Parte, Cap.

  1 Bibl       |  Alessandro – Il merlo bianco – La donna di picche – L’undecimo comandamento –
  2    -,     I|         persone: due uomini ed una donna; uno degli uomini, nobilmente
  3    -,     I|           lungo coltello contro la donna; questa in atteggiamento
  4    -,     I|    avrebbero certamente salvata la donna dai colpi del forsennato.~
  5    -,     I|            riconobbe allora quella donna, in cui da lontano e nel
  6    -,     I|           di palazzo, l’amica sua, donna Beatrice di Bovadilla, moglie
  7    -,     I|         padiglione reale, presso a donna Beatrice di Bovadilla, che
  8    -,     I|            reale. Trovarono laggiù donna Beatrice di Bovadilla profondamente
  9    -,     I|           signora. Ma anche ad una donna forte si poteva condonare
 10    -,     I|         colpo destinato al suo re? Donna Beatrice di Bovadilla, turbata
 11    -,     I|       riuscito a salvar la vita di donna Beatrice di Bovadilla. Alonzo
 12    -,     I|           comitiva. E lo udì anche donna Beatrice di Bovadilla; lo
 13    -,     I|         regina, avremmo perduta la donna più degna del comando supremo,
 14    -,     I|            lo sguardo indagatore a donna Beatrice di Bovadilla. Non
 15    -,    II|         era per don Alvaro, perchè donna Beatrice di Bovadilla si
 16    -,    II|       arcani, quando il cuore è di donna. Così doveva ragionare don
 17    -,    II|           che l’uomo prova per una donna ch’egli ama, da cui è riamato,
 18    -,    II|       tutti conventi), una vecchia donna vestita di nero, imbucuccata
 19    -,    II|            mezza la faccia. Quella donna venne diritta a lui, fermandolo,
 20    -,    II|          suo borsellino. Ma quella donna non era una mendicante,
 21    -,    II|           incontrati con quelli di donna Beatrice; e sempre gli era
 22    -,    II|          obbligava un capriccio di donna, ed anche un po’ curioso
 23    -,    II|            mano serrati alla vita.~Donna Beatrice di Bovadilla indossava
 24    -,    II|       Castiglia. Ma della virtù di donna Beatrice non si poteva dubitare.
 25    -,    II|     nobilmente con un gesto la sua donna di compagnia.~– Mi accompagnerete
 26    -,    II|         sentimento, indegno di una donna leale. Mi dispiaceva di
 27    -,    II|            vedo, coi miei occhi di donna. Quanto alle farfalle, ben
 28    -,    II|     ostacoli. Vivo alla corte, son donna, ed ho le mie arti per aiutare
 29    -,   III|    continuazione del precedente.~ ~Donna Beatrice aveva preso il
 30    -,   III|          di passeggiate; – rispose donna Beatrice, ridendo. – Ma
 31    -,   III|      sposato una figlia del paese, donna Filippa Mognis di Perestrello,
 32    -,   III|       rannuvolò, a quel ricordo di donna. Era un’immagine fosca,
 33    -,   III|       Azzorre.~– Sleali! – esclamò donna Beatrice, sdegnata.~– Sleali,
 34    -,   III|            Povero amico! – esclamò donna Beatrice, i cui occhi erano
 35    -,   III|          di Castiglia; – soggiunse donna Beatrice; – così chiamano
 36    -,   III|           guardò in viso la gentil donna, che aveva chinata la fronte,
 37    -,   III|        fragranze, nel cuore di una donna! Così un’altra donna credesse,
 38    -,   III|           una donna! Così un’altra donna credesse, come voi oggi
 39    -,   III|            furono riconosciuti, la donna nobile e buona non ebbe
 40    -,    IV|  incominciare quest’oggi a stimare donna Beatrice di Bovadilla.~–
 41    -,    IV|          verità, quella verità che donna Beatrice voleva piena ed
 42    -,    IV|            un gran servizio ad una donna, salvandone con la vostra
