Parte, Cap.

 1      1,     I|        faccia come infuocata.~ ~- Domenico!... Domenico!... - Uomini,
 2      1,     I|       infuocata.~ ~- Domenico!... Domenico!... - Uomini, donne, ragazzi
 3      1,     I|     continuato nella sua corsa.~ ~Domenico era ben noto per diecine
 4      1,     I|          eretti archi di fiori.~ ~Domenico, a una cert'ora, contando
 5      1,     I|       tutti, al gentiluomo.~ ~- E Domenico?... e Domenico?... - s'interrogavano
 6      1,     I|  gentiluomo.~ ~- E Domenico?... e Domenico?... - s'interrogavano gli
 7      1,     I|          gli uni e gli altri.~ ~- Domenico, a quest'ora, - rispondeva
 8      1,     I|       degli altri avea cercato di Domenico, Cristina Braco, cameriera
 9      1,     I|         limiti.~ ~- Ecco.... ecco Domenico! - gridò un contadino che
10      1,     I|         andò di bocca in bocca.~ ~Domenico entrò correndo, ansando,
11      1,     I|           la musica?... - gridava Domenico, che non voleva dar tempo
12      1,     I|       rispondeva, la fisonomia di Domenico diventò contraffatta, come
13      1,     I|            E il duca?... - chiese Domenico, sopra pensiero.~ ~- Il
14      1,     I|           replicò l'intendente.~ ~Domenico respirò.~ ~- La duchessina
15      1,     I|     impossibile! - scappò detto a Domenico. E subito si guardava attorno,
16      1,     I|          I contadini, scortati da Domenico, che pronunziò poche parole,
17      1,     I|           avvicinò al giardiniere Domenico.~ ~- Ubriacone! - gli mormorò.~ ~-
18      1,     I|            Questo è il momento!~ ~Domenico si turbò un poco.~ ~- Ho
19      1,     I|             Di  a pochi minuti, Domenico fu alla casetta.~ ~La strada,
20      1,     I|           centinaio di persone.~ ~Domenico avea attaccato una delle
21      1,     I|           il crepuscolo, allorchè Domenico, salito a cassetta, con
22      1,     I|        della carrozza, e mostrò a Domenico un sacchetto pieno di ducati.~ ~-
23      1,     I|              Ho capito! - ribattè Domenico con sufficienza. E i cavalli
24      1,     I|    persona di servizio! - pensava Domenico, - come se io non sapessi
25      1,    II|     fortuna.~ ~L'aveva affidata a Domenico e mandata per lui in luogo
26      1,    IV|           Cristina avea saputo da Domenico che egli avea ritrovato
27      1,    IV|           denari, che servirono a Domenico, com'ella prevedeva, per
28      1,    IV|         al castello: e finalmente Domenico fa pregato di trovarsi altro
29      1,    IV|        Essa avea più volte spinto Domenico ubriaco nelle stanze di
30      1,    IV|          ove godea sì mal nome: e Domenico che le obbediva, credendo
31      2,    VI|  facessero un brutto scherzo.~ ~- Domenico: il giardiniere di Mondrone! -
32      2,    VI|          gran colpo, le parole di Domenico gli aveano ricordato troppo
33      2,    VI|        sei cambiato! - aggiungeva Domenico. - È impossibile di riconoscerti....
34      2,    VI|            Roberto capì che anche Domenico lo teneva per reo.~ ~Gli
35      2,    VI|          acquavite, offertogli da Domenico, ma, veramente, costui tracannò,
36      2,    VI|        attento.~ ~Egli sapeva che Domenico era stato licenziato dal
37      2,    VI|      Basta: io ti lascio! - disse Domenico, - mi sento cascare dal
38      2,    VI|           Beviamo pure! - rispose Domenico.~ ~E i due amici propinarono.~ ~
39      2,    VI|           Oh, davvero, - ripigliò Domenico, mentre Roberto si torturava
40      2,    VI|           perla dei galantuomini, Domenico; sei il vero tipo del popolano
41      2,    VI|      convulsivamente un braccio a Domenico.~ ~Egli ebbe paura, e fu
42      2,    VI|       Roberto si rimise subito: e Domenico, imbroncito, senza proferir
43      2,    VI| gagliardissimi: odio e amore.~ ~- Domenico, raccontami, per pietà,
44      2,    VI|   gettando le braccia al collo di Domenico.~ ~- Ringraziato di che? -
45      2,    VI|       Ringraziato di che? - pensò Domenico. - È costui pazzo? Mi ringrazia
46      2,    VI|       sorpassata!~ ~- Addio, buon Domenico! - rispose Roberto, sorridendo
47      2,    VI|           ben più di Cristina, di Domenico, della principessa.~ ~Il
48      2,    XI|       costumava, fra poche ore.~ ~Domenico fu il solo che non si svegliasse
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