Parte, Cap.

  1      1,     I|              il suo cattivo genio.~ ~Enrica, o che i malvagi istinti
  2      1,     I|              pochi avevano notato in Enrica un ghigno feroce come se
  3      1,     I|             parco di Montrone.... Ed Enrica e la cameriera l'ascoltavano
  4      1,     I|              recarsi in altro clima. Enrica era rimasta con Cristina
  5      1,     I|     confidava molto nella serietà di Enrica, nella stretta solitudine
  6      1,     I|              braccio a sua figlia.~ ~Enrica, pallidissima, scendeva
  7      1,     I|          dalla villa dopo il duca ed Enrica.~ ~- Viva il duca!~ ~I contadini,
  8      1,     I|            sorta.~ ~Tutte guardavano Enrica, rigida, benchè in preda
  9      1,     I|        riconoscenza; ma l'aspetto di Enrica li turbava, li agghiacciava
 10      1,     I|            anime un vero sgomento.~ ~Enrica avea sentito più volte questo
 11      1,     I|             il duca era comparso con Enrica sulla soglia della porta
 12      1,     I|           carrozze di cui si serviva Enrica: e dentro vi avea accomodato
 13      1,     I|         cavava gli occhi di dosso ad Enrica. Essa gli piaceva: aveva
 14      1,     I|              E non credo neppure che Enrica se ne curi.... Essa è un
 15      1,     I|                 Sapeva benissimo che Enrica non avrebbe assistito alla
 16      1,     I|              finestre della camera d'Enrica.~ ~Scorse un'ombra, poi
 17      1,     I|          sugli arbusti illuminati.~ ~Enrica e Cristina vegliavano.~ ~-
 18      1,    II|           avesse in quel punto visto Enrica si sarebbe sbigottito.~ ~
 19      1,    II|             Costei non sa, - pensava Enrica, infiggendosi le ugne nelle
 20      1,    II|        lettore.~ ~Come abbiam detto, Enrica aveva sempre goduto d'una
 21      1,    II|         nella sua famiglia colonica: Enrica andava a ogni ora per i
 22      1,    II|           riusciva a confabulare con Enrica. Essa incominciò a vederlo
 23      1,    II|          arti.~ ~Cristina sapeva che Enrica, orgogliosa, fastosa, disprezzava
 24      1,    II|            disprezzava il giovane.~ ~Enrica aveva preso con esso una
 25      1,    II|           quella bellezza; accanto a Enrica si sentiva in un'atmosfera
 26      1,    II|      ignominie.~ ~Il giorno venne.~ ~Enrica correva sola, una domenica,
 27      1,    II|              fu una lotta disperata. Enrica si difendeva con morsi,
 28      1,    II|             una mano sulle labbra di Enrica e quasi la soffocava perchè
 29      1,    II|              di .~ ~Nel separarsi, Enrica, si gettava al collo del
 30      1,    II|           ruggì per oltre un mese.~ ~Enrica era delirante,~ ~I suoi
 31      1,    II|              essere marito e moglie. Enrica presentava, come dono alla
 32      1,    II|       matrimonio segreto la duchessa Enrica e il figlio del contadino
 33      1,    II|                Roberto fece subito a Enrica una promessa: rendersi degno
 34      1,    II|             ne parlasse al duca.~ ~A Enrica tutto allora sembrava facile,
 35      1,    II|         archivio della parrocchia.~ ~Enrica, per un pezzo, ricordò,
 36      1,    II|             la partenza del giovane, Enrica era tornata alla sua fierezza,
 37      1,    II|               egli pensava sempre ad Enrica: a lei soleva riportare
 38      1,    II|           sempre pensava, sognava di Enrica. Aguzzava, affuocava ogni
 39      1,    II|             la forza del disgusto.~ ~Enrica ormai odiava Roberto: aveva
 40      1,    II|              si preparava a sfruttar Enrica in tutte le condizioni della
 41      1,    II|          soltanto per suo diletto.~ ~Enrica, in certi momenti, era stata
 42      1,    II|              sventurata maternità di Enrica; avea accettato a ricettar
 43      1,    II|              quietava le angoscie di Enrica.~ ~- Sei ben certa, - domandò
 44      1,    II|            forte carattere di lei.~ ~Enrica piangeva, di quel pianto
