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Alfabetica [« »] vuole 8 vuoto 1 w 1 weill-myot 102 x 1 xi 1 xii 1 | Frequenza [« »] 103 de' 103 sè 103 tanto 102 weill-myot 101 delle 100 qui 97 aver | Giulio Piccini (alias Jarro) La principessa Concordanze weill-myot |
Parte, Cap.
1 2, I| americano si chiamava Gustavo Weill-Myot. Era di grande ingegno, 2 2, I| conoscenti di Enrica e del Weill-Myot ricevettero un cartoncino 3 2, I| di Caprenne e il signor Weill-Myot invitavano, ecc., ecc., 4 2, I| qui la data) nel palazzo Weill-Myot.~ ~Ci fu un po' di rumore, 5 2, I| si seppe che il signor Weill-Myot avea elargito trentamila 6 2, II| giorno visitato la Banca del Weill-Myot: costui le avea fatto una 7 2, II| cigolìo stridente.~ ~Il Weill-Myot avea guidato la principessa 8 2, II| incalzata, ricorrere al Weill-Myot.~ ~Ella non lo amava: non 9 2, II| de'segretari della Banca Weill-Myot si presentava alla principessa, 10 2, II| diveniva debitrice della Banca Weill-Myot.~ ~ ~ ~ 11 2, IX| questa catastrofe era il Weill-Myot. Egli aveva un disegno: 12 2, IX| Lo stesso impiegato del Weill-Myot avea avuto incarico di allettare 13 2, IX| speculazioni. Sulle prime il Weill-Myot facea rimettere alla principessa 14 2, IX| Grandissima potenza, il Weill-Myot cagionava quei disquilibri. 15 2, IX| perchè - instava l'ipocrito Weill-Myot - invece di dar retta a 16 2, X| la troverò!~ ~Pensava al Weill-Myot. Era sicura ch'egli le avrebbe 17 2, X| visita che doveva fare al Weill-Myot, già che credeva necessario 18 2, X| umiliazione: andare da quel Weill-Myot: chiedergli un favore! Da 19 2, X| punto inclinata a far del Weill-Myot un suo amante: sentiva, 20 2, XII| suo disegno di recarsi dal Weill-Myot. Egli le avea detto che 21 2, XII| ebbe detto che il signor Weill-Myot era arrivato.~ ~Salì una 22 2, XII| domande, dargli notizie del Weill-Myot.~ ~Appena ebbe spalancato 23 2, XII| molto valore.~ ~Subito il Weill-Myot, sentendo aprire la porta, 24 2, XII| immensa fortuna.~ ~- Caro Weill-Myot, - disse la principessa, 25 2, XII| trafficatori rapaci, come il Weill-Myot, e si è sfiaccolata, impoverita 26 2, XII| principessa?... - esclamò il Weill-Myot. - Qual affare vi conduce?...~ ~ 27 2, XII| piacere! - interruppe il Weill-Myot, - Da un pezzo non mi parlate 28 2, XII| sapeva la sua rovina: e il Weill-Myot la sapeva meglio di lei. - 29 2, XII| soggiunse l'ipocrita Weill-Myot, - speriamo sia tale che 30 2, XII| a meno?... - insistè il Weill-Myot che, col secondare in lei 31 2, XII| garantire una tal somma. Al Weill-Myot, causa della rovina di lei, 32 2, XII| in tal punto, perfino il Weill-Myot, quest'uomo potentissimo, 33 2, XII| principessa! - rispose il Weill-Myot, in tuono che non ammetteva 34 2, XII| idea corse alla mente del Weill-Myot. E subito, egli volle rompere 35 2, XII| ciò che avea domandato al Weill-Myot. Quell'americano poteva 36 2, XII| singolare fierezza.~ ~- Se il Weill-Myot mi manca?... - e si torturava 37 2, XII| sue stanze l'arrivo del Weill-Myot.~ ~Era una giornata piovosa, 38 2, XII| un'ora dopo, si recava dal Weill-Myot. Parlarono un po' insieme.~ ~- 39 2, XII| proposta, che gli svelava il Weill-Myot. Egli s'aspettava che lo 40 2, XII| molte ore la visita del Weill-Myot. Già si faceva tardi, e 41 2, XII| un certo carattere.~ ~Il Weill-Myot contava su questa attesa, 42 2, XII| moneta francese, datagli dal Weill-Myot, e metteva su la tavola, 43 2, XII| nuovo visitatore era il Weill-Myot.~ ~- Buona sera, caro Weill-Myot, - 44 2, XII| Weill-Myot.~ ~- Buona sera, caro Weill-Myot, - gli disse la principessa 45 2, XII| solo intelligibili pel Weill-Myot, che il suo discorso, tutto 46 2, XII| garrula arroganza era il Weill-Myot.~ ~Poche ore prima egli 47 2, XII| illuminò la fisonomia del Weill-Myot.~ ~- Centomila franchi! - 48 2, XII| ogni raccomandazione.~ ~Il Weill-Myot accomiatò il De Carlo, dopo 49 2, XII| storia della povertà del Weill-Myot, e gli rispose col sembiante 50 2, XII| uno schiavo:~ ~- Povero Weill-Myot, so quanti sono i vostri 51 2, XIII| subodorasse, conferiva sempre col Weill-Myot; ma il banchiere americano 52 2, XIII| sono solo! - ripigliava il Weill-Myot. - Centomila franchi!... 