...~ ~E le 6693 XVI | Venti lire? Volevano strozzarlo; quest'era un rubare a man 6694 XXXI | con un colpo solo... strozzarmi.~ ~Giacomo tacque, confuso. 6695 XXI | che oggi le si serravano strozzate nella gola!... Quelle almeno 6696 XXXII | Con tremiti, con respiri strozzati a mezzo, inginocchiato accanto 6697 XXXII | strinse e, per Dio, lo avrebbe strozzato!... Ma in quel punto i suoi 6698 XVI | scuola, veterinario (e anche strozzino per meglio campar la vita) 6699 XXI | e così soffriva peggio, struggendosi dentro, senz'avere uno sfogo. 6700 XX | lo spasimo interno che la struggeva, tanto più forte era la 6701 XXIII | sventolandosi con un ventaglio di struzzo, che perdeva le piume, appeso 6702 XXVIII | freddo, l'oro sbiadito dello stucco e del cartone, davano a 6703 XXVIII | faccia, coll'aria di uno studentello innamorato, tenendosi, per 6704 XXIII | esaminarlo di sottecchi, studiandone il taglio dell'abito e il 6705 XVIII | prima cura era quella di studiare la tabella dei forestieri. 6706 XXVII | attoniti a guardarlo, a studiarlo, ad ammirarlo, senza fiatare.~ ~ 6707 XXVIII | freddezza non era punto studiata. Non era una delle solite 6708 XVIII | alto, biondo, colla chioma studiatamente inanellata, la scriminatura 6709 XVII | baciare. Lalla aveva evitato studiosamente ogni occasione di compromettersi. 6710 XXVIII | dallo sportellino della stufa accesa usciva a tratti, 6711 XXXI | tappezzeria vecchia e stinta. Le stuoie, spogliate dei vari tappeti, 6712 XVIII | le compagne la guardavano stupefatte senza capire, mentre Lalla 6713 XVIII | Numero, uno, è per te.~ ~- Stupendo, ma non lo merito: lo cedo 6714 XXIII | aspetto la mamma; anzi c'è da stupirsi che non sia ancora venuta. 6715 VI | ever?! - esclamò Maria, stupita. Lalla guardò la mamma, 6716 XXII | Giacomo guardò Lalla stupito: - Oh, no; tutt'altro!~ ~- 6717 XXV | ordinò al credenziere di sturare una bottiglia per don Vincenzo. 6718 XVII | è roba mia!... Oh, se mi stuzzica gliela voglio cantar chiara!... - 6719 XXI | le due corde colle mani, stuzzicando il frollo ganimede col bagliore 6720 VIII | senza poterlo spiegare; lo subì, senza volerlo riconoscere.~ ~- 6721 XXX | moglie, ma poi facendole subire, quando furono soli, tutto 6722 XII | Che vuole?... Ha dovuto subirle tutt'e due; l'una per amore, 6723 XXVI | improvviso, preso da una subita risoluzione, e - Sai - balbettò - 6724 XXVII | autorità istintivamente subìta e che la lettura dei Misteri 6725 XIX | fatta sicura da un impeto subitaneo di rivolta; - certamente, 6726 XXXII | le contrarietà che aveva subite a proposito del viaggio 6727 XVI | una cosa la voleva subito subitissimo, e gli allungava il musetto 6728 XXIV | in Giorgio le virtù più sublimi.~ ~- Non capisco!...~ ~- 6729 XVII | trovare. Il colloquio, allora, succedeva di notte, tardissimo, quando 6730 XII | potevano contare le disgrazie succedute in un certo periodo di anni, 6731 XXIV | i governatori austriaci succedutisi a Borghignano, ma di Prefetti 6732 XXV | nuovo segretario comunale, succeduto al povero Frascolini, morto 6733 XXVIII | amanti d'intorno, ma soltanto sudditi e amici, allora si avvezzò 6734 XVI | levandoli fuori da una cassetta suddivisa in tante piccole scatole, 6735 XXIII | colle coriste e le ballerine sudice e sbilenche, nell'ubriacarsi 6736 XXIX | in una faccia scialba e sudicia, la pipa in bocca e un berretto 6737 X | sopportava i disagi con sufficiente coraggio. Dopo aver pianto 6738 XXI | ufficio di gran lusso per suffragare l'anima del vecchio servo; 6739 XXIV | Maria, ma la Prefettessa suggeriva di star a vedere come si 6740 XXII | dall'affollato uditorio, il sullodato debuttante bissò la sua 6741 XII | temeva di perdere, come si suol dire, la battuta.