17-campa | campi-duece | duode-intes | intim-placa | placi-scate | scato-torna | torne-zuffa
                   grassetto = Testo principale
     Parte, Cap.   grigio = Testo di commento

4003 2, IV| nel sonno. La fisonomia placida, veneranda, le mani conserte 4004 2, I| Come sta Luisa? - domandò placidamente quella mattina la principessa 4005 2, III| principessa trascorrevano in una placidezza, in una contentezza indicibile.~ ~ 4006 2, XII| volse verso un punto della platea donde due grandi occhi neri 4007 2, XVIII| quello che avea compiuto poc'anzi, con termini molto cortesi 4008 2, XVIII| spettacolo della suprema bellezza poderosa, armonica, come è quella 4009 2, XVIII| le chiamavano un tempo i poeti.~ ~- Qui, la linea, - disse 4010 2, XVIII| vene, tra la carne copiosa, polita come l'agata, d'un biancore 4011 2, V| placava mai, la diffidenza politica, che ingigantiva la colpa, 4012 2, XII| appassionate e negli uomini politici.~ ~- Finalmente, - pensava, - 4013 1, II| bel giovane, che, sottile politico, sebben altri avesse potuto 4014 2, III| erano, ciascuno, all'opposto polo nel mondo morale.~ ~Adolfo 4015 2, XIII| stringeva furtivamente il polso del braccio destro: in sembiante, 4016 2, III| intimo colloquio con essa: le poltrone su cui eran seduti quasi 4017 2, I| essi passavano a una sala pompeiana, da una sala egiziana a 4018 1, IV| La sentenza fu molto ponderata: Roberto fu condannato all' 4019 2, I| giovinezza; il principe, fine, ponderato anche ne' suoi risentimenti.~ ~ 4020 2, XVI| rispose Cristina, che ponderava ogni sua frase. - Ha un 4021 2, XVI| padre il marchese? S'egli ti pone la mano su la fronte, se 4022 2, I| alcune piccole monete e ponendole nella mano della mendicante, 4023 2, XVII| vedeva in quale imbarazzo lo ponevano le sue parole; pensava com' 4024 2, III| rapivo la fanciulla, e la ponevo nel letto, accanto al cadavere 4025 2, I| avesse potuto fruttare, poniamo, diecimila lire, egli era 4026 1, IV| Roberto Jannacone gettare dal ponticello, detto dell'Inferno, nel 4027 2, IV| superstizione, tra quei popoli, era allora fortissima: 4028 2, XVII| la favorita del Re: e il popolo crede che V. E. abbia uno 4029 2, I| piccoli piatti dorati in porcellana della Cina....~ ~Il principe 4030 1, IV| aggiunse il conte di Squirace, porgendo il braccio ad Enrica, che 4031 2, III| conturbamento: era meglio si porgesse loro con volto sereno: così 4032 1, IV| si accorse che egli le porgeva modo di finire il suo interrogatorio, 4033 2, XV| ignominia. Gli amici, che gli si porgevano tanto cortesi in sembiante, 4034 2, XVIII| corpo umano, la vita dei pori, dei tessuti.... Non ostante 4035 2, III| prigione, allo scopo di porne in luce l'innocenza.... 4036 2, III| principessa, che è focosissima, si porrà subito contro di lei e contro 4037 2, XII| la pose accuratamente nel portafogli, e la principessa quindi 4038 2, VIII| giardino con Adolfo, - ch'io portando via quella ragazza all'ubriaco, 4039 2, XII| spensieratezza.~ ~- Altre signore non portano più gioielli.... da qualche 4040 1, IV| denaro ch'era riuscito a portare con , una breve lettera.~ ~ 4041 1, IV| molto avveduto, e dovea portargli egli stesso, non volendo, 4042 1, III| innanzi con l'incarico di portarle avviso della catastrofe 4043 1, IV| Enrica, col pretesto ch'egli portasse i fiori degli splendidi 4044 2, I| cariche dei loro bei frutti: portate e accomodate col più 4045 2, XV| appoggiato a una delle portiere.~ ~Egli avea promesso a 4046 2, XII| dalla carrozza, dopo che il portinaio le ebbe detto che il signor 4047 2, XII| fatti, avrete veduto.... non porto mai gioielli.... - disse 4048 1, IV| voleva profittare dell'aiuto portoledestramente.~ ~- Ha ella 4049 2, VI| molto vicino a Roberto, e posando sulla tavola il paniere:~ ~- 4050 2, XV| vicino.~ ~I suoi occhi si posarono sull'orologio della biblioteca, 4051 2, XVIII| raggio di sole era venuto a posarsi sulla sua testa; e rendea 4052 2, I| ogni tanto alla bocca la posata o il bicchiere, la principessa 4053 2, XVII| miei amici migliori.... - posava gli occhi sul D'Antella, 4054 2, XVII| pareti; per tutto ove i due posavano l'occhio incontravano la 4055 2, XVII| sicura?~ ~- Oh, questo è positivo....~ ~- E avete trattato 4056 1, IV| è agitato dal delirio di posseder voi; come tutti i pari suoi, 4057 1, IV| mia: ch'io ho posseduta e possederò: te lo dico col massimo 4058 1, IV| prove avrei contro di te? Possedevo un tuo biglietto: lo portavo 4059 2, XVIII| capitale, che fin ora non avete posseduto....~ ~- E mi domandate in 4060 2, X| mostrato i documenti, che posseggo: l'uno prova il vostro matrimonio 4061 | Possiate 4062 2, III| riconoscono subito in chi li possiede.~ ~Al rumore che fece Diana 4063 2, VIII| Rammentatevi ch'io possiedo un importantissimo documento 4064 | posson 4065 2, III| la varietà dei bicchieri posti dinanzi a ogni convitato, 4066 2, XVIII| Accomodati i quadri nudi, postili in luogo sicuro, il pittore 4067 2, XVIII| passeggera.~ ~Il servitore, postosi dietro le ampie spalle della 4068 | potei 4069 2, XVIII| quella superba, smagliante, potentissima bellezza; si sentiva in 4070 2, XII| il Weill-Myot, quest'uomo potentissimo, per ciò che ella solea 4071 2, IV| che avesse commercio con potenze occulte, egli esercitava 4072 2, XII| piglio di sovrana, che sa non poterlesi negar nulla e non è abituata, 4073 2, XII| appagava d'accertarsi di poterli sempre ottenere.~ ~Voleva 4074 2, III| fuggire!~ ~- Oh, vorrei poterlo aiutare io nella sua fuga! - 4075 2, IV| segno che Roberto capì di potervi passare.~ ~In fatti, v'entrò: 4076 | poteste 4077 | Potevi 4078 | potevo 4079 | potremo 4080 | potresti 4081 2, I| in custodia, sono gente poverissima, come vi ho detto altre 4082 2, II| aristocrazia napoletana, pranzando un giorno in campagna, nella 4083 2, XVI| su la sua cena, - non ha pranzato, benchè sia tornato di buon' 4084 2, I| abiterò al pian terreno.... Pranzeremo insieme: riceveremo insieme, 4085 2, IX| allegra, continuano i suoi pranzi sfarzosissimi, le sue cene, 4086 2, XII| conosciuta, mi dorrebbe!~ ~Pranzò sola; voleva andar presto 4087 2, IX| i suoi beni, non ha idee pratiche, è nata per sterminar tutto; 4088 2, X| tanti altri uomini serii, pratici, come da s'intitolavano, 4089 2, XII| qualche consiglio non molto pratico, m'assicurava, giorni sono, 4090 1, I| lui, e venir a ballare sul prato le prime quadriglie con 4091 1, IV| uno stato di salute molto precario.~ ~Enrica era floridissima, 4092 2, X| ho già preso tutte le mie precauzioni. Ho già denunziato in un 4093 2, I| quello in cui avrebbe potuto precipitare!~ ~Da un lato, essa era 4094 2, IV| dalla cassetta, innanzi di precipitarla nel pozzo.~ ~Il suo stratagemma 4095 2, XI| fermato da una guardia, che si precipitava verso di lui.~ ~- Chi è 4096 2, IV| scatola degli arnesi, che precipitò nel pozzo con tutto ciò 4097 2, XV| davano a fuga sempre più precipitosa.... Diana.... la signora 4098 2, XII| Venosa uscendo dal palco precipitosamente.~ ~Già il palco del terz' 4099 1, IV| maggior energia, - disse il precipitoso avvocato, - ma non si è 4100 1, II| Cristina s'era detta in modo preciso:~ ~- Un segreto come questo 4101 1, II| educazione, la malvagità precoce non davan luogo alla riflessione.~ ~ 4102 2, VIII| stesso pensava che certi miei preconcetti, certe mie antipatie fossero 4103 2, I| ciò che avean fatto i suoi predecessori.~ ~Si era pur chiesto in 4104 2, XVIII| foggia d'abiti, sempre da lei prediletti a tale scopo.~ ~- So che 4105 2, XVIII| donna che li onora della sua predilezione; non ammetteva potessero 4106 1, I| malvagi istinti la traessero a prediligere una donna come Cristina, 4107 2, III| ella ha nell'animo del Re predominanza.... Che si presenti una 4108 2, X| rumorosi che dava, con le preferenze che esprimeva, facea sentire 4109 2, XVIII| che i buongustai americani preferiscono allo stesso Champagne di 4110 1, IV| di passar da quel ponte e preferivano di pigliar i viottoli più 4111 1, IV| ed era corso alla chiesa, pregando con quel cuore con cui pregano 4112 1, IV| pregando con quel cuore con cui pregano i padri pe' loro figliuoli, 4113 2, XII| Egli s'aspettava che lo pregasse di offrire alla principessa 4114 2, XVIII| quell'atto, come una sfida a' pregiudizii, come di una tortura inflitta 4115 2, XVIII| esaltata ammirazione.~ ~La pregò di voler accettare un piccolissimo 4116 2, IX| domandava per alcuni dolci preliminari.~ ~- Sapete - osservava 4117 2, III| aggiunse un po' di tremito; il preludio d'una convulsione.~ ~Diana 4118 1, IV| avvocato di Roberto. - Ci preme sapere qual era la posizione 4119 1, IV| che l'attirava a , le premea la vita, i ginocchi: e lo 4120 2, XVI| consiglia, se ti circonda di premure, senti tu quella consolazione 4121 2, III| carezzandole la fronte, tutta premurosa, e tutta ansiosa, ripeteva:~ ~- 4122 2, VIII| volte di amarmi, di esser premuroso per me; si vede però l'ostentazione, 4123 2, VIII| aggiungeva Marco con un ghigno, - prenda, per autorità, per influenza, 4124 2, III| si scoprisse il vero!~ ~E prendendomi per mano, - continuava il 4125 2, XVII| infelice, quando verrete a prenderli.... in casa mia.... e mi 4126 2, I| boccone troppo ghiotto.... Io prenderò la vita del vostro amante 4127 1, IV| scelsi, non già che tu mi prendesti a forza....~ ~- Basta, Enrica, - 4128 1, IV| come addimostrarvelo.... Ma prendete un buon consiglio: tornate 4129 2, XII| ufficio: e, rimasto solo, prendeva i gioielli, li guardava 4130 2, XI| rivedremo mai più!...