 43    -,    IV|               Che siete una nobile donna, e non solamente per ragione
 44    -,    IV|       superbo, aggiungerò: l’unica donna capace d’intendermi.~– Sì, –
 45    -,    IV|      scuola di grammatica; – disse donna Beatrice, sorridendo. –
 46    -,    IV|          ogni modo fermarsi. – Una donna è giustamente altiera, sente
 47    -,    IV|           dignità. E allora questa donna dice ad un uomo....~– Ah
 48    -,    IV|      Sentiamo che cosa dice quella donna a quest’uomo. È sempre degno
 49    -,    IV|           parlare come farebbe una donna.~– Ahimè, signora! – esclamò
 50    -,    IV|        Nondimeno, io credo che una donna, messa al punto di significare
 51    -,    IV|          ai buoni argomenti di una donna gentile, il cui rigore sia
 52    -,    IV|            don Cristoval? Ecco una donna, una vera donna, che pensa
 53    -,    IV|           Ecco una donna, una vera donna, che pensa e parla per darvi
 54    -,    IV|           credono alla virtù d’una donna, e sentono il bisogno di
 55    -,    IV|    spiritato. Ma a queste cose una donna è avvezza, tanto avvezza
 56    -,    IV|       colpi del Moro. –~La voce di donna Beatrice tremava, le guance
 57    -,    IV|          anzi che ci sia; se è una donna di gran cuore, ella deve
 58    -,    IV|          cadere l’allusione ad una donna ipotetica, di cui egli aveva
 59    -,     V|         niente di male per lei. La donna, per solito, si commuove
 60    -,     V|        quell’uomo che accompagnava donna Beatrice, non era uno sconosciuto;
 61    -,     V|           condurre il cuore di una donna; immaginandolo, chi sa?
 62    -,     V|    disgrazia di non piacere ad una donna, egli potrebbe essere potente
 63    -,     V|         Vostra Eccellenza; – disse donna Beatrice, come gli fu vicina.~
 64    -,     V|           voi.~– L’avrò, – rispose donna Beatrice, – quando Vostra
 65    -,     V|         idea bizzarra è la vostra, donna Beatrice? V’impacciate con
 66    -,     V|       anche voi?~– Ecco; – replicò donna Beatrice, senza scomporsi
 67    -,     V|          corridoio, alle spalle di donna Beatrice. Prima ch’ella
 68    -,     V|  dottoressa.~– Che è ciò? – chiese donna Beatrice, rizzando la testa
 69    -,     V|        bello può somigliare ad una donna di grande bellezza. Era
 70    -,     V|      aggrottate, laddove quelle di donna Beatrice si spianavano spesso
 71    -,     V|           orgoglioso gentiluomo; e donna Beatrice si volse a guardare
 72    -,     V|           guastarsi le faccende. – Donna Beatrice mi parlava delle
 73    -,     V|         fratello. Non credete voi, donna Beatrice, che il sangue
 74    -,     V|           Non ne siete ben sicura, donna Beatrice? Capisco.... disse
 75    -,     V|         perchè? Non lo sapete voi, donna Beatrice? Non ha avuto egli
 76    -,     V|        lieta delle sue gioie. Come donna, poi, sono anche curiosa.~–
 77    -,     V|              Contentiamo dunque la donna curiosa, – disse don Francisco, –
 78    -,     V|        Cordovana si chiama infatti donna Beatrice Enriquez. –~Il
 79    -,     V|         suo molto meno di prima.~– Donna! – diss’ella, fermandosi
 80    -,     V|          ben più efficace, per una donna, – soggiunse il crudele,
 81    -,     V|            un uscio, e una voce di donna si udì dal fondo del corridoio.~–
 82    -,     V|               La regina! – esclamò donna Beatrice.~Era infatti la
 83    -,     V|        male, mia carina; – replicò donna Isabella. – Non ho rimproveri
 84    -,     V|     viaggio.~– Si parte! – esclamò donna Beatrice.~– Sicuramente.