53 2, XV| incontrò quella sera anche il Weill-Myot.~ ~Il banchiere americano, 54 2, XVI| contro Diana.~ ~Essa, come il Weill-Myot, era il cattivo genio di 55 2, XVI| sempre al peggio; come il Weill-Myot anch'essa aspettava di assistere 56 2, XVIII| serviva di primo commesso al Weill-Myot.~ ~- Principessa, - egli 57 2, XVIII| istante: darsi finalmente al Weill-Myot, contentar il suo orgoglio, 58 2, XVIII| Ella andava a vendersi al Weill-Myot, per un prezzo, che non 59 2, XVIII| in cui s'era ridotta. Il Weill-Myot l'avea stretta in buona 60 2, XVIII| principessa arrivò alla Banca Weill-Myot e domandò dell'americano. 61 2, XVIII| dato subito annunzio al Weill-Myot della visita di lei.~ ~- 62 2, XVIII| de' veri artisti. Ma il Weill-Myot era il Weill-Myot.~ ~Si 63 2, XVIII| Ma il Weill-Myot era il Weill-Myot.~ ~Si alzarono subito da 64 2, XVIII| principessa, - continuò il Weill-Myot, che parlava sempre famillionariamente, 65 2, XVIII| cui nessun uomo, salvo il Weill-Myot, dopo il risentimento provato 66 2, XVIII| disse la principessa al Weill-Myot, e gli rivolgeva uno sguardo 67 2, XVIII| fuoco.~ ~- Oh! - esclamò il Weill-Myot accompagnando la esclamazione 68 2, XVIII| Mi dorrebbe molto, caro Weill-Myot, avervi disturbato, - replicò 69 2, XVIII| balenava nella mente del Weill-Myot.~ ~- Già che voi... principessa... 70 2, XVIII| Vi ho detto, caro Weill-Myot, che voglio mi trattiate 71 2, XVIII| mostrare le sue bellezze.~ ~Il Weill-Myot uscì per dar gli ordini 72 2, XVIII| era venuta a tentare sul Weill-Myot: sorrideva; ma, a dir vero, 73 2, XVIII| dubitato seriamente che il Weill-Myot potesse resisterle.~ ~Ammetteva 74 2, XVIII| istante appresso giunse il Weill-Myot. Egli facea versare alla 75 2, XVIII| profumo. In una bottiglia il Weill-Myot avea gettato una sottilissima 76 2, XVIII| ne' tre bicchieri.~ ~Il Weill-Myot tolse dal vassoio un bicchiere 77 2, XVIII| ella disse tutta gaia. E il Weill-Myot fece un cenno al servitore, 78 2, XVIII| sforzava di sorridere il Weill-Myot.~ ~Poi, risalendo col dito, 79 2, XVIII| polvere inebriante, che il Weill-Myot vi avea gettato.~ ~- Chi 80 2, XVIII| guardava di sottecchi il Weill-Myot. Era per lui, che commetteva 81 2, XVIII| bellezza della principessa: il Weill-Myot era, per così dire, rovente 82 2, XVIII| ripetiamo, la conquista del Weill-Myot, benchè tentata con tal 83 2, XVIII| diceva lo spagnuolo al Weill-Myot e la voce gli tremava, - 84 2, XVIII| il suo essere: quella del Weill-Myot, un'ammirazione feroce e 85 2, XVIII| apparire ridicolo innanzi al Weill-Myot, alla principessa. Non potea 86 2, XVIII| Murcillo fece un cenno al Weill-Myot nell'uscire: voleva dire, 87 2, XVIII| stava per esercitare sul Weill-Myot: non preparava una scena 88 2, XVIII| gli sembrava inutile. Il Weill-Myot non avrebbe mai potuto resisterle. 89 2, XVIII| baccante si sporgea verso il Weill-Myot. I loro sguardi s'incontrarono: 90 2, XVIII| palpitante. Si avvicinò al Weill-Myot. Egli era impassibile. Avea 91 2, XVIII| principessa! - ribattè il Weill-Myot molto serio.~ ~- E bene; - 92 2, XVIII| compenso?... - esclamò il Weill-Myot. - So che le donne come 93 2, XVIII| mi domandate, - disse il Weill-Myot, che la teneva ora per una 94 2, XVIII| Un milione! - replicò il Weill-Myot. - È ben poco... è vero.... 95 2, XVIII| accettare.~ ~Le risposte del Weill-Myot avean lasciato la principessa 96 2, XVIII| tono altero e sprezzante il Weill-Myot, - fra pochi minuti il Murcillo 97 2, XVIII| acconciarsi. A un tratto il Weill-Myot se la vide dinanzi tutta 98 2, XVIII| la puntava al petto del Weill-Myot. Questi raccapricciava d' 99 2, XVIII| ruppe in singhiozzi.~ ~Il Weill-Myot era già uscito dallo studio. 100 2, XVIII| fialettina, offertale dal Weill-Myot. Gettatasi nella sua carrozza, 101 2, XVIII| luce la fialetta datale dal Weill-Myot; scosse il capo; pareva 102 2, XVIII| creatura.~ ~In tale ora il Weill-Myot, chiamato a sè il suo primo