Parte, Cap.

 1    -,     I|       trono di Castiglia e Leone, Ferdinando d’Aragona, facendosi forte
 2    -,     I|          destinate le prime al re Ferdinando e alla regina Isabella,
 3    -,     I|       gentiluomo di camera del re Ferdinando. Ma chi era il ferito? Don
 4    -,     I|     fiaccole in pugno, apparivano Ferdinando d’Aragona e Isabella di
 5    -,     I|          infiammarne gli spiriti.~Ferdinando e Isabella videro alla luce
 6    -,     I|   solamente a guardare le stelle; Ferdinando e Isabella riconobbero e
 7    -,     I|      padiglione? – chiedeva il re Ferdinando.~– Questo io non potrei
 8    -,     I|        faceva in quel punto il re Ferdinando.~– Comunque sia, – rispose
 9    -,     I|        una consuetudine per il re Ferdinando. Gli aveva fatto buon giuoco
10    -,     I|         era mai stato avaro il re Ferdinando; si sapeva che cosa valessero,
11    -,    II|   condusse al campo di Castiglia. Ferdinando voleva punire gli abitanti
12    -,    II|     avvenne difatti: i soldati di Ferdinando e d’Isabella, penetrati
13    -,    II|        occidentale del suo regno.~Ferdinando e Isabella entrarono trionfalmente
14    -,    II|         Erano questi i disegni di Ferdinando e d’Isabella, questi i loro
15    -,    II|           che gli tennero dietro. Ferdinando e Isabella uscirono dunque
16    -,    II|     cristiane a levare l’assedio. Ferdinando ebbe l’aria di rassegnarsi,
17    -,    II|       poco essendone considerato. Ferdinando e Isabella avevano tante
18    -,    II|         lo vedesse neppure, e che Ferdinando torcesse gli occhi da lui,
19    -,    II|       gentiluomo di camera del re Ferdinando, dama ella stessa della
20    -,    II|           i nobili della corte di Ferdinando; alla guerra, che dava occasione
21    -,    II|      potenti della terra. E il re Ferdinando trattava lui come un uomo
22    -,   III|       avrei perduto il mio. Il re Ferdinando era allora all’assedio di
23    -,   III|        signora.~– E intanto il re Ferdinando.... – disse la marchesa
24    -,   III|         marchesa di Moya.~– Il re Ferdinando muoveva all’assedio di Malaga; –
25    -,    IV|          presso Sua Altezza il re Ferdinando; era venuto a riferirgliene,
26    -,    VI|          informata? Meglio del re Ferdinando, che è tutto dire. –~E rideva,
27    -,   VII|          regina Isabella e del re Ferdinando, accorrevano a Cordova,
28    -,   VII|      tutti i guerrieri di Spagna; Ferdinando e Isabella si preparavano
29    -,  VIII|     perfino le parole testuali di Ferdinando e d’Isabella. Per allora,
30    -,  VIII| procedevano troppo spediti. Il re Ferdinando, presa la città forte di
31    -,  VIII|       Talavera, – soggiunse il re Ferdinando, – ha l’incarico da noi
32    -,  VIII|    provvederemo.~La parola del re Ferdinando era sempre misurata; alla
33    -,    XI|         singolare amorevolezza da Ferdinando e da Isabella, giurò che
34    -,    XI|       vuol posare sulla fronte di Ferdinando la splendida corona di Granata.~–
35    -,    XI|           di regolare i patti con Ferdinando. I due principi Mori andarono
36    -,    XI|         suo, presso Almerìa, dove Ferdinando li accolse con dimostrazioni
37    -,    XI|       trattato conchiuso con lui, Ferdinando poteva rispondere altiero.
