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Alfabetica [« »] donato 1 dond 4 donde 15 donna 298 donne 36 donnina 1 dono 2 | Frequenza [« »] 314 vi 312 beatrice 298 anche 298 donna 290 quella 267 dei 265 ed | Anton Giulio Barrili Le due Beatrici Concordanze donna |
Parte, Cap.
1 Bibl | Alessandro – Il merlo bianco – La donna di picche – L’undecimo comandamento – 2 -, I| persone: due uomini ed una donna; uno degli uomini, nobilmente 3 -, I| lungo coltello contro la donna; questa in atteggiamento 4 -, I| avrebbero certamente salvata la donna dai colpi del forsennato.~ 5 -, I| riconobbe allora quella donna, in cui da lontano e nel 6 -, I| di palazzo, l’amica sua, donna Beatrice di Bovadilla, moglie 7 -, I| padiglione reale, presso a donna Beatrice di Bovadilla, che 8 -, I| reale. Trovarono laggiù donna Beatrice di Bovadilla profondamente 9 -, I| signora. Ma anche ad una donna forte si poteva condonare 10 -, I| colpo destinato al suo re? Donna Beatrice di Bovadilla, turbata 11 -, I| riuscito a salvar la vita di donna Beatrice di Bovadilla. Alonzo 12 -, I| comitiva. E lo udì anche donna Beatrice di Bovadilla; lo 13 -, I| regina, avremmo perduta la donna più degna del comando supremo, 14 -, I| lo sguardo indagatore a donna Beatrice di Bovadilla. Non 15 -, II| era per don Alvaro, perchè donna Beatrice di Bovadilla si 16 -, II| arcani, quando il cuore è di donna. Così doveva ragionare don 17 -, II| che l’uomo prova per una donna ch’egli ama, da cui è riamato, 18 -, II| tutti conventi), una vecchia donna vestita di nero, imbucuccata 19 -, II| mezza la faccia. Quella donna venne diritta a lui, fermandolo, 20 -, II| suo borsellino. Ma quella donna non era una mendicante, 21 -, II| incontrati con quelli di donna Beatrice; e sempre gli era 22 -, II| obbligava un capriccio di donna, ed anche un po’ curioso 23 -, II| mano serrati alla vita.~Donna Beatrice di Bovadilla indossava 24 -, II| Castiglia. Ma della virtù di donna Beatrice non si poteva dubitare. 25 -, II| nobilmente con un gesto la sua donna di compagnia.~– Mi accompagnerete 26 -, II| sentimento, indegno di una donna leale. Mi dispiaceva di 27 -, II| vedo, coi miei occhi di donna. Quanto alle farfalle, ben 28 -, II| ostacoli. Vivo alla corte, son donna, ed ho le mie arti per aiutare 29 -, III| continuazione del precedente.~ ~Donna Beatrice aveva preso il 30 -, III| di passeggiate; – rispose donna Beatrice, ridendo. – Ma 31 -, III| sposato una figlia del paese, donna Filippa Mognis di Perestrello, 32 -, III| rannuvolò, a quel ricordo di donna. Era un’immagine fosca, 33 -, III| Azzorre.~– Sleali! – esclamò donna Beatrice, sdegnata.~– Sleali, 34 -, III| Povero amico! – esclamò donna Beatrice, i cui occhi erano 35 -, III| di Castiglia; – soggiunse donna Beatrice; – così chiamano 36 -, III| guardò in viso la gentil donna, che aveva chinata la fronte, 37 -, III| fragranze, nel cuore di una donna! Così un’altra donna credesse, 38 -, III| una donna! Così un’altra donna credesse, come voi oggi 39 -, III| furono riconosciuti, la donna nobile e buona non ebbe 40 -, IV| incominciare quest’oggi a stimare donna Beatrice di Bovadilla.~– 41 -, IV| verità, quella verità che donna Beatrice voleva piena ed 42 -, IV| un gran servizio ad una donna, salvandone con la vostra 43 -, IV| Che siete una nobile donna, e non solamente per ragione 44 -, IV| superbo, aggiungerò: l’unica donna capace d’intendermi.~– Sì, – 45 -, IV| scuola di grammatica; – disse donna Beatrice, sorridendo. – 46 -, IV| ogni modo fermarsi. – Una donna è giustamente altiera, sente 47 -, IV| dignità. E allora questa donna dice ad un uomo....