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Alfabetica [« »] cristalli 1 cristallo 1 cristiano 4 cristina 174 criteri 1 criticava 1 criticò 1 | Frequenza [« »] 181 uomo 180 già 176 fra 174 cristina 172 molto 171 ad 165 tu | Giulio Piccini (alias Jarro) La principessa Concordanze cristina |
Parte, Cap.
1 1, I| avea cercato di Domenico, Cristina Braco, cameriera della figlia 2 1, I| una grande inquietudine.~ ~Cristina, piuttosto alta di statura, 3 1, I| prediligere una donna come Cristina, o qual altro ne fosse il 4 1, I| Enrica era rimasta con Cristina e aveva persuaso, il che 5 1, I| coloro che la circondavano.~ ~Cristina, poi, ispirava al duca una 6 1, I| passato quelle ore.~ ~- Cristina vi cercava! - gli susurrò 7 1, I| tratto, in mezzo alla folla, Cristina si avvicinò al giardiniere 8 1, I| dietro a un gruppo d'alberi, Cristina, sempre più pallida e più 9 1, I| arbusti illuminati.~ ~Enrica e Cristina vegliavano.~ ~- Come mai, - 10 1, II| suprema, guardando negli occhi Cristina che stava ritta innanzi 11 1, II| Ad ogni modo! - replicò Cristina.~ ~Tutt'e due parlavano 12 1, II| domani sarà qui! - osservò Cristina.~ ~- Ecco ciò che mi dispera.... 13 1, II| un tratto risoluta e cupa Cristina, - non deve saper nulla 14 1, II| compagnia della perfida Cristina aveva fatto il resto.~ ~ 15 1, II| discorsi e gli esempi di Cristina, che essa avea trovato un 16 1, II| un Apollo o un Antinoo.~ ~Cristina, non sappiamo con quale 17 1, II| che i ferri arroventati.~ ~Cristina non vedeva di mal occhio 18 1, II| sapiente in certe arti.~ ~Cristina sapeva che Enrica, orgogliosa, 19 1, II| matrimonio, per lunghi viaggi.~ ~Cristina nulla seppe di questo matrimonio; 20 1, II| Aveva dovuto confidarsi con Cristina dell'amore pel giovane, 21 1, II| conseguenze della passione.~ ~Cristina s'era detta in modo preciso:~ ~- 22 1, II| altrimenti.~ ~- Sì, - continuava Cristina, parlando, stravolta come 23 1, II| rispose ipocritamente Cristina, il cui pensiero volava 24 1, II| gettò fra le braccia di Cristina, ben degna di comprendere 25 1, II| Le due donne, Enrica e Cristina, dopo la pietruzza gettata 26 1, II| aveva detto Enrica a Cristina, tremando, mentre se ne 27 1, II| breve silenzio: come se Cristina, la quale non peccava per 28 1, IV| superbia di lei.~ ~Parlò con Cristina e deliberò di andare al 29 1, IV| nel castello.~ ~Sola, con Cristina, la sera stessa in cui Roberto 30 1, IV| due bottoni di fiori.~ ~Cristina, l'infernale Cristina, le 31 1, IV| Cristina, l'infernale Cristina, le si accostava sempre 32 1, IV| parlando con la sua fida Cristina, le rivolgeva una domanda 33 1, IV| Come sta la bambina?~ ~Cristina avea saputo da Domenico 34 1, IV| commiato, non ostante che Cristina facesse sembiante di difenderlo 35 1, IV| maggior gratitudine.~ ~Ma Cristina, invece, avea soffiato nel 36 1, IV| perchè lo allontanasse.~ ~Cristina l'avea poi consigliato a 37 1, IV| procurarsi tutto il denaro che Cristina le domandava. Non poteva 38 1, IV| senza eccitarne i sospetti. Cristina diveniva esigente, imperiosa.~ ~ 39 2, I| avea un giorno sorpreso Cristina, senza vesti, nella stanza 40 2, I| facilmente riconosciuto Cristina Braco.~ ~Enrica avea creduto 41 2, I| pezzo, Enrica non vide più Cristina: un giorno la incontrò di 42 2, I| Mondrone con virtù esemplare.