Parte, Cap.

 1 Bibl       |      Terra vergine – I figli del Cielo – La Castellana – Fior d’
 2 Bibl       |         ponte del Paradiso – Tra cielo e terraRe di cuori –
 3    -,     I|       alla spiaggia, confuso col cielo nella gran pace della notte.
 4    -,     I|      quei nuovi istrumenti.~– Il cielo conceda la vittoria alle
 5    -,   III|   collere sue, veri castighi del cielo. E questa fu per molti anni
 6    -,   III|      dire a Dio; tu hai steso il cielo sulla terra come una pelle,
 7    -,   III|      giudici, se Dio ha steso il cielo come una tenda di pelli
 8    -,   III|        espressione di David, del cielo disteso a guisa di tenda,
 9    -,     V|        per via, nel cospetto del cielo e di mille persone che passano.
10    -,    VI| necessaria. Ma sia così, come il cielo ha disposto, per mia confusione.
11    -,     X|      ideali, è veramente cosa di cielo, è il fiore dell’anima,
12    -,    XI|   diversi: gli uomini levarono a cielo il coraggio; le dame si
13    -,    XI|      Arroyo.~– Ah, sia lodato il cielo! – esclamò la marchesa. –
14    -,   XII|          Beatrice Enriquez, e il cielo vi guardi. –~E corrugando
15    -,  XIII|          del Talavera. Parli del cielo e non avrò nulla da dire;
16    -,  XIII|      della fine.~– Lo volesse il cielo! Ma se non si finisse ancora?~–
17    -,  XIII|          raccolti per grazia del cielo in un solo, non avendo più
18    -,   XIV|         chiedere la sua parte di cielo; la intravvede poi, la desidera,
19    -,   XIV|         Adamo, alla sua parte di cielo. E i Regali di Castiglia,
20    -,   XIV|      concedergli la sua parte di cielo, se quella bellissima parte
21    -,    XV|         vostra signora.~– Che il cielo vi assista, don Cristoval; –
22    -,    XV|      diligenti della terra e del cielo, maravigliavano del severo
23    -,    XV|       accoglierà, se cadremo; il cielo è buon padiglione a cui
24    -,  XVII|          un’ora.~– Sia lodato il cielo! – ripigliò il Quintanilla. –
25    -, XVIII|     partito.~– Ah, sia lodato il cielo! – esclamò don Francisco. –
26    -,   XIX|       creatura, per meritare dal cielo la grazia di cogliere un
27    -,    XX| imbiancava gli estremi lembi del cielo, facendo spiccare sull’orizzonte
28    -,    XX|      inni muti di gratitudine al cielo, poichè finalmente il grand’
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