Parte, Cap.

  1    -,     I| passeggiatore.~– Buona guardia, don Cristoval! – diss’egli, come gli fu
  2    -,     I|            È un buon principio, don Cristoval.~– Ed anche il titolo, che
  3    -,     I|             vi ha ella chiamato don Cristoval, nell’udienza di ieri mattina?
  4    -,     I|             per cui era passato don Cristoval, non corrispondeva al fondo
  5    -,     I|            alcova della regina. Don Cristoval accorse, guidato dal suono,
  6    -,     I|       regina! – gridò atterrito don Cristoval.~E correva, frattanto, e
  7    -,     I|         inutilmente. Le mani di don Cristoval stringevano come tanaglie
  8    -,     I|           colpi del forsennato.~Don Cristoval riconobbe allora quella
  9    -,     I|           Ma chi era il ferito? Don Cristoval si chinò a guardarlo, e
 10    -,     I|            Leone.~– No, – disse don Cristoval, poi ch’ebbe riconosciuto
 11    -,     I|            passar dalle mani di don Cristoval a quelle degli alabardieri,
 12    -,     I|        riconobbero e salutarono don Cristoval Colon, o, se meglio vi piace (
 13    -,     I|      attenzione il racconto che don Cristoval veniva facendo. Egli, veramente,
 14    -,     I|       Vostra Altezza; – rispose don Cristoval. – Certo, egli era entrato
 15    -,     I|         tutt’e due, non è vero, don Cristoval Colon? Quanto a voi avete
 16    -,     I|        volta potesse ripeterla.~Don Cristoval si era inchinato, alla espressione
 17    -,     I|            tanta tenerezza, che don Cristoval Colon, in quella notte,
 18    -,    II|           accadeva frattanto di don Cristoval Colon? Il sognatore di un
 19    -,    II|        cortigiani di Castiglia! Don Cristoval aveva dovuto seguire la
 20    -,    II|             quando accadeva che don Cristoval si trovasse sul loro passaggio,
 21    -,    II|            State di buon animo, don Cristoval; pensano a voi, vi contenteranno
 22    -,    II|          voi, sì; non siete voi don Cristoval Colon?~– Lo sono.~– È dunque
 23    -,    II|           conoscendola? – disse don Cristoval, più maravigliato che mai.~–
 24    -,    II|            dunque lo stupore di don Cristoval, quando ebbe udito dalla
 25    -,    II|               All’ora indicata, don Cristoval era ai giardini del Retrete,
 26    -,    II|          diceva a  stessa che don Cristoval Colon, in quella brutta
 27    -,    II|           lentamente incontro a don Cristoval, che già aveva scoperta
 28    -,    II|          Signora.... – balbettò don Cristoval, inchinandosi ancora.~La
 29    -,    II|           Signora.... – mormorò don Cristoval, che per quel principio
 30    -,    II|         siete tanto orgoglioso, don Cristoval!~– Io, signora?~– Voi, sì,
 31    -,    II|          vagabonde. Non è così, don Cristoval?~– Signora, c’è un po’ di
 32    -,    II|             che dite; – rispose don Cristoval; – tutto quello che riguarda
 33    -,    II|       Cercavo i vostri sguardi, don Cristoval, e voi non cercavate i miei.
 34    -,    II|            di avervi stimato? –~Don Cristoval prese la mano che la marchesa
 35    -,    II|       meravigliosamente a viso. Don Cristoval non pensava a queste cose;
 36    -,    II|          pensava a queste cose; don Cristoval stette zitto, lasciando
 37    -,    II|             siamo dunque amici, don Cristoval. Voi non conoscete ancora
 38    -,    II|          Alla inattesa domanda, don Cristoval rimase, come è facile indovinare,
 39    -,    II|           ad intendere, – disse don Cristoval, – a chi son debitore di
 40    -,    II|           pure che sia. Venite, don Cristoval, ritorniamo alla macchia.
 41    -,   III|           aveva preso il braccio di Cristoval Colon, più che egli non
 42    -,   III|           Ma qui niente di ciò; don Cristoval non aveva da dir cose tenere;
 43    -,   III|           siete stato un prode, don Cristoval.~– Signora, l’uomo fa quel
 44    -,   III|                Nobile pensiero, don Cristoval! E i cuori degli uomini,
 45    -,   III|          che altrove; – rispose don Cristoval. – Di laggiù, infatti, per
 46    -,   III|        Fatelo pure liberamente, don Cristoval. Io amo i Genovesi; – disse
 47    -,   III|     marchesa di Moya; – ma voi, don Cristoval, non avete altri argomenti
 48    -,   III|         Proprio così, – rispose don Cristoval. – Si argomentano di ridere
 49    -,   III|        rispose malinconicamente don Cristoval, – è detto nel Vangelo di
 50    -,   III|              Infatti, – rispose don Cristoval, – uomo dotto, ma non di
 51    -,   III|               Non so il latino, don Cristoval.~– Ah perdonate; – riprese
 52    -,   III|            di Malaga; – rispose don Cristoval. – La regina andò con lui,
 53    -,   III|            vi sembra, – riprese don Cristoval, – non ci vedo che un modo:
 54    -,   III|            la bella marchesa. – Don Cristoval Colon, nobilissimo tra tutti
 55    -,   III|           Ogni giorno! – ripetè don Cristoval.~– Ogni giorno, sicuramente.