~ ~- Prendi, - mormorò il soprintendente, 4131 2, XII| ne abbia le apparenze.... Prendiamo questo piccolo diadema: 4132 2, XVIII| tu mi hai perduta.... Prendimi adesso... sono sacra.... 4133 1, III| ubriaco continua a bere, prendo la bambina.... Monto nella 4134 2, IV| esempii della tenacia che prendono certe idee nella mente di 4135 1, IV| qualche cosa di terribile si prepara.~ ~Enrica provava un'interna 4136 2, IV| lo studio che poneva nel preparar la sua fuga, di compromettere 4137 2, X| spaventosa. - Sai ch'io so preparare un agguato, sbarazzarmi 4138 2, XV| ho speso molto anche per prepararvi una sorpresa.~ ~- E qual 4139 2, IX| immaginava che costei le preparasse un nuovo tiro. Guardava 4140 2, III| di comprenderci, voi vi preparate a speculare sulla grande 4141 2, XVIII| durezza. - Ma questa volta preparatevi a morire.... tutti gli stratagemmi 4142 1, IV| esser vittima degl'intrighi preparati da una debole donna. E Roberto 4143 2, VII| Roberto fece tutti i suoi preparativi: ogni tanto gli sgorgavano 4144 2, III| colpi della fortuna.~ ~- Si prepari Vostra Eccellenza a udire 4145 2, XIII| Venosa la vendeva.~ ~Si preparò a stornare i suoi disegni.~ ~ 4146 2, X| troppo scherno, con troppo prepotente alterigia.... Ma, tali discorsi 4147 2, XII| che è nata da guerrieri prepotenti, o da trafficatori rapaci, 4148 2, VIII| ispirare una passionepura: presagiva la felicità immensa, che 4149 2, IX| lasciato, morto l'abate, il presbiterio; e se n'era andata a stare 4150 1, I| tavola di salvezza che gli si presenta.... La principessa, dopo 4151 1, IV| grazia: potè finalmente presentar la sua domanda, ma fu respinta.~ ~ 4152 1, I| sparizione.~ ~Egli doveva presentare al duca i contadini, e, 4153 2, XII| parlando al gioielliere, - presentarvi oggi alla principessa.~ ~- 4154 2, VIII| speri arrivare, perchè io ti presenterò le mie ultime condizioni!~ ~ 4155 2, X| cominciava ad aver i più strani presentimenti. Teneva i suoi occhi fissi 4156 2, XVIII| già un'insolenza.~ ~- Vi presento il famoso pittore....~ ~- 4157 2, XVIII| appunti di un pittore; e tutti presi su la venustà di Enrica, 4158 1, IV| vecchio magistrato, che presiedeva la Corte Criminale, lo trattò 4159 2, I| E pensava ad un uomo, press'a poco come il guardacaccia, 4160 2, I| uno di que' locali, che si prestano, o si affittano ad ogni 4161 2, X| egli fosse uomo di molta prestanza, e ricercato dal comune 4162 2, XV| una somma.... e tu devi prestarmela.~ ~- Volentieri!... - disse 4163 2, XVIII| qua e colorito con la prestezza di un uomo di gusto, avvalorato 4164 2, I| Mi sono levata stamani, prestissimo: e mi annoiavo.... Avevo 4165 1, IV| napoletana.~ ~L'odio contro il presunto assassino era, nella popolazione, 4166 2, XV| ed essi, con ben addotti pretesti, se n'erano schivati.~ ~- 4167 2, III| tanto era scrupoloso. I preti della parrocchia lo salutavano 4168 2, I| attrattive se non la vita prettamente sensuale.~ ~La bellezza 4169 2, XVII| verso di lei. Ma poteva egli prevedere, o immaginare certe infamie, 4170 1, II| secondo l'uso de' tempi, previe certe formalità, univa in 4171 2, XVII| farei una rivelazione più preziosa, di quella che ho fatto 4172 2, XV| personaggio: il conte di Primolo.~ ~- Avete un gran colloquio? - 4173 2, I| collera avvenuta tra loro ne' primordii del matrimonio, eran le 4174 2, IX| una scampagnata, il cui principal motivo è di far fare una 4175 2, XVIII| su la tela tutte le linee principali. Avea qua e colorito 4176 2, XV| riconosciuto, - diceva il prìncipe, - quella dama velata, che 4177 2, X| Ma, dacchè la duchessina principiò a trastullarsi con lui, 4178 1, IV| esigenze domestiche, le privazioni e nell'ufficio le tirannie 4179 1, I| sembrava, ad alcuni non privi d'acume, messa accanto alla 4180 2, IV| gli toglierebbe i piccoli privilegi di cui godeva.~ ~In tal 4181 2, XV| egli trescava con una nuova privilegiata. Facea pur spiare Diana, 4182 2, XVIII| d'ogni infelicità.... Il problema era questo: qual di noi 4183 2, IV| facile a pensare: ma il solo procacciarsi gli oggetti necessari a 4184 2, X| fescennine, con motti salaci, procaci, il ridicolo su tutte le 4185 2, I| tra marito e moglie, che procedeva affabile, in forma molto 4186 2, V| pur incidere una specie di proclama contro il Re.... Un mio 4187 2, XII| da lui aspettava, magari procurando a lui un grosso guadagno.~ ~ 4188 2, VIII| fatti di soppiatto, per procurar ad essa una sorpresa.... 4189 2, VIII| tanta fortuna, e sto per procurarvene una tanto maggiore.... Ah, 4190 2, III| Accomodate voi tutto col mio procuratore.... Farete attaccare una 4191 2, IV| moglie del soprintendente procurava, di soppiatto, a Roberto, 4192 2, III| simulare l'acuto dolore che le procuravano le parole di Diana.~ ~Per 4193 2, XII| disse la principessa.~ ~- Procurerò di seguirlo e d'informarvene! - 4194 1, IV| raccontare al duca, a tutti, le prodezze di questo ladro, che dopo 4195 1, II| vita.~ ~La sapeva generosa, prodiga del denaro pe' suoi fini: 4196 2, XV| spensierato, di fama molto prodigata, ma ricevuto, accolto per 4197 2, XII| quella donna dovea aver prodigato.~ ~Chiedendo a lui sessantamila 4198 2, V| figlio.... E, dopo un lavoro prodigioso, che sembra sfidare le forze 4199 2, XVIII| comincia a darci sublimi prodotti.~ ~Il lettore sa già che 4200 2, XVIII| immortalità.~ ~L'effetto, da lei prodotto sul pittore, le facea ben 4201 2, XVII| la sua languidezza, egli produceva in quanti gli stavano attorno 4202 2, XVIII| direbbe che la natura, nel produrre un corpo perfetto, faccia 4203 2, XV| ricordi della mia famiglia: ha profanato i gioielli che aveano appartenuto 4204 2, I| tutto, da censurar tutto, profanava ciò ch'è più sacro, bruttava 4205 2, VIII| parole di sdegno, ma non osò proferirle.~ ~In quel punto Adolfo 4206 1, III| benissimo queste parole proferite dal marchese:~ ~- Ma io 4207 1, IV| succedette un altro grido, proferito da Enrica, che ebbe pur 4208 2, XV| conversazioni si sparlava di lui, si proferivano sul conto suo le cose più 4209 2, III| le idee religiose da lui professate con tanto zelo, deve aver 4210 1, IV| tutta possa; ed egli le professava la maggior gratitudine.~ ~ 4211 2, IV| ed era per laurearsi: i professori lo avean sempre lodato come 4212 2, XV| lieta di quella sì subita profferta; e si pentì di non aver 4213 1, IV| a un matrimonio infame, profittando della vostra inesperienza, 4214 1, IV| tali angustie, e voleva profittare dell'aiuto portole sì destramente.~ ~- 4215 2, I| alla famiglia di lui, che profittava, senza rammarico, di quelle 4216 2, XVI| colloquio non breve.... profittiamone.... Lascia ch'io ti parli 4217 2, XIII| destra morbida, bianca, profumata, sfavillante di anelli. - 4218 1, I| il lusso d'ogni maniera, profuso dagli antenati di suo marito. 4219 2, VIII| con qual titolo dovrei proibirgli di farmi una visita?... 4220 2, II| statuetta di bronzo, di cui era proibita la riproduzione.~ ~Il banchiere 4221 2, X| così? - le disse.~ ~- È proibito guardarti? - rispose Diana, 4222 2, I| cavati di dito: due forti proiettili.~ ~Egli che era già vergognoso, 4223 2, IX| principe era rimasto sterile di prole.~ ~- Oh.... se io cercassi 4224 2, I| passata al ballo e la veglia prolungata...~ ~- Io voglio da te.... - 4225 2, V| sua fuga tutto sembrava promettere un esito felice.~ ~Invece 4226 2, VIII| egli, ad una condizione, le promettesse sottoporsi alla sua volontà. 4227 2, XVII| la fisonomia stravolta, promettevano poco di buono. - Ho avuto 4228 2, III| disse, - tu, figliuolo mio, promettimi che ti adopererai allo stesso 4229 1, IV| gli aveva impedito d'esser promosso.~ ~Il più giovane e il più 4230 2, V| infelici sono sempre sì pronti ad accoglierlo. - Che dite?...~ ~- 4231 2, I| replicò la principessa, pronunziando spiccatamente ogni parola, - 4232 2, XVI| Amoretti....~ ~- Ho udito pronunziar questo nome.... Ah, è l' 4233 1, III| ultime parole perchè, nel pronunziarle; i due si erano spinti un 4234 2, II| per ozio, di sfruttare, propalare una calunnia.~ ~Enrica diveniva 4235 2, I| se il fatto soltanto si propalasse. Compiendo l'opera buona, 4236 2, IX| arrischiati grossi capitali si propalò che le speculazioni, in 4237 1, IV| manifestavano favorevoli, propensi a credere alla innocenza 4238 2, VI| Domenico.~ ~E i due amici propinarono.~ ~Roberto però avea gittato 4239 1, I| temendo il peggio, vorrà propiziarsi, in questo stesso momento, 4240 2, VIII| mezzo d'un boschetto, eran propizii nel disporre alle confidenze 4241 2, IX| personaggio molta fiducia: si proponeva anzi aprirgli il suo animo 4242 2, I| lo avvalorava ne' suoi proponimenti. Sapeva quanto il sagrifizio 4243 2, XII| costui verrà certo a propormi di spendere una grossa somma!~ ~ 4244 2, XII| principessa, vedrete, vi proporrà di vendere alcuni diamanti: 4245 2, XVIII| Lo meravigliavano certe proporzioni. Il seno così ricolmo, così 4246 1, IV| inabissata, com'egli le avea proposto, fra i gorghi del mare, 4247 | propri 4248 2, I| conosciamo ancora dov'è propriamente la felicità, non sappiamo 4249 2, XVIII| erano stati venduti ad altri proprietari, e ripensava al giorno in 4250 1, I| agricoltore, impresario: fu proprietario di uno dei più grandi alberghi 4251 2, III| latente, sempre facile a prorompere il potere di simulare.~ ~ 4252 1, IV| non seppe più contenersi e proruppe in singhiozzi, che avrebbero 4253 2, VIII| dirittura dimenticato, - prosegui insolente ed ironico. - 4254 2, II| molestia e in condizione da proseguire la sua solita allegrezza.~ ~ 4255 2, XVII| degli uomini....