IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Alfabetica [« »] buttato 1 butterò 1 butto 1 c' 115 cabezudo 1 cabrera 38 cacciare 1 | Frequenza [« »] 118 ora 118 poi 117 buon 115 c' 113 dunque 113 tempo 113 tra | Anton Giulio Barrili Le due Beatrici Concordanze c' |
Parte, Cap.
1 Lett | Non usate il documento? C’è dunque la intenzione storica, 2 -, I| poteva passare di là; un uomo c’era passato, di sicuro; di 3 -, I| antichi parlavano latino, non c’era niente da ribattere; 4 -, I| niente da ribattere; come non c’è da ribattere coi medici 5 -, I| questa maraviglia del re non c’era nulla da rispondere, 6 -, I| che cosa valessero, e non c’era da far altro che inchinarsi, 7 -, II| appariva meno aggraziato, c’era sempre da ricattarsene, 8 -, II| si vorrebbe che gli altri c’intendessero, ci perdonassero, 9 -, II| don Cristoval?~– Signora, c’è un po’ di vero, in ciò 10 -, III| un santuario campestre. C’era dunque una meta, in capo 11 -, III| presto a raggiungerlo. Non c’era modo di avere udienza 12 -, III| sapeste, don Cristoval! C’è accanto alla regina una 13 -, III| Altezza, da due giorni non c’è modo di restare un’ora 14 -, IV| cavaliere, v’indirizzate male. C’è modo di indorargli la pillola, 15 -, IV| anche gli Alonzi di Ojeda.~– C’è anche Alonzo di Ojeda? – 16 -, IV| importava sapere, poichè c’era il sospetto, se ci fosse 17 -, IV| calunnia sul conto mio. Non c’era; l’Ojeda non si era vantato 18 -, V| veduta? spiata, anche? Non c’era niente di male per lei. 19 -, V| Genovese.~– Ma la teologia non c’entra; – rispose la marchesa 20 -, V| cervello. Sicuramente.... non c’è, nei disegni di don Cristoval 21 -, V| argomenti. Dubitat Augustinus.~– C’è dunque speranza che vi 22 -, V| sorridere. Sì, veramente c’era da sorridere, non altro. 23 -, V| salvata la vita; e voi non c’eravate, a passeggiare laggiù, 24 -, V| accanto alla nobiltà, quando c’è la bellezza? Questa è una 25 -, V| subito Cordova, quantunque c’infierisse la peste; solo 26 -, VI| diplomatiche; anzi diciamo che c’era una sola ragione, quella 27 -, VI| rispose:~– Bene, signora. –~Ma c’era tanta tristezza nello 28 -, VI| quella fiera Bovadilla non c’era poi da far altro. Ma 29 -, VI| ragione la tenga lontana.~– C’è una ragione perchè una 30 -, VII| Colombo. E da pochi giorni, c’era uno sciame, un nuvolo, 31 -, VII| era una casa di poveri. Ma c’erano delle vecchie masserizie 32 -, VII| al suo visitatore: io non c’entro per nulla; qui, come 33 -, VII| in questi particolari non c’entro. Mio padre vi ha veduto 34 -, VIII| delle sue giovanili movenze. C’era forse un pochettino di 35 -, VIII| voce, perchè in verità non c’era bisogno di gridare, la 36 -, VIII| maschio e una femmina.~– Ah, c’è anche una femmina? – esclamò 37 -, VIII| ogni modo molti anni. Non c’è che un tribunale, che faccia 38 -, VIII| affatto, quando la passione c’investe. Poi, quando egli 39 -, IX| credere ai presentimenti? C’è veramente qualche cosa 40 -, IX| campo di Malaga. Qui sotto c’è la mano di un vostro nemico. 41 -, IX| io amo e venero il mio. –~C’era tanta risolutezza nell’ 42 -, IX| amico intese che oramai non c’era più nulla da aspettare. 43 -, X| dell’abbandono bastava. C’è un uomo, lì sotto; cercate 44 -, X| quell’abbandono. L’uomo c’è; io ne son certa. Anche 45 -, X| un uomo così strano, voi! C’è da rinunziare all’impresa 46 -, X| figlia d’Eva; il tentatore c’è stato. Strisciava nell’ 47 -, X| attentamente, quell’orribile idea. C’è il coraggio della disperazione, 48 -, X| dolore, in questa amarezza, c’era anche il suo punto sublime. 49 -, XI| essa vale altrettanto. –~C’era poco da rispondere, a 50 -, XI| suoni: ad un’altra! E non c’era da dubitarne. Quell’uomo 51 -, XI| uomo come don Cristoval. E c’era finalmente, a Siviglia; 52 -, XI| Arana?~– Sì, mia signora. C’è un vecchio, don Inigo di 53 -, XI| ma non è in casa.~– Non c’è nessun altri, dei suoi?~– 54 -, XI| nessun altri, dei suoi?