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Alfabetica [« »] sapendo 10 sapendosi 1 saper 12 sapere 35 saperla 2 saperlo 7 saperne 5 | Frequenza [« »] 35 laggiù 35 notte 35 piccolo 35 sapere 35 titolo 35 voglio 34 credete | Anton Giulio Barrili Le due Beatrici Concordanze sapere |
Parte, Cap.
1 -, I| mezzo. – Se almeno potessi sapere su chi, e per che!...~– 2 -, I| vigilanza gli faceva obbligo di sapere minutamente ogni cosa, se 3 -, I| cosa sarebbe stato utile di sapere. Che un Moro fanatico avesse 4 -, I| Alvaro non fosse riuscito a sapere ciò che tutti sapevano, 5 -, II| anche un po’ curioso di sapere che cosa volesse da lui, 6 -, IV| impertinenza. M’importava sapere, poichè c’era il sospetto, 7 -, V| scale, finalmente, potè sapere che cosa significasse l’ 8 -, V| ripigliò la marchesa. – Amerei sapere da Vostra Eccellenza che 9 -, VI| uomini sciocchi, bisognava sapere, saper tutto, andare a fondo 10 -, VI| dunque tornar difficile di sapere dove abitasse don Cristoval. 11 -, VI| gentiluomini del loro seguito. Per sapere dove il signor Alcalde di 12 -, VI| Moya non istette molto a sapere che don Cristoval si recava 13 -, VIII| disegni. Beatrice voleva sapere anche in qual modo, e fino 14 -, IX| calmo; osservate, e fatemi sapere tutto ciò che vi accade.”~ 15 -, IX| Alonzo di Quintanilla doveva sapere anche questo; e l’amico 16 -, IX| facendosi coraggio; – se volete sapere dove abitiamo, non vi potrò 17 -, X| lei? non avete cercato di sapere dove fosse? che cosa facesse~– 18 -, X| conoscere il come, si vuol sapere il perchè sia finito, e 19 -, X| terrore. – No, non lo voglio sapere! –~E diede in un pianto 20 -, XI| prima ch’ella riescisse a sapere qualche cosa degli Enriquez; 21 -, XI| tutto quanto era possibile sapere, avevano saputo e riferito. 22 -, XII| turbava affatto del non sapere a tutta prima che dire. 23 -, XII| naturalmente io son venuta a sapere che quell’uomo aveva una 24 -, XII| Cordova, non ha modo di farvi sapere l’animo suo, immutato ed 25 -, XII| assai male. È invece da sapere che il regio tesoro offre 26 -, XIII| queste cose a don Cristoval. Sapere un segreto è sempre bene; 27 -, XIII| tutto ciò che mi giova di sapere. E voi fate la strada vostra, 28 -, XVII| quello che gli premeva di sapere.~– A Siviglia, come me – 29 -, XVII| trovarla. L’essenziale era di sapere che cosa andasse a fare 30 -, XVII| diss’ella. – Io voglio sapere una cosa da voi, e voi me 31 -, XVII| vero? Ma già, bisognerebbe sapere che cosa fosse venuto a 32 -, XVII| Cristoval, era pur giunto a sapere una cosa importante, che 33 -, XVIII| chiedere.~– E neanche da far sapere a Bovadilla? – ripigliò 34 -, XX| commenda di Calatrava, dovreste sapere quali obblighi essa imponga 35 -, XX| giunta qui, avete fatto sapere all’almirante della vostra