Parte, Cap.

 1      1,    IV|         tua sposa dinanzi a Dio, - continuò la dissimulatrice, - lo
 2      1,    IV|               Creatura perversa, - continuò, - sento che tu farai la
 3      1,    IV|         subito vi si appoggiò. - E continuò:~ ~- Io ardo di raccontare
 4      2,     I|            io ne avrei una sola, - continuò il principe, - quella di
 5      2,   III|         alla scena.~ ~- Stamani, - continuò l'intendente con accento
 6      2,   III|          trasecolato.~ ~- E che, - continuò la principessa, alzandosi, -
 7      2,   III|            sempre un suo pensiero, continuò:~ ~- E troveremo la donna,
 8      2,    VI|           volto, gli occhi lustri, continuò:~ ~- Se ha avuto.... figli?...~ ~
 9      2,    VI|     partire.~ ~- Te ne supplico, - continuò Roberto, inginocchiandosi
10      2,  VIII| irrevocabile.... Io ti amo, sai, - continuò, addolcendo il tuono della
11      2,    XI|            nè altrove. Ma dimmi, - continuò, - tu mi avevi nascosto
12      2,   XII|        troppi!~ ~- Con bel modo, - continuò il banchiere, il quale tenea
13      2,   XII|             Io ci voglio venire, - continuò con la sua solita impetuosità.~ ~
14      2,  XIII|           voi... da molto tempo, - continuò, celiando. - Cercherò informazioni....
15      2,  XIII|           le nostre confessioni, - continuò la principessa, - uno dopo
16      2,    XV|            essere più vigilante! - continuò il principe. - Mia moglie
17      2,  XVII|           E non c'è uno tra voi, - continuò il principe con molta veemenza, -
18      2,  XVII|      principe rifletteva.~ ~- Io - continuò Cristina, mentre lo vedeva
19      2,  XVII|      esservi anche riconoscente! - continuò. - Verrò a casa vostra a
20      2,  XVII|            Tocca a voi, signore, - continuò impavido Roberto, - a far
21      2,  XVII|          ad un gesto del principe, continuò: - Sono venuto per domandare
22      2, XVIII|            artista, principessa, - continuò il Weill-Myot, che parlava
23      2, XVIII|         molto serio.~ ~- E bene; - continuò, fra cinica e graziosa,