~ ~- Non proseguite negli scherni; se non volete 4256 2, XV| con la sua più ostentata prosopopea il Latania; egli, che non 4257 2, I| terre del loro e menato vita prospera.~ ~Volea, prima di tutto, 4258 2, VIII| tanto bene, andar innanzi sì prosperamente per la via che vi piacerebbe 4259 1, IV| rispondeva che la bambina prosperava: le parlava sempre delle 4260 1, II| Era cresciuta forte, prosperosa, in mezzo ai campi; di sangue 4261 2, XVIII| capolavori. Lo avrebbe mandato al prossimo salon di Parigi. La Francia 4262 2, I| di tanto abbattimento, di prostrazione nell'animo, di confusione 4263 2, XII| un lavoro, in cui fosse protagonista una donna, simile di carattere 4264 2, III| un dovere di amarlo, di proteggerlo, dopo ciò che ho udito di 4265 2, IV| e si irrise a chiamare, protendendosi innanzi: Trentanove!... 4266 2, I| che già si aspettava. Nel protender le braccia, scoprì viepiù 4267 2, VIII| Alboni, o Jacopo Scovazzo, protervo, - qui sono inutili le parole 4268 1, IV| veemenza faceva paura.~ ~Protese un braccio per stringer 4269 2, VIII| spesso una osservazione, una protesta?... Io leggo nel suo volto 4270 1, I| Napoli. - Io ho in mano protesti di cambiali firmate dal 4271 2, VIII| altre fanciulle accarezzate, protette dalle loro mamme; il vederle 4272 2, VIII| Diana sia presto sotto la protezione del Re... e allora tu avrai 4273 1, I| disonore possono da lui esser protratti, con sforzi titanici, soltanto 4274 2, XVI| felicità, che i figli buoni provano sempre nell'affezione di 4275 2, XVIII| tentata con tal mezzo, dovea provarle che, mercè la sua bellezza, 4276 1, IV| ferma:~ ~- Il Signore vuole provarmi in questa mia tarda età.... 4277 2, XVII| Il principe sembrò provasse un gran sollievo.~ ~- E 4278 2, X| Se io andassi dal Re, gli provassi che voi siete la moglie 4279 2, XV| era la commozione da lui provata, rimase privo de' sensi.~ ~ 4280 2, XV| maggiore di quelle da lui provate sin allora, gli era entrata 4281 2, XVII| tutto potere ciò di cui lo proverbiavano amaramente, crudelmente 4282 2, XIII| adattar a me, benissimo il proverbio: vedi Napoli, e poi mori, - 4283 2, XII| uomo di carattere, e glielo proverò!~ ~La principessa era venuta 4284 1, II| soddisfatta quella donna provetta, sapiente in certe arti.~ ~ 4285 1, I| diceva il conte al suo provetto amico. - Non credo ci sia 4286 2, XVII| ricatto....~ ~- Ma io vi provo, Eccellenza, che vostra 4287 2, XV| no, - ella rispondeva, provocandolo, attizzandolo, sfuggendogli, 4288 1, II| negli atteggiamenti più provocanti; se gli mostrava discinta, 4289 1, IV| due lacrime artatamente provocate le rigavan le guancie. - 4290 1, IV| giovane marinaio sia stato provocato dal conte di Squirace. Sa 4291 2, XVII| incontravano la fisonomia di lei; provocatrice, sorridente, la vedevano 4292 1, IV| funesto.~ ~- Si parla di chi provocò: di chi attaccò con maggior 4293 2, XVIII| disse la principessa, - provvederò....~ ~- Ma urge il provvedere: 4294 2, XV| allontanarlo da Napoli. Provvedesse al suo nome, se davvero 4295 2, I| in lusso; non basta: essa provvedeva al bel guardacaccia, alla 4296 2, II| fra una parola e l'altra i provvedimenti: in pochi minuti comprendeva, 4297 2, X| segreti, non avea creduto prudente ispirargli i suoi odii; 4298 2, I| restavano uomini temperati, prudenti, se non eroici, a tener 4299 2, XVII| atto fosse propalato.~ ~La pubblica voce ne portò notizia alla 4300 2, XII| grandi giornali, che si pubblicano a New-York, a Londra: uno 4301 Ded | Questo romanzo fu pubblicato, per la prima volta, nelle 4302 2, XVII| lei, una creatura senza pudore, senza cuore, ingolfata 4303 2, VIII| minacciava, tenendogli un pugno su una tempia.... E udii 4304 2, XVII| che voleva irritarla per pungerla a parlare.~ ~- Può darsi 4305 1, II| passione. Se un dubbio lo pungeva che altri potesse torgli 4306 1, IV| pensiero del male serve di pungolo, di stimolo alle gioie materiali, 4307 1, IV| istanti, ti farei a brani, ti punirei della tua protervia, vendicherei 4308 1, IV| Creatura sleale.... Io ti punirò del male che avresti potuto 4309 2, IX| sogghignando.~ ~Entrò in punta di piedi, con le mani incrociate 4310 2, XVIII| angolo dello studio, e la puntava al petto del Weill-Myot. 4311 2, VIII| alimentano dalla caparbietà, dal puntiglio....~ ~- Come ragioni, - 4312 2, XII| seguite i miei ordini con puntualità; e che non vi esca mai dal 4313 2, I| Ricevea la duchessa, le rendea puntualmente le sue visite, l'abbracciava, 4314 2, V| recente e sì forte, aveva purificato l'animo di Roberto: l'avea 4315 2, XVIII| contemplazione del bello lo purificava sempre: la principessa, 4316 1, IV| prudenza, o, diremo meglio, la pusillanimità, gli impediva di studiarsi 4317 1, I| ballare sul prato le prime quadriglie con le nostre ragazze.~ ~- 4318 1, IV| val meno di quella d'un quadrupede.... Va', canaglia, va'....~ ~ 4319 | qualcun 4320 1, IV| gravissimo insulto, in cui qualificava il carattere di Enrica, 4321 | quantunque 4322 2, XV| bellissime. E toccava appena i quarantacinque anni.~ ~Il principe gli 4323 2, XII| venti.... trentacinque.... quarantaseimila....~ ~- Va bene; e oggi 4324 2, II| lasciato al genero circa la quarta parte del suo patrimonio, 4325 1, II| resto.~ ~Il duca aveva un quattrocento persone e più nella sua 4326 2, XII| sbarazzate, di trecento, quattrocentomila franchi.... di diamanti....~ ~- 4327 2, XIII| sapea transigere sulla pura questione dell'onore.~ ~- Mi mancano 4328 1, I| che andava attorno per la questua, l'elemosina che non gli 4329 1, IV| effervescenza, che poi subito quetò. Altre cure, altri dolori, 4330 2, XII| di cotesti ho trovato una quietanza!~ ~Sì alzò di nuovo e corse 4331 1, II| che sa il lettore, ciò non quietava le angoscie di Enrica.~ ~- 4332 2, XVIII| subito il suo animo fu in quiete. Tanto splendore di bellezze 4333 2, XVII| sghignazzavano: erano almeno una quindicina.~ ~Andò diritto verso il 4334 2, III| supplicarla: ella, con un gesto rabbioso, gl'impedì di fornire quel 4335 2, I| stipo giapponese, tutto rabeschi d'oro, con un grande ibis 4336 2, XVIII| petto del Weill-Myot. Questi raccapricciava d'orrore: domandava grazia.~ ~- 4337 1, III| assolutamente.~ ~Il marchese raccapricciva e cadde accasciato su un 4338 2, XV| misteriosa. In lui stava per raccendersi l'antica passione.~ ~Sovente 4339 2, I| In casa della duchessa si raccogliea il fiore de' liberali napoletani. 4340 2, I| che cercava ogni pretesto, raccogliendo or un oggetto, or un altro, 4341 2, VI| proferir sillaba, si dette a raccoglier le bottiglie, i bicchieri 4342 2, IV| pioggia: le sentinelle si raccoglieranno nelle loro guerite: e potrò 4343 2, XVIII| senza veder nulla.... Volea raccogliere, con uno sforzo supremo, 4344 2, XII| occhi socchiusi, come se si raccogliesse in una meditazione profonda - 4345 2, VIII| necessario, urge che tu raccolga tutta questa fortuna, che 4346 2, VI| ducati alle persone, che raccolgono la creatura.... Indovinai 4347 2, XII| esprimere che era superflua ogni raccomandazione.~ ~Il Weill-Myot accomiatò 4348 1, III| stata affidata con tante raccomandazioni. Un mistero! Io non aspetto 4349 2, I| avvenuto.~ ~Il parroco la racconsolò; ella non avea fatto ciò 4350 2, VI| odio e amore.~ ~- Domenico, raccontami, per pietà, ciò che facesti.... 4351 2, X| non voglio spaventarvi, raccontandovi cose, che forse non sapete, 4352 Ded | curiosità. Altri miei amici mi raccontarono del successo popolare che 4353 2, VI| E tu, naturalmente, raccontasti a Cristina che la bambina 4354 2, VIII| terribile scena, da noi raccontata molti capitoli innanzi, 4355 2, XVI| Innocente!...~ ~- Che mai mi raccontate?~ ~- Non credi tu che un 4356 2, XVIII| senza dir verbo, corse a raccorre tutte le sue vesti; in pochi 4357 2, XV| che portava sempre con , raccostò all'occhio destro, e guardò 4358 2, XIII| propria figlia. Si dette a raddoppiare di tenerezza con il Venosa: 4359 2, IV| altissime, porte di ferro, raddoppiate da grossi cancelli, e per 4360 2, II| Napoli, Enrica avea più che raddoppiato le spese della sua casa. 4361 2, V| tentativo di fuga, perchè non si raddoppino rigori, e non nuocere ad 4362 2, IV| circa quel pozzo fossero radicati: - come il nostro eroe dovea 4363 2, IV| terrori, superstizioni, che si radicavano sempre più tra i prigionieri 4364 2, III| imperversava l'uragano tra le raffiche del vento e una pioggia 4365 2, XII| Giunoni, come almeno ci sono raffigurate.~ ~Scese dalla carrozza, 4366 2, XV| fervore: lo ingolfava in raffinate sensualità: a poco a poco, 4367 2, XV| forbito libertinaggio, alla raffinatezza, alla sensualità.~ ~Avea 4368 2, VIII| altre, e che anzi il tempo rafforza in me certi sentimenti, 4369 1, IV| sua collera abbia anni per raffreddarsi.~ ~Non stiamo a dire se 4370 2, XII| voltò bruscamente.~ ~- Quel ragazzaccio.... ora uomo d'età.... che 4371 1, I| Domenico!... - Uomini, donne, ragazzi lo chiamavano, sghignazzando, 4372 2, XVIII| brillava, mandava faville a' raggi del sole; le sembrava che 4373 2, I| amiche, tutte elegantissime, raggianti, e avveniva un vivace scambio 4374 2, VIII| tristi, cinici, ipocriti, raggiratori, senza coscienza, crudeli, 4375 2, X| allora tante menzogne, tanti raggiri, tante doppiezze?... Ma 4376 2, XIII| apparecchiate. Diana li raggiunse mentre favellavano sotto 4377 1, IV| che ve l'avrebbe presto raggiunta.~ ~Il vanaglorioso credeva 4378 2, XVI| avea cercato su lei le più ragguagliate notizie.~ ~- Chi siete voi? 4379 2, I| alla Corte un posto più ragguardevole, una maggior considerazione; 4380 2, III| si difenda... e da uomini ragguardevoli, com'era vostro padre, è 4381 2, I| Caprenne e lei. Le dette una ragguardevolissima somma, e le raccomandò di 4382 2, X| altra.