Parte, Cap.

 1    -,   III| signora! Iddio veda le vostre lagrime, come quel povero frate
 2    -,     X|      palme, piangendo a calde lagrime, mentre egli, fieramente
 3    -,     X|  conosce la cagione delle sue lagrime. Ma quando ella piange per
 4    -,     X|       la cagione delle vostre lagrime; e vi ringrazio. Dovrei
 5    -,     X|       con un moto convulso le lagrime, alzò la fronte, e gli mostrò
 6    -,     X|    poichè avete vedute le mie lagrime. Se tutto l’altro non vi
 7    -,    XV|  molti degli astanti piansero lagrime di amarezza e di sdegno.~–
 8    -,    XV| giusta. Boabdil divorò le sue lagrime, e riprese taciturno il
 9    -,    XV|      egli aveva sparse quelle lagrime, mandati quei profondi sospiri
10    -,  XVII|    begli occhi si velarono di lagrime.~– E sia così, come Iddio
11    -, XVIII|       con gli occhi velati di lagrime.~– Ebbene? – disse il Quintanilla,
12    -, XVIII|   separarsi, non mancarono le lagrime. Quei degni gentiluomini
13    -,   XIX|      umore in questa valle di lagrime. Nè il Gran Cane del Cattaio,
14    -,    XX|      dei suoi frati. Aveva le lagrime agli occhi, e cercava di
15    -,    XX|       cappuccio. Ma non erano lagrime di dolore, le sue; erano
16    -,    XX|      di dolore, le sue; erano lagrime di commozione, inni muti
17    -,    XX|     occhi gonfi, e bagnati di lagrime.~– Coraggio, signora! –