 56    -,   III|             preghiere. Io, poi, don Cristoval, son fatta così; – soggiunse
 57    -,   III|         titolo nuovo! – esclamò don Cristoval.~– Tanto meglio; ve lo conferisco
 58    -,   III|             io la speranza. –~Don Cristoval si fermò in mezzo al sentiero,
 59    -,   III|             marito. Se sapeste, don Cristoval! C’è accanto alla regina
 60    -,   III|          Alla regina! – esclamò don Cristoval. – E questa persona?...~–
 61    -,   III|          conosci tanto bene.” –~Don Cristoval, fu preso al cuore da una
 62    -,   III|           amico di Bovadilla! –~Don Cristoval prese la mano della marchesa
 63    -,   III|            confini il rispetto. Don Cristoval fu pronto a lasciare quella
 64    -,    IV|             Le oscure parole di don Cristoval furono un colpo improvviso
 65    -,    IV|             è ciò che voi dite, don Cristoval? – domandò ella, dopo un
 66    -,    IV|            amorevole; – rispose don Cristoval. – Era per verità il meno
 67    -,    IV|            signora, – soggiunse don Cristoval, – che tutto ciò mi viene
 68    -,    IV|               Ma ora, – replicò don Cristoval, – ma ora voi avete parlato,
 69    -,    IV|   Inghilterra; – riprese a dire don Cristoval.~Beatrice di Bovadilla fece
 70    -,    IV|          volevate abbandonarci, don Cristoval!~– Signora, perdonate, e
 71    -,    IV|            vi ripeto, – seguitò don Cristoval, – oggi, senza venir meno
 72    -,    IV|         fede. Voi mi stimerete, don Cristoval.~– Che dite mai, signora?
 73    -,    IV|             Ricordatevi meglio, don Cristoval. Non avete voi detto, alla
 74    -,    IV|             siete un cavaliere, don Cristoval, e non volete farmi arrossire.
 75    -,    IV|           di nascita; – rispose don Cristoval; – e, se non vi parrà superbo,
 76    -,    IV|            A colloquio d’amore, don Cristoval; non lo avete pensato?~–
 77    -,    IV|           gradire.~– Voi siete, don Cristoval, il fiore dei cavalieri
 78    -,    IV|          confessione sincera? –~Don Cristoval rimase sconcertato, a quella
 79    -,    IV|           sua follìa; – riprese don Cristoval, vedendo di non poter cansare
 80    -,    IV|              signora! – esclamò don Cristoval. – Capisco benissimo che
 81    -,    IV|             E allora, – rispose don Cristoval, – non parliamo più di pillole
 82    -,    IV|        affetto. Che ne pensate, don Cristoval? Ecco una donna, una vera
 83    -,    IV|            benissimo; – rispose don Cristoval; – ma credo ancora che ben
 84    -,    IV|       Alonzo di Ojeda? – chiese don Cristoval, non potendo rattenere un
 85    -,    IV|     cavaliere di Ojeda. Vedete, don Cristoval? Ci sono degli uomini così
 86    -,    IV|            Ma avete voi notato, don Cristoval, una cosa bizzarra nella
 87    -,    IV|          Voi giungevate allora, don Cristoval; vi salutai mio salvatore....
 88    -,    IV|         Nobile signora, – disse don Cristoval, – io non ho mai dubitato
 89    -,    IV|          dolore per chi vi ama, don Cristoval Colon! Non lascierete voi
 90    -,    IV|          profondo nell’animo di don Cristoval. E più delle parole sue,
 91    -,    IV|         nobile signora, – disse don Cristoval, – non sarà forse più tardi
 92    -,    IV|              signora! – esclamò don Cristoval. – E vi credono superba!~–
 93    -,    IV|             di Moya. – Con voi, don Cristoval Colon? Con voi, qui, ,
 94    -,    IV|      talento.~– Eppure, – disse don Cristoval, – sono tante le insidie,
 95    -,    IV|         offritemi il braccio. –~Don Cristoval tese il braccio, e Beatrice
 96    -,     V|           La marchesa di Moya e don Cristoval Colon uscivano allora dalla
 97    -,     V|          veduta in compagnia di don Cristoval Colon; ricordando che questi
 98    -,     V|           tutti in compagnia di don Cristoval, da tutti riverita e ossequiata,
 99    -,     V|          proposte presentate da don Cristoval Colon ai nostri reali padroni.~–
100    -,     V|      nessuno degli argomenti di don Cristoval.~– Non è riescito!... non
101    -,     V|             c’è, nei disegni di don Cristoval Colon, nulla che urti direttamente
102    -,     V|           parlava delle proposte di Cristoval Colon.~– Di don Cristoval
103    -,     V|           Cristoval Colon.~– Di don Cristoval Colon; – notò la marchesa. –
104    -,     V|               e in compagnia di don Cristoval Colon. Io con un uomo di
105    -,     V|              e ne sia prova che don Cristoval Colon mi ha accompagnata
106    -,     V|          passeggiata campestre? Don Cristoval Colon è innamorato.~– Avete
107    -,     V|          vedesse di buon occhio don Cristoval, marinaio genovese, innalzato
108    -,     V|            d’Ojeda. È un amico, don Cristoval Colon; posso esser lieta
109    -,     V|            notizia all’amica di don Cristoval Colon, poichè, – soggiunse
110    -,     V|      ricordi, e si rammentò che don Cristoval non aveva lasciato subito
111    -,    VI|           Campo. Aggiungete che don Cristoval Colon non aveva seguita
112    -,    VI|          palazzo, aveva detto a don Cristoval: “Non si starà molto a Medina
113    -,    VI|           ma una cosa sapeva di don Cristoval, ch’egli non seguiva la