~ ~Cristina avea facilmente acquistato 43 2, I| altro motivo avea spinto Cristina a tornare in que' dintorni: 44 2, I| e infuocata passione.~ ~Cristina sfaccendava, comandava, 45 2, I| aveano fatto un mistero!~ ~E Cristina rimise al posto la filza, 46 2, I| cena, gettò un'occhiata su Cristina, cosa che facea ben di vado.~ ~ 47 2, I| davvero!... - interrompeva Cristina.~ ~Era stata spinta a operar 48 2, I| avea perdonato....~ ~Poi Cristina si accorse che il prete, 49 2, I| suoi desiderii: però ammonì Cristina di tener in sè ormai questo 50 2, I| perdonato di leggeri.~ ~Cristina Braco era ormai l'arbitra 51 2, I| vedersi comparir dinanzi Cristina un'altra volta, e con quella 52 2, I| malata.... - interruppe Cristina con la sua solita menzogna, 53 2, I| conto! - rispose asciutta Cristina.~ ~Così la principessa si 54 2, I| avea vicino, ma si ritenne. Cristina, la sua antica compagna 55 2, I| essere insultata! - riprese Cristina; e si alzò dignitosa, stecchita, 56 2, I| costretta altre volte.~ ~Cristina era scomparsa: e, per varie 57 2, I| Era una lettera scritta da Cristina, ma essa avea del tutto 58 2, I| ipocrisia, la maligna ironia di Cristina: le qualità in cui essa 59 2, I| mendicante, non era altri che Cristina.~ ~Mentre risaliva nella 60 2, III| verso il marchese Piero come Cristina verso la principessa.~ ~ 61 2, VI| venni qui per consiglio di Cristina, la cameriera della duchessa 62 2, VI| io sono un bevitore.... e Cristina mi diceva: è meglio che 63 2, VI| segreto, che avevo giurato a Cristina di non rivelare: e di cui 64 2, VI| ritorno del duca di Mondrone, Cristina mi disse.... Io adoravo 65 2, VI| mi disse.... Io adoravo Cristina.... Mi aveva concesso i 66 2, VI| servizio.... ecco ciò che Cristina mi disse.... dovrai prendere 67 2, VI| ineffabile.~ ~- Debbo dire che Cristina mi aveva raccomandato di 68 2, VI| naturalmente, raccontasti a Cristina che la bambina era morta? - 69 2, VI| rubata: ne sapeva ben più di Cristina, di Domenico, della principessa.~ ~ 70 2, VII| prigione: dovea aver saputo da Cristina che la sua bambina era morta.~ ~ 71 2, IX| Da un pezzo non vedeva Cristina.~ ~Essa avea lasciato, morto 72 2, IX| famiglia di lui.~ ~Benchè Cristina l'avesse lasciata in pace 73 2, IX| dibatteva.~ ~Il silenzio di Cristina non le era certo di buon 74 2, IX| furore. Aveva l'indirizzo di Cristina: era lontana un circa dieci 75 2, IX| ricordava: e deliberò andare da Cristina il giorno stesso.~ ~- Ma, 76 2, X| dimora, assai signorile, di Cristina.~ ~La principessa e Diana 77 2, X| che metteva alla villa.~ ~Cristina fu subito avvisata dal bel 78 2, X| del modo ond'avea sorpreso Cristina e il guardacaccia in un 79 2, X| curiosità il veder come Cristina l'avrebbe trattata.~ ~Cristina 80 2, X| Cristina l'avrebbe trattata.~ ~Cristina scese, dopo che il guardacaccia 81 2, X| impartire gli ordini.~ ~- Cristina dà ordini? - pensava la 82 2, X| essi, come in esempio a Cristina, il modo di soddisfare a' 83 2, X| rammentava le lezioni di Cristina: ingannar tutti con le apparenze, 84 2, X| megera. Poi, sul far del dì, Cristina usciva, e andava la prima 85 2, X| principessa, fanciulla, pensava Cristina, era proprio così.