 85    -,    VI|             la marchesa di Moya.~ ~Donna Isabella di Castiglia aveva
 86    -,    VI|       impaziente marchesa di Moya.~Donna Beatrice non poteva dunque
 87    -,    VI|      lunghissime all’impazienza di donna Beatrice. Ma non diciamo
 88    -,    VI|            Cristoval ingannare una donna, dotato com’era di tanto
 89    -,    VI|            di avere amata un’altra donna, prima di conoscere lei,
 90    -,    VI|           germogliato nel cuore di donna Isabella.~– Ammettiamo; –
 91    -,    VI|           E quella, poi, quella di donna Beatrice era versata senza
 92    -,    VI|      ostinarsi nel corteggiare una donna, quando si veda di non essere
 93    -,    VI|             si alzò; una figura di donna apparve di sotto allo sportello,
 94    -,    VI|      seguita da don Cristoval.~Una donna si tirò da banda, per lasciarli
 95    -,    VI|            corsero subito a quella donna, la squadrarono dal capo
 96    -,    VI|            nobile signora.~– Buona donna, – disse allora la marchesa,
 97    -,    VI|         Era indegna di voi, quella donna, che non è rimasta accanto
 98    -,   VII|            era stato confessore di donna Isabella, prima del Talavera;
 99    -,   VII|      potentissimo sullo spirito di donna Isabella. Quien sabe? dovette
100    -,   VII|    trattennero su quella figura di donna. Anch’essa vide il forestiero,
101    -,   VII|       tutta quella artiglieria. La donna che lo osservava in quel
102    -,   VII|            diritto di salutare una donna sconosciuta, fuorchè in
103    -,   VII|          avessi dovuto crear io la donna....~Dov’eravamo rimasti?
104    -,   VII|            dei cenci. Sono l’unica donna di casa; debbo pensare al
105    -,   VII|            sventura.~– Voi dunque, donna Beatrice, non credete che
106    -,  VIII|          obbedendo al desiderio di donna Beatrice Enriquez, incominciò
107    -,  VIII|            molte obiezioni. Quella donna, invece, non aveva obiezioni
108    -,  VIII|            e tossendo, il padre di donna Beatrice entrava nell’anticamera,
109    -,  VIII|          pare.~– No, no, vi prego, donna Beatrice; – interruppe il
110    -,  VIII|          Ma qual è, santi Numi, la donna che, sapendosi bella e fatta
111    -,  VIII|         bene così? –~Un sorriso di donna Beatrice fu la prima risposta.~–
112    -,  VIII|            troppo.~– Che dite mai, donna Beatrice? – esclamò il cortese
113    -,  VIII|   matrimonio. Era bella, la vostra donna Filippa? –~Si parla mal
114    -,  VIII|        parla mal volentieri di una donna, davanti ad un’altra. Ma
115    -,  VIII|        Lisbona, fino alla morte di donna Filippa. Molto più volentieri,
116    -,  VIII|           del navigatore italiano.~Donna Beatrice ascoltava; lo avrebbe
117    -,  VIII|            sommessamente rispose~– Donna Beatrice, perdonate. Non
118    -,  VIII|            che io sia la prima, io donna, a parlarvi così? Certo,
119    -,  VIII|           come voi, accanto ad una donna.... quando l’amano, o incominciano
120    -,  VIII|         vostra forza nel mondo. La donna non può nulla, per ; ma
121    -,  VIII|    trionfare, esser grande con una donna che vi ami.~– Con voi! –
122    -,  VIII|       spedizione. –~Dispiacevano a donna Beatrice queste volgarità
123    -,  VIII|          altro voleva ragionare la donna innamorata, col futuro discopritore
124    -,  VIII|    discorriamo. Fra poco ritornerà donna Isabella dal campo di Moclin.