~ ~Assolto 6742 XXIV | strisciando i piedi per nettare le suole dalla ghiaia.~ ~- Ma tu, 6743 I | quando le dieci e mezzo suonarono all'orologio della sala, 6744 XVIII | aspettando insieme che suonasse la campana della table d' 6745 VI | piuttosto aspettare.~ ~Prospero, suonate le dieci, cominciava ad 6746 XVIII | trentacinque anni erano suonati, che i Della Valle, se non 6747 XXVIII | camerieri e il rumore e i suoni dell'albergo rendevano ancor 6748 XXI | casta e poetica. Simile alla suora di carità che non abbandona 6749 XX | lungamente, rabbiosamente, e poi superata la tentazione da cui era 6750 XXV | prove più aspre erano state superate e che però poteva, anzi 6751 XXI | come un ubbriaco.~ ~Maria, superato il ribrezzo e lo sdegno, 6752 XXVI | emozione. Quella donna così superbamente bella, quei versi di fuoco, 6753 XVII | con quel suo fare tra la superbietta e la canzonatura.~ ~Egli 6754 XXI | più intimo di un'amicizia superficiale, lo turbò a un tratto, e 6755 I | formavano gli osservatori superficiali.~ ~La duchessa d'Eleda lasciò 6756 II | sospettata. Era una tentazione... superlativa, madamigella Blasch, e vestiva, 6757 XXIV | pensava Lalla che era superstiziosa; ma poi dovette cedere, 6758 XX | ch'era una eloquentissima supplica di rispettarla, fatta ancor 6759 XXI | lungamente, teneramente, supplicandola. Lalla invece, era affabile 6760 XXVI | non facessero languire i supplicanti. La duchessina, era innamorata 6761 XXIX | e continuò a pregarlo, a supplicarlo, coprendolo di carezze, 6762 XVII | avrebbe parlato; la avrebbe supplicata... - Oh era sicuro di commuoverla 6763 XXII | fissarlo, interrogarlo quasi supplichevoli, vide le sue guance tingersi 6764 XII | indole della signorina di supplire colle apparenze esteriori 6765 XV | alla cui spesa avrebbe supplito Lalla colla sua cassetta 6766 XXX | Vharè, e, perciò, non la supponeva attenta ad ogni sua parola, 6767 XXVIII | per la Soleil. Nè una tale supposizione sarebbe stata fuori di luogo 6768 XVI | per aver quattrini.~ ~Tali supposizioni, anche quest'ultima dell' 6769 XV | avrebbero potuto essere nemmeno supposti dall'ingenuità di don Gregorio, 6770 XXX | era tanto e ancora e così supremamente madre, da tremare che Lalla 6771 XXVIII | rabbietta e un po' di gelosia, suscitarono nella sua testolina bizzarra 6772 III | fatti d'Aspromonte avevano suscitata più viva, più accanita che 6773 XXII | festeggiata cantatrice, aveva suscitato nel palchetti i commenti 6774 XXIX | Si svegliò quasi subito, sussultando, in preda a nuove angosce. 6775 XXV | baciarlo, continuò a baciarlo, sussurrandogli parolette care e deliziose 6776 XIV | fanciulla.~ ~E la Nena le sussurrava all'orecchio e la faceva 6777 XXX | rumorio della scogliera, al sussurro del vento e formava un'armonia 6778 XXIII | ritinta, spaccone scempiato, e sussurrone fastidioso, coll'aggiunta 6779 XXXI | di Lalla.