~– Ah 48 -, IV| Sentiamo che cosa dice quella donna a quest’uomo. È sempre degno 49 -, IV| parlare come farebbe una donna.~– Ahimè, signora! – esclamò 50 -, IV| Nondimeno, io credo che una donna, messa al punto di significare 51 -, IV| ai buoni argomenti di una donna gentile, il cui rigore sia 52 -, IV| don Cristoval? Ecco una donna, una vera donna, che pensa 53 -, IV| Ecco una donna, una vera donna, che pensa e parla per darvi 54 -, IV| credono alla virtù d’una donna, e sentono il bisogno di 55 -, IV| spiritato. Ma a queste cose una donna è avvezza, tanto avvezza 56 -, IV| colpi del Moro. –~La voce di donna Beatrice tremava, le guance 57 -, IV| anzi che ci sia; se è una donna di gran cuore, ella deve 58 -, IV| cadere l’allusione ad una donna ipotetica, di cui egli aveva 59 -, V| niente di male per lei. La donna, per solito, si commuove 60 -, V| quell’uomo che accompagnava donna Beatrice, non era uno sconosciuto; 61 -, V| condurre il cuore di una donna; immaginandolo, chi sa? 62 -, V| disgrazia di non piacere ad una donna, egli potrebbe essere potente 63 -, V| Vostra Eccellenza; – disse donna Beatrice, come gli fu vicina.~ 64 -, V| voi.~– L’avrò, – rispose donna Beatrice, – quando Vostra 65 -, V| idea bizzarra è la vostra, donna Beatrice? V’impacciate con 66 -, V| anche voi?~– Ecco; – replicò donna Beatrice, senza scomporsi 67 -, V| corridoio, alle spalle di donna Beatrice. Prima ch’ella 68 -, V| dottoressa.~– Che è ciò? – chiese donna Beatrice, rizzando la testa 69 -, V| bello può somigliare ad una donna di grande bellezza. Era 70 -, V| aggrottate, laddove quelle di donna Beatrice si spianavano spesso 71 -, V| orgoglioso gentiluomo; e donna Beatrice si volse a guardare 72 -, V| guastarsi le faccende. – Donna Beatrice mi parlava delle 73 -, V| fratello. Non credete voi, donna Beatrice, che il sangue 74 -, V| Non ne siete ben sicura, donna Beatrice? Capisco.... disse 75 -, V| perchè? Non lo sapete voi, donna Beatrice? Non ha avuto egli 76 -, V| lieta delle sue gioie. Come donna, poi, sono anche curiosa.~– 77 -, V| Contentiamo dunque la donna curiosa, – disse don Francisco, – 78 -, V| Cordovana si chiama infatti donna Beatrice Enriquez. –~Il 79 -, V| suo molto meno di prima.~– Donna! – diss’ella, fermandosi 80 -, V| ben più efficace, per una donna, – soggiunse il crudele, 81 -, V| un uscio, e una voce di donna si udì dal fondo del corridoio.~– 82 -, V| La regina! – esclamò donna Beatrice.~Era infatti la 83 -, V| male, mia carina; – replicò donna Isabella. – Non ho rimproveri 84 -, V| viaggio.~– Si parte! – esclamò donna Beatrice.~– Sicuramente. 85 -, VI| la marchesa di Moya.~ ~Donna Isabella di Castiglia aveva 86 -, VI| impaziente marchesa di Moya.~Donna Beatrice non poteva dunque 87 -, VI| lunghissime all’impazienza di donna Beatrice. Ma non diciamo 88 -, VI| Cristoval ingannare una donna, dotato com’era di tanto 89 -, VI| di avere amata un’altra donna, prima di conoscere lei, 90 -, VI| germogliato nel cuore di donna Isabella.~– Ammettiamo; – 91 -, VI| E quella, poi, quella di donna Beatrice era versata senza 92 -, VI| ostinarsi nel corteggiare una donna, quando si veda di non essere 93 -, VI| si alzò; una figura di donna apparve di sotto allo sportello, 94 -, VI| seguita da don Cristoval.~Una donna si tirò da banda, per lasciarli 95 -, VI| corsero subito a quella donna, la squadrarono dal capo 96 -, VI| nobile signora.