125    -,  VIII|         dimenticarti di me. La tua donna, per la vita e per la morte,
126    -,  VIII|     splendori della Corte, nessuna donna avrebbe rubato il suo cuore;
127    -,  VIII|          onore, lo so; – diceva la donna gelosa. – Ma poco avrai
128    -,    IX|           s’illustra il proverbio: donna e luna,~oggi bianca e doman
129    -,    IX|           brevità, naturale in una donna, che viveva ritirata, e
130    -,    IX|           modo di ricordarsi della donna amata, chiedendo a lei l’
131    -,    IX|         mia esperienza. Quando una donna ci è avara del suo pensiero,
132    -,    IX|            scrisse le ragioni alla donna amata. Si doleva ancora,
133    -,    IX|           che parlava così? era la donna che voleva essere per lui
134    -,    IX|           di un vostro nemico. Una donna, per ambiziosa che sia,
135    -,    IX|           Che pensa, la divina mia donna? Ditemi di lei, Pedro. Obbediente
136    -,    IX|   qualcheduno che l’aspettava: una donna del popolo, una contadina,
137    -,    IX|          ha mandata? – le disse. – Donna Beatrice Enriquez?~– No,
138    -,    IX|           Poi si volse ancora alla donna e la guardò fissamente negli
139    -,    IX|          così, messere; – disse la donna; – lo spaventate, il poverino. –~
140    -,    IX|            Cristoforo Colombo alla donna, – entrate in casa, e sedete.
141    -,    IX|          ditemi, per carità, dov’è donna Beatrice? dove sono andati
142    -,    IX|       occhi, se io parlo. Quanto a donna Beatrice, la cercherete
143    -,     X|       tutto, la marchesa di Moya è donna, e della donna avrà il buono,
144    -,     X|           di Moya è donna, e della donna avrà il buono, come il cattivo.
145    -,     X|       dunque, è buio fitto? Quella donna può esser andata a marito,
146    -,     X|     abbiate timore di me. Sono una donna ancor io.... come la figliuola
147    -,     X|            Voi amate ancora quella donna? –~Don Cristoval, per obbedienza,
148    -,     X|        niente dell’animo di quella donna; doveva capire ogni cosa
149    -,     X|  protettori, poichè nel cuor della donna la benevolenza è più tenera.
150    -,     X|            mai in sua vita. Quella donna, quella gran dama, amar
151    -,     X|   giovinezza, era stato quello per donna Filippa Mogniz, da lui conosciuta
152    -,     X|        poco, tornar gradito ad una donna, e sempre moltissimo quando
153    -,     X|        forte, era stato quello per donna Beatrice Enriquez, Don Cristoval
154    -,     X|           si vedeva davanti quella donna piangente, e sentiva l’obbligo
155    -,     X|           per lei. Che dire ad una donna che piange? Di parole se
156    -,     X|          di apparire ridicolo. Una donna che consola un uomo, è cosa
157    -,     X|            che debba consolare una donna, è un caso molto più raro.
