Parte, Cap.

 1    -,    XI|      CAPITOLO XI.~ ~Da Cordova a Siviglia.~ ~In questi pensieri la
 2    -,    XI| conoscenti, aveva messo dimora a Siviglia. Addio, dunque, al disegno
 3    -,    XI|       tramutarsi coi figliuoli a Siviglia? Chi gli aveva forniti i
 4    -,    XI|        fatto anche il viaggio di Siviglia. Ma la dama di palazzo non
 5    -,    XI|          Isabella nella città di Siviglia. Con feste magnifiche si
 6    -,    XI|        torre della cattedrale di Siviglia. Si era giunti all’ultimo
 7    -,    XI|       altra. Non erano infatti a Siviglia, dove viveva da oltre due
 8    -,    XI|         andarci, in quella bella Siviglia, giustamente chiamata la
 9    -,    XI| Cristoval. E c’era finalmente, a Siviglia; il caso, o il destino l’
10    -,    XI|         che conduceva la Corte a Siviglia?...~Don Cristoval Colon
11    -,    XI|          una passione più degna.~Siviglia, bella città! La marchesa
12    -,    XI|      speranza. Tutti i nobili di Siviglia e dei paesi circonvicini
13    -,   XII|   chiedere udienza. Son venuti a Siviglia; era un’altra ragione per
14    -,  XIII|          tentato, ritrovandosi a Siviglia, dove essa abitava. Certo,
15    -,  XIII|          i martirii.~Le feste di Siviglia erano finite. Don Alonzo,
16    -,  XIII|         fiaccolata per le vie di Siviglia. Due giorni dopo, per intercessione
17    -,  XIII|        Don Cristoval non è ora a Siviglia; – rispose la marchesa di
18    -,  XIII|       ritornare immediatamente a Siviglia. Il viaggio della Corte
19    -,  XIII|    Cristoval prima di partire da Siviglia.~Intanto aveva radunati
20    -,  XIII|         voi che rimarrà ultimo a Siviglia, che non disperi ancora.
21    -,  XIII|        don Cristoval ritornava a Siviglia. Avvertito dell’accaduto,
22    -,    XV|       Alcazar; non era neanche a Siviglia. Dove era andata? Nei suoi
23    -,    XV|    muoveva quella sera stessa da Siviglia, per seguire il marito alla
24    -,    XV|          monache Cisterciensi di Siviglia. Ella non ne uscirà più
25    -,  XVII|    vedere che prendeva la via di Siviglia. Andava di buon trotto,
26    -,  XVII|      Torregrossa.~– Ne troverà a Siviglia; – disse la locandiera; –
27    -,  XVII|         disse la locandiera; – a Siviglia c’è di tutto il ben di Dio.~–
28    -,  XVII|        Egli va dunque difilato a Siviglia? Mi aveva pure promesso
29    -,  XVII|          si doveva andare fino a Siviglia. –~Don Alonzo sapeva oramai
30    -,  XVII|       gli premeva di sapere.~– A Siviglia, come me – pensò egli allora. –
31    -,  XVII|         il vecchio ciambellano a Siviglia; non foss’altro, per non
32    -,  XVII|      verso tramontana.... fino a Siviglia.~– Ah, davvero? E per che
33    -,  XVII|    Salamanca.~– Non vi fermate a Siviglia? Sarei tanto felice di offrirvi
34    -,  XVII|    invenzione. Tu vai soltanto a Siviglia, mio caro; e non hai trovato
35    -,  XVII|       gli permettesse di toccare Siviglia. Oramai, non c’era verso
36    -,  XVII|        da perdere.~Alle porte di Siviglia, con molte strette di mano,
37    -,  XVII|         siccome costui, venuto a Siviglia, potrebbe esserci ancora,
38    -,  XVII|         Isabella aveva mandato a Siviglia il Cabrera; pregava Beatrice
39    -,  XVII|       lungo la strada maestra da Siviglia a Granata. L’avrebbe inteso
40    -, XVIII| indovinate dove?... sono stato a Siviglia.~– Ah! – gridò l’altro,
41    -, XVIII|         in quei giorni? Ancora a Siviglia? o a Granata? Per saperlo,
42    -, XVIII|         fuori due giorni. Vado a Siviglia, don Cristoval, per sciogliere
43    -,   XIX|     aveva proposto di passare da Siviglia a Granata; e don Inigo si
44    -,   XIX|     monastero di Santa Chiara in Siviglia, la Corte era tutta raccolta
45    -,   XIX|         persone, la più parte di Siviglia e della provincia di Huelva;