 45      1,    II|            vigilava.~ ~Le due donne, Enrica e Cristina, dopo la pietruzza
 46      1,    II|                 È lui, - aveva detto Enrica a Cristina, tremando, mentre
 47      1,    II|            lo abbia colto, - mormorò Enrica a denti stretti, sconvolta, -
 48      1,    II|       Jannacone?... Ah!... mai!~ ~Ed Enrica spasimava, si contorceva:
 49      1,    IV|          feste nel parco del duca.~ ~Enrica, mentre la mattina era nella
 50      1,    IV|              capriolo.~ ~Sulle prime Enrica fu tentata di buttar via
 51      1,    IV|              nel loro colloquio.~ ~A Enrica, nel legger quella lettera,
 52      1,    IV|              continuavano nel parco, Enrica e Roberto si trovarono presso
 53      1,    IV|            eleganza.~ ~Appena scorse Enrica, le mosse incontro tutto
 54      1,    IV|             Ma fu sorpreso di trovar Enrica in tale stato di abbattimento,
 55      1,    IV|            si gelarono sul labbro,~ ~Enrica si reggeva appena in piedi.~ ~
 56      1,    IV|            incominciò, dissimulando, Enrica. - Io non posso più esser
 57      1,    IV|             del nostro matrimonio?~ ~Enrica si mordeva le labbra.~ ~-
 58      1,    IV|           già dovuto parlargliene.~ ~Enrica tremava, non sappiamo se
 59      1,    IV|               impossibile! - esclamò Enrica inorridita. - Vi sarebbe
 60      1,    IV|             a te suo servitore.... - Enrica fece spiccare la parola, - -
 61      1,    IV|             cuoprite di ridicolo.... Enrica, io sono pronto a dare per
 62      1,    IV|              per stringer la vita di Enrica....~ ~Essa schivò quella
 63      1,    IV|              ferita, tutto sangue... Enrica, - disse Roberto angosciato
 64      1,    IV|              terribile si prepara.~ ~Enrica provava un'interna soddisfazione
 65      1,    IV|             forza di contenersi.~ ~- Enrica, - disse, rattenendo la
 66      1,    IV|              prestante, sì altero.~ ~Enrica stropicciava le foglie rosee,
 67      1,    IV|              di ferro, di quelle che Enrica già conosceva, e la baciò
 68      1,    IV|            andava troppo in lungo.~ ~Enrica cominciava ad esser inquieta:
 69      1,    IV|     precipizio, mugghiava il mare.~ ~Enrica avea preparato un tranello,
 70      1,    IV|              ad un convegno d'amore. Enrica gli aveva insinuato:~ ~-
 71      1,    IV|              il terribile disegno di Enrica e di quali risoluzioni ella
 72      1,    IV|           Roberto, e si nascose, com'Enrica gli aveva indicato.~ ~Roberto
 73      1,    IV|              della tua floridezza?~ ~Enrica mostrava che quelle osservazioni
 74      1,    IV|            leggerissimo indossato da Enrica, non ostante il pallore
 75      1,    IV|            debole... - continuava.~ ~Enrica cercava allontanarlo da
 76      1,    IV|     prendesti a forza....~ ~- Basta, Enrica, - esclamò Roberto con voce
 77      1,    IV|          mani or si accostavan verso Enrica, or egli le ritraeva come
 78      1,    IV|            Oh!...~ ~E, scorgendo che Enrica non faceva alcun energico
 79      1,    IV|            Senti, - disse, prendendo Enrica per le mani e costringendola
 80      1,    IV|         Vedremo!... Acconsenti?...~ ~Enrica non avea più parole; cercava
 81      1,    IV|               porgendo il braccio ad Enrica, che subito vi si appoggiò. -
 82      1,    IV|             erano lorde di sangue.~ ~Enrica vedea ben avviati i suoi
 83      1,    IV|          umiliatevi dinanzi a me e a Enrica: placatemi, - seguitò con
 84      1,    IV|              Sì, - interruppe pronta Enrica, - egli può parer vile d'
 85      1,    IV|           gesto per trascinar con  Enrica. Ella dette a Roberto uno
 86      1,    IV|              inebriava al delitto.~ ~Enrica trovò modo di volgere un
 87      1,    IV|            fece innanzi per togliere Enrica dalle braccia di Roberto:
 88      1,    IV|              fuori del senno e a cui Enrica avea abilmente eccitato