~ ~Allora, per svagarsi, cominciò a numerare sbadatamente 6780 XIV | vin santo non erano ancora svanite dalla testolina di Lalla, 6781 XVII | spirito; ma tutti i dolori svanivano al fruscìo gentile della 6782 XXIV | venduto, con cinquecento svanziche di regalo sul prezzo di 6783 XXVIII | slitta, erano innumerevoli e svariatissime, ma presto o tardi si arrivava 6784 XXVIII | ripugnanze, e della sua prudenza. Svegliandosi alla mattina, placidamente, 6785 XXXII | stringendosi la fronte, voleva come svegliarsi da un brutto sogno A poco 6786 IX | parte di colpa! Egli che si svegliava sempre colla prima luce 6787 XXX | dinanzi a suo marito, pensò di svelargli, di confessargli tutto; 6788 XXIX | Maria e singhiozzando le svelò ogni cosa.~ ~Maria, nello 6789 XXIII | sul capezzale, e leggiera, svelta si tuffò sotto le lenzuola. 6790 XI | brave persone, le loro donne svelte e chiacchierone, ma non 6791 XXI | sempre d'attorno piena di svenevoli tenerezze, di complimenti, 6792 XI | a un tratto levandosi e sventolando il fazzoletto fuori dal 6793 XXXII | Correvano in folla alla casa sventurata in cerca di notizie. Il 6794 XIV | l'armonia del creato; ma, sventuratamente, non può servire per musica 6795 XXI | un gemito, cadde a terra svenuta.~ ~Quando rinvenne, si trovò 6796 XXIX | e quando ebbe finito di svestirla, le regalò una cappotta, 6797 XXIX | poteva; aveva la mente troppo sviata, troppo sconvolta. Si alzò 6798 XXI | volesse anche schernire, svillaneggiare il suo immenso dolore, con 6799 XXVII | nostra, dobbiamo attendere lo sviluppo naturale degli avvenimenti, 6800 XV | tentando inutilmente di svincolarsi dalla stretta e di difendersi 6801 XI | poco, la sua attenzione si sviò dalle belle signore e fu 6802 XXV | mai parlare, colle sottane svolazzanti, innalzando mentalmente 6803 XIV | sotto i minuzzoli e andò a svolazzare attorno al soffitto. Allora 6804 XXX | cominciato a toccarlo, a svolgerlo colle mani tremanti... poi 6805 XII | seguire il dramma che si svolgeva sul palcoscenico, per tutta 6806 XV | ragazzotte, ragion per cui agli svolti delle viuzze, o vicino ai 6807 XVII | occhi su don Vincenzo che tabaccava a due mani per nascondere 6808 XVIII | era quella di studiare la tabella dei forestieri. Se c'era 6809 XV | delle viuzze, o vicino ai tabernacoli, c'erano appostati gli zerbinotti, 6810 XVIII | suonasse la campana della table d'hôte; poi a pranzo, parlarono 6811 XXVI | quella scena muta; ma, anche tacendo, avevano cominciato a spiegarsi, 6812 XXIII | capelli biondi odorosi.~ ~Tacquero lungamente: lei tranquilla, 6813 XXIV | Vharè, soltanto col Vharè, tagliando i nodi alla militare, con 6814 XXIII | di Borghignano aveva da tagliare una decina di zazzere!...~ ~ 6815 XXVI | turno, con un coltello deve tagliarne una fetta d'un colpo; chi 6816 XIX | al Della Valle d'essersi tagliata la coda. Se lo teneva vicino, 6817 XVI | noioso, coi fogli non ancora tagliati. E Sandro, come avrebbe 6818 XXII | colla testina chinata, tagliava lentamente con una stecca 6819 XXXII | moltiplicavano all'infinito, tagliò corto, limitandosi a scrollare 6820 XVI | e mortificata, si pose a tagliuzzare le carte sbadatamente, con 6821 XI | sua devozione, dei suoi talenti, della sua grazia; per altro 6822 XXXIV | da tremori convulsi, e un tanfo umido, greve, lo avvolse 6823 XXXI | foglie, che nascondevano la tappezzeria vecchia e stinta. Le stuoie, 6824 XVIII | comparire, lui affettava di tardar di più ad accostarsele. 6825 IX | fatto se Giorgio avesse tardato ancor a ritornare.~ ~- Fiasco... 6826 XXIX | fosse andato a mangiare.