~– Buona donna, – disse allora la marchesa, 97 -, VI| Era indegna di voi, quella donna, che non è rimasta accanto 98 -, VII| era stato confessore di donna Isabella, prima del Talavera; 99 -, VII| potentissimo sullo spirito di donna Isabella. Quien sabe? dovette 100 -, VII| trattennero su quella figura di donna. Anch’essa vide il forestiero, 101 -, VII| tutta quella artiglieria. La donna che lo osservava in quel 102 -, VII| diritto di salutare una donna sconosciuta, fuorchè in 103 -, VII| avessi dovuto crear io la donna....~Dov’eravamo rimasti? 104 -, VII| dei cenci. Sono l’unica donna di casa; debbo pensare al 105 -, VII| sventura.~– Voi dunque, donna Beatrice, non credete che 106 -, VIII| obbedendo al desiderio di donna Beatrice Enriquez, incominciò 107 -, VIII| molte obiezioni. Quella donna, invece, non aveva obiezioni 108 -, VIII| e tossendo, il padre di donna Beatrice entrava nell’anticamera, 109 -, VIII| pare.~– No, no, vi prego, donna Beatrice; – interruppe il 110 -, VIII| Ma qual è, santi Numi, la donna che, sapendosi bella e fatta 111 -, VIII| bene così? –~Un sorriso di donna Beatrice fu la prima risposta.~– 112 -, VIII| troppo.~– Che dite mai, donna Beatrice? – esclamò il cortese 113 -, VIII| matrimonio. Era bella, la vostra donna Filippa? –~Si parla mal 114 -, VIII| parla mal volentieri di una donna, davanti ad un’altra. Ma 115 -, VIII| Lisbona, fino alla morte di donna Filippa. Molto più volentieri, 116 -, VIII| del navigatore italiano.~Donna Beatrice ascoltava; lo avrebbe 117 -, VIII| sommessamente rispose~– Donna Beatrice, perdonate. Non 118 -, VIII| che io sia la prima, io donna, a parlarvi così? Certo, 119 -, VIII| come voi, accanto ad una donna.... quando l’amano, o incominciano 120 -, VIII| vostra forza nel mondo. La donna non può nulla, per sè; ma 121 -, VIII| trionfare, esser grande con una donna che vi ami.~– Con voi! – 122 -, VIII| spedizione. –~Dispiacevano a donna Beatrice queste volgarità 123 -, VIII| altro voleva ragionare la donna innamorata, col futuro discopritore 124 -, VIII| discorriamo. Fra poco ritornerà donna Isabella dal campo di Moclin. 125 -, VIII| dimenticarti di me. La tua donna, per la vita e per la morte, 126 -, VIII| splendori della Corte, nessuna donna avrebbe rubato il suo cuore; 127 -, VIII| onore, lo so; – diceva la donna gelosa. – Ma poco avrai 128 -, IX| s’illustra il proverbio: donna e luna,~oggi bianca e doman 129 -, IX| brevità, naturale in una donna, che viveva ritirata, e 130 -, IX| modo di ricordarsi della donna amata, chiedendo a lei l’ 131 -, IX| mia esperienza. Quando una donna ci è avara del suo pensiero, 132 -, IX| scrisse le ragioni alla donna amata. Si doleva ancora, 133 -, IX| che parlava così? era la donna che voleva essere per lui 134 -, IX| di un vostro nemico. Una donna, per ambiziosa che sia, 135 -, IX| Che pensa, la divina mia donna? Ditemi di lei, Pedro. Obbediente 136 -, IX| qualcheduno che l’aspettava: una donna del popolo, una contadina, 137 -, IX| ha mandata? – le disse. – Donna Beatrice Enriquez?~– No, 138 -, IX| Poi si volse ancora alla donna e la guardò fissamente negli 139 -, IX| così, messere; – disse la donna; – lo spaventate, il poverino. –~ 140 -, IX| Cristoforo Colombo alla donna, – entrate in casa, e sedete. 141 -, IX| ditemi, per carità, dov’è donna Beatrice? dove sono andati 142 -, IX| occhi, se io parlo. Quanto a donna Beatrice, la cercherete 143 -, X| tutto, la marchesa di Moya è donna, e della donna avrà il buono, 144 -, X| di Moya è donna, e della donna avrà il buono, come il cattivo. 145 -, X| dunque, è buio fitto? Quella donna può esser andata a marito, 146 -, X| abbiate timore di me. Sono una donna ancor io.... come la figliuola 147 -, X| Voi amate ancora quella donna? –~Don Cristoval, per obbedienza, 148 -, X| niente dell’animo di quella donna; doveva capire ogni cosa 149 -, X| protettori, poichè nel cuor della donna la benevolenza è più tenera. 