Parte, Cap.

 1 Bibl       |          Cuor di ferro e cuor d’oroTizio Caio Sempronio –
 2 Bibl       |          La Castellana – Fior d’oro – Il prato maledetto – Galatea –
 3    -,    II|       sospeso l’ago e il filo d’oro con cui andava ricamando
 4    -,    II|      toca, orlato di trinette d’oro, che davano risalto ai capelli
 5    -,    II|    sottana di seta, dai fregi d’oro e d’argento. E poi, quando
 6    -,    VI|       seta nera, con le trine d’oro, che ella portava accomodato
 7    -,    VI|          suoi ditini le trine d’oro del velo.~– Sei la mamma,
 8    -,   VII| particolare, che ha un po’ dell’oro e un po’ del fuoco vivo;
 9    -,  VIII|         l’alighe, d’argento e d’oro,~Letto e guanciale, bella,
10    -,     X|        e ficcarle nella trina d’oro che luccicava sulla fronte
11    -,    XI|      perpetua di mille ducati d’oro, per il mantenimento dei
12    -,   XII|        pendeva un drappellone d’oro e d’argento, che recava
13    -,    XV| presente di ventimila dobloni d’oro, ragguagliati nella moneta
14    -,  XVII|         Voi nuotate sempre nell’oro, don Alonzo.~– Ma sì! ma
15    -,  XVII|        e cavandone una moneta d’oro. – Eccoti qua; vai a rifocillarti,
16    -,  XVII|     Alonzo; voi siete un cuor d’oro.~Ciò detto, Beatrice di
17    -,    XX|        velo nero con le trine d’oro. Ed era anche facile di
18    -,    XX|        luccicanti di riflessi d’oro ai vivi raggi del sole.~
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