~ ~- Tarderà molto a venire?~ ~- Secondo 6827 XVII | allora, succedeva di notte, tardissimo, quando tutti gli altri 6828 XVII | mani approfondate nelle tasche e il cappello sulla nuca, 6829 XXXI | frugandosi coll'altra mano nei taschini del panciotto.~ ~- Nossignore...~ ~ 6830 XVIII | di vecchio diplomatico, a tastare il terreno. Gli domandò 6831 XXXI | voltò cercando il revolver a tastoni, e smaniando perchè non 6832 VI | avversari politici. Di questa tattica fine egli raccoglieva già 6833 XXIII | Baltea si scagliò su Rebaldi. té-té-té-té, per conoscere gli anni, 6834 XXIII | battuta di pausa, come il tè-tè-tè-tè monotono e stonato di una 6835 XXXI | impresari, cogli agenti teatrali; sarai la mia fortuna. In 6836 XIII | subito una dissertazione tecnica sulla braca.~ ~- Le dobbiamo 6837 XXVIII | scriveva l'italiano come una tedesca, e parlava il francese come 6838 XXXIII | nessuno. La gente gli faceva tedio e paura: non voleva essere 6839 XII | perdeva di vista; e quando la tela era calata, si scorgeva 6840 XX | e chinandosi sul piccolo telaio della fanciulla, e fingendo 6841 XXVI | arrischiate variazioni sul tema eterno dell'amore.~ ~Satanella 6842 VI | diffidava del proprio giudizio, temendolo alterato dalle prevenzioni, 6843 XVII | altra cercava di toccare, temerità che gli mettea le vertigini, 6844 XIX | che tu...~ ~- Credevi... temevi... per il sì, o per il no?... - 6845 XI | mamma, cresceva con un certo temperamentino da mettere un po' in apprensione. 6846 XIX | apriva le porte del Senato, temperando le tinte del suo colore 6847 XXII | di luogo e... e anche di temperatura. Circostanze varie, impensate, 6848 XXXI | allegramente, rispettati e temuti. Se invece potessi davvero 6849 XXII | con fili invisibili, ma tenaci.~ ~Una volta, fu la prima 6850 XXI | urtava i nervi, prima colla tenaglia levò i chiodi più grossi, 6851 XII | che a giorni, stranezza, tendevano quasi al biondo, a giorni 6852 XVI | rossori, agli sguardi, ai teneri sorrisi della divina fanciulla; 6853 XXIII | perchè venisse subito a tenerle compagnia a Borghignano. 6854 XXVIII | tua, finchè ti piacerà di tenermi. - E si lasciarono così, 6855 XXIV | il meglio da farsi era di tenerne parola, come già gli aveva 6856 XVIII | andare; ma continuava a tenersele sotto mano, a visitarle 6857 XVI | vita di villa. Si godeva a tenerselo ben legato perchè Sandrino, 6858 XXIX | padrona. Ma e... e se invece tenesse duro?... Se fosse così... 6859 IV | contentato (meno male!) che lo tenessero grande, almeno là, a Borghignano.~ ~ 6860 IX | lo meno sconoscente se mi tenessi estraneo a quanto succede 6861 XXV | perfezione, sarebbe! Io mi tenevo sicuro che non avrebbe parlato! 6862 XXVII | stalli tranquilli del Senato teniamo d'occhio la baraonda della 6863 XVIII | duchessina si sentiva istigata a tentarla... e la tentò.~ ~Subito, 6864 XV | vicina ad arrendersi. Per tentarlo davvero ci volle la spinta 6865 III | collo stimolo della vendetta tentarono il cuore di Maria, ma contro 6866 XXI | spirito del male voleva tentarti, ma Iddio lo vinse colla 6867 XXVIII | per farvi amare; non mi tentate così. A voi il lasciarmi 6868 XI | impossibilità non si fecero altri tentativi, e Maria salutò la sera 6869 XX | e rinunciò ad ogni altro tentativo di seduzione. - Conducetelo 6870 XIV | incominciare e i più arditi tentavano appena una scempiaggine 6871 XXVII | duca Prospero Anatolio, - I tentennanti, ovvero i rossi di ieri, - 6872 XII | legittimo. Ma il ragazzo tentennava, misurava il fosso e le 6873 XXVII | non avere rimorsi, cerco, tento di tenere in piedi la baracca. 