~ ~La 86 2, X| la principessa invitava Cristina a porsi a tavola con loro. 87 2, X| apparecchiato per lei, ma Cristina aspettava l'invito: e non 88 2, X| accettato l'invito. Vedea che Cristina abusava di lei: che godeva 89 2, X| principessa si alzò e disse a Cristina che la seguisse per un istante.~ ~- 90 2, X| istante.~ ~- Emilio, - disse Cristina rivolta al guardacaccia, - 91 2, X| è impossibile! - replicò Cristina.~ ~- E perchè?... - domandò, 92 2, X| È morta! - rispose Cristina, grave, e senza indugio.~ ~- 93 2, X| condotta dalla balia. - Cristina credea d'aver aperto una 94 2, X| avea preso per un orecchio Cristina e la faceva inchinare.~ ~ 95 2, X| e la faceva inchinare.~ ~Cristina, livida dalla collera, esclamava:~ ~- 96 2, X| spese dei miei piaceri!~ ~Cristina era sempre livida, col suo 97 2, X| Credeva invescar l'altra. Ma Cristina era forse più trista e certo 98 2, X| lire, signora? - domandò Cristina, con le mani su le anche, 99 2, X| commozioni, che le parole di Cristina destavano in essa ad ogni 100 2, X| proprio nel momento nel quale Cristina s'era indignata per l'atto 101 2, X| sfruttarvi, - rispose impavida Cristina. - Sfruttarvi, sino a che 102 2, X| prigione.... Ma - disse Cristina dopo breve pausa - non avete 103 2, X| darei la vita per lei! - Cristina non gli avea mai detto nulla 104 2, X| singhiozzava dinanzi a Cristina. Non era il solito pianto, 105 2, X| sopraffatta, affranta.~ ~Cristina la lasciava piangere, senza 106 2, X| minuti erano insieme ella e Cristina, - e ho veduto nella mia 107 2, X| farvi amare.... - rispose Cristina, - perchè nessuno ama gli 108 2, X| alla sua spensieratezza.~ ~Cristina si lasciò supplicare dalla 109 2, X| fosse accaduto tra loro, Cristina si studiava atteggiare il 110 2, X| disposta al celiare.~ ~Cristina volle a lei pure offrir 111 2, X| gita sì lunga, per parlar a Cristina, per informarsi della creatura.~ ~ 112 2, X| rammentava in qual modo Cristina le aveva ricordato ch'egli 113 2, XII| da un momento all'altro, Cristina, e le occorreva di comporre 114 2, XII| Pensava: - domani verrà Cristina: e voglio mi si umilii come 115 2, XII| aspettava il pranzo, giungeva Cristina.~ ~All'annunzio della sua 116 2, XII| Vieni, vieni! - disse a Cristina.~ ~Le contò, dopo alcuni 117 2, XII| e voi lo pagate! - disse Cristina con un sorriso tra fiero 118 2, XII| labbra alla larga bocca di Cristina.~ ~- Se fossimo amiche come 119 2, XII| inciampasse: e abbassò gli occhi. Cristina vide sul tappeto una bella 120 2, XII| rosea, come per intimare a Cristina che la servisse, secondo 121 2, XII| era un tempo suo dovere.~ ~Cristina, quasi non sapesse ciò che 122 2, XII| principessa facesse un moto, o che Cristina alzasse la veste più del 123 2, XII| ridevano gli occhi, e diceva a Cristina con piglio di beffa, e con 124 2, XII| Nell'accomiatarsi da Enrica, Cristina, mezza fuori di sè per un 125 2, XII| guancia il caldo alito di Cristina.~ ~- Maledetta creatura! - 126 2, XII| ingegnere Amoretti.~ ~Anche Cristina, pochi giorni dopo, avea 127 2, XII| per nuocermi.... Ed ora Cristina parli pure, se vuole.... 128 2, XV| dovea tornarle esiziale. Cristina era anch'essa ora fra le 129 2, XVI| carte. Era una lettera di Cristina. Eranvi allusioni, un po' 130 2, XVI| possibile....~ ~La lettera di Cristina non era firmata. A chi ricorrere 131 2, XVI| mattina dopo, essa ricevette Cristina.