114    -,    VI|             Poteva un uomo come don Cristoval ingannare una donna, dotato
115    -,    VI|             cosa aveva promesso don Cristoval? Non gli era forse lecito
116    -,    VI|            e prima di giudicare don Cristoval, prima di crederlo uguale
117    -,    VI|         giorno dell’arrivo vide don Cristoval, venuto al palazzo reale
118    -,    VI|        marchesa di Moya. Ella e don Cristoval vivevano nella medesima
119    -,    VI|            sapere dove abitasse don Cristoval. Era l’uso, allora, e lo
120    -,    VI|         Cordova avesse allogato don Cristoval, bastava dunque vedere un
121    -,    VI|     conosciamo infatti già una.~Don Cristoval abitava, come seppe subito
122    -,    VI|              antico compagno di don Cristoval nei suoi viaggi sul mare;
123    -,    VI|        fatto che in quella casa don Cristoval teneva tutte le sue carte
124    -,    VI|      istette molto a sapere che don Cristoval si recava spesso nella contrada
125    -,    VI|            di trovarsi vicina a don Cristoval. Lo vedeva quasi ogni giorno
126    -,    VI|        buona volontà.~– Ebbene, don Cristoval Colon, – disse la dama,
127    -,    VI|          nascondersi; – rispose don Cristoval. – Ma io sento di esservi
128    -,    VI|      carezzevole: Non dubitate, don Cristoval; non ci dimentichiamo di
129    -,    VI|           intima soddisfazione. Don Cristoval non cercò nemmeno d’indovinarlo.~–
130    -,    VI|       sapete rispondermi altro, don Cristoval? Tutti le abbiamo, le nostre
131    -,    VI|         quel segreto domestico. Don Cristoval non domandò nulla, pensando
132    -,    VI|       sguardo e nell’accento di don Cristoval, che Beatrice di Bovadilla,
133    -,    VI|              signora; – replicò don Cristoval. – Essa non potrebbe, se
134    -,    VI|            stimarsi infelice. –~Don Cristoval chinò la fronte, senza risponder
135    -,    VI|        darete voi questa gioia, don Cristoval?~– Signora, – rispose egli, –
136    -,    VI|              Ci ho a pensar io, don Cristoval. Andate pure ad aspettarmi. –~
137    -,    VI|           pure ad aspettarmi. –~Don Cristoval fece un inchino, e l’atto
138    -,    VI|           strada, qui presso. –~Don Cristoval obbedì. Era debito di cavaliere
139    -,    VI|              davvero, – rispose don Cristoval, volendo prendere sul serio
140    -,    VI|           del Rey Moro. Vedete, don Cristoval, come sono ben informata?
141    -,    VI|         matto! Ditemi una cosa, don Cristoval. Avete mai capito voi che
142    -,    VI|             a sperare! – ripetè don Cristoval. – Voi fate presto a dirlo,
143    -,    VI|            replicò la marchesa.~Don Cristoval avrebbe dovuto rispondere
144    -,    VI|           La marchesa di Moya e don Cristoval erano avvezzi alle fogge
145    -,    VI|       contrada dall’Alfarace, e don Cristoval si fermò davanti a una casa
146    -,    VI|          Moya entrò, seguita da don Cristoval.~Una donna si tirò da banda,
147    -,    VI|   allegrezza muoveva incontro a don Cristoval. Era il piccolo Fernando,
148    -,    VI|           balenando, a guardare don Cristoval, che affettuoso ma triste
149    -,    VI|             poi, rivolgendosi a don Cristoval, gli disse:~– È strano;
150    -,    VI|          Signora.... – balbettò don Cristoval, chinando la fronte, e non
151    -,    VI|            domandò la marchesa.~Don Cristoval non rispose parola.~– Dimmi,
152    -,    VI|             si volse a guardare don Cristoval. Questi era sempre immobile,
153    -,    VI|           marchesa si accostò a don Cristoval.~– Era indegna di voi, quella
154    -,    VI|          indegno di lei.~– Voi, don Cristoval Colon, indegno di Beatrice
155    -,    VI|              Signora, – rispose don Cristoval, con aria rassegnata, –
156    -,    VI|            voi?~– No, – rispose don Cristoval, – non avrei potuto trovare
157    -,    VI|         farne a meno, – rispose don Cristoval, – dovrò pure raccontarvi
158    -,    VI|         Raccontate ogni cosa. –~Don Cristoval raccontò. Ma noi non riferiremo
159    -,  VIII|            la barba d’Aronne. Amico Cristoval, credete a me; se si dovesse
160    -,  VIII|            questa casa? – diceva. – Cristoval, Cristoval, portatemi via,
161    -,  VIII|                diceva. – Cristoval, Cristoval, portatemi via, lontano,
162    -,    IX|           pianerottolo.~– Siete voi Cristoval Colombo? – chiese ella,
163    -,    IX|      accadute, aveva raccontate don Cristoval Colon ad un’altra Beatrice,
164    -,     X|        ascoltato il racconto di don Cristoval. Voi che la conoscete un
165    -,     X|         dato a diveder nulla, e don Cristoval aveva potuto giungere fino
166    -,     X|              Mai più; – rispose don Cristoval.~– Come? E non avete domandato
167    -,     X|             darvene pensiero? –~Don Cristoval non rispose;  fece alcun
168    -,     X|       aspettando la risposta di don Cristoval. Egli sentì la necessità
169    -,     X|        conosco.~– No; – rispose don Cristoval; – dite il giusto orgoglio,
170    -,     X|            per tutta la vita. –~Don Cristoval chinò la fronte e non rispose
171    -,     X|            disse:~– Guardatemi, don Cristoval, non abbiate timore di me.