6874 XVIII | motto, e dopo di essersi tenute il broncio per un momento, 6875 XXVII | non è repubblicano... in teoria?... Ci si cammina, non dubitate, 6876 XXIII | sfavillavano, come se quei tepidi lancieri avessero sollevate 6877 XXV | stessa guisa che i primi tepori d'un bel mattino d'autunno 6878 XIV | loro singolare perizia, terminarono presto, eccitate dal calore 6879 I | tentava ogni via perchè terminasse la conversazione, mentre 6880 XXVII | anzi Prospero Anatolio, terminate le feste e ritornato con 6881 XI | poteva ripetersi: il Vharè, terminati gli affari, ripartì subito 6882 XXVIII | seria della mia vita, e terminerebbe coll'annoiarvi. Da bravo, 6883 XXII | stava fissando col notaio i termini del contratto.~ ~- Nella 6884 XVI | del Féval e del Ponson du Terrail, non appagava il gusto fine 6885 XI | Ma troppo presto per quei terrazzani Maria si fe' sposa, il conte 6886 XVIII | di gentilezze scesero sul terrazzino, in riva al mare, aspettando 6887 XVII | ridda d'immagini strane e terribili; e in quella lotta, e nell' 6888 XV | che facea ridere nella sua terribilità, diventava verde, gialla, 6889 XVIII | figlia di un colonnello della Territoriale.~ ~- Benissimo!~ ~- Allora 6890 XXVII | combattere qui, su questa zona di territorio.~ ~- E chi ti dice il contrario?~ ~- 6891 XXXI | brividi di ribrezzo e quasi di terrore.~ ~Si sentiva afflitta in 6892 XXVIII | agitata e sconvolta da terrori e da emozioni potenti... 6893 XXIX | a sua volta, col braccio teso, col pugno chiuso; pareva 6894 XX | lavoro che stava allora tessendo, mentre Maria, nell'angolo 6895 XXIII | seggiole erano differenti di tessuto e di colore, forse in omaggio 6896 XXXIV | detto; chi ha fatto fare il testamento alla signora duchessa è 6897 XVIII | capisci nulla; sei scema e testarda! Va, va, mettici sotto il 6898 XXI | ridurlo a quel modo; ma lui testardo, non lo voleva confessare, 6899 XXIV | espressiva, fanno fantasticare le testine romantiche delle fanciulle. 6900 XXI | accarezzando delle vaghe testoline bionde, che ti saluteranno 6901 XXVI | mobile, silenziosa della theiera, continuava a far bollire 6902 XVII | diventato anche un Kean o un Tiberini, tant'è, il duca d'Eleda 6903 XXIV | Senti, carina mia, tu non ci tieni molto alle visite del Vharè?...~ ~- 6904 XXI | labbra alcunchè di denso, di tiepido, d'un sapore dolciastro; 6905 XIV | signor Niso v'introduceva una tigliata, scoccandole dopo qualche 6906 XXX | presenza di Giorgio, una timidezza strana!... Arrossiva quando 6907 XX | fanciulla, tenero, lungo, timidissimo, che terminò con un - sì - 6908 XVII | lacrime, disperata, ora timorosa; ora la vedeva appassionata 6909 XXII | grandi grandi e lo fissavano timorosi ed egli allora, sorridendo, 6910 XXII | supplichevoli, vide le sue guance tingersi di un leggiero incarnato 6911 XXIII | vecchietto lindo, lindo, tinto e profumato come una saponetta, 6912 XXVIII | nasconderla coi cerotti e le tinture diventa ridicola. Certamente 6913 XVIII | vero per altro che sono tipetti... nervosi, dotati di straordinaria... 