~ ~Ed entrarono in ragionamenti su' più varii soggetti. 4383 2, X| esterrefatta, Diana nel suo ragionamento, - Enrica è stata la sola 4384 1, IV| questi eccessi. Dobbiamo ragionar più freddamente. Che amore 4385 2, X| aveano studiato, discusso, ragionato tanto questo affare.~ ~- 4386 2, I| inalza l'animo e consola, o rallegra agli altri la vita.... Siete 4387 2, XVIII| nostra creatura.... E ti rallegrasti anche per lei, quando sapesti 4388 2, III| conversazione.~ ~La principessa si rallegrava tutte le volte che vedea 4389 1, I| a tutta possa, agitando rami fioriti. Incominciò la danza 4390 1, II| cui egli sarebbe tornato a rammemorarle la sua promessa: e cercava 4391 2, IV| moglie del soprintendente, rammentando quanto era stata buona con 4392 2, VIII| avvicinandosegli, bisbigliava:~ ~- Rammentatevi ch'io possiedo un importantissimo 4393 2, XVI| sentinelle... lo sai.~ ~- Mi ha rammentato la sua storia, - riprese 4394 2, VI| principessa.~ ~Il lettore rammenterà che un uomo stava nascosto 4395 2, III| continuava il marchese, - rammentiamo lo spavento che ebbero il 4396 2, XV| scenderbasso.... Mi rammento che si mormorava di lui 4397 2, XII| giovinetta.~ ~Enrica si rammentò subito di quella mostruosa 4398 2, VIII| apparenza, l'onore del loro rampollo: per salvarlo dalla vergogna 4399 2, III| impossibile una causa di rancore fra loro. Quando la nostra 4400 2, VIII| sorrideva: ma tornò presto a rannuvolarsi.~ ~- Dunque, che hai, angioletto?~ ~- 4401 2, IV| prigione.~ ~Il cielo si era rannuvolato: si udiva fragoreggiar il 4402 2, I| .... - E il principe si rannuvolò un poco.~ ~- Mi ricordo 4403 2, XII| prepotenti, o da trafficatori rapaci, come il Weill-Myot, e si 4404 2, XIII| orizzonti si posson gustare i rapidissimi istanti di poesia che ha 4405 2, X| terribil silenzio. Il loro rapido dialogo era durato pochi 4406 1, IV| annientare così, mi ti lasci rapire!~ ~Poi essa si staccò dal 4407 2, IV| scuoprir il domicilio di lei, rapirla a forza, e recatasela in 4408 1, IV| far uno scandalo: tu vuoi rapirmi questa donna, che è mia... 4409 2, III| mi diceste la sera in cui rapivo la fanciulla, e la ponevo 4410 1, IV| disgusto, desiderio di rappresaglie: gli sembrava fosse morta 4411 2, I| liberale, nella qualità di rappresentante di un despota, e d'uno di 4412 1, III| commerciale!.. Il capitale vivo è rappresentato da una bambina.... Chi lo 4413 2, XII| Nel suo palco, durante la rappresentazione, fu visitata da molti. Sembrava 4414 2, I| bianchi, di mughetto, a rari intervalli.~ ~La principessa, 4415 2, I| chiosco, tutto formato di rarissimi fiori scarlatti, nel fondo 4416 2, I| mezzo, una bottiglia di rarissimo Château-Yquem.~ ~Il bel 4417 2, XVIII| vera, perfetta bellezza, sì raro a trovarsi.... Mi è permesso 4418 2, IV| opera, sentì che qualcuno raschiava la parete della prigione 4419 2, X| testa. Le lacrime erano rasciutte; essa avea ripreso tutta 4420 2, XVII| tutta umile, strisciante, rasentando le mura, quasi avesse onta 4421 2, X| cui perdita si era subito rassegnata, la figliuola sua e di Roberto, 4422 2, I| sempre s'incontrano vittime rassegnate.~ ~Parve a Enrica, in quell' 4423 2, XVIII| infelice. È toccato a voi... rassegnatevi. Eccovi l'unico rimedio, 4424 2, IV| spaventava: avea imparato la rassegnazione, e lo tenea vivo la speranza 4425 2, III| quelle parole Diana parve rasserenarsi.~ ~Un'altra volta essa, 4426 2, IX| di Diana, si sentì subito rasserenata. Accanto a lei non poteva 4427 2, V| spulezzate dal vento: si rasserenava.~ ~- Il cielo è contro di 4428 2, I| duello, forse, potrebbe rassicurarvi meglio che una separazione.... 4429 1, IV| contenersi.~ ~- Enrica, - disse, rattenendo la sua indignazione, - io 4430 2, VIII| in escandescenze, ma rattiene spesso una osservazione, 4431 1, I| accende il fuoco d'inverno: fa rattoppare i vestiti: mangia soltanto 4432 2, X| non sapete, e potrebbero rattristarvi.~ ~- No, no, dite, dite.... - 4433 1, IV| alle gioie materiali, le ravvalora, le rende più vive.~ ~Nell' 4434 2, XVII| Cristina s'era occupata a ravviar le pieghe del suo abito, 4435 2, III| abbigliarsi per il pranzo. Ravviava le pieghe del suo abito 4436 2, VI| donna non ha i mezzi di ravviluppare un bambino in tele finissimo, 4437 2, I| un uomo d'onore.~ ~E si ravviluppava nella pelliccia, e si appoggiava 4438 2, VI| d'occhiali per non essere ravvisato.~ ~- Beviamo, già che ci 4439 2, I| sempre dal cuore, vi si ravvivava.~ ~Provava spesso una inquietudine, 4440 1, IV| che l'accusato, volendo reagire, ha assassinato il gentiluomo 4441 2, XV| ratta a fianco del palazzo reale?~ ~- Sì.... sì.... era la 4442 2, XVIII| battaglia che la scuola realista, in mezzo a' pittori accademici.... 4443 2, XVIII| pittori accademici.... I pochi realisti, che ora sono di dall' 4444 2, III| biglietto che deve essere recapitato al conte....~ ~Ella volea 4445 2, XV| tacesse.~ ~- Debbo, signorina, recarmi a casa mia....~ ~- Ma.... 4446 2, XVII| parola per costringervi a recarvi da me, a umiliarvi innanzi 4447 2, IV| lei, rapirla a forza, e recatasela in luogo sicuro, sottoporla 4448 2, VII| rumore degli spari, mentre recavasi a portar una buona notizia 4449 2, VIII| Se io mi vi opponessi recisamente, diventerebbe una passione 4450 2, III| semplicità....~ ~Il marchese redarguì Diana aspramente: si dolse 4451 2, X| guardacaccia le offriva di che refocillarsi.~ ~La principessa era gaia: 4452 2, XIII| ne fate.... Non li avete regalati certo.... E tener morto 4453 2, VIII| mestiere!... Sai ch'io ho regalato ieri al nostro parroco due 4454 2, I| giustificata da qualche favore regale.~ ~Superfluo dire che nessuno 4455 2, I| cappella del parco, e che reggea la parrocchia di Mondrone 4456 2, XIII| incantevole che in questa regione beata? Dove meglio che tra 4457 2, III| difficoltosi viaggi in regioni inesplorate, facendo, in 4458 2, XVII| di matrimonio, scritto e registrato dal parroco di Mondrone....~ ~- 4459 2, XII| silenzio imbarazzante, che già regnava fra loro.~ ~- Mi duole, - - 4460 2, X| d'imperare su un piccolo regno e tengono a non perder niuno 4461 2, VIII| sovrana legge!... La nostra regola è semplice: per star bene 4462 2, IV| entrare nella sua casa, ma i regolamenti vi si opponevano. La moglie 4463 2, VI| tornerò a farvi visita.... Il regolamento non permette l'acquavite 4464 2, XV| grosse somme e vi s'era regolarmente obbligata. Tutta la tenuta 4465 2, XV| A questo punto è già reietto?~ ~- Egli non se ne accorge....~ ~" 4466 2, IV| acquistava una libertà relativa: ad ogni modo, assai maggiore 4467 2, XV| facea di continuo domande relative a Diana, con molta circospezione, 4468 2, I| perfidie, le sue intime relazioni con una donna di basso affare, 4469 2, VIII| utile: e questa è la nostra religione: tutto il resto c'è indifferente.... 4470 2, III| suicidio, appunto per le idee religiose da lui professate con tanto 4471 1, II| maligna, ne' luoghi più remoti ove gl'innamorati si davano 4472 1, IV| materiali, le ravvalora, le rende più vive.~ ~Nell'istruttoria 4473 2, VII| sento un'energia, che mi renderebbe capace delle più grandi 4474 2, XVII| in cui sono entrato; mi renderete subito ragione....~ ~- Due 4475 2, XVII| i documenti, ch'io posso rendergli, o cedergli magari in ventiquattr' 4476 2, XVIII| nel marmo, nel bronzo, renderla immortale.~ ~Vide un gesto 4477 2, VI| impercettibile sorriso.~ ~- Tu devi rendermi stasera un grande servizio.... 4478 2, IV| un uomo sempre pronto a renderti, magari con ogni suo rischio, 4479 2, I| denaro?~ ~- Non ho bisogno di rendervene conto! - rispose asciutta 4480 2, VII| sempre lo stesso; poter rendervi il contraccambio dell'immenso 4481 2, IV| calarvisi, coraggio che rendevano in lui più ammirevole le 4482 1, I| di quelle condizioni, che rendono l'uomo capace di tutto....~ ~- 4483 2, XVI| stimato, egli vedea tutto a repentaglio, se l'Amoretti parlava.~ ~- 4484 2, III| cattiva.... La sua morte, così repentina, così tragica, lo colpì 4485 2, XII| tuono che non ammetteva replica.~ ~I begli occhi di lei 4486 2, XII| bello, un'antipatia, una repugnanza inesplicabile.~ ~- L'affare, 4487 2, III| stesso: sentiva per lui una repulsione: mentre Diana e Adolfo si 4488 2, IV| certi monti.~ ~Non ebbe più requie. Poteva esser quella la 4489 1, II| immaginazione, e l'avevano resa precocemente desiderosa 4490 1, IV| spoglia. Sulle prime, non si rese conto della condizione in 4491 2, XVIII| amare una donna che li avea resi, l'uno e l'altro, sì profondamente 4492 2, IX| perchè egli vincesse le resistenze del padre al matrimonio 4493 2, V| immensa amarezza! Io non vi resisterò. Fatte sparire le traccie 4494 2, I| volea darle più pace: ella resistette: fino a che egli, gettatala 4495 2, V| virtuosissima, e che avea resistito a tutte le sue importunità.... 4496 2, XII| incalzante come altra volta, respingerlo. Sentiva verso quel bell' 4497 2, X| ginocchia, supplicante; e respingervi, insultarvi nella vostra 4498 2, XII| sarebbe piegata.... Egli la respingeva. Nella lotta di amor proprio, 4499 2, XIV| soggezione.~ ~Dopo che Diana avea respinto la sua domanda di matrimonio, 4500 1, I| l'intendente.~ ~Domenico respirò.~ ~- La duchessina è molto 4501 1, IV| cavalleresco, tace, accetta la responsabilità di un delitto, infama il 4502 2, I| essa diceva, - o altrimenti restar senza pane. Avea pagato 4503 2, XII| abbia molta pratica, può restarvi preso... Le imitazioni sono 4504 2, VI| indotto a credere che gli restasse ad apprendere di peggio: 4505 1, I| aspettavano da lui una parola. - Restate: stasera a cena dobbiamo 4506 2, IV| riprese l'altro, cui appena restava un filo di voce.