 89      1,    IV|         risuonò in tutto il parco.~ ~Enrica era scomparsa.~ ~Ella avea
 90      1,    IV|            altro grido, proferito da Enrica, che ebbe pur la forza di
 91      1,    IV|         invocare la testimonianza di Enrica, sicuro che essa l'avrebbe
 92      1,    IV|            essa l'avrebbe salvato.~ ~Enrica si era fatta trovare presso
 93      1,    IV|                   Vostra figlia!~ ~- Enrica - esclamò il duca. - Tu
 94      1,    IV|            mia testimonianza....~ ~- Enrica!... - interruppe Roberto
 95      1,    IV|         parlare, io parlerò, - disse Enrica, che si teneva immobile
 96      1,    IV|          oppose resistenza di sorta. Enrica lo vide allontanarsi, e
 97      1,    IV|             di tutti contro Roberto: Enrica aveva voluto restare nel
 98      1,    IV|          farle con piglio materno.~ ~Enrica s'infatuava in quella corruzione
 99      1,    IV|             ansietà.~ ~Si sapeva che Enrica avrebbe dovuto deporre come
100      1,    IV|            trovar modo di parlare ad Enrica. E un giorno, poichè l'idea
101      1,    IV|       lasciava, si recò nel parco.~ ~Enrica passeggiava e scherzava
102      1,    IV|        vedere il padre di Jannacone, Enrica svenne.~ ~Il vecchio fu
103      1,    IV|               mentre lo scacciavano, Enrica si era fatta sentire da'
104      1,    IV|          qualificava il carattere di Enrica, che egli non l'accusava,
105      1,    IV| perquisissero!"~ ~Ecco le parole che Enrica lesse e rilesse.~ ~Roberto
106      1,    IV|             costo della mia vita."~ ~Enrica ripiegò la lettera e la
107      1,    IV|             una tenera deferenza per Enrica.~ ~Qualche volta era stato
108      1,    IV|      testimoni comparve naturalmente Enrica, attesa e ascoltata con
109      1,    IV|     modificato l'esito del processo: Enrica si sarebbe imbarazzata:
110      1,    IV|         assai rado, i begli occhi di Enrica: e venne subito in soccorso
111      1,    IV|             salute molto precario.~ ~Enrica era floridissima, dacchè
112      1,    IV|              nettamente questa volta Enrica che vedeva necessario l'
113      1,    IV|        veduto! - rispose audacemente Enrica. Roberto teneva il volto
114      1,    IV|        faceva la medesima domanda.~ ~Enrica si sentì perder d'animo:
115      1,    IV|         avrebbero lasciata uscire.~ ~Enrica, quasi tramortita, teneva
116      1,    IV|     interrogatorio della duchessa.~ ~Enrica, che avea ascoltato avidamente
117      1,    IV|      giudizio.~ ~Prima di licenziare Enrica, il presidente chiese a
118      1,    IV|          domandare alla testimone.~ ~Enrica aveva il batticuore.~ ~-
119      1,    IV|            con un tuono di voce, che Enrica non doveva più dimenticare,
120      1,    IV|         momento per lei terribile.~ ~Enrica fu licenziata.~ ~Non avea
121      1,    IV|            spettava.~ ~Nell'animo di Enrica, Roberto era ormai un gran
122      1,    IV|              seguito con gli sguardi Enrica, fin che non si era richiusa
123      1,    IV|              condanna di Roberto, ed Enrica una sera, parlando con la
124      1,    IV|              ubriaco nelle stanze di Enrica, col pretesto ch'egli portasse
125      1,    IV|             a lui affidati: e quindi Enrica stessa avea sollecitato
126      1,    IV|             nella prigione di ***.~ ~Enrica, dunque, domandava di tanto
127      1,    IV|             stesse tranquilla.~ ~Già Enrica era in vere angustie per
128      1,    IV|        esigente, imperiosa.~ ~Ah, se Enrica avesse potuto sapere in
129      2,     I|        Toledo abitava la principessa Enrica Gorreso di Caprenne.~ ~La
130      2,     I|           che tutto vi stanchi, cara Enrica: tutto ciò che è veramente
131      2,     I|     rispondenza a questi sentimenti. Enrica capiva ben poco di tutto:
132      2,     I|           sensuale.~ ~La bellezza di Enrica era ormai nel suo massimo