150 -, X| mai in sua vita. Quella donna, quella gran dama, amar 151 -, X| giovinezza, era stato quello per donna Filippa Mogniz, da lui conosciuta 152 -, X| poco, tornar gradito ad una donna, e sempre moltissimo quando 153 -, X| forte, era stato quello per donna Beatrice Enriquez, Don Cristoval 154 -, X| si vedeva davanti quella donna piangente, e sentiva l’obbligo 155 -, X| per lei. Che dire ad una donna che piange? Di parole se 156 -, X| di apparire ridicolo. Una donna che consola un uomo, è cosa 157 -, X| che debba consolare una donna, è un caso molto più raro. 158 -, X| Cristoval doveva parlare ad una donna, il cui pianto era stato 159 -, X| per essere amato da una donna come voi, mi bisognerebbe 160 -, X| voi amate ancora quella donna? Or bene, io vi rispondo: 161 -, X| mente l’immagine di quella donna. Un gentiluomo, chiamato 162 -, X| L’uno dirà: mia madre fu donna Filippa Mogniz e Perestrello, 163 -, X| che voi v’inganniate. Son donna, e so che pensare di certe 164 -, X| ultima, mi pare, che quella donna vi ha scritta. “Altrove” 165 -, X| credere che intorno alla donna amata da voi non ci fossero 166 -, X| pietoso? che intorno ad ogni donna non ce ne siano dieci, venti, 167 -, X| quel che farei, se un’altra donna mi attraversasse la strada; 168 -, X| come il sole. La virtù di donna Isabella di Castiglia dà 169 -, X| Cristoval amava ancora quella donna?... Orribile idea! Beatrice 170 -, X| eventi. Doveva cercare quella donna, e trovarla; vedere se ella 171 -, X| virtù. Infatti, se quella donna, veduta e studiata da vicino, 172 -, X| obbligo di ravvicinar quella donna all’amante riamato, di essere 173 -, X| vostra posta; ma quella donna è un’infame, non era, non 174 -, XI| dama del mondo. Ciò che donna vuole Iddio vuole, è presto 175 -, XI| grido di paura d’una bella donna vi dice così bene che avete 176 -, XI| modo di essere accanto a donna Beatrice, per dirle:~– E 177 -, XI| passeggiate sui travi. Una donna che facesse molta stima 178 -, XI| diciamo pure ogni cosa; una donna che vi amasse, tremerebbe 179 -, XI| repentaglio la vita. Una donna che non vi amasse, penserebbe 180 -, XI| ella era seccata. A lei, donna sensitiva nel profondo del 181 -, XI| marchesa di Moya non era donna da fare a spicchi il suo 182 -, XI| lecito di struggersi per una donna amata ed amante, che avversità 183 -, XI| lei, di fuggire ogni altra donna, di nutrirsi del proprio 184 -, XI| del proprio dolore. Una donna che non vi ama può ferire 185 -, XI| guarirne, dimenticando quella donna, facendo conto che non sia 186 -, XI| soltanto per rammaricarsi. Donna imperiosa, non pensava soltanto; 187 -, XI| C’è la sua figliuola, donna Beatrice.~– Bene; – ripigliò 188 -, XII| colà. Per vedere quella donna, veramente. Ma non era una 189 -, XII| aperse, ho detto, e una donna apparve nel vano. Era alta 190 -, XII| vita. Quel complesso di donna arieggiava la serpe. Occhio 191 -, XII| tutta intiera. Ella era donna, e doveva guardare così. 192 -, XII| rispose quell’altra.~– Donna Beatrice di Bovadilla! la 193 -, XII| di voi.~– Che dite mai, donna Beatrice Enriquez? che dite 194 -, XII| curiosità; quella di conoscervi, donna Beatrice Enriquez; – rispose 195 -, XII| cui può essere ornata una donna.~– La sincerità è una bella 196 -, XII| E per giunta una nobile donna.~– Ohimè! lo sono così poco! – 197 -, XII| del viso.~– Animo dunque, donna Beatrice; – proseguì ella, 198 -, XII| scovarvi. Vedete che cos’è una donna curiosa!