Parte, Cap.

 1    -,     I| riconoscenti. Pensate, o signori, – soggiunse il re, terminando, – che
 2    -,    II|             voi al palazzo reale; – soggiunse, quasi a spiegare il congedo
 3    -,   III|            terzo re di Castiglia; – soggiunse donna Beatrice; – così chiamano
 4    -,   III|            in materia di geografia. Soggiunse ancora che la espressione
 5    -,   III|            grande fortuna per me; – soggiunse Beatrice di Bovadilla. –
 6    -,   III|            il suolo di Castiglia, – soggiunse ella con solennità commovente; –
 7    -,   III|        Cristoval, son fatta così; – soggiunse la marchesa di Moya, mettendosi
 8    -,   III|             di ponente. E Dio sa, – soggiunse ella sospirando, – Dio sa
 9    -,    IV|        scoperta. Notate, signora, – soggiunse don Cristoval, – che tutto
10    -,    IV|        bensì delle donne crudeli; – soggiunse egli, sospirando, – le donne
11    -,    IV|           la passione di un uomo; – soggiunse ella con un accento di modestia,
12    -,    IV|            Io amerò un giorno.... – soggiunse Beatrice di Bovadilla, –
13    -,    IV|             Cataio con voi. Ma ora, soggiunse ella, con un accento mutato, –
14    -,     V|           con la testa all’ingiù, – soggiunse il Talavera; – che bella
15    -,     V|            dir vero, è mitologia; – soggiunse il vescovo d’Avila, sorridendo; –
16    -,     V|         vogliono fare certe cose; – soggiunse il commendatore Bovadilla. –
17    -,     V|            ci ha niente a vedere; – soggiunse, abbassando la voce, per
18    -,     V|          Cristoval Colon, poichè, – soggiunse amaramente, – i Bovadilla
19    -,     V|          efficace, per una donna, – soggiunse il crudele, compiacendosi
20    -,    VI|       ispirate da alcuno. Almeno, – soggiunse ella, per amore scrupoloso
21    -,    VI|          alla porta del Mediodìa; – soggiunse la marchesa di Moya. – Aspettatemi
22    -,    VI|            i bambini, io. Carino, – soggiunse, – metti qua la tua piccola
23    -,    VI|           maschi. Ma a proposito, – soggiunse, facendo uno sforzo di volontà, –
24    -,   VII|             è proprio una grazia; – soggiunse; – e potrà costarvi qualche
25    -,   VII|         perchè non ispero invano, – soggiunse, col più amabile dei suoi
26    -,  VIII|          obbligo per lui. Ma già, – soggiunse il vecchio, sospirando, –
27    -,  VIII|             sua parte di ragione; – soggiunse il buon Quintanilla, rispondendo
28    -,  VIII|             goderne?~– E difatti, – soggiunse il difensore di don Inigo, –
29    -,  VIII|         tornano più. Triste cosa! – soggiunse il Quintanilla, sospirando. –
30    -,  VIII|           sull’Atlantico! Sapete, – soggiunse una volta, – sapete che
31    -,  VIII|             Fernando di Talavera, – soggiunse il re Ferdinando, – ha l’
32    -,    IX|          dalle mie parti. Ma già, – soggiunse egli, restituendo il foglio
33    -,    IX|          che cosa? Ah! v’intendo; – soggiunse, mentre una vampa di rossore
34    -,    IX|            uomo da nulla. Badate, – soggiunse don Alonzo, sorridendo, –
35    -,     X|           figliuola dell’hidalgo; – soggiunse ella, con accento di sottile
36    -,     X|           anima. Lasciatemi dire; – soggiunse. – Non so, non voglio mentire
37    -,     X|            cercate l’uomo. Ma no! – soggiunse ella prontamente, come pentita; –
38    -,     X|          almeno mi sarà permesso; – soggiunse, rivolgendosi a don Cristoval. –
39    -,    XI|             i favori della fortuna, soggiunse:~– Ti rammenti, mio buon
40    -,    XI|        Ojeda. – Signora marchesa, – soggiunse, volgendosi con molta galanteria
41    -,    XI|             Bovadilla! Bovadilla! – soggiunse mentalmente, chiamandosi
42    -,   XII|            colloquio. Quantunque, – soggiunse ella, ritornando un po’
43    -,   XII|      Scusate, mia nobile signora, – soggiunse Beatrice Enriquez, con un’
44    -,  XIII|            queste dispute eterne; – soggiunse la regina, ridendo. – Ma
45    -,   XIV|             cuore.~– Amereste me? – soggiunse, abbassando ancora la voce.~–
46    -,   XIV|             Vediamo di ragionare; – soggiunse, notando l’aria freddamente
47    -,   XVI|            guardi e renda felice! – soggiunse don Cristoval. – Andremo
48    -,   XVI|          portatore della novella; – soggiunse l’arcivescovo di Granata,
49    -,   XVI|           sempre ragione. Almeno, – soggiunse ella, – voi l’avete sempre
50    -,   XVI|             per le prime. Ma già, – soggiunse egli, abbassando la voce, –
51    -,   XVI|          voi ne sapete il perchè; – soggiunse il marinaio genovese. –
52    -,  XVII|             vi par poco? Capisco! – soggiunse Beatrice di Bovadilla, con
53    -,  XVII|            celia.” Vedete, amico? – soggiunse la marchesa sorridendo. –
54    -, XVIII|            perchè non la baciate? – soggiunse il Quintanilla. – Animo,
55    -, XVIII|           voglia più trattenervi; – soggiunse il Quintanilla. – Approvo
56    -, XVIII|           alle vostre condizioni, – soggiunse ella, con un risolino malizioso, –
57    -, XVIII|        Cristoval, non vi turbate; – soggiunse la regina, mettendosi sul
58    -,    XX|    quarantacinque anni alla fila, – soggiunse egli, sospirando, – ma che
59    -,    XX|            più il vostro. Almeno, – soggiunse, con accento sarcastico,
60    -,    XX|            a me.~– Se io non ero! – soggiunse la marchesa di Moya. – Non
61    -,    XX|        prima, e tu non l’osi ora; – soggiunse la nobile donna. – Che amore
62    -,    XX|            disgrazia; non è vero? – soggiunse ella, voltandosi ai tre
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