133      2,     I|         nella quale si buccinava che Enrica avesse sposato il Caprenne
134      2,     I|           per vanità: e il principe, Enrica per rimpinguare il suo patrimonio,
135      2,     I|          allo stordimento. Intorno a Enrica, o nel palazzo in città,
136      2,     I|          Bisognava ch'egli trattasse Enrica com'una sovrana; il carattere
137      2,     I|            cortesia raffinata: amava Enrica: e ad irritarlo sarebbe
138      2,     I|             convinzione profonda che Enrica non rispettasse il nome
139      2,     I|              si stia bene a udire.~ ~Enrica e il principe erano stati
140      2,     I|           principe avea accompagnato Enrica fin nella sua camera. Dalle
141      2,     I|      famiglia e nella famiglia....~ ~Enrica alzò le spalle in atto di
142      2,     I|            da uomo dissipatissimo.~ ~Enrica aspettava egli rispondesse
143      2,     I|          angoscianti supposizioni.~ ~Enrica non era avvezza a vedersi
144      2,     I|              più cupa risolutezza.~ ~Enrica singhiozzava: questa volta
145      2,     I|        vittime rassegnate.~ ~Parve a Enrica, in quell'istante, veder
146      2,     I|           cui cercava un pretesto.~ ~Enrica, rimasta sola, si gettò
147      2,     I|            creatura!... - interruppe Enrica con piglio distratto.~ ~-
148      2,     I|         distratto.~ ~- Vi ricordate, Enrica, - osservò il principe, -
149      2,     I|              vostra ferocia!... - Ed Enrica si era alzata per accostarsi
150      2,     I|     cambiamenti ancora avverranno!~ ~Enrica gongolava: era essa, che
151      2,     I|           Partirete presto? - chiese Enrica, la quale facea ogni sforzo
152      2,     I|            duchessa, - diceva fra  Enrica, - m'ha servito a qualche
153      2,     I|       strumenti della mia volontà!~ ~Enrica andava ben lungi dal vero,
154      2,     I|              agli occhi di lei.~ ~Ed Enrica? Essa, dopo un'affannosa
155      2,     I|              S. E. la principessa.~ ~Enrica subito impallidì.~ ~- Fatela
156      2,     I|             le sue investigazioni.~ ~Enrica, uscito il principe, avea
157      2,     I|       riconosciuto Cristina Braco.~ ~Enrica avea creduto operar con
158      2,     I|            custodia.~ ~Per un pezzo, Enrica non vide più Cristina: un
159      2,     I|         ghigno: avea letto i nomi di Enrica e di Roberto.... la ragguagliata
160      2,     I|              bambina, appartenente a Enrica e a Roberto.~ ~Una sera,
161      2,     I|           pianto.~ ~Avea imparato da Enrica il segreto del piangere
162      2,     I|     affermandola nata dalla duchessa Enrica, e da Roberto Jannacone.~ ~
163      2,     I|         prete avea gran soggezione d'Enrica e ricavava da lei vistoso
164      2,     I|              un durissimo carcere; a Enrica, tutt'altro che felice,
165      2,     I|          nutriva risentimento contro Enrica: dovea ammettere ch'avesse
166      2,     I|            dialogo fra il principe e Enrica, essa gli avea tocco di
167      2,     I|              erano armi terribili.~ ~Enrica non respirava più. Le esigenze
168      2,     I|        sovvenuta due giorni innanzi, Enrica perdette la pazienza.~ ~-
169      2,     I|            ancor scoperto il vero ad Enrica, ma si preparava a svelarglielo, -
170      2,     I|             È impossibile! - esclamò Enrica. - Non ho tutto questo danaro
171      2,     I|           che si urtavano insieme.~ ~Enrica sapeva ch'ella doveva soccombere
172      2,     I|            essa era stata maestra ad Enrica.~ ~La principessa fremeva
173      2,     I|              trovato un altro mezzo. Enrica avrebbe diramato gl'inviti.~ ~
174      2,     I|      appresso, tutti i conoscenti di Enrica e del Weill-Myot ricevettero
175      2,     I|              cinquecento invitati.~ ~Enrica, in abito bianco semplicissimo,
176      2,     I|         mormorato della stranezza di Enrica nel farsi patrona di questa