~– E buona, non 199 -, XII| intendeva a sua volta che quella donna non aveva accennato a don 200 -, XII| dubitate, cavaliere; quella donna vi ama, non può non amarvi; 201 -, XII| nube. Fors’anche quella donna è in tal condizione da non 202 -, XII| cui amore ogni più nobile donna si terrebbe onorata.~– Anche 203 -, XII| momenti nella vita di una donna, che ella mette tutta la 204 -, XII| dell’hidalgo.~– E questa donna ha amato un giorno quell’ 205 -, XII| giungere al vostro cuore di donna e di madre.... Ma voi odiate, 206 -, XII| vi piace. Tal sia di voi, donna Beatrice Enriquez, e il 207 -, XII| del resto, anche quella donna si è tradita abbastanza, 208 -, XII| Di Calatrava; – disse donna Beatrice, compiendo la frase. – 209 -, XII| l’uomo ch’ella ama, una donna non tace mai nulla. Orbene, 210 -, XIII| la bellezza di un’altra donna, in cui è così facile di 211 -, XIII| difetti. Questo è per una donna il primo punto; ed era per 212 -, XIII| allegro, pensando a quella donna che aveva abbandonato con 213 -, XIII| nemici, e più di tutti la donna che avrebbe dovuto soffrirne. 214 -, XIII| un’udienza dalla regina. Donna Isabella di Castiglia prendeva 215 -, XIII| fargli perdere le staffe.~– Donna Beatrice, – le diss’egli 216 -, XIII| risposta bisognava pur darla. Donna Isabella lasciava anche 217 -, XIII| udienza.~Ma dalla bocca di donna Isabella egli non poteva 218 -, XIV| farvi una certa domanda, donna Beatrice; e voi avete potuto 219 -, XIV| Moya non parve strana a Donna Beatrice. Ma essa parrà 220 -, XIV| marito di quella giovane donna, uscita a mala pena dalla 221 -, XIV| vecchio soldato e la giovane donna un vincolo arcano, che non 222 -, XIV| uomo maturo e la giovane donna c’è ancora un buon momento, 223 -, XIV| sosta del presente. Per la donna è un resto di primavera, 224 -, XIV| andata press’a poco così.~– Donna Beatrice, – aveva detto 225 -, XIV| fanciullaggine d’uomo maturo.~– Donna Beatrice, – diss’egli, dopo 226 -, XIV| permetteste di darvi il mio nome, donna Beatrice, sarei senza fallo 227 -, XIV| padre. –~La conversazione di donna Beatrice e di don Giovanni 228 -, XIV| l’elmetto d’acciaio. La donna, in quel tempo, era forse 229 -, XIV| emiro moresco, era per una donna il colmo della fortuna. 230 -, XIV| filiali, avevano fatto di donna Beatrice la più amabile 231 -, XIV| più padre che marito, per donna Beatrice.~Ma anche vivendo 232 -, XIV| anche vivendo così per la donna che porta il nostro nome, 233 -, XIV| ambedue.~– Debbo tremare, donna Beatrice?~– Non tremate, 234 -, XIV| mondo civile! Perchè una donna vada in collera vedendosi 235 -, XIV| incensi. E quando mai una donna si annoia della sua parte 236 -, XIV| adempieva il suo uffizio di donna nel gran dramma della vita.~ 237 -, XIV| della marchesa di Moya.~– Donna Beatrice, – diss’egli poscia, 238 -, XIV| Francisco è l’amante di una donna, la quale appartenne a don 239 -, XIV| esser l’amante di quella donna, o non esserlo; ma se ancora 240 -, XIV| mira a diventarlo. Quella donna si è voltata contro don 241 -, XIV| ferocemente negli odii di quella donna. È una ambiziosa volgare, 242 -, XIV| malgrado, la sua strada.~– Voi, donna Beatrice, darete retta a 243 -, XIV| di quell’uomo. Se nessuna donna è più pazza di me, nessun 244 -, XIV| Calatrava. – Avete parlato con donna Beatrice?~– Sì, per l’appunto, 245 -, XV| La stessa sparizione di donna Beatrice non significava 246 -, XV| Cristoval, – gli diceva la donna, – pregate per la mia buona 247 -, XVI| Corte andava a dirgli: – Donna Isabella chiede di voi.