172    -,     X|          ancora quella donna? –~Don Cristoval, per obbedienza, aveva dovuto
173    -,     X|            era alzata poc’anzi.~Don Cristoval vide l’atto, e pensò ch’
174    -,     X|             e ferisce la vista. Don Cristoval non aveva fino allora capito
175    -,     X|        donna Beatrice Enriquez, Don Cristoval era allora sui quaranta;
176    -,     X|            obbligato a parlare, don Cristoval correva il rischio di apparire
177    -,     X|             non cominciar bene! Don Cristoval doveva parlare ad una donna,
178    -,     X|             signora, – ripigliò don Cristoval, prendendo animo dalla necessità
179    -,     X|             crediate; – replicò don Cristoval, con accento di profonda
180    -,     X|            non lo so; – rispose don Cristoval. – Che io non abbracci più
181    -,     X|           nobili natali, e moglie a Cristoval Colon, che fu mio padre.
182    -,     X|             Ne siete ben certo, don Cristoval? Rammentate ciò ch’io vi
183    -,     X|            anche voi; – rispose don Cristoval. – Sopra una semplice supposizione
184    -,     X|             incapace; – rispose don Cristoval. La marchesa di Moya si
185    -,     X|             che uomo siete voi, don Cristoval? – proruppe la marchesa
186    -,     X|          intendervi. Ma badate, don Cristoval; son io che ve lo dico,
187    -,     X|            Sarà il mio segreto, don Cristoval. Molto sapete ora di me,
188    -,     X|            pendente di un ramo.~Don Cristoval era rimasto un istante perplesso,
189    -,     X|        quella ciocca nel busto.~Don Cristoval sentì, più che non vedesse,
190    -,     X|     commossa, e dal discorso di don Cristoval, che certamente diceva assai
191    -,     X|        lungamente tra quelle di don Cristoval una mano che ardeva e tremava
192    -,     X|       soggiunse, rivolgendosi a don Cristoval. – E non mi condannerò neanche
193    -,     X|      accompagnarmi a palazzo. –~Don Cristoval la seguì, un pochettino
194    -,     X|            il suo alto sentire. Don Cristoval aveva l’animo grande; Beatrice
195    -,     X|             suo primo sospetto, don Cristoval amava ancora quella donna?...
196    -,     X|       Sicuramente, nel cuore di don Cristoval, non era più amor vero per
197    -,     X|         uomo, e da un uomo come don Cristoval. Quello era un giuoco pericoloso,
198    -,     X|        tutt’altra da quella che don Cristoval l’aveva creduta... oh allora,
199    -,     X|           il serpente, e dire a don Cristoval: era quello il nemico; calpestatelo,
200    -,     X|         stessa alla felicità di don Cristoval. Non era egli il suo protetto?