177      2,     I|            in casa d'uno scapolo; ma Enrica sapea farsi tutto perdonare
178      2,     I|             le mormorazioni: ed anzi Enrica fa lodata.~ ~ ~ ~
179      2,    II|         stranezza, nella condotta di Enrica verso il banchiere.~ ~Dacchè
180      2,    II|         verso il banchiere.~ ~Dacchè Enrica avea sposato il principe
181      2,    II|            già scorto le tendenze di Enrica al dissipare, e non volendola
182      2,    II|            maggior parte de' beni.~ ~Enrica, non cupida, pianto il padre,
183      2,    II|             stava lontano da Napoli, Enrica avea più che raddoppiato
184      2,    II|              più tornato a Napoli.~ ~Enrica si faceva vedere spesso
185      2,    II|            propalare una calunnia.~ ~Enrica diveniva così sempre più
186      2,    II|             a poco, irresistibile.~ ~Enrica pensò, nella rovina da cui
187      2,   III|         intanto la principessa....~ ~Enrica in quel giorno riceveva:
188      2,   III|             Adolfo e la principessa, Enrica si voltò; e veduta Diana,
189      2,   III|         agevolato quella intimità.~ ~Enrica avea presentato la figlia
190      2,   III|            guardando le due teste di Enrica e di Diana, l'una sì presso
191      2,   III|         Diana non perdea d'occhio  Enrica,  il Venosa. Vide che
192      2,   III|          figliuola.~ ~S'incontrò con Enrica e la salutò appena, inchinandosi:
193      2,   III|              secondo.~ ~- Sì, povera Enrica! ella deve aver ricevuto
194      2,   III|              rimpetto, era chiusa.~ ~Enrica si accasciò su una sedia
195      2,   III|       spavento che ebbero il duca ed Enrica, allora non maritata, e
196      2,   III|             il colpo lo investiva.~ ~Enrica raccontò che avea licenziato
197      2,    IV|              scopo, quello di vedere Enrica, prima di morire.~ ~Si hanno
198      2,    IV|            Ma egli ardeva di riveder Enrica, di domandarle conto della
199      2,     V|              sua passione focosa per Enrica, nel modo con cui l'avea
200      2,    VI|             cameriera della duchessa Enrica.... Aveva mutato tanti padroni:
201      2,    VI|              morto.... La sua figlia Enrica ha sposato il principe Gorreso
202      2,    VI|       differenti, toccate a lui e ad Enrica; dal paragonare alle splendidezze
203      2,    VI|     trascorrer tutta la vita.~ ~- Ed Enrica ha avuto figli? - chiese
204      2,    VI|          aver pronunziato il nome di Enrica.~ ~- Potrei far minaccia,
205      2,    VI|          spaventevole.~ ~Credeva che Enrica lo avesse vilipeso, ingannato,
206      2,   VII|            fosse dato a conoscere!~ ~Enrica credeva lui seppellito per
207      2,  VIII|      credette di vedere innanzi a  Enrica, di udire lo stesso suo
208      2,    IX|        vendicarsi dello sprezzo onde Enrica lo aveva umiliato, servendosi
209      2,     X|            fosse un'altra signora.~ ~Enrica avea riconosciuto il bel
210      2,     X|       devozione di chi vi abitava.~ ~Enrica si rammentava le lezioni
211      2,     X|            lo sguardo, con un cenno: Enrica si era poi pentita d'aver
212      2,     X|             malizia selvaggia. E già Enrica prevedeva la scena, che
213      2,     X|         turbar sempre più l'animo di Enrica.~ ~- Lo so.... lo so....
214      2,     X|         presenza de' due uomini e di Enrica vicino al ponte nello stesso
215      2,     X|             tanto questo affare.~ ~- Enrica, Enrica! - proseguiva a
216      2,     X|           questo affare.~ ~- Enrica, Enrica! - proseguiva a dir Diana
217      2,     X|              nel suo ragionamento, - Enrica è stata la sola testimone
218      2,     X|            indifferente.~ ~Alla fine Enrica sollevò la sua bella testa.
219      2,     X|              per tornare a Napoli.~ ~Enrica era assai silenziosa: pensava
220      2,     X|             Tornata nel suo palazzo, Enrica ebbe una vera sorpresa.