158    -,     X|    Cristoval doveva parlare ad una donna, il cui pianto era stato
159    -,     X|            per essere amato da una donna come voi, mi bisognerebbe
160    -,     X|            voi amate ancora quella donna? Or bene, io vi rispondo:
161    -,     X|         mente l’immagine di quella donna. Un gentiluomo, chiamato
162    -,     X|           L’uno dirà: mia madre fu donna Filippa Mogniz e Perestrello,
163    -,     X|          che voi v’inganniate. Son donna, e so che pensare di certe
164    -,     X|        ultima, mi pare, che quella donna vi ha scritta. “Altrove”
165    -,     X|           credere che intorno alla donna amata da voi non ci fossero
166    -,     X|       pietoso? che intorno ad ogni donna non ce ne siano dieci, venti,
167    -,     X|        quel che farei, se un’altra donna mi attraversasse la strada;
168    -,     X|          come il sole. La virtù di donna Isabella di Castiglia 
169    -,     X|      Cristoval amava ancora quella donna?... Orribile idea! Beatrice
170    -,     X|      eventi. Doveva cercare quella donna, e trovarla; vedere se ella
171    -,     X|          virtù. Infatti, se quella donna, veduta e studiata da vicino,
172    -,     X|       obbligo di ravvicinar quella donna all’amante riamato, di essere
173    -,     X|            vostra posta; ma quella donna è un’infame, non era, non
174    -,    XI|            dama del mondo. Ciò che donna vuole Iddio vuole, è presto
175    -,    XI|         grido di paura d’una bella donna vi dice così bene che avete
176    -,    XI|           modo di essere accanto a donna Beatrice, per dirle:~– E
177    -,    XI|         passeggiate sui travi. Una donna che facesse molta stima
178    -,    XI|        diciamo pure ogni cosa; una donna che vi amasse, tremerebbe
179    -,    XI|           repentaglio la vita. Una donna che non vi amasse, penserebbe
180    -,    XI|           ella era seccata. A lei, donna sensitiva nel profondo del
181    -,    XI|           marchesa di Moya non era donna da fare a spicchi il suo
182    -,    XI|       lecito di struggersi per una donna amata ed amante, che avversità
183    -,    XI|         lei, di fuggire ogni altra donna, di nutrirsi del proprio
184    -,    XI|            del proprio dolore. Una donna che non vi ama può ferire
185    -,    XI|      guarirne, dimenticando quella donna, facendo conto che non sia
186    -,    XI|         soltanto per rammaricarsi. Donna imperiosa, non pensava soltanto;
187    -,    XI|              C’è la sua figliuola, donna Beatrice.~– Bene; – ripigliò
188    -,   XII|            colà. Per vedere quella donna, veramente. Ma non era una
189    -,   XII|            aperse, ho detto, e una donna apparve nel vano. Era alta
190    -,   XII|            vita. Quel complesso di donna arieggiava la serpe. Occhio
191    -,   XII|            tutta intiera. Ella era donna, e doveva guardare così.
192    -,   XII|             rispose quell’altra.~– Donna Beatrice di Bovadilla! la
193    -,   XII|            di voi.~– Che dite mai, donna Beatrice Enriquez? che dite
194    -,   XII|   curiosità; quella di conoscervi, donna Beatrice Enriquez; – rispose
195    -,   XII|          cui può essere ornata una donna.~– La sincerità è una bella
196    -,   XII|            E per giunta una nobile donna.~– Ohimè! lo sono così poco! –
197    -,   XII|          del viso.~– Animo dunque, donna Beatrice; – proseguì ella,
198    -,   XII|     scovarvi. Vedete che cos’è una donna curiosa!~– E buona, non
199    -,   XII|   intendeva a sua volta che quella donna non aveva accennato a don
200    -,   XII|        dubitate, cavaliere; quella donna vi ama, non può non amarvi;
201    -,   XII|            nube. Fors’anche quella donna è in tal condizione da non
202    -,   XII|          cui amore ogni più nobile donna si terrebbe onorata.~– Anche
203    -,   XII|          momenti nella vita di una donna, che ella mette tutta la
204    -,   XII|           dell’hidalgo.~– E questa donna ha amato un giorno quell’
205    -,   XII|        giungere al vostro cuore di donna e di madre.... Ma voi odiate,
206    -,   XII|          vi piace. Tal sia di voi, donna Beatrice Enriquez, e il
207    -,   XII|            del resto, anche quella donna si è tradita abbastanza,
208    -,   XII|              Di Calatrava; – disse donna Beatrice, compiendo la frase. –
209    -,   XII|            l’uomo ch’ella ama, una donna non tace mai nulla. Orbene,
210    -,  XIII|            la bellezza di un’altra donna, in cui è così facile di
211    -,  XIII|          difetti. Questo è per una donna il primo punto; ed era per
212    -,  XIII|         allegro, pensando a quella donna che aveva abbandonato con
213    -,  XIII|          nemici, e più di tutti la donna che avrebbe dovuto soffrirne.