38    -,    XI|       Vano disegno, il suo! Al re Ferdinando, bastava fare di tutta la
39    -,    XI|  giungevano a lui messaggi del re Ferdinando, chiedendogli di adempiere
40    -,    XI|            Rispose vilmente al re Ferdinando, che ad onta del suo buon
41    -,    XI|          a tumulto; volesse il re Ferdinando contentarsi delle fatte
42    -,    XI|      riparò al campo Castigliano. Ferdinando gli offerse buon nerbo di
43    -,    XI|          domandò per grazia al re Ferdinando che lo lasciasse tragittare
44    -,    XI|          occupar Salobrena.~Il re Ferdinando, frattanto, aveva la risposta
45    -,    XI|          Ma altre cure chiamavano Ferdinando e Isabella nella città di
46    -,    XI|          servito nelle schiere di Ferdinando Narvaez; con questa ho intimato
47    -,   XII|           regina Isabella e il re Ferdinando sanno distinguere tra i
48    -,  XIII|       regina, ridendo. – Ma il re Ferdinando ed io abbiamo tante altre
49    -,  XIII|           intimo desiderio. Il re Ferdinando si provò a consolarla.~–
50    -,  XIII|          favore di don Cristoval. Ferdinando ed Isabella, messi  tra
51    -,  XIII|    rassegnarsi al parere dei più. Ferdinando più volentieri d’Isabella,
52    -,   XIV|       gentiluomo di camera del re Ferdinando; ma prima di avere un così
53    -,   XIV|          potuto dar la sua mano a Ferdinando d’Aragona. Morto poco dopo
54    -,   XIV|          regnare, insieme col suo Ferdinando. E frattanto una viva tenerezza
55    -,   XIV|        mio in poche parole. Il re Ferdinando, che Dio guardi, vorrebbe
56    -,   XIV|       gentiluomo di camera del re Ferdinando, aveva poco tempo da concedere
57    -,   XIV|          Bovadilla nella corte di Ferdinando e di Isabella. Ma nella
58    -,    XV|          sempre spalancate. Il re Ferdinando mise un termine a quelle
59    -,    XV|          non bastava ancora al re Ferdinando. Bisognava recidere ogni
60    -,    XV|   Cristoval fu udita anche dal re Ferdinando. L’avvocato era rispettoso
61    -,    XV|           il linguaggio che il re Ferdinando era avvezzo a sentire. Nondimeno,
62    -,    XV|        poca ci levano.~Del resto, Ferdinando d’Aragona sentiva per la
63    -,    XV|     Condotto alla presenza del re Ferdinando, domandò a quali condizioni
64    -,    XV|          Granata, – rispose il re Ferdinando, – si arrenda Granata di
65    -,    XV|       eccovi il mio ministro, don Ferdinando di Zafra, ed uno dei miei
66    -,    XV|           viltà. Scrivesse egli a Ferdinando, che senza più venisse a
67    -,    XV|          sommossa di popolo.~E re Ferdinando non si fece pregare. Al
68    -,    XV|         altri del suo seguito; ma Ferdinando non lo permise.~– Sei re
69    -,    XV|         il cavallo alla destra di Ferdinando, e come gli fu a paro gli
70    -,    XV|       Abul Casem e presentò al re Ferdinando le chiavi della città, che
71    -,    XV|        che gli sfilavano davanti, Ferdinando volle ancora al suo fianco
72    -,    XV|          di Tendilla, nominato da Ferdinando governatore di Granata,
73    -,    XV|          essere. Tre giorni dopo, Ferdinando ed Isabella facevano la
74    -,    XV|     poteva essere dimenticato don Ferdinando di Talavera, che diamine!
75    -,    XV|       increscioso; vendette al re Ferdinando gli ottenuti dominii, e
76    -,   XVI|         molta degnazione.~– Il re Ferdinando, – ripigliò l’arcivescovo, –
77    -,   XVI|           Sedevano tra questi don Ferdinando di Zofra, ministro del re,
78    -,   XVI|        non contano!~– Anche il re Ferdinando, – osservò il conte di Tendilla, –
79    -,   XVI|     giunsero all’orecchio del re. Ferdinando non amava don Cristoval;
80    -,   XVI|         io don Cristoval Colon. –~Ferdinando stette un poco sopra di
81    -,  XVII|          pare, nel seguito del re Ferdinando, che Dio guardi.~– Ah, sì! –
82    -,  XVII|  gentiluomini, nel seguito del re Ferdinando, ce n’erano parecchi; ma
83    -,  XVII|   onoranza. Credete voi che il re Ferdinando non sarebbe il primo a riconoscere
84    -, XVIII|        stato più magnanimo del re Ferdinando.~– E dove andrete? – aveva
85    -, XVIII|           con nuovi favori del re Ferdinando per quella famiglia di nobili
86    -, XVIII|         vessillo di Isabella e di Ferdinando su tante terre sconosciute;
87    -, XVIII|          in nome di Isabella e di Ferdinando, nostri eccelsi padroni,
88    -, XVIII|          ritorno a Granata.~Il re Ferdinando aveva sentita male la risoluzione
89    -, XVIII|           matrimonio d’Isabella e Ferdinando, erano tuttavia separati
90    -, XVIII|     Isabella, – aveva detto il re Ferdinando, – siete voi che tentate
91    -, XVIII|      senza, la risoluzione del re Ferdinando restava sempre una piccineria.
92    -, XVIII|      erano accettate. Anche il re Ferdinando, o fosse veramente pentito
93    -,   XIX|        entrò in quella vece il re Ferdinando, quando Isabella si fu messa
94    -,   XIX|           ha voluto; – disse l’un Ferdinando all’altro. – Il pensiero
95    -,   XIX|     saranno di poi, come noi, don Ferdinando e donna Isabella, per grazia
96    -,   XIX|          La lettera diceva così:~“Ferdinando e Isabella al Re....~“I
97    -,    XX|       ogni modo migliorata; il re Ferdinando ha creduto opportuno di
98    -,    XX|         stati riconosciuti dal re Ferdinando, a cui poteva bastare, per
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