221      2,     X|             entro quindici giorni.~ ~Enrica non mostrò alcuna gioia
222      2,     X|              alla villa ove dimorava Enrica e come, scoperto, si desse
223      2,     X|             studiava, la scrutava.~ ~Enrica si volse, mentre Diana era
224      2,     X|              Roberto Jannacone?...~ ~Enrica, colta così all'improvviso,
225      2,     X|          persona?~ ~Il turbamento di Enrica aumentava.~ ~Ma Diana l'
226      2,     X|            che aveva: immaginava che Enrica, giovanissima, avesse avuto
227      2,    XI|           Perchè Roberto credeva che Enrica dovesse vederlo qualche
228      2,   XII|            descrivere come rimanesse Enrica. Le sue speranze, le sue
229      2,   XII|      maggiore di quella domandata da Enrica.~ ~Sentì una gioia profonda;
230      2,   XII|              dava ad intendere!~ ~Ma Enrica non avrebbe mai ceduto:
231      2,   XII|           asciutto il gioielliere.~ ~Enrica ricevette un colpo; subito
232      2,   XII|             tutto con la principessa Enrica, a cui debbo tanto.... Vostra
233      2,   XII|      centomila....~ ~- Ah? - domandò Enrica, che si sentiva tolto un
234      2,   XII|            lire che aveva in mano.~ ~Enrica respinse la somma, che aveva
235      2,   XII|             quanto costa? - -domandò Enrica.~ ~- Seimila lire! - rispose
236      2,   XII|                 Nell'accomiatarsi da Enrica, Cristina, mezza fuori di
237      2,   XII|         rovina dell'altra.... Addio, Enrica!~ ~Così le parlava quando
238      2,   XII|             quando era giovinetta.~ ~Enrica si rammentò subito di quella
239      2,   XII|            al marchese di Trapani.~ ~Enrica era gaia quella sera; eccitatissima,
240      2,   XII|          dell'incontro mattutino fra Enrica e il banchiere, sembrò che
241      2,   XII|           glieli avesse richiesti?~ ~Enrica continuava a sorridere,
242      2,   XII|       pensare il colpo che ricevette Enrica.~ ~Il Venosa guardò il vecchio
243      2,   XII|               Com'è morto? - domandò Enrica, impassibile per chiunque
244      2,   XII|                Pover uomo! - mormorò Enrica e si calò la veletta sul
245      2,  XIII|             impazientandosi.~ ~Ormai Enrica, da questo lato, stava tranquilla;
246      2,  XIII|              fidanzato di Diana.~ ~A Enrica era venuta un'idea: costringere
247      2,  XIII|            principessa.~ ~Sembra che Enrica avesse mossa al Venosa una
248      2,  XIII|          ardore su la spalla nuda di Enrica.~ ~Enrica si alzò, passarono
249      2,  XIII|             spalla nuda di Enrica.~ ~Enrica si alzò, passarono quasi
250      2,  XIII|             lungo discorso.~ ~Subito Enrica si mosse e andarono tutti
251      2,  XIII|                   E dov'è? - domandò Enrica.~ ~- Era stanco e si è coricato.~ ~
252      2,  XIII|              fievole che diceva:~ ~- Enrica!~ ~Riconobbe la voce del
253      2,  XIII|           bello di prima.~ ~E subito Enrica provò una nuova fiamma d'
254      2,  XIII|              bellissime... e pure... Enrica, vi dirò una cosa, che non
255      2,  XIII|           donna viziosa....~ ~- Cara Enrica, vi dirò di più.... Io vi
256      2,  XIII|              di un delitto? - chiese Enrica per far l'indifferente,
257      2,  XIII|         temete da me?~ ~- Lo sapete, Enrica, - disse il principe con
258      2,  XIII|               domandò all'improvviso Enrica, dopo breve pausa.~ ~- Ella
259      2,    XV|           antica passione.~ ~Sovente Enrica lo vedea comparire nelle
260      2,    XV|          principe, anche per provare Enrica, le suggerì di passare con
261      2,    XV|     potrebbero esser tanto felici!~ ~Enrica accettò con entusiasmo:
262      2,    XV|              trovava nella camera di Enrica. Aveano fatto un pranzo
263      2,    XV|               Erano eccitatissimi.~ ~Enrica stava in mezzo alla stanza,
264      2,    XV|             che era generosissimo.~ ~Enrica fu lieta di quella sì subita
265      2,    XV|              rimasto nelle stanze di Enrica: non se ne andava: ed essa
266      2,    XV|              vendi i tuoi sorrisi?~ ~Enrica fu colpita. Capì ch'essa,
267      2,    XV|          essa ora fra le persone che Enrica credeva sue ausiliarie.~ ~
268      2,    XV|             occasioni: ma il nome di Enrica attirò i suoi sguardi, e
269      2,    XV|          principe non disse verbo ad Enrica, poichè il suo male lo accasciava:
270      2,    XV|           con un amaro sorriso.~ ~Ma Enrica era stordita: sapea i piaceri
271      2,    XV|              In casa della duchessa, Enrica incontrò quella sera anche
272      2,    XV|               E corse alla camera di Enrica.~ ~Rovistò fra i suoi gioielli....