214    -,  XIII|           un’udienza dalla regina. Donna Isabella di Castiglia prendeva
215    -,  XIII|        fargli perdere le staffe.~– Donna Beatrice, – le diss’egli
216    -,  XIII|      risposta bisognava pur darla. Donna Isabella lasciava anche
217    -,  XIII|         udienza.~Ma dalla bocca di donna Isabella egli non poteva
218    -,   XIV|           farvi una certa domanda, donna Beatrice; e voi avete potuto
219    -,   XIV|            Moya non parve strana a Donna Beatrice. Ma essa parrà
220    -,   XIV|           marito di quella giovane donna, uscita a mala pena dalla
221    -,   XIV|       vecchio soldato e la giovane donna un vincolo arcano, che non
222    -,   XIV|           uomo maturo e la giovane donna c’è ancora un buon momento,
223    -,   XIV|         sosta del presente. Per la donna è un resto di primavera,
224    -,   XIV|        andata press’a poco così.~– Donna Beatrice, – aveva detto
225    -,   XIV|    fanciullaggine d’uomo maturo.~– Donna Beatrice, – diss’egli, dopo
226    -,   XIV|  permetteste di darvi il mio nome, donna Beatrice, sarei senza fallo
227    -,   XIV|       padre. –~La conversazione di donna Beatrice e di don Giovanni
228    -,   XIV|            l’elmetto d’acciaio. La donna, in quel tempo, era forse
229    -,   XIV|         emiro moresco, era per una donna il colmo della fortuna.
230    -,   XIV|          filiali, avevano fatto di donna Beatrice la più amabile
231    -,   XIV|          più padre che marito, per donna Beatrice.~Ma anche vivendo
232    -,   XIV|          anche vivendo così per la donna che porta il nostro nome,
233    -,   XIV|          ambedue.~– Debbo tremare, donna Beatrice?~– Non tremate,
234    -,   XIV|           mondo civile! Perchè una donna vada in collera vedendosi
235    -,   XIV|          incensi. E quando mai una donna si annoia della sua parte
236    -,   XIV|        adempieva il suo uffizio di donna nel gran dramma della vita.~
237    -,   XIV|          della marchesa di Moya.~– Donna Beatrice, – diss’egli poscia,
238    -,   XIV|        Francisco è l’amante di una donna, la quale appartenne a don
239    -,   XIV|           esser l’amante di quella donna, o non esserlo; ma se ancora
240    -,   XIV|          mira a diventarlo. Quella donna si è voltata contro don
241    -,   XIV|   ferocemente negli odii di quella donna. È una ambiziosa volgare,
242    -,   XIV|    malgrado, la sua strada.~– Voi, donna Beatrice, darete retta a
243    -,   XIV|          di quell’uomo. Se nessuna donna è più pazza di me, nessun
244    -,   XIV|     Calatrava. – Avete parlato con donna Beatrice?~– Sì, per l’appunto,
245    -,    XV|            La stessa sparizione di donna Beatrice non significava
246    -,    XV|         Cristoval, – gli diceva la donna, – pregate per la mia buona
247    -,   XVI|           Corte andava a dirgli: – Donna Isabella chiede di voi.~
248    -,   XVI|     vanitatum, et omnia vanitas. –~Donna Isabella fingeva di non
249    -,   XVI|            l’avete con me, che son donna, non ci sarebbe più nulla
250    -,   XVI|             Mi gioverò del nome di donna Beatrice per insistere,
251    -,   XVI|           il buon padre Marcena, e donna Beatrice di Bovadilla, mia
252    -,   XVI|         fatto aspro il modo in cui donna Beatrice di Bovadilla è
253    -,   XVI|           per me. Voi amate quella donna. Non lo negate. Non vi crederei.
254    -,   XVI|         mai di confessare a quella donna. Lo credete, non è vero?