~– C’è la sua figliuola, donna 55 -, XII| la sala di ricevimento. C’erano sedie di noce, coi 56 -, XII| sedili foderati di cuoio; c’erano stipi e forzieri; persino 57 -, XII| l’invito e sedette. Non c’era da fare altrimenti, per 58 -, XII| intorno alle grandi rovine c’è sempre speranza di ricostruire 59 -, XII| fa la ricchezza, quando c’è l’antichità del lignaggio? 60 -, XII| don Cristoval Colon. E non c’è Salamanca che tenga. A 61 -, XIII| essere di molti colori. C’è il riso vermiglio, il riso 62 -, XIII| anche il fondo della gola. C’è il riso azzurro, il riso 63 -, XIII| contemplazione dei lontani ideali. C’è il riso pavonazzo dello 64 -, XIII| rabbia, intorno ai quali non c’è da dir altro. C’è il riso 65 -, XIII| quali non c’è da dir altro. C’è il riso giallo dell’invidia, 66 -, XIII| che si divora in silenzio; c’è il riso verde della bile 67 -, XIII| rispose don Francisco. – C’è la mano di mia sorella. –~ 68 -, XIII| avuta dianzi dal Talavera. C’era più garbo, più gentilezza 69 -, XIII| Calatrava! Badate a voi! C’è don Pedro Giron, gran maestro 70 -, XIV| Bovadilla capì subito che c’era nell’aria qualche cosa 71 -, XIV| guerriero valoroso e leale. C’è tra il vecchio soldato 72 -, XIV| maturo e la giovane donna c’è ancora un buon momento, 73 -, XIV| bellezza è straniera. Non c’è che la gioventù, dicono, 74 -, XIV| osservati, in quanto che non c’era niente di male; e nessun 75 -, XIV| quel male, amor vero non c’è. Dolce gelosia, che fai 76 -, XIV| sognatore fallito.~– E qui, come c’entra vostro fratello? – 77 -, XIV| il vecchio gentiluomo.~– C’entra così. Se don Cristoval 78 -, XIV| di aver ragione, poi, non c’è nessuno che possa tenermi 79 -, XV| assedio doveva esser lungo; c’era dunque tempo a edificare 80 -, XV| valore della difesa. Ma (c’era un ma, come sempre), 81 -, XV| repentaglio la vita. Oramai, non c’era più che da farlo cardinale. 82 -, XV| della Chiesa Apostolica, non c’erano più Granate da prendere; 83 -, XV| pensi Vostra Eccellenza che c’è ancora da liberare il santo 84 -, XVI| entrarci i reali di Castiglia; c’era entrato anche lui, con 85 -, XVI| persuaso Sua Eccellenza, e non c’è da temere che veda di mal 86 -, XVI| ragioni dei marinai di Palos c’entrano, io credo, per la 87 -, XVI| gentiluomini della Corte. Non c’erano dottori di Salamanca, 88 -, XVI| parere di buon augurio. Ma c’era a presiedere il Talavera, 89 -, XVI| isole.~– Senza scoperta non c’è titolo, nè giurisdizione 90 -, XVI| rassegnazione forzata. – C’è altro?~– Oh, parecchie 91 -, XVI| Don Cristoval prosegui:~– C’è la ragione commerciale, 92 -, XVI| mio discorso.~– Capisco! c’è dell’altro ancora!~– E 93 -, XVI| fede che i vostri disegni c’ispirano. –~Don Cristoval 94 -, XVII| padrone comandava, e non c’era da ribatter parola. Animati 95 -, XVII| Cabrera? –~Infatti, non c’era da sbagliare. Di vecchi 96 -, XVII| locandiera; – a Siviglia c’è di tutto il ben di Dio.~– 97 -, XVII| dei suoi cavalieri che non c’era tempo da perdere, perchè 98 -, XVII| toccare Siviglia. Oramai, non c’era verso di uscirne altrimenti; 99 -, XVII| della Corona.~– E quanto c’è stato, al convento?~– Un’ 100 -, XVII| riprendendo la via di Granata.~– C’eri, a vederlo uscire di 101 -, XVII| destar gelosie. Quando poi c’è la sostanza, che importa 102 -, XVII| disse la marchesa. – Quando c’è la sostanza!... E don Cristoval 103 -, XVII| volete essere del numero, c’è posto anche per voi.~– 104 -, XVII| venire a Granata.~– No, non c’intendiamo sul modo; – replicò 105 -, XVII| aprir bocca. In verità, non c’era nulla da ribattere, nulla 106 -, XVII| la testa. – Con voi non c’è verso di spuntarla. Ed 107 -, XVII| punto si legge un po’ male. C’è caduta una lagrima.~– Sarete 108 -, XVIII| forse bagnata.~– Sfido io! c’era cascata una lagrima. –~ 109 -, XVIII| rispose il gentiluomo. – C’è per l’appunto il governatore.~– 110 -, XVIII| persuasa; l’Aragona non c’entra. Riesca o non riesca 111 -, XIX| arrischiata, ma che costi denaro, c’è sempre chi corre il rischio, 112 -, XX| e state al mondo perchè c’è posto. Infine, siete gente 113 -, XX| paraggi è questa, che non c’è caso d’incontrarci belle 114 -, XX| Mettete pure,che sia così. C’è infatti una gran parte 115 -, XX| ai diritti dei cittadini, c’è un Consiglio della corona.