grassetto = Testo principale
   Parte, Cap.        grigio = Testo di commento

 1  Testo,     3     |         nascente da odio, amore, invidia del bello, e tramandato
 2  Testo,     7(20) | redicularia quaepiam a rimover l'invidia.~
 3  Testo,     7(23) |  Vincenzo Alsario, de fascino et invidia veterum; Caelius Rod., in
 4  Testo,     7     |    perché la gloria grande è all'invidia ed alla jettatura grandemente
 5  Testo,     8(30) |         animo sunt, ut est etiam invidia, quonam pacto, vel modo,
 6  Testo,     8(30) |      corpus afficere... Sic ergo invidia adfecti cum intendunt oculos
 7  Testo,     8     |          jettatura, che nasce da invidia dell'altrui felicità, scrisse:~ ~&#
 8  Testo,    10(55) |       quella parola, absit verbo invidia. Plaut., Asinar., act. 2,
 9  Testo,    11     |       jettatore cogli occhi.71~L'invidia specialmente, consumando
10  Testo,    11     |      soffra non so quale occulta invidia. Ecco quel che scrisse Quintiliano:73 «
11  Testo,    14(90) |         fu detto certamente dell'invidia dell'altrui mercede. Torreblanca,
12  Testo,    18(103)|         68; S. Basil., homil. de invidia.~
13  Testo,    19     |          del temperamento, o all'invidia dell'animo, che, slanciandosi
14  Testo,    25     |      belli momenti della vita: l'invidia, sua sorella; e tante altre
15  Testo,    25     |   dolcezza, la jettano; perché l'invidia fa destare tutti gli affetti
16  Testo,    25(138)|    subcisivarum centuria, 3. È l'invidia bellamente da Ovidio descritta
17  Testo,    25(139)|         Sermones Fideles, IX, de invidia. Aristotele, lib. 2, de
18  Testo,    25(139)|       arte dicendi, estima che l'invidia abbia piú spesso luogo ne'
19  Testo,    25(139)|    oculis quaerimus invidi». E l'invidia è, quando alcuno mal soffre,
20  Testo,    25(139)|      altrui. Ha principalmente l'invidia luogo fra gli eguali: perché
21  Testo,    25(139)|  paragonino. Ed è molto debole l'invidia contra coloro, che di molto
22  Testo,    25(139)|       altri, e sono perciò d'ogn'invidia maggiori. Orazio, IV, od.
23  Testo,    25(139)|       Orazio, lib. I, epist. 2: «Invidia Siculi non invenere Tyranni /
24  Testo,    25(139)|        sicuti aerugo ferrum, ita invidia animum hominis, ubi insita
25  Testo,    25(139)|        translazione chiamarono l'invidia aeruginem Marzial., lib.
26  Testo,    25(139)|    nostro volgar detto, è meglio invidia che pietà, è molto antico.
27  Testo,    25(139)|    Veruntamen melior miseratione invidia est»).~
28  Testo,    32     |        dee l'uomo, per evitare d'invidia il livore, non insuperbirsi,
29  Testo,    32(183)|         c. 3; Vinc. Alsarius, de invidia et fascino veterum, Tom.
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License