~ ~E, strisciando 4507 1, I| venerata cugina....~ ~- Ma resterete qui con noi almeno fino 4508 2, XII| sicura che avrebbe potuto restituire quello che da lui aspettava, 4509 2, XII| strappargli il denaro, che contava restituirgli con tutti i suoi frutti: 4510 2, XVII| render sua figlia felice, di restituirle la vita, può far capace 4511 1, III| Però la lettera io non la restituisco.... I rischi della associazione 4512 2, XV| cielo, il moto gli avrebbero restituita la calma.~ ~Per tre giorni 4513 2, IV| due o tre anni, Roberto restò nella sua prigione in un 4514 2, II| intanto, egli tendeva le sue reti.~ ~Avrebbe persuaso la principessa 4515 2, X| discorsi contorti, studiati, reticenti, che avesse udito sin allora.~ ~ 4516 2, III| parliamoci franchi.... poichè le reticenze sono tra noi inutili.... 4517 2, IX| Weill-Myot - invece di dar retta a me, che vi amo sinceramente, 4518 2, V| lo circonda gl'ispira la reverenza filiale, o l'orrore verso 4519 2, XVIII| entusiasmi dell'artista: si riaccendevano gl'istinti dell'uomo. Temeva 4520 2, XIV| Diana. Voleva ad ogni costo riacquistar la stima, la fiducia di 4521 2, XIII| ciò che le importava era riacquistare la sicurezza ch'ella non 4522 2, XVII| massimo effetto.~ ~Già avea riacquistato tutte le simpatie.~ ~Dopo 4523 2, I| sapere, - disse il principe, rialzandola e spingendola lontano da 4524 2, XVIII| seicentomila lire su un rialzo di fondi americani. Oh, 4525 2, III| virtù.~ ~Il vecchio uomo riappariva soltanto ne' colloqui che 4526 2, VI| ben chiusa.... Quando la riaprii, per veder come stesse, 4527 2, XV| Gli ci volle molto tempo a riaversi: non chiamò nessuno a soccorrerlo: 4528 2, XV| signora Teodora si era presto riavuta. Volgendosi all'Amoretti, 4529 2, XVIII| baciava.~ ~Roberto sentiva riavvampare l'antica passione: si doleva 4530 2, VI| il desiderio di vendetta riavvampava in lui: ora sì che il suo 4531 1, IV| liberarsi. Si rialzarono, si riazzuffarono: Roberto era ubriaco di 4532 1, IV| contegno della duchessa avea ribadito i dubbi del giovane e acuto 4533 2, I| cui non osasse apertamente ribellarsi.~ ~- Non ti darò un picciolo! - 4534 2, VIII| nascere il sentimento della ribellione. Le vennero alle labbra 4535 2, XVIII| dette un grido straziante e ricadde, poichè niuno pensava a 4536 1, II| I capelli disciolti le ricadevano sin quasi al ginocchio, 4537 1, II| pietruzza, infatti, era ricaduta sulla terrazza nella quale 4538 1, IV| stretto il cuore ed era ricaduto nel suo solito torpore.~ ~ 4539 2, XVIII| portiera di raso paonazzo, con ricami d'oro, sebbene gli fosse 4540 2, VI| Potrei far minaccia, ricavar danaro.... ma.... sono stato 4541 2, I| gran soggezione d'Enrica e ricavava da lei vistoso utile, in 4542 2, III| egli vi accomodasse alcuni riccioli.~ ~Dall'altro lato della 4543 2, XI| il soprintendente andò a ricercare Roberto.~ ~Avea parlato 4544 2, XVIII| l'uno, l'altro, benchè ricercatori della bellezza, aveano mai 4545 2, XVI| suoi sguardi di fuoco le ricercavano il profondo dell'animo.~ ~- 4546 1, II| Enrica; avea accettato a ricettar la bambina, che dovea servire 4547 2, I| voluto mostrarsene gelosa.~ ~Ricevea la duchessa, le rendea puntualmente 4548 2, XVII| venir meno a voi stessi, ricevendo nella vostra compagnia un 4549 2, XVII| d'impazienza, come se il ricever Cristina l'annoiasse, mentre 4550 2, XIV| Aveva scritto, ma senza ricevere alcuna risposta: s'infiammava 4551 2, I| Pranzeremo insieme: riceveremo insieme, qui al primo piano, 4552 2, X| essa non era preparata a riceverlo.~ ~Niuno, da anni, le avea 4553 2, XVIII| Oh.... ma che pensate.... ricevetela subito.... Che diavolo? 4554 2, I| Enrica e del Weill-Myot ricevettero un cartoncino litografato. 4555 2, I| passare nella sala dove ricevo, - rispose la principessa 4556 2, XV| della Pandura, come per richiamare la sua attenzione su la 4557 2, I| La principessa volea richiamarla, ma il suo orgoglio la vinse: 4558 2, XVII| dinanzi a quell'immagine, che richiamava alla sua mente tutto un 4559 1, IV| venuta, ella temeva nuovi richiami, temeva nascessero viluppi 4560 2, I| tutto: appena quanto si richiedeva a non parer grossolana: 4561 2, I| fallo molto grave? - la richiese quasi paternamente.~ ~- 4562 1, III| aspettava qualche importuna richiesta, e non era il momento in 4563 2, XII| il principe glieli avesse richiesti?~ ~Enrica continuava a sorridere, 4564 2, XV| vero ch'avea qualche volta richiesto i suoi amici di giuocare 4565 2, III| intendente, che la seguiva, di richiuder la porta. Un'altra porta, 4566 2, XVI| porta principale e andò a richiudere la porticina dietro al paravento, 4567 2, XII| cassetto nel quale, per ben richiuderlo, girava due volte la chiave.~ ~- 4568 1, IV| Enrica, fin che non si era richiusa dopo di lei la porta della 4569 2, XII| dinanzi alla principessa per ricingergliela.~ ~O che la principessa 4570 2, XVIII| proporzioni. Il seno così ricolmo, così vigoroso, così in 4571 2, XV| alla sensualità.~ ~Avea ricominciato le sue visite alla duchessa. 4572 2, XV| esaltava il suo animo, ricompensava i suoi lunghi martirii.~ ~ 4573 2, XI| piena di denari.~ ~- Dio vi ricompensi di tutto quello che fate 4574 2, I| principessa, quando si furono ricomposti, tornò a dirgli, col suo 4575 2, I| favore.... Mi è capitato di ricomprare alcuni campicelli, già appartenuti 4576 2, VII| ottenuto la grazia, che gli riconcedeva la sua libertà!~ ~ ~ ~ 4577 2, XIII| sue idee eran più che mai riconcentrate nelle frivolezze, nel piacere.~ ~ 4578 2, VIII| appassionatissime, il Venosa più riconcentrato e più freddo.~ ~- Ti amerò 4579 2, XIII| Con questi gioielli voglio riconciliare una moglie col suo marito.... 4580 2, XV| è tornato.... forse per riconciliarli.... forse per impetrar non 4581 2, XVIII| stava per morire, e voleva riconciliarsi con lei.~ ~Diana entrò, 4582 2, XV| ispirazioni.~ ~Diana si era riconciliata col Venosa, ma, dopo pochi 4583 2, XIV| più che una garanzia di riconciliazione.~ ~Si trattenne, per qualche 4584 2, V| vedendomi passare, mentre mi riconducevano alla prigione, il giorno 4585 1, IV| vita della duchessa: per ricondurla a suo padre e salvarla dalle 4586 2, XVIII| nitido color d'ambra, vino riconfortante, di un gusto soave, di un 4587 2, III| marchese, che poi, in fondo, riconoscea Marco un'autorità nel saper 4588 2, XI| Dopo sedici anni nessuno ti riconoscerà più, in Napoli, altrove. 4589 2, VI| Domenico. - È impossibile di riconoscerti.... Appena, appena ne' tuoi 4590 2, III| irresistibili mezzi di seduzione, li riconoscono subito in chi li possiede.~ ~ 4591 2, I| quella memorabil mattina: riconquistar la grazia del principe.~ ~ 4592 2, I| principessa, tutta intesa al riconquistare; il principe sempre attento, 4593 2, XII| poltrona di pelle grigia, mezzo ricoperto da que' grandi giornali, 4594 2, XVIII| dissipava a poco a poco. Ricopriva le sue belle forme, e l' 4595 2, X| gliela potesse menomamente ricordare: era con essa compassato; 4596 2, XVII| il biglietto, quasi non ricordasse più il nome; il servitore 4597 2, IX| pensiero; non si era da tempo ricordata d'esser madre, d'aver una 4598 2, X| Ho fretta di partire, ricordatevelo! Un viaggio deve darmi forze 4599 2, I| avrete fatto molto male: ma ricordatevi che nel mondo vi sono compensazioni 4600 2, VI| volte da bere.... Beviamo e ricordiamo i tempi passati.~ ~- Ma 4601 1, II| Enrica, per un pezzo, ricordò, con profonda commozione, 4602 2, XII| mendicante, una cortigiana, che ricorreva ad espedienti per soddisfarsi.~ ~ 4603 2, XV| ma di quelle donne che ricorrevano spesso al gioielliere De 4604 2, I| occorrenza di feste, di ricreazioni.~ ~Ciò era buono per gli 4605 1, I| una sordida avarizia. Si ricuce le calze da : non accende 4606 2, IV| Quando il soprintendente ebbe ricuperato il figlio, chiamò a Roberto 4607 2, III| d'argento, dalla schiena ricurva: le piramidi di frutti canditi: 4608 2, XVI| forte pareva più che mai ricurvato sopra di .~ ~- Soffrite?~ ~- 4609 2, VI| misura.... Voi, - soggiuse ridendo, e guardava le bottiglie, - 4610 1, I| bere, il corteggiare, il ridere, si era trattenuto più che 4611 2, XVII| un semplice galantuomo. Ridicoli, grotteschi, che non comprendete 4612 1, III| cadavere con me.... Sono ridisceso con ogni cautela... in un 4613 2, VIII| La madre è vedova: sono ridotte povere... e io voglio sposare 4614 2, VIII| spezzi il cuore prima di ridurmi a esser soltanto tua vittima, 4615 2, XIII| era posta in cuore di far ridurre in denaro da quell'astuto 4616 2, XV| rovinato il suo patrimonio: e ridurrebbe ora lui alla miseria.... 4617 1, I| trovavano di passaggio. Egli si ridusse... diceva almeno il duca 4618 2, I| nessun altro tentate. L'oro riempiva i suoi forzieri: gli si 4619 2, III| di qui.... Speriamo che riesca a fuggire!~ ~- Oh, vorrei 4620 1, I| persuaso, il che non le riesciva mai difficile, il duca che 4621 2, VIII| essi, uno zelante, glielo riferirà, desterà la sua gelosia... 4622 2, XV| non più nulla che a lui si riferisse. E quasi quasi era sul punto 4623 2, VIII| abbiamo a suo tempo accennato, riferiva a sua sorella, la contessa 4624 2, XVIII| certi giudizi, e che si riferivano a segreti della bellezza 4625 1, IV| signorina, - esclamò il nobile rifinito, - offro io il mio nome 4626 2, I| tutto, che la sua famiglia rifiorisse nell'antico stato: poi ella 4627 2, XIII| foggia, da lei vestita, rifioriva la sua bellezza.~ ~Sul cominciar 4628 1, I| l'elemosina che non gli rifiutavano i più tapini.