255    -,   XVI|        Piuttosto che dire a quella donna la minima parte di ciò che
256    -,  XVII|      difilato non so; – riprese la donna. – Ho sentito dire da uno
257    -,  XVII|       cercate, signor cavaliere?~– Donna Beatrice di Bovadilla.~–
258    -,  XVII|            tutto il discorso della donna, sebbene proferito sotto
259    -,  XVII|         sperava di veder comparire donna Beatrice. Due minuti erano
260    -,  XVII|      dunque ricevete molte visite, donna Beatrice? – domandò il Quintanilla.~–
261    -,  XVII|      rimango qua dentro; – riprese donna Beatrice. – E ci rimarrò
262    -,  XVII|            re.~– Allora, – esclamò donna Beatrice, i cui occhi sfavillarono
263    -,  XVII|       sarebbe capace, del resto. –~Donna Beatrice di Bovadilla non
264    -,  XVII|        occhi; tutto il bel viso di donna Beatrice s’illuminò, tingendosi
265    -,  XVII|             un giorno o l’altro?~– Donna Beatrice! – osservò timidamente
266    -,  XVII|           più ancora che stimarvi, donna Beatrice, vi venera. Per
267    -,  XVII|        persone?~– Giudicatene voi, donna Beatrice. Si era venuti
268    -,  XVII|            buona a sapersi. E voi, donna Beatrice, non avete ceduto
269    -,  XVII|               Voi eravate sparita, donna Beatrice; egli non sperava
270    -,  XVII|            egli? La lettera di una donna che si ama, val meglio di
271    -, XVIII|         cuore il ricordo di quella donna celeste. Il mio amore è
272    -, XVIII|           speranza di rivedere una donna adorata. Anch’essa, povera
273    -, XVIII|      povera Beatrice di Bovadilla, donna illustre e potente, caduta
274    -, XVIII|       trattando quella immagine di donna in quella guisa che essa
275    -, XVIII|           parlare ad un uomo della donna che egli ama; è sconvenientissimo
276    -, XVIII|  sconvenientissimo parlargli della donna che ha amata, e che lo ha
277    -, XVIII|          non doveva trovare quella donna a Cordova. E don Francisco
278    -, XVIII|        ricever la gente. L’augusta donna, che maravigliava i suoi
279    -, XVIII|            era felice di mostrarsi donna, nelle cure gentili della
280    -, XVIII|           così bene al volto della donna; i suoi occhi scintillavano
281    -, XVIII|            alla promessa della sua donna, non dubitate, signori.
282    -,   XIX|       regina ha un gran cuore. Che donna! che donna! –~E preso commiato
283    -,   XIX|         gran cuore. Che donna! che donna! –~E preso commiato dal
284    -,   XIX|            dai voti, e sposate una donna che vi renda felice. –~Il
285    -,   XIX|         come noi, don Ferdinando e donna Isabella, per grazia di
286    -,   XIX|          mia. Un sorriso di quella donna, un solo sorriso, mi avrebbe
287    -,    XX|          Jago! – disse una voce di donna, col puro accento della
288    -,    XX|          d’acciaio delle spade.~La donna aveva espressa ad alta voce
289    -,    XX|        rossa, come è debito d’ogni donna quando si sente lodata. –
290    -,    XX|         signora. Era anch’essa una donna, e non di umile condizione,
291    -,    XX|         riconosciuta, e la giovane donna dai capegli biondi, che
292    -,    XX|          di Moya?~– Ah, siete voi, donna Beatrice Enriquez? – disse
293    -,    XX| maravigliosa sul vostro carattere, donna Beatrice Enriquez. Voi siete
294    -,    XX|            la fronte. – Va, povera donna. Tu che sei libera, e puoi
295    -,    XX|         ora; – soggiunse la nobile donna. – Che amore è il tuo, Beatrice
296    -,    XX|          io del dovere! Va, povera donna, e tienti per vendicata.
297    -,    XX|         presto, per verità; poichè donna Beatrice aveva gli occhi
298    -,    XX|            Celi. – E ci voleva una donna, per intendere queste cose
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