Parte, Cap.

 1    -,     I|        filo di luce penetrò nel vano. Si vedeva solo; ma aveva
 2    -,     I|         pur essere. E forse era vano impuntarsi a cercarlo. Fu
 3    -,   III|         Sicilia. Ma non tutto è vano nelle leggende; io ci vedo
 4    -,    IV|       non si trattava che di un vano sospetto del conte di Gelves.
 5    -,     V|      Isabella, che appariva dal vano dell’uscio spalancato, ombra
 6    -,   VII|        posata sulla tavola, nel vano della finestra!~Lo vide,
 7    -,  VIII|        la notte li coglieva nel vano di quella finestra, dove,
 8    -,    IX|    altri visi gli apparvero nel vano.~– Don Inigo Enriquez? –
 9    -,    XI|         del sepolcro di Cristo. Vano disegno, il suo! Al re Ferdinando,
10    -,    XI|        magnifico spettacolo dal vano di un ampio finestrone,
11    -,   XII|         e una donna apparve nel vano. Era alta e snella, ma non
12    -,  XIII|       di Cristoforo Colombo era vano e pericoloso per tutti coloro
13    -,    XV| battaglia.~Dopo un mese di quel vano fermento, gli ufficiali
14    -,  XVII|       un titolo; bel titolo, ma vano, e che ad ogni modo gli
15    -,    XX|  infallibile, per cui è un nome vano l’errore. –~Beatrice Enriquez
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