~ ~Non pochi 4629 2, XII| San Carlo, si dava a molte riflessioni.~ ~- Alla fine sono libera 4630 2, I| labbra eran tremanti.~ ~Riflettè un poco: quindi dette un 4631 2, X| dica ciò che ho pensato, riflettendo alla fisonomia di quell' 4632 2, I| custoditi con più gelosia?... Riflettete bene: quanto siete ingrata!~ ~ 4633 2, XVIII| battevano, il sangue gli rifluiva al cuore: vedea la principessa 4634 1, I| erano imbandite le mense per rifocillare, dopo le danze, la gente 4635 2, XII| il pezzo sublime, in cui rifulge tutta l'ispirazione del 4636 1, IV| artatamente provocate le rigavan le guancie. - Roberto Jannacone 4637 1, I| motto ad alcuno: tutte e due rigide e pallide: senza mai dar 4638 2, I| assiduo in casa della duchessa Rignatelli, giovane vedova, e dama 4639 1, IV| compiacenza. Egli, se può esser rigoroso, intrattabile su certi punti, 4640 2, XII| per ciò che ella solea riguardar tutti: suoi soggetti, o 4641 1, I| e che commuova, al primo riguardarla, più della bellezza di lei.... 4642 2, IV| palesarlo.~ ~Cominciarono a riguardarlo come un po' fattucchiero 4643 2, VI| Con te perchè dovrei riguardarmi?... Pur troppo, rimarrai 4644 2, XIII| artista dee sentirsi beato nel riguardarvi. A voi è mancata una sola 4645 2, XVIII| qui se volete.... Non mi riguardate come un'intrusa, o come 4646 2, XVIII| finestra: lo guardava e lo riguardava: - Il volto - disse - non 4647 2, XII| riprese l'avvocato, senza riguardi, - mentre tentava una fuga, 4648 1, IV| la mise nel suo seno per rileggerla più a suo agio. La lettera 4649 1, IV| parole che Enrica lesse e rilesse.~ ~Roberto continuava, scrivendo:~ ~" 4650 2, VI| liquore prediletto, non rilevò la familiarità con cui Roberto 4651 2, IV| le buche, le pietre in rilievo sulle quali si poteva mettere 4652 2, XIII| dal De Carlo, aveva già rimandato a chiamar il vecchio gioielliere: 4653 2, III| pranzo, tutto magro, e ne rimandava in cucina più della metà; 4654 2, XVII| disse il principe di rimando e con un certo ostentato 4655 2, V| scendendo dal letto, e rimanendo in piedi. La sicurezza con 4656 2, XII| doveano subirne la seduzione, rimanerne soggiogati!~ ~- Siamo dunque 4657 2, X| tutto messo in opera perchè rimanessero soddisfatte.... quanto si 4658 2, XII| confessione... pur che tutto rimanga fra noi....~ ~La principessa 4659 2, X| punto al pensiero.~ ~- Tu rimani a pranzo con me stasera?~ ~- 4660 2, VI| riguardarmi?... Pur troppo, rimarrai sempre chiuso in questa 4661 2, XVI| in casa mia....~ ~E così rimaser d'accordo.~ ~L'ingegnere 4662 2, XV| Pandura, un bellimbusto mezzo rimbambito, al principe di Latania, 4663 1, I| mortaretti e per tutto il parco rimbombavano colpi di fucile in segno 4664 2, XVIII| bianche, morbide, robuste, - a rimediar la vostra rovina?~ ~- Non 4665 2, XVIII| appassionata concitazione delle rimembranze.~ ~ ~ ~FINE.~ ~ ~ 4666 1, II| sbrigliate passioni, si sentiva rimescolare il sangue, gli pareva che 4667 2, IV| Quelle pietre possono esser rimesse al posto, senza che niuno 4668 2, XII| state sicuro che non ci rimetterete nulla....~ ~- E tu non parlare, 4669 2, X| le ci volle del buono a rimettersi. Quella fanciulla innocente 4670 2, XIII| Dunque, sì, - proseguì egli, rimirandola e quasi compiacendosi della 4671 2, XIII| principe, eziandio, volle rimirarla: non gli parve che ella 4672 2, V| Preparata la scala, rimossa la sbarra, in una notte 4673 2, I| Il tavolino fu presto rimosso: la principessa colmò il 4674 2, III| porta. Un'altra porta, di rimpetto, era chiusa.~ ~Enrica si 4675 1, III| E concedeva un vero rimpianto alla memoria della gentildonna.~ ~- 4676 2, I| il principe, Enrica per rimpinguare il suo patrimonio, nel quale 4677 2, XVIII| non imprecare.... non mi rimproverare.... non mi accusare... so 4678 2, XIII| di lei.... Non ho nulla a rimproverarmi: ve lo assicuro!~ ~- Guardate: 4679 2, IV| Alcuni, risensati, si rimproveravano di non esser discesi insieme 4680 2, XVI| alcuna tenerezza.... Mi rimproveravo, ne' primi anni, d'essere 4681 2, VIII| E perchè, dunque, tu mi rimproveri?... Tu dici ch'io sto qui 4682 2, XII| Essa l'avrebbe ringraziato, rimunerato: ecco tutto. Con un gentiluomo, 4683 2, V| Grazie, grazie: e Dio vi rimuneri con le sue benedizioni!~ ~- 4684 2, XI| aprivano i cancelli, li rinchiudevano in fretta, e tornavano a 4685 2, IV| bene l'edificio in cui era rinchiuso; farsi capace di tutte le 4686 2, IV| a pezzo a pezzo; gli rincresceva il lavorar cinque o sei 4687 2, VIII| baldanza.~ ~- Tu sei sempre a rinfacciare....~ ~- No: no: ma quello 4688 2, III| A poco a poco, Diana si rinfrancò.~ ~Era in lei nato un disegno: 4689 2, XII| gettò sulla tavola alla rinfusa. Poi li aprì in fretta un 4690 2, VI| Domenico. - È costui pazzo? Mi ringrazia perchè gli dico che è morta 4691 1, IV| padri pe' loro figliuoli, e ringraziando la Provvidenza, in cui avea 4692 2, XVI| avrebbe voluto vedervi per ringraziarvi....~ ~- È una fortuna per 4693 1, III| glielo stringeva in modo da rinnovargli l'idea della sua forza erculea. - 4694 2, XV| espedienti, le scene si rinnovarono due, tre volte, anche quando 4695 2, XI| sonavano le ore: si udivano rintronare da varii punti i rintocchi.~ ~- 4696 2, IV| superstizioni, di cui avea rintronate le orecchie, dacchè era 4697 2, IV| Roberto con un accento, che rintronò per le vôlte dei corridoi.~ ~ 4698 2, XIV| La principessa non potea rintuzzare l'avversione che s'era in 4699 2, XII| maliziosa. - Mi dorrà molto di rinunciare al vostro ballo!~ ~In quel 4700 2, V| virtù d'amore di padre, rinunziar alla propria idea.... Se 4701 1, IV| a far tutto, pur ch'egli rinunziasse a lei. L'altro vi si recava 4702 1, IV| piacere: tutto sopporterò: rinunzierò a' beni maggiori, all'amicizia, 4703 2, III| le cameriere, occupate a riordinare la guardaroba, si parlava 4704 2, I| corticella quasi scura, e sempre riparata dal sole.~ ~S'era messa 4705 2, I| A un gruppo di signore, riparate sotto una specie di chiosco, 4706 2, I| sfarzosissima, ove i due si erano riparati.~ ~Quella scena le tornava 4707 2, XII| la vostra energia, avete riparato a tutto.~ ~- Oh! - rispose 4708 2, XII| viluppi....~ ~- Avete in riparazione qualche gioiello della principessa, 4709 2, VIII| offre vino a tutti: parla, riparla: racconta che gli hanno 4710 2, III| Jannacone.~ ~La sera ne riparlò con la signora Teodora, 4711 2, XVI| e possa soffrire, senza riparo, per anni ed anni, sino 4712 1, IV| il mio pensiero. Tu devi ripartir subito... e per un lungo 4713 2, I| veneratissimi: dobbiamo ripensar sempre a coloro che soffrono 4714 2, IV| urla da tutti que' petti, ripercosse insieme nel vasto edificio 4715 2, IV| riusciva vano ogni sforzo per ripescarlo.~ ~Si diceva, e vi credevano 4716 2, XV| suo cospetto ciò che si ripeteano, a ogni istante, fra loro. 4717 2, X| invito: e non se lo fece ripeter due volte: sedette a tavola, 4718 2, XVI| Cristina.~ ~Cristina venne a ripeterle il caso occorso a Diana: 4719 1, II| affezione per lei: sapea ripetersi quasi ogni parola che essa 4720 1, IV| un delitto nel parco! - ripetevano tutti inorriditi.~ ~Fu trovato 4721 2, VIII| Ma tu mi hai già ripetuta, se non sbaglio, questa 4722 2, IV| ucciso la vecchia, dandole ripetuti colpi sul cranio con una 4723 2, III| forti estorsioni.~ ~L'altro ripicchiava:~ ~- Non rammentate ciò 4724 2, X| fare a piedi una stretta, ripida salita; che avea a' due 4725 2, II| costretta a mettere in opera ripieghi.~ ~Il principe, sulle prime, 4726 1, IV| Il silenzio può essere il ripiego di un uomo abilissimo, appunto 4727 1, IV| della mia vita."~ ~Enrica ripiegò la lettera e la mise nel 4728 2, VIII| cioè presto! - disse, ripigliandosi, poichè avea visto il movimento 4729 2, IV| tratteneva varie ore, cercando ripigliar forze per la salita, e assistendo 4730 2, I| parola, - sarebbe che tu ripigliassi la tua carriera: tornassi 4731 2, XVIII| trovata tanto abbattuta. - Ripigliate le vostre vesti, - disse 4732 2, XV| dette a parlare con esso, riponendo in tasca la lettera. Tornato 4733 1, II| ad Enrica: a lei soleva riportare ogni sua azione: s'ispirava 4734 2, IV| d'una ferita assai grave, riportata alla gamba destra, in una 4735 2, XV| commozione cui era in preda.~ ~Riportò i gioielli nella camera 4736 2, XV| dolcissima: e quindi, per riposarsi, se n'era andato al suo 4737 2, I| che scomposta, era serena, riposata, come quella di un animale 4738 2, XVIII| abbia bisogno di lunghi riposi.... La vita aristocratica, 4739 2, XV| e guardò di nuovo. Poi riposò sul tavolino i gioielli 4740 2, XV| un cassetto, ove li avea riposti, varii astucci.~ ~Il negoziante 4741 2, XVI| mucchi: e da un segretissimo ripostiglio il briccone, che non poteva 4742 1, III| nera: l'ho aperta; vi ho riposto il cadaverino della bambina: 4743 2, III| molto, io stesso verrò a riprenderti.... Saluta intanto la principessa....~ ~ 4744 2, XIV| pensato alla difficoltà di ripresentarsi nel palazzo del marchese. 4745 2, XVIII| e la bramosia di veder riprodotti i suoi tratti, d'esser testimone 4746 2, XVIII| in questo senso: che non riproducono l'esemplare della vera, 4747 2, II| di cui era proibita la riproduzione.~ ~Il banchiere capì subito 4748 1, IV| familiare energicamente riprovata: non si compromettesse più 4749 2, XIII| al carattere suo eran più ripugnanti: una bassezza, un tradimento, 4750 2, III| a Diana era sfuggita la ripugnanza di colui, che ella chiamava 4751 2, X| sentiva, anzi, per lui ripulsione, benchè egli fosse uomo 4752 1, II| sposa di un gran signore, riputata, stimata, invidiata da tutti: 4753 2, IV| impossibile.