6914 XXIII | di Giacomo era piena di tirannie gelose e prepotenti. L'amore 6915 XXXI | cantare la Soleil, dovrà tirarne fuori degli altri. Ma adesso 6916 XVIII | darti un bacio dovrebbe tirarti su colla carrucola! - E 6917 XXVII | borbottava, - a lui le tirate di questo ciuco imbizzarrito 6918 XVIII | variopinti, lunghissimi, tirati sul cranio e incollati l' 6919 XXVII | uomo pubblico, e non ha mai tirato in ballo l'uomo privato, 6920 XXIII | volgo in guanti bianchi: - tireve-'n là, i veui pa spörcheme. - 6921 XXVIII | Ma l'amore fa di questi tiri, e ne fa anche di peggio!... 6922 XXV | giovinottino della città, tisicuzzo, giallo, biondo e un po' 6923 XXXIII | una verità, una accusa. Titubò molto tempo prima di risolversi: - 6924 XIII | colla sola punta delle dita, toccando il braccio di Sandrino lo 6925 XXVII | finanze del Comune; gli fece toccar con mano che l'opposizione 6926 XXVIII | Maria credeva solamente di toccargli il cuore, ogni sua parola 6927 XI | quando le labbra del giovane toccarono le labbra della bambina, 6928 XXVIII | Castiglione non le aveva nemmeno toccato un dito. Invece si lasciavano 6929 XXI | bussare all'uscio, con un toccheggiare esitante:~ ~- Scusami, cara, 6930 XXIX | istanti.~ ~Quel giorno al tocco, lo si sapeva, era aspettato 6931 XII | gola, da un odore acre, che toglie il respiro; in camera era 6932 XXVI | esserle più vicino, ma senza toglier la mano sulla quale ella 6933 XXI | l'ora del sacrificio... e togliermela poi all'ultimo istante?... 6934 XXIV | contro tutto ciò che potesse togliertelo per un'ora soltanto, che...~ ~- 6935 XXV | vostra affezione che mi toglieste ad un tratto. Perchè?... 6936 XXVII | con cappelli e code che toglievano loro ogni efficacia. Si 6937 XXIV | alle signore... in questa toilette?...~ ~- Sicuro!... O bene 6938 I | sottoposta cucina saliva sulla tolda, gli fecero sentire, oltre 6939 XXII | sospetta ella medesima, e le tolgano volontà e lena di combattere. 6940 XXIII | simpatico, no, no, no! Ti tollera per un riguardo alla mamma, 6941 VI | d'ogni capriccio, perchè, tollerante, compiacevasi d'ogni sua 6942 XXVIII | contenti o no, bisognava tollerarlo. Questo era l'argomento 6943 IV | non potevano essere più tollerati, e nelle elezioni generali 6944 VI | dire la verità, ho sempre tollerato Giorgio per un riguardo 6945 XXVIII | amabile, piena di spirito, tollerava qualche allusione un po' 6946 IV | Così dicendo, Giorgio, tolta una lettera dal suo portafoglio, 6947 XXIII | fiato, ma in due o tre, toltogli di mano il cappello, a viva 6948 XXI | chi le veniva quel tiro, e toltosi il beduino in braccio e 6949 XXI | Fiore la aspettavano due tombe recenti: quella del vecchio 6950 XII | in croce, coperte da una tonaca nera. Inseparabile, come 6951 XXI | continuo movimento, e la faccia tonda e scialba del vecchio diventava 6952 XVIII | nel burro; bianca, rosea, tondeggiante, con certi capelli neri 6953 XXXII | bambino era un bambinone tondo e roseo, grasso e rabbioso, 6954 XXIII | Vandalo, Fanny, Sandro, Cecco, Toni; l'Ippolita, la Jenny, la 6955 I | politica, della pesca del tonno, dell'America e dell'emigrazione.~ ~ 6956 XII | rabbia voleva finire come i topi.~ ~- La poetessa? - domandò 6957 XXIX | Dio mio! - balbettò Lalla, torcendosi le mani con un altro scoppio 6958 IX | riccioli ribelli che le si torcevano sulla nuca moltiplicandosi: 6959 XXVI | gli erano stati prodighi i Torinesi. Quella sera, dopo teatro, 6960 XXXIII | cominciò a farsi vivo e a tormentarlo come la memoria della madre... - - 6961 XVIII | tutte le ragazze che la tormentarono con un accanimento feroce, 6962 XXI | mille immagini ribelli lo tormentavano...