~ 248 -, XVI| vanitatum, et omnia vanitas. –~Donna Isabella fingeva di non 249 -, XVI| l’avete con me, che son donna, non ci sarebbe più nulla 250 -, XVI| Mi gioverò del nome di donna Beatrice per insistere, 251 -, XVI| il buon padre Marcena, e donna Beatrice di Bovadilla, mia 252 -, XVI| fatto aspro il modo in cui donna Beatrice di Bovadilla è 253 -, XVI| per me. Voi amate quella donna. Non lo negate. Non vi crederei. 254 -, XVI| mai di confessare a quella donna. Lo credete, non è vero? 255 -, XVI| Piuttosto che dire a quella donna la minima parte di ciò che 256 -, XVII| difilato non so; – riprese la donna. – Ho sentito dire da uno 257 -, XVII| cercate, signor cavaliere?~– Donna Beatrice di Bovadilla.~– 258 -, XVII| tutto il discorso della donna, sebbene proferito sotto 259 -, XVII| sperava di veder comparire donna Beatrice. Due minuti erano 260 -, XVII| dunque ricevete molte visite, donna Beatrice? – domandò il Quintanilla.~– 261 -, XVII| rimango qua dentro; – riprese donna Beatrice. – E ci rimarrò 262 -, XVII| re.~– Allora, – esclamò donna Beatrice, i cui occhi sfavillarono 263 -, XVII| sarebbe capace, del resto. –~Donna Beatrice di Bovadilla non 264 -, XVII| occhi; tutto il bel viso di donna Beatrice s’illuminò, tingendosi 265 -, XVII| un giorno o l’altro?~– Donna Beatrice! – osservò timidamente 266 -, XVII| più ancora che stimarvi, donna Beatrice, vi venera. Per 267 -, XVII| persone?~– Giudicatene voi, donna Beatrice. Si era venuti 268 -, XVII| buona a sapersi. E voi, donna Beatrice, non avete ceduto 269 -, XVII| Voi eravate sparita, donna Beatrice; egli non sperava 270 -, XVII| egli? La lettera di una donna che si ama, val meglio di 271 -, XVIII| cuore il ricordo di quella donna celeste. Il mio amore è 272 -, XVIII| speranza di rivedere una donna adorata. Anch’essa, povera 273 -, XVIII| povera Beatrice di Bovadilla, donna illustre e potente, caduta 274 -, XVIII| trattando quella immagine di donna in quella guisa che essa 275 -, XVIII| parlare ad un uomo della donna che egli ama; è sconvenientissimo 276 -, XVIII| sconvenientissimo parlargli della donna che ha amata, e che lo ha 277 -, XVIII| non doveva trovare quella donna a Cordova. E don Francisco 278 -, XVIII| ricever la gente. L’augusta donna, che maravigliava i suoi 279 -, XVIII| era felice di mostrarsi donna, nelle cure gentili della 280 -, XVIII| così bene al volto della donna; i suoi occhi scintillavano 281 -, XVIII| alla promessa della sua donna, non dubitate, signori. 282 -, XIX| regina ha un gran cuore. Che donna! che donna! –~E preso commiato 283 -, XIX| gran cuore. Che donna! che donna! –~E preso commiato dal 284 -, XIX| dai voti, e sposate una donna che vi renda felice. –~Il 285 -, XIX| come noi, don Ferdinando e donna Isabella, per grazia di 286 -, XIX| mia. Un sorriso di quella donna, un solo sorriso, mi avrebbe 287 -, XX| Jago! – disse una voce di donna, col puro accento della 288 -, XX| d’acciaio delle spade.~La donna aveva espressa ad alta voce 289 -, XX| rossa, come è debito d’ogni donna quando si sente lodata. – 290 -, XX| signora. Era anch’essa una donna, e non di umile condizione, 291 -, XX| riconosciuta, e la giovane donna dai capegli biondi, che 292 -, XX| di Moya?~– Ah, siete voi, donna Beatrice Enriquez? – disse 293 -, XX| maravigliosa sul vostro carattere, donna Beatrice Enriquez. Voi siete 294 -, XX| la fronte. – Va, povera donna. Tu che sei libera, e puoi 295 -, XX| ora; – soggiunse la nobile donna. – Che amore è il tuo, Beatrice 296 -, XX| io del dovere! Va, povera donna, e tienti per vendicata. 297 -, XX| presto, per verità; poichè donna Beatrice aveva gli occhi 298 -, XX| Celi. – E ci voleva una donna, per intendere queste cose