201    -,    XI|         rispetti, dell’amore di don Cristoval. Assai più fatica doveva
202    -,    XI|            certamente di più, e don Cristoval Colon, facendone una lista,
203    -,    XI|          tristezza invincibile. Don Cristoval aveva sempre quell’altra
204    -,    XI|          timore l’assaliva: che don Cristoval fosse per ravvicinarsi a
205    -,    XI|           cuore ad un uomo come don Cristoval. E c’era finalmente, a Siviglia;
206    -,    XI|            Corte a Siviglia?...~Don Cristoval Colon seguiva la Corte;
207    -,    XI|           dove più gli piaceva, don Cristoval, cercare quell’altra, incontrarsi
208    -,    XI|        misterioso dell’amore di don Cristoval. Se il prescelto ha da amarti,
209    -,   XII|            gusto, o cattivo, di don Cristoval Colon, un Italiano matto
210    -,   XII|           non aveva accennato a don Cristoval. Di chi dunque aveva inteso
211    -,   XII|            Bovadilla che mai. – Don Cristoval Colon, che voi credete di
212    -,   XII|         aprire il suo scrigno a don Cristoval Colon. Ma egli non vive
213    -,   XII|   considerazione le proposte di don Cristoval Colon. E non c’è Salamanca
214    -,   XII|         ignoranti. Il giorno di don Cristoval Colon verrà certamente,
215    -,   XII|          notizia degli amori di don Cristoval? E come non me ne sono ricordata
216    -,  XIII|      acquistata la certezza che don Cristoval non si era più avvicinato
217    -,  XIII|             da lei. Per intanto don Cristoval era un uomo leale; non mentiva;
218    -,  XIII|       quella vendetta dicendo a don Cristoval: sapete? ho trovato il serpente
219    -,  XIII|           di dire queste cose a don Cristoval. Sapere un segreto è sempre
220    -,  XIII|            era urgente: aiutare don Cristoval, proteggerlo più efficacemente
221    -,  XIII|      temibile. Un giorno, anche don Cristoval l’avrebbe conosciuta meglio
222    -,  XIII|         della marchesa di Moya, don Cristoval Colon otteneva un’udienza
223    -,  XIII|             contro il nemico di don Cristoval Colon.~– Nemico! Non ti
224    -,  XIII|     combatte già le opinioni di don Cristoval sulla forma della terra.
225    -,  XIII|       dottori, che cosa domanda don Cristoval? di poter mettere a rischio
226    -,  XIII|       convinta dalle ragioni di don Cristoval. Anch’io ho studiata la
227    -,  XIII|       necessario di dimenticare don Cristoval? – disse la marchesa di
228    -,  XIII|        favorevole ai disegni di don Cristoval.~– Ricordatevi, padre mio, –
229    -,  XIII|             lingua, e seppe che don Cristoval era stato ricevuto in udienza
230    -,  XIII|          della sua amicizia per don Cristoval. Gli amici e protettori
231    -,  XIII|            parlato in favore di don Cristoval. Ferdinando ed Isabella,
232    -,  XIII|        incarico di rispondere a don Cristoval che le spese ingenti e le
233    -,  XIII|        pensando al rammarico di don Cristoval, per cui tu ti sei tanto
234    -,  XIII|       vagheggiare da lontano.~– Don Cristoval non è ora a Siviglia; –
235    -,  XIII|            mai per i disegni di don Cristoval. A chi vuole e a chi non
236    -,  XIII|    sollecitudine un messaggio a don Cristoval, raccomandandogli di ritornare
237    -,  XIII|            avesse potuto vedere don Cristoval prima di partire da Siviglia.~
238    -,  XIII|               Ma proprio allora don Cristoval ritornava a Siviglia. Avvertito
239    -,  XIII|               Abbiate pazienza, don Cristoval; abbiate pazienza, figliuol
240    -,  XIII|                altro aggiunse don Cristoval. Una commozione improvvisa
241    -,   XIV|           la quale appartenne a don Cristoval Colon; – interruppe la marchesa. –
242    -,   XIV|             si è voltata contro don Cristoval. Perchè? Sarà questo il
243    -,   XIV|         Enriquez. Avrebbe amato don Cristoval felice e potente; non sa
244    -,   XIV|                C’entra così. Se don Cristoval seguita ad avere la fortuna
245    -,   XIV|              ve lo prometto io. Don Cristoval Colon, l’uomo che essi chiamano
246    -,   XIV|        hanno veduta insieme con don Cristoval. Ma alla luce del sole,
247    -,    XV|                  CAPITOLO XV.~ ~Don Cristoval dispera di andare a Cipango~
248    -,    XV|                Abbiamo lasciato don Cristoval Colon profondamente sconfortato
249    -,    XV|        erano meno addolorati di don Cristoval.  per , prima di mettersi
250    -,    XV|             tre caravelle che a don Cristoval sarebbero bastate per il
251    -,    XV|            in traccia di lui.~– Don Cristoval, – gli diceva la donna, –
252    -,    XV|           ragione di credere. –~Don Cristoval rimase stordito, all’annunzio
253    -,    XV|          moglie. In confidenza, don Cristoval, qualche cosa di grave dev’
254    -,    XV|           vero? per me? – disse don Cristoval.~La vecchia ancella chinò
255    -,    XV|                Dove andate voi, don Cristoval?~– Ad un monastero, al pari
256    -,    XV|            il cielo vi assista, don Cristoval; – disse la vecchia Mercedes. –
257    -,    XV|           questa risoluzione. –~Don Cristoval fece come aveva detto alla
258    -,    XV|       perchè volesse trattenere don Cristoval nel suo convento, ed egli
259    -,    XV|           intorno ai disegni di don Cristoval Colon, nostro buon amico
260    -,    XV|            La ritrovò lo stesso don Cristoval, andato a scovarla in un
261    -,    XV|          Avila, fiero nemico di don Cristoval e costante avversatore dei
262    -,    XV|             volta, la difesa di don Cristoval fu udita anche dal re Ferdinando.
263    -,    XV|           la fede, padre mio; e don Cristoval Colon non isperi mai di
264    -,    XV|             vogliate scrivere a don Cristoval, che ritorni subito a noi.