~ ~- Signore Iddio benedetto, 6963 XXVIII | parola gli penetrava invece tormentosa anche nella coscienza. Ad 6964 XXI | cuore e delle sue memorie tormentose a un tempo e dilette. Pensando 6965 XIX | pur sempre fissa ne' suoi tormentosi pensieri, quando udì la 6966 XVI | compera perchè ci ha il suo tornaconto.~ ~Questa volta entrò veramente.~ ~ 6967 XXXI | dimenticano più e che non tornano quasi mai. Era dunque naturale 6968 XII | minaccioso, nel suo animo tornarono a galla le personali aspirazioni 6969 VI | in collera con me e non tornasse? - continuava Maria a pensare, - 6970 XXVIII | Ridevo, ridevo sempre, e voi tornate a farmi diventar triste 6971 XVI | trenta lire sono trovate!... Torniamo dunque a volare nell'azzurro!...~ ~ 6972 XXVII | un'altra bella frase per tornir meglio il periodo, ma non 6973 XIV | la pace e si scambiavano torrenti di voluttà cogli occhi, 6974 XX | Maria era perseguitata, torturata, angosciata. Alla lunga 6975 VI | metteva tutto sossopra e torturava la flemmatica pazienza di 6976 XIX | angosciosi l'agitavano, la torturavano con assalti nuovi e spietati! 6977 XXVIII | ferocia in quel suo occhio torvo iniettato di sangue, e ci 6978 XI | tutti e due storpiando un toscano sui generis col castaldo, 6979 XXI | curvo, sfinito con una tossaccia di cattivo augurio. Era 6980 XXI | sentiva lacerato da una tossetta secca e profonda, ebbe l' 6981 XX | fanciulla. Prospero ridendo tossì e Giorgio scomparve.~ ~- 6982 XXIX | perdermi, a filtrarmi fuoco e tossico nell'aria che respiravo. 6983 XXVIII | invece, gliene scrisse tosto a Santo Fiore, scherzandovi 6984 XVI | certe giacche, con certi tout-de-même blu, bigi, verdi, ora a 6985 XIV | bianca e, più su, il disegno tozzo di un cappello da uomo. 6986 XXI | abito grigio da giovinotto, traballante, con una lunga e larga ciocca 6987 X | correva via a precipizio e traballava per l'urto e le scosse rapide 6988 XXI | quella felicità che oggi ti trabocca dal cuore. Ma non dimenticare 6989 XIV | corpo fiorente, dal quale traboccavano felicità, amore e salute.~ ~ 6990 XXV | lasciare in lui nessuna traccia del buon Guglielmo (quello 6991 XXIII | di quei lampi fugaci che tradiscono l'amore, ma adagio adagio, 6992 XXX | quel momento, che non si tradisse da sè sola. Ma il dolore 6993 XXIX | sarebbe stato un bugiardo, un traditore, un infame.~ ~Il Frascolini 6994 I | labbra arse e scolorite, tradivano a poco a poco il dolore 6995 XXVII | di Santo Fiore, che, per tradizione di padre in figlio, riconosceva 6996 XXVIII | essere una vita nuova e tragica, agitata e sconvolta da 6997 XIII | dicendo, chinato, guardando in tralice dal finestrino, si cacciò 6998 XXVIII | affettuosa indulgenza, che traluce dagli occhi della donna 6999 IX | scaltro diplomatico rompeva la trama dell'innocente commediola.~ ~- 7000 XIV | faceva in città, o quando si tramava qualche clandestino passaggio 7001 XVIII | orchestra rimaneva soffocata dal tramestìo delle voci varie, confuse 7002 XXIX | dalla finestra.~ ~Lalla era tramortita e si vedeva perduta da un 7003 XXIV | cantuccio del suo salotto, tranquillissima in apparenza, e prese a 7004 XXII | con lei; e, si sa bene, le transazioni sono come le ciliege: la 7005 XXII | allora Giorgio cominciò a transigere con lei; e, si sa bene,