Parte, Cap.

 1      1,     I|       catastrofe, - soggiunse il primo avvocato di Napoli. - Io
 2      1,     I|    singolare, e che commuova, al primo riguardarla, più della bellezza
 3      2,     I|    criteri.~ ~Era egli stesso il primo a condannare in sè il genere
 4      2,     I|            Lascio a voi tutto il primo piano del palazzo: io abiterò
 5      2,     I|       riceveremo insieme, qui al primo piano, le sere in cui diamo
 6      2,   III|   addentato. Stamani, io, per il primo, ho esaminato il corpo del
 7      2,    IV|      pozzo: ed egli era forse il primo che avesse avuto il coraggio
 8      2,   VII|       tutti si svegliarono.~ ~Il primo ad accorrere fu il soprintendente,
 9      2,  VIII|          d'amore; ed egli era il primo che Diana avesse amato,
10      2,    XI|           se tu fossi fuggito il primo!... Sarebbe toccata a te
11      2,   XII|          che io tengo a esser il primo de' suoi servitori.... Se
12      2,   XII|          sono sbarazzata del mio primo marito!~ ~Per tutti, ormai,
13      2,    XV| ingegnere era salito poi sino al primo piano, sostenendo Diana
14      2,    XV|      temeva, sopra tutto, che il primo incontro con esso le riuscisse
15      2,   XVI|       voi lo confido... siete il primo a cui lo confido.... È la
16      2,   XVI|        costo ch'egli passasse il primo.~ ~Poi richiuse subito la
17      2,  XVII|         la verità.~ ~- Chi fu il primo marito di mia moglie?~ ~-
18      2,  XVII|        Dunque? - riprese.~ ~- Il primo marito di vostra moglie
19      2,  XVII|        in tuono drammatico, - il primo marito di vostra moglie....
20      2,  XVII|  riuscita a allontanare da sè il primo per sempre, a porre fra
21      2, XVIII|          giovane, che serviva di primo commesso al Weill-Myot.~ ~-
22      2, XVIII|    Enrica, in altro senso. Ma il primo quadro, con pochi tocchi,
23      2, XVIII|          naturalista era nel suo primo sboccio. Egli volea esser
24      2, XVIII|       oggi.... L'avrei capito al primo istante in cui v'ho conosciuta....
25      2, XVIII|     labbra.... Infine, tu sei il primo, l'unico uomo ch'io ho veramente
26      2, XVIII| Weill-Myot, chiamato a sè il suo primo commesso, gli ordinava:~ ~-