265    -,    XV|            cavallo da sella per don Cristoval, ridiventato, come prima, “
266    -,    XV|            doveva consegnarli a don Cristoval, soggiungendogli la raccomandazione
267    -,    XV|            in cammino.~E giunse don Cristoval, degnamente in arnese, ma
268    -,    XV|        avvedersi dell’arrivo di don Cristoval. Messaggeri a cavallo andavano
269    -,    XV|       venire. Sì, pur troppo; e don Cristoval malinconicamente pensava
270    -,    XV|         dignità. – Non vi pare, don Cristoval, che Castiglia faccia il
271    -,    XV|            manifesta; – rispose don Cristoval; –  io potevo dubitarne.
272    -,    XV|            Avete fretta, voi! –~Don Cristoval si strinse le spalle, come
273    -,   XVI|          posto tra i profeti.~ ~Don Cristoval Colon era alloggiato in
274    -,   XVI|            A cavallo! – esclamò don Cristoval, che era lontano ventimila
275    -,   XVI|                Parlato! – disse don Cristoval, tentennando la testa. –
276    -,   XVI|          della regina: Direte a don Cristoval che venga domani all’Alhambra,
277    -,   XVI|         Granata, a riceverlo. –~Don Cristoval fece un gesto significante,
278    -,   XVI|       proposte del vostro amico don Cristoval, come prima faceva, per
279    -,   XVI|       confessore. Dite dunque a don Cristoval che stia di buon animo;
280    -,   XVI|             felice! – soggiunse don Cristoval. – Andremo dunque domani
281    -,   XVI|         nelle sue sante mani. –~Don Cristoval non s’ingannava. Cascò nelle
282    -,   XVI|            Granata, vedendo che don Cristoval non si disponeva a parlare. –
283    -,   XVI|           quia absurdum; – notò don Cristoval.~– Ah, sicuro! sant’Agostino
284    -,   XVI|            mio, restiamo amici, don Cristoval. –~Così dicendo gli stese
285    -,   XVI|           suo anello pastorale. Don Cristoval prese rispettosamente quella
286    -,   XVI|           in carta ogni cosa. –~Don Cristoval seguitò Sua Eccellenza.
287    -,   XVI|            un altro presidente, don Cristoval Colon sarebbe stato certamente
288    -,   XVI|           le vostre condizioni, don Cristoval. Che forza dovrà avere la
289    -,   XVI|          della potenza spagnola don Cristoval non trascorresse a domandare
290    -,   XVI|             trecento; – rispose don Cristoval, facendo suo il modo di
291    -,   XVI|         cosa dimandate per voi, don Cristoval Colon?~– Quei titoli, prerogative
292    -,   XVI|           rendita.~– Perdonate, don Cristoval. Ma voi vi fate molto sicuro
293    -,   XVI|        Leone, se mai; – replicò don Cristoval. – Non hanno essi, ovunque
294    -,   XVI|         cose ancora; – ripigliò don Cristoval. – In tutte le dette isole
295    -,   XVI|            come per un diniego. Don Cristoval prosegui:~– C’è la ragione
296    -,   XVI|          poi.... – gridò egli – don Cristoval, non pensate voi ora che
297    -,   XVI|          creda; – rispose calmo don Cristoval. Non intendo di nominar
298    -,   XVI|          Giustissimo! – rispose don Cristoval. – Ma aspetti Vostra Eccellenza
299    -,   XVI|             Ecco qua; – riprese don Cristoval. – Oltre agli stipendi e
300    -,   XVI|        giudicheranno; – rispose don Cristoval, inchinandosi. – E si aggiunga
301    -,   XVI|             Eccellenza? – disse don Cristoval. – Sono condizioni già state
302    -,   XVI|           il Talavera. – E voi, don Cristoval Colon, non avete altro da
303    -,   XVI|             ho altro; – rispose don Cristoval. – Vostra Eccellenza mi
304    -,   XVI|           vi guardi, messere. –~Don Cristoval fece un inchino all’arcivescovo,
305    -,   XVI|          esorbitanti pretese di don Cristoval Colon. Fecero anzi qualche
306    -,   XVI|            Ferdinando non amava don Cristoval; lo aveva sempre tollerato.