273      2,    XV|        Tornavo dalla mia villa....~ ~Enrica non prese parte alla conversazione:
274      2,    XV|         promesso a Diana di sfuggire Enrica; essa lo coglieva in fallo,
275      2,    XV|           dopo le sue promesse?~ ~Ma Enrica, mutabile, perversa, sapeva
276      2,   XVI|        intendersi, alla maternità di Enrica: a un uomo, che avea su
277      2,   XVI|              una chiave, lasciata da Enrica, nella fretta, entro il
278      2,   XVI|      risoluzioni erano spaventose.~ ~Enrica si facea servire da cena:
279      2,   XVI|            aver qualche disturbo; ma Enrica non avea prestato molta
280      2,   XVI|               un particolare che per Enrica avea il massimo peso: le
281      2,   XVI|             che faceva: ma attizzava Enrica all'odio contro Diana.~ ~
282      2,   XVI|         continuava l'antica serva di Enrica, insinuando il suo veleno
283      2,   XVI|            l'avessi qui... - mormorò Enrica, e digrignava i denti.~ ~-
284      2,   XVI|       Bisogna che gli parli! - disse Enrica.~ ~Cristina, che voleva
285      2,  XVII|                          XVII.~ ~ ~ ~Enrica non vedeva più il principe
286      2,  XVII|             felice della principessa Enrica: una bella donna, Venosa,
287      2,  XVII|         vostra moglie la principessa Enrica ha avuto un marito prima
288      2,  XVII|          gran quadro: il ritratto di Enrica a quindici anni. Non è a
289      2,  XVII|         credeva, dominar il cuore di Enrica, farsi amare da lei: l'uomo
290      2,  XVII|             curiosità. I ritratti di Enrica pendevano alle pareti; per
291      2,  XVII|       malgrado, sopra un ritratto di Enrica.~ ~- Non so capire.... -
292      2,  XVII|              Jannacone avea avuto da Enrica, come gli era stato riferito
293      2,  XVII|        ordino che facciate venir qui Enrica, colei che chiamate da anni
294      2, XVIII|         dovea decidere della vita di Enrica.~ ~- Vi assicuro che vostro
295      2, XVIII|       falsificato la firma del Re.~ ~Enrica trasalì.~ ~- Ho capito,
296      2, XVIII|             signor Murcillo, - disse Enrica, con un sorriso divino, -
297      2, XVIII|          francamente?~ ~Con un cenno Enrica gli dette ad intendere che
298      2, XVIII|             di averla disprezzata.~ ~Enrica era corsa dietro un magnifico
299      2, XVIII|         tutti presi su la venustà di Enrica, in altro senso. Ma il primo
300      2, XVIII|              che io valgo, - rispose Enrica con una certa alterezza,
301      2, XVIII|             nella condotta di lei.~ ~Enrica era uscita, tenendo stretta
302      2, XVIII|              io il vostro segreto!~ ~Enrica udì quelle parole come in
303      2, XVIII|             ma imbroccava nel segno. Enrica era già pazza e malata.
304      2, XVIII|              della figliuola nata da Enrica: e come ella vivesse.~ ~
305      2, XVIII|             che Roberto parlerebbe a Enrica, mentre il principe si sarebbe
306      2, XVIII|             al suo abboccamento. Ora Enrica gli si abbandonava tutta
307      2, XVIII|        inorridito, respingendo da  Enrica, che cadde, o piombò, a
308      2, XVIII|              mio Roberto! - sclamava Enrica, tutta smaniante, e tendea
309      2, XVIII|        sanguigna uscì dalla bocca di Enrica: ella stralunava gli occhi.
310      2, XVIII|            v'era entrato per sposare Enrica innanzi al vecchio abate.
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