~ ~Roberto risalì il pozzo, lentamente, ma 4754 2, IV| Quante volte sono risalito nella mia stanzaccia, e 4755 2, I| altri che Cristina.~ ~Mentre risaliva nella carrozza, un riso 4756 2, X| la principessa e Diana risalivano in carrozza per tornare 4757 2, VIII| parea carezzarlo e ne facea risaltare la bianchezza. Questa pelle 4758 2, XVII| non dava un passo senza rischiar di cadere in un'insidia 4759 2, VII| tratto in tratto un baleno rischiarava la prigione ove Roberto 4760 2, VII| Il bagliore di un lampo rischiarò in quell'attimo tutta la 4761 2, I| persona, per la quale avea rischiato la salute dell'anima, come 4762 2, XVIII| milioni?... Ma è un'impresa rischiosa....~ ~- E che m'importa 4763 2, I| dissolutezze, dopo tante rischiose avventure, tutte cause d' 4764 2, XIV| due pagine le scrisse e riscrisse di nuovo due e tre volte; 4765 2, X| Come, - insistè, - posso riscuotere questi ventimila franchi?... 4766 2, IV| accresceva in tutti.~ ~Alcuni, risensati, si rimproveravano di non 4767 2, XVIII| spregio e per far sì ch'ella risentisse più cocentemente le umiliazioni, 4768 2, XVIII| nella robustezza, nella risentita fierezza delle linee; a 4769 2, XIII| tutto il valore delle forme risentite della sua persona, gli mormorò, 4770 2, XVI| entrare negli appartamenti riservati a Diana o alla signora Teodora....~ ~ 4771 2, IX| cenerà con lui, in luogo riservato, appartato dalla festa, 4772 2, XVII| poichè non avea ancora potuto risolvere qual contegno doveva seguire 4773 1, III| E pure, io non sapevo risolvermi. Una voce mi diceva che, 4774 2, IX| Dopo breve esitanza, risolvette invitar Diana ad accompagnarla.~ ~- 4775 1, IV| cui siamo giunti: o tu ti risolvi a partir subito con me... 4776 1, III| sognato. Tutte le mie speranze risorgono col fatto da te compiuto. 4777 2, III| tutto avrebbe fatto pur di risparmiarle un disturbo.~ ~Ma Diana, 4778 1, IV| anche prima del processo per risparmiarti qualche ansietà...."~ ~In 4779 2, XVII| sono generoso, e volevo risparmiarvi molto dolore.... Voi non 4780 2, X| su tutte le persone più rispettabili, su tutto ciò che v'ha di 4781 2, III| avea se non il padre: uomo rispettabilissimo, cattolico fervente, il 4782 2, I| profonda che Enrica non rispettasse il nome di lui.~ ~Allora 4783 1, III| parte di questo ultimo sarà rispettata.~ ~Io voglio esser ricco, 4784 2, IV| chi lo temeva: tutti lo rispettavano.~ ~Inutile dire che Roberto, 4785 2, XVIII| Il cocchiere era poco rispettoso, ma imbroccava nel segno. 4786 2, XVII| almeno per adesso, non risponda.... alla vostra insolenza!~ ~- 4787 2, III| Va bene, - aggiunse, rispondendo al maggiordomo, - mandate 4788 2, VIII| guardava con tenerezza, senza risponderle. - Io ti amo e sento che, 4789 1, IV| prova d'amore.~ ~- Potevi rispondermi se hai parlato al duca del 4790 2, I| Enrica aspettava egli rispondesse alla sua proposta, e si 4791 2, XII| pagati mai troppo, pur che rispondessero al fine.~ ~Il gioielliere 4792 2, XVII| chiamate.... per sordidezza.... Rispondetemi....~ ~- Dirò a V. E. tutta 4793 2, VIII| si facevano domande, si rispondevano fra la mammina e le figliuole.... 4794 2, XVI| mattina Diana, perfettamente ristabilita, se ne tornava accompagnata 4795 2, XV| quindi prender nulla che lo ristorasse: e non si alzò dalla poltrona 4796 2, VIII| bisogno di comandare, non ristrettamente com'ora, ma assolutamente... 4797 1, IV| pensava sempre alle sue ristrettezze domestiche: alla moglie 4798 2, XIII| con un altro gesto, e un ristringersi nelle spalle, che volea 4799 1, IV| sola prova per la Corte risulta dalla affermazione orale 4800 1, I| dolce musica napoletana risuonava sotto il bel cielo di opale 4801 1, IV| straziante: all'assassino! che risuonò in tutto il parco.~ ~Enrica 4802 2, XIII| disse il principe, come risvegliandosi. - E sopra tutto, dopo non 4803 2, III| poco attutito, dovea presto risvegliarsi.~ ~La principessa, col suo 4804 1, III| un piccolo cadavere, si risveglino, e vengano contro di me....~ ~ 4805 2, XII| che, fra gli ostacoli, si ritemprano, acquistan gagliardia, ne 4806 2, I| molto cortese, tutti e due ritenendo ciascuno in la parte 4807 1, IV| voluto interloquire; lo riteneva per allora. un leggero riguardo 4808 2, I| argento, ch'avea vicino, ma si ritenne. Cristina, la sua antica 4809 2, XVIII| termini molto cortesi e ritenuti. Essa si avviava per uscire.~ ~- 4810 2, I| de' pochi abiti che avea ritenuto, si trascinava a' piedi 4811 2, III| Mentre l'intendente si ritirava, la principessa suonava 4812 2, III| il Re, disgustato, si ritirerebbe allora da un'avventura, 4813 1, II| peculiare accento le parole del rito; essa che stringeva convulsa 4814 2, VIII| mio cuore, ma son pronta a ritogliertelo. Se, in breve, tu non hai 4815 2, V| e, quando la sentinella ritorna, bisogna essere già lontani 4816 2, III| proporzione dell'utile che ne ritraggono, e ciò non è poco, o da 4817 2, IV| come il nostro eroe dovea ritrar giovamento dalla misteriosa 4818 2, XVIII| osato. Ma oramai non poteva ritrarsi. Tutto, la sua stessa disperazione, 4819 2, XVII| osservava con molta curiosità. I ritratti di Enrica pendevano alle 4820 2, VIII| una triplice voluttà il ritrovar libere, per te solo, le 4821 2, XI| un gran pensiero d'amore, ritrovare una figlia che non conosco!~ ~- 4822 2, VIII| salotto, ove credevo di ritrovarmi sola, vidi mio padre presso 4823 2, IV| ormai l'agitava: fuggire: ritrovarsi con la donna che l'avea 4824 1, I| tutto era inquieto di averla ritrovata così cagionevole di salute, 4825 2, X| che fra breve si sarebbero ritrovati tutti e tre insieme, e in 4826 1, IV| malediceva: non imprecava. Lo ritroveremo, a suo tempo.~ ~Roberto 4827 1, IV| dimenticare, e che forse doveva riudire in un momento per lei terribile.~ ~ 4828 2, XVIII| ebbe pronunziate: quasi ne riudisse un'eco maligna. Cercò Cristina: 4829 1, I| venite.... è tardi.... riuniamoci.... per andare tutti insieme 4830 2, XVII| pregiudizi.... Qui, dove si riunisce la buona società, - sottolineava 4831 2, I| Napoli, era quasi tutto riunito nel salotto di lei.~ ~Il 4832 1, IV| dirotto.~ ~Alla fine, non riuscendo a ottenere ch'essa parlasse, 4833 2, XVIII| donna napoletana potesse riuscir a burlarsi d'un americano.... 4834 2, XIII| ma vi hanno cose che non riuscirei mai a perdonarvi.... Possiate 4835 2, XVIII| gran cosa, che anzi poteva riuscirgli importuna.~ ~- Gliel'ho 4836 2, III| già sento che ero vicino a riuscirvi.... Però non posso dirti 4837 2, XVII| se volesse; cioè se voi riusciste a vederla, a indurla a questo.~ ~- 4838 2, XVIII| aprì. Le sue arti erano riuscite a meraviglia. Il re la nominava 4839 2, XII| trovava da qualche tempo le riuscivano spinosissime, poichè non 4840 2, X| Una disputa fra' due rivali!...~ ~La giovinetta innocente 4841 1, I| di gioia.~ ~Il duca, nel rivedersi in mezzo a' suoi, era commosso, 4842 2, VIII| so quando... ma per non rivederti mai più.... È già troppo 4843 2, XIV| e non può tollerare di rivedervi, perchè ha scoperto che 4844 2, XVIII| sole; le sembrava che ella rivedesse quelle mura, quei mobili, 4845 1, II| lunga loro dimestichezza: la rivedeva in tutti i suoi atteggiamenti 4846 1, IV| boschetti di alberi.~ ~Si rivedevano dopo molti mesi.~ ~Roberto 4847 2, XIII| Sicuro.~ ~- E l'avete forse riveduta prima di me?~ ~- Sì, perchè 4848 2, XVI| stata un'antica rispondenza, rivelatasi a un tratto.~ ~- Vi dirò.... - 4849 2, X| rivedrete presto!~ ~- E non rivelò quello che desiderava?~ ~- 4850 2, I| del canapè, stando quasi riversa, e guardando di sottecchi 4851 2, XVIII| tornava a ingigantire. Si rivestì d'un abito nero, che modellava 4852 2, III| dal convento, e Adolfo la rivide, i due giovani parlarono 4853 2, I| abbigliata, per andare alla riviera di Chiaia s'accorse che 4854 2, XVIII| non è tuo merito, se ho rivisto la luce.... Tu avevi già 4855 2, VIII| abbiamo notato, egli andava rivolgendo nella mente da alcuni secondi.~ ~ 4856 2, XI| mentre egli vi saliva, di rivolgergli uno scherzo, che gli premeva 4857 2, II| principe, cui avrebbe potuto rivolgersi, ella diveniva debitrice 4858 2, XIII| Diana nell'accomiatarsi: rivolse poche, sdegnose parole al 4859 2, XII| color granato, con ampie rivolte di raso bianco.~ ~Nessuno 4860 2, XVIII| Volle veder il dorso nella robustezza, nella risentita fierezza 4861 2, IV| profondo: di dal fosso rocce, alberi.... Già avrete veduto 4862 1, IV| precipizio formato da due pareti rocciose, o in fondo di esse gorgogliava 4863 2, XII| e, mentre nel cuore si rodeva, voleva aver sempre sembiante 4864 2, I| altro rappresentava una casa romana, sotto l'Impero; statuette, 4865 2, XII| meravigliosa: gli antichi romani ne avrebbero fatta una dea. 4866 2, I| consisteva in una storiella romantica, quasi anodina, ch'ogni 4867 2, III| pieghe del suo abito color di rosa, dinanzi allo specchio. 4868 2, I| cintura un borsello di seta rossa, con ghiande d'oro, ne cavò 4869 1, II| gli pareva che una nube rossastra gli oscillasse dinanzi agli 4870 2, I| verde, con grandi fiori rossastri, nelle pareti, tappezzate 4871 1, I| Aveva fiori e nastri rossi al cappello: i panni da 4872 1, IV| ferito in un occhio.~ ~Si rotolarono per terra: Roberto, forte 4873 2, XVIII| ch'io la veda....~ ~Ella rotolò sul tappeto; vi rimase irrigidita.~ ~ 4874 1, II| corto: le braccia erano rotonde, bianche, marmoree.