307    -,   XVI|      almirante del mare Oceano! Don Cristoval domandava una grande autorità;
308    -,   XVI|         assegnarne il comando a don Cristoval sarebbe stato un disconoscere
309    -,   XVI|         dell’anima, a favore di don Cristoval. Infine, si poteva accusarlo
310    -,   XVI|          amerei d’interrogar io don Cristoval Colon. –~Ferdinando stette
311    -,   XVI|            Isabella chiamò a  don Cristoval Colon. E don Cristoval non
312    -,   XVI|          don Cristoval Colon. E don Cristoval non fu lento ad accorrere.~–
313    -,   XVI|               disse a sua volta don Cristoval.~– Perchè? me lo domandate
314    -,   XVI|                 Cederò; – disse don Cristoval. – Li nomini la regina.~–
315    -,   XVI|          questo ragionamento.~– Don Cristoval Colon, – rispose la regina,
316    -,   XVI|         Altezza Vostra, – disse don Cristoval, – fa più parole che io
317    -,   XVI|        abbia già udito; – disse don Cristoval. – Posso io rinunziarci,
318    -,   XVI|                Voi non pensate, don Cristoval, che l’autorità di conferir
319    -,   XVI|            parole, proferite da don Cristoval con rispettosa fermezza,
320    -,   XVI|          Signora....~– Non più, don Cristoval. Ricordo che vi ho sempre
321    -,   XVI|           che v’ispiri. Andate, don Cristoval; e contate sempre sulla
322    -,   XVI|             sempre un commiato. Don Cristoval Colon s’inchinò profondamente,
323    -,   XVI|            No, amico! – rispose don Cristoval. –  la regina mi richiamerà
324    -,   XVI|           moltissimo; – rispose don Cristoval. – Debbo io con animo rassegnato
325    -,   XVI|            Quello che voi fate, don Cristoval; – disse Alonzo di Quintanilla; –
326    -,   XVI|      tranquillamente con voi. –~Don Cristoval stette alquanto pensoso;
327    -,   XVI|            meritato. Credetelo, don Cristoval Colon, non sono tutti ingiusti
328    -,   XVI|           disegni c’ispirano. –~Don Cristoval Colon, profondamente commosso,
329    -,   XVI|             una dama; – rispose don Cristoval, arrossendo. – E le dame....~–
330    -,   XVI|          Non lo dirò, – rispose don Cristoval, che oramai non poteva più
331    -,  XVII|             ma per utile.... di don Cristoval. –~A quelle parole del vecchio
332    -,  XVII|             vero, don Alonzo? e don Cristoval non ignora che siete venuto
333    -,  XVII|            naturale degli anni. Don Cristoval vi stima; più ancora che
334    -,  XVII|        frutto di tante fatiche, don Cristoval, tra molti diritti e privilegi
335    -,  XVII|          voi voleste persuadere don Cristoval a rinunziarci. Infine, non
336    -,  XVII|           c’è la sostanza!... E don Cristoval si ostina a volerlo? per
337    -,  XVII|        vincere l’ostinazione di don Cristoval, non è vero?~– Avete indovinato,
338    -,  XVII|             voi, per trattenere don Cristoval.... ed ottenere questo magnifico
339    -,  XVII|             amico. La gloria di don Cristoval è certamente una gran cosa,
340    -,  XVII|          mia divisa. Proteggevo don Cristoval Colon; non posso abbandonarlo
341    -,  XVII|           escirò più di qui, se don Cristoval non ottiene tutto ciò che
342    -,  XVII|           dunque, non vuole che don Cristoval se ne vada. Ecco una cosa
343    -,  XVII|           avrebbe dovuto cedere don Cristoval. Vogliono da lui una viltà,
344    -,  XVII|         consiglio. “Rinunziate, don Cristoval” avrei dovuto dir io; “rinunziate
345    -,  XVII|              Pare che il nostro don Cristoval abbia confessato alla regina
346    -,  XVII|       ostinazione,  quella di don Cristoval, si guasteranno del tutto
347    -,  XVII|           scrivere una parola a don Cristoval. Se egli deve partire, abbia
348    -,  XVII|         convulsa così scrisse a don Cristoval:~“Il nostro amico mi dice
349    -,  XVII|             arcione le sorti di don Cristoval, era pur giunto a sapere
350    -,  XVII|       perchè volesse persuadere don Cristoval a rinunziare un titolo,
351    -,  XVII|        Frattanto egli portava a don Cristoval una lettera ben dolce, e
352    -, XVIII|            Omnia vincit amor.~ ~Don Cristoval Colon aveva aspettato. Vide
353    -, XVIII|          che venisse? – replicò don Cristoval, con accento di profonda
354    -, XVIII|            Spagna; – interruppe don Cristoval.~– E avete centomila ragioni; –
355    -, XVIII|       vostri amici più caldi. –~Don Cristoval si accostò al vecchio gentiluomo,
356    -, XVIII|        allora dalla sottoveste.~Don Cristoval aveva afferrato il foglio,
357    -, XVIII|          cascata una lagrima. –~Don Cristoval guardò lungamente la traccia
358    -, XVIII|          ardore di desiderio. –~Don Cristoval non si fece pregare due
359    -, XVIII|      lungamente pensoso, mentre don Cristoval leggeva per la quinta volta
360    -, XVIII|       essere ingrati; – rispose don Cristoval, rassegnato. – Partirò domattina. –~
361    -, XVIII|     avvezzati alla compagnia di don Cristoval; non erano meno infiammati
362    -, XVIII|             pari alla costanza, don Cristoval; – disse il duca di Medina
363    -, XVIII|      rientrando in città. Anche don Cristoval aveva dato di sprone alla
364    -, XVIII|           grande afflizione per don Cristoval. Ma il cuore si era vendicato,
365    -, XVIII|           doveva essere succeduto a Cristoval nel governo di quel cuore
366    -, XVIII|        aveva mai fatto parola a don Cristoval, tenendosi prudentemente
367    -, XVIII|           la coda.~Per intanto, don Cristoval non doveva trovare quella
368    -, XVIII|             Altezza la causa di don Cristoval Colon; o piuttosto, poichè
369    -, XVIII|        Quintanilla. Ho protetto don Cristoval Colon; gli ho dato prove
370    -, XVIII|             di Spagna. Ecco ora don Cristoval Colon, che se ne va a proporre
371    -, XVIII|          respinte le domande di don Cristoval Colon, quando udrete tutta
372    -, XVIII|          questi i sentimenti di don Cristoval, che io avevo immaginato
373    -, XVIII|    argomentazioni dei nemici di don Cristoval, se considera che egli non
374    -, XVIII|    Almirante o pilota, non sarà don Cristoval il ministro, il rappresentante
375    -, XVIII|        riescisse a buon fine, e don Cristoval Colon dovesse portarseli
376    -, XVIII|            inorridita. – Povero don Cristoval!...~– La pietà è cosa divina; –
377    -, XVIII|          tutti più facilmente a don Cristoval, che ha tanti studi e tanta
378    -, XVIII|             che il tentativo di don Cristoval possa anche andare fallito;
379    -, XVIII|            Quella che domandava don Cristoval era così meschina, che un
380    -, XVIII|             mie nell’impresa di don Cristoval.~– È una bella prova di
381    -, XVIII|            ai Giudei, la impresa di Cristoval Colon si compirà, nel più
382    -, XVIII|              Sarà quel che sarà, ma Cristoval Colon avrà le sue navi.