~ ~Cristina venne a ripeterle 132 2, XVI| essa ricevette Cristina.~ ~Cristina venne a ripeterle il caso 133 2, XVI| uno sfregio maggiore?~ ~Cristina non sapea quel che faceva: 134 2, XVI| di sdegno alle parole di Cristina.~ ~- Bisogna - ella disse - 135 2, XVI| schiumavano, era livida, come Cristina l'avea già veduta, quando 136 2, XVI| la sua storia, - riprese Cristina sul cui volto avresti letto 137 2, XVI| Vuol parlarmi?..~ ~Cristina era presso a una delle finestre 138 2, XVI| un brav'uomo, - rispose Cristina, che ponderava ogni sua 139 2, XVI| parli! - disse Enrica.~ ~Cristina, che voleva condurla proprio 140 2, XVII| serva della principessa: Cristina Braco.~ ~Il principe impallidì. 141 2, XVII| impazienza, come se il ricever Cristina l'annoiasse, mentre egli 142 2, XVII| ch'essa avea meritato.~ ~Cristina entrò tutta umile, strisciante, 143 2, XVII| Eccellenza!~ ~- Parlate.~ ~Cristina avea avuto una delle solite 144 2, XVII| con giustezza! - esclamò Cristina, a cui tornava il suo consueto 145 2, XVII| piccola somma, ch'io devo.~ ~E Cristina mise sotto gli occhi del 146 2, XVII| come se credesse a ciò che Cristina asseriva.~ ~- Morì quasi 147 2, XVII| commoveva alle ingiurie di Cristina, poichè l'occupavano ben 148 2, XVII| rifletteva.~ ~- Io - continuò Cristina, mentre lo vedeva torturato 149 2, XVII| silenzio, durante i quali Cristina s'era occupata a ravviar 150 2, XVII| volete un soccorso? - disse a Cristina. - Siete povera, secondo 151 2, XVII| oggi stesso, - ripeteva Cristina. - Ma - ella aggiunse con 152 2, XVII| capire!... - Pareva che Cristina non sapesse trovar il verso 153 2, XVII| domandò il principe.~ ~Cristina tornò indietro di scatto. 154 2, XVII| tutt'altro che a ciò a cui Cristina mirava. Immaginò, nella 155 2, XVII| da persona a lui vicina. Cristina vedeva quanto egli era turbato. 156 2, XVII| Eccellenza, - replicò Cristina in tuono drammatico, - il 157 2, XVII| verrà presto da voi!...~ ~Cristina adocchiava il biglietto 158 2, XVII| Napoli con finto nome.... - E Cristina allungava le sue dita ossute, 159 2, XVII| principe.~ ~- Eccolo! - e Cristina pose il biglietto sotto 160 2, XVII| angoscie più strazianti, dacchè Cristina lo aveva lasciato. Un servitore 161 2, XVII| gli era stato riferito da Cristina, e ch'essa avea affermato 162 2, XVII| senza le rivelazioni di Cristina, e se avesse invece dovuto 163 2, XVIII| carte: ritrovò la lettera di Cristina, che ella non credeva aver 164 2, XVIII| le ore ne' dialoghi con Cristina e con Roberto.~ ~- Vedete, - 165 2, XVIII| palazzo. Per via incontrò Cristina, che facea cenni al cocchiere. 166 2, XVIII| Costui fermò i cavalli. Cristina si avvicinò alla portiera 167 2, XVIII| Vostro marito - mormorò Cristina - sa tutto: sa che voi avevate 168 2, XVIII| soltanto pochi istanti dopo che Cristina l'ebbe pronunziate: quasi 169 2, XVIII| riudisse un'eco maligna. Cercò Cristina: essa si era dileguata. 170 2, XVIII| nella casa di una certa Cristina....~ ~- Una canaglia! - 171 2, XVIII| rallegrata.... lo so, lo so da Cristina....~ ~- Perdona.... perdona, 172 2, XVIII| ingannarono.... non era morta.... Cristina l'aveva venduta....~ ~- 173 2, XVIII| credendo subito a un inganno di Cristina.~ ~- O l'aveva venduta o 174 2, XVIII| morte della principessa, Cristina, stringendosi al suo cacciatore,