~ ~Un 4875 2, XVIII| Parlava lenta, con frasi rotte da singhiozzi, la persona 4876 2, VIII| senza coscienza, crudeli, rotti a ogni vizio: e, in mezzo 4877 2, XVIII| Weill-Myot era, per così dire, rovente di concupiscenza, e godeva 4878 2, III| insetti nocivi, forse dai rovi che il vecchio nella sua 4879 2, III| aveva già contribuito a rovinare la principessa, con una 4880 2, XV| alla camera di Enrica.~ ~Rovistò fra i suoi gioielli.... 4881 2, VIII| marchese, - non venirmi a rubare il mestiere!... Sai ch'io 4882 2, X| Il linguaggio semplice, rude di quell'uomo la persuadeva 4883 2, I| intelletto; ma - proseguì un po' rudemente, e come se facesse la lezione 4884 1, II| fronte.~ ~Quella passione ruggì per oltre un mese.~ ~Enrica 4885 2, IV| rigavano le sue guancie smunte, rugose, anzi tempo. - La mia prigione 4886 2, IV| Intanto, egli era disceso. Il rumorio ricominciò, lento, lento, 4887 2, X| tavola, e con gli ordini rumorosi che dava, con le preferenze 4888 2, IV| giorno avuto in mano il ruolo delle sentinelle, che la 4889 2, I| appartamento era alla foggia russa, con i suoi iconi, la abbondanza 4890 2, XV| israelite tedesche, dimoranti in Russia da secoli: e che serbano 4891 2, IV| del carcere era un uomo ruvido e buono: Filippo Cardella, 4892 2, IV| calze sotto il letto in sacchi, in buche fatte studiosamente 4893 2, XI| collocati in una specie di sacco per essere seppelliti, senza 4894 2, XVIII| Prendimi adesso... sono sacra.... nessun altro mi avrà 4895 2, XVI| in vista, alcuni inviti sacri.~ ~Marco aprì uno scrigno 4896 2, XVI| nelle quali un uomo può sacrificare anche il suo onore alla 4897 1, IV| potrà parer vile: io ti sacrificherò, se occorra, l'onore, la 4898 1, I| pallide: senza mai dar al sagrestano, che andava attorno per 4899 1, II| a esigere da lei nuovi sagrifici, a spogliarla di ciò che 4900 2, XVIII| egli avrebbe certo tutto sagriticato: e per lui il darle un milione, 4901 2, XVIII| ritegni, con una libertà salace e raffinata. Si sarebbe 4902 2, X| risa fescennine, con motti salaci, procaci, il ridicolo su 4903 1, I| Aprì una cassetta, ben salda, che era sul dinanzi della 4904 2, IV| copertoio di ferro e fu saldato, alle parti, perchè niuno 4905 1, IV| in questo punto, vedi, mi salgono al cervello.... Io ti faccio 4906 2, IX| gran nastro candidissimo. Salirono in carrozza e partirono. 4907 1, IV| coscienza, sfidar il patibolo, e salirvi con animo intrepido: e fermò 4908 2, XI| uomo gli aveva detto: che salisse nella carrozza, senza dir 4909 2, IV| alcune fiammelle, e che parea salissero, andando qua e , verso 4910 2, XI| sangue freddo, mentre egli vi saliva, di rivolgergli uno scherzo, 4911 2, XVIII| avrebbe mandato al prossimo salon di Parigi. La Francia intelligente, 4912 2, XV| stimolasse un vivo desiderio di saltar al collo di quell'impronto 4913 2, VI| nella stanza, si dette a saltare, a batter le mani, a divincolarsi 4914 2, IV| che conteneva.~ ~Roberto saltava fuori, dopo essersi accertato 4915 2, III| verrò a riprenderti.... Saluta intanto la principessa....~ ~ 4916 2, XVIII| ratta, senza volgersi a salutarlo: uscì, prima ch'egli potesse 4917 2, XII| segreto.~ ~E s'inchinava, salutava profondamente.~ ~La principessa 4918 2, IV| maggiori: quella di calarsi a salvamento da una sì grande altezza:- 4919 1, IV| ricondurla a suo padre e salvarla dalle mani di un assassino....~ ~- 4920 2, VIII| pochi ducati, avrebbe potuto salvarvi dalla miseria, dall'obbrobrio, 4921 2, XVI| le aveva, poco innanzi, salvata la vita: le parlava con 4922 2, III| avete voi... detto ch'io vi salvavo l'onore, la vita?... E oggi, 4923 1, IV| tra le mie braccia.... Ti salverò ad ogni costo: anche a costo 4924 2, XVIII| implacabili nemici.~ ~Una schiuma sanguigna uscì dalla bocca di Enrica: 4925 2, XVII| sarcasmo che gli faceva sanguinar il cuore, - si troverebbe 4926 2, XII| che lo udivano, e che non sapeano nulla dell'incontro mattutino 4927 2, I| ammirare colui che mostrava di saperla soggiogare; che la superava 4928 2, XVIII| rallegrasti anche per lei, quando sapesti ch'era morta....~ ~- Questo 4929 1, III| accaduta.... E pure, io non sapevo risolvermi. Una voce mi 4930 2, I| gentiluomini, e fra' non meno sapienti, chi vagheggiava una gran 4931 2, I| inevitabili: troverete chi saprà darvi il vostro castigo: 4932 1, IV| disprezzo tanto che non saprei come addimostrarvelo.... 4933 1, II| visiteremo insieme il parco: sapremo chi è il malandrino entrato 4934 2, XII| così rispose a' suoi sarcasmi, trafiggendola un poco, 4935 2, XVII| continuava il principe, con sarcasmo che gli faceva sanguinar 4936 2, IV| fatto, forse a quell'ora sarebber cadaveri.~ ~La notte passò 4937 | saremmo 4938 1, I| colloquio, la principessa di Sarno....~ ~- La mia, tutt'altro 4939 2, I| pensiero di fingerti una sarta, una pettinatrice, una maestra 4940 2, I| di concerto con il suo sarto parigino, una scollatura, 4941 2, I| la rapidità d'un trar di sasso: forse anch'ella era aspettata 4942 2, I| una graziosa statuetta di Sassonia, cominciò ad inveire in 4943 1, IV| mi hai comprato, che mi satolli come una bestia che ti 4944 2, IV| tornati vani: una condotta savia, regolare gli avrebbe conciliati 4945 2, XV| qualcuno.~ ~Il conte, uomo savio, attempato, di reputazione 4946 2, XV| preso in mano le poesie del Savioli, allora molto lette, si 4947 2, XII| XV. La principessa non si saziava di guardarla.~ ~- È un oggetto 4948 2, XVIII| più furbesco sorriso, - è sbagliata.~ ~- S'io potessi veder 4949 2, VIII| hai già ripetuta, se non sbaglio, questa storia, punto per 4950 2, XII| sentiva intorpidita, quasi sbalordita, non pensava più a nulla, 4951 1, IV| tutti un segnalato servizio, sbarazzandoli da un uomoviolento!~ ~ 4952 2, I| maligni:~ ~- Il Re si è voluto sbarazzar del marito.... L'ambasciata 4953 2, X| so preparare un agguato, sbarazzarmi di chi mi nuoce....~ ~- 4954 2, XIII| sua nemica; e pensare a sbarazzarsene come avea fatto di altri 4955 2, XII| che, a un tratto, si sono sbarazzate, di trecento, quattrocentomila 4956 2, XVI| conto suo, respiro.... Mi ha sbarazzato di ... quel mostro. Pensava 4957 2, IV| alcune pietre e caddero giù, sbattendo per le pareti con molto 4958 2, I| sue linee, resisteva agli sbattimenti di quelle luci; la sua fisonomia, 4959 2, XVI| della carrozza, le porte sbattute, gii ordini ch'ella impartiva 4960 1, II| gli aveva fatto un grosso sberleffo sul viso: un giorno gli 4961 2, VI| le sue labbra, divenute sbiancate, tremavano in una contrazione, 4962 2, XVIII| naturalista era nel suo primo sboccio. Egli volea esser classico 4963 2, XIII| ripetuto che non desiderava sborsar altro denaro; disponesse 4964 1, IV| era sicuro della vittoria, sbramarsi del suo sangue, di cui, 4965 2, III| posizione: pareva dicesse: sbrigatevi a condannarmi, ho fretta 4966 1, II| uomo robusto, indomito, di sbrigliate passioni, si sentiva rimescolare 4967 2, VIII| esperienza della vita: non atto a sbrogliar le fila di un intrigo sociale; 4968 2, VIII| sedette su una poltrona, sbuffando e voltando le spalle a Marco.~ ~ 4969 2, XVIII| facilmente da' passi più scabrosi.~ ~- Oh, figuratevi, - diceva 4970 2, I| sdegnosa verso di me.... Ora mi scaccereste volentieri.... se poteste: 4971 2, VIII| Come vuoi ch'io lo scacci di casa mia! Egli è d'una 4972 2, III| si pensa.... non dico a scacciarlo.... ma a nutrirlo, a soccorrerlo, 4973 2, I| a' miei servitori di non scacciarti, quando ti presenti; ma 4974 1, IV| svenne.~ ~Il vecchio fu scacciato dal parco come un malvivente. 4975 1, IV| malvivente. E, mentre lo scacciavano, Enrica si era fatta sentire 4976 2, XVII| La principessa, anzi, mi scacciò, dopo un lungo servizio, 4977 2, XII| stipiti in ebano: quattro scaffali, pure in ebano, di un lavoro 4978 2, XVIII| I due uomini stavano per scagliarsi l'un contro l'altro, divenir 4979 2, IV| tutte a bozze, e quasi a scaglioni, a qualche braccio dall' 4980 2, II| avea aperto la porta di una scaletta segreta.~ ~L'ufficiale si 4981 2, III| più volte, seduto sugli scalini della porta.... Un contadino 4982 2, I| vero, attribuendo alla sua scaltrezza la nuova determinazione 4983 2, V| Fa il suo rapporto, scambia alcune parole di consegna.... 4984 2, I| sua carrozza. V. E. potrà scambiar due parole con questa mendicante: 4985 2, XV| disse subito il principe, scambiati con lui i primi convenevoli. - 4986 2, V| mio lavoro sotterraneo ho scambiato direzione.... La provvidenza 4987 2, VII| di quella loro profonda, scambievole simpatia che, secondo vedremo, 4988 2, VIII| crucci, facili a procurarsi scambievolmente motivi di tortura e di disperazione, 4989 2, I| raggianti, e avveniva un vivace scambio di saluti con le dita inguantate, 4990 2, IX| sospetti su la mia gita: una scampagnata, il cui principal motivo 4991 2, XV| grazie al suo nome: eroe di scandalose avventure: e che dovea finire 4992 2, III| nella sua demenza non sapeva scansare, dalle stesse intemperie, 4993 2, XVIII| sviluppo di alcune forme, a scapito di altre. Turba l'armonia.... 4994 2, III| Ho sempre desiderato che scappasse dalla sua prigione. Venisse 4995 2, III| immaginava qualche galante scappatella della cugina.~ ~- La vostra 4996 1, I| Sarà impossibile! - scappò detto a Domenico. E subito 4997 2, XV| coperte da una maglia di seta scarlatta, ben tirata.~ ~Il principe 4998 2, I| formato di rarissimi fiori scarlatti, nel fondo d'una splendida 4999 2, XV| dosso il suo busto di raso scarlatto, che dava un'insolita vivacità 5000 2, VII| istanti appresso comparve lo scarno, scarmigliato prigioniero.~ ~- 5001 2, V| Vive egli sempre?... Lo scarso peculio da me lasciato, 5002 1, II| notti tranquille, o fra lo scatenarsi delle tempeste, egli pensava


Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License