383    -, XVIII|           di Cordova. Raggiunse don Cristoval Colon al ponte di Pinos,
384    -, XVIII|           ho fatto due versi. –~Don Cristoval giunse quella sera istessa
385    -, XVIII|     Castiglia.~Le condizioni di don Cristoval dovevano ancora esser poste
386    -, XVIII|             notaio di Corte. Ma don Cristoval ci aveva qualche cosa da
387    -, XVIII|            possiamo fare a voi, don Cristoval Colon, nostro Almirante
388    -, XVIII|         animo grande; – rispose don Cristoval. – Ma io, oltre a quella
389    -, XVIII|        giorni. Vado a Siviglia, don Cristoval, per sciogliere un voto
390    -, XVIII|            appunto....~– Zitto, don Cristoval! – interruppe ancora la
391    -, XVIII|       compagnia. Non arrossite, don Cristoval, non vi turbate; – soggiunse
392    -,   XIX|           conchiuso dai sovrani con Cristoval Colon, per il suo viaggio
393    -,   XIX|           canzonar gli amici di don Cristoval sulla lor mala ventura.~
394    -,   XIX|         mezz’aria. Del trattato con Cristoval Colon non gli avevano parlato
395    -,   XIX|           di spiare il passaggio di Cristoval Colon, dell’uomo a cui arrideva
396    -,   XIX|             congratuli con voi, don Cristoval, figliuol mio dilettissimo; –
397    -,   XIX|        parli più del passato. –~Don Cristoval baciò l’anello pastorale
398    -,   XIX|  soggiungeva di certi patti che don Cristoval Colon aveva messi e la corona
399    -,   XIX|             a cui la fortuna di don Cristoval doveva tornar ostica, era
400    -,   XIX|            il fiore, ma lui.... don Cristoval; – disse Bovadilla. – Vostra
401    -,   XIX|         ritornare.... prima che don Cristoval Colon sia partito dalla
402    -,   XIX|            giorni, gli amici di don Cristoval. Agli altri la concedo;
403    -,   XIX|        della nostra convenzione con Cristoval Colon; dopo di che, egli
404    -,   XIX|           avvertita a mala pena don Cristoval sia partito per la costa;
405    -,   XIX|           esercito Castigliano. Don Cristoval era particolarmente invitato,
406    -,   XIX|        lettere patenti, per cui don Cristoval Colon era riconosciuto Almirante,
407    -,   XIX|           Da ultimo, era data a don Cristoval una lettera credenziale
408    -,   XIX|      pertanto il loro almirante don Cristoval Colon, il quale dirà loro
409    -,   XIX|       innanzi di dar commiato a don Cristoval, Isabella firmò un decreto
410    -,   XIX|             di maggio, adunque, don Cristoval Colon esciva da Granata
411    -,   XIX|           mettere a disposizione di Cristoval Colon, nuovo almirante,
412    -,   XIX|            adatta al viaggio di don Cristoval, costringendo con la forza
413    -,   XIX| appartenente a certi Gomez Rascon e Cristoval Quintero, armatori di Palos.
414    -,   XIX|     ritornava in patria, mentre don Cristoval Colon stentava tanto a ritrovare
415    -,   XIX|          della balia? Andate da don Cristoval Colon, e prendete imbarco
416    -,   XIX|            di Hungria suo cugino, e Cristoval Garcìa Xalmiento Medico
417    -,   XIX|          della nave, Gomez Rascon e Cristoval Quintero. In ogni impresa,
418    -,    XX|         altro.~– Dio vi guardi, don Cristoval! – mormorò ella, con accento
419    -,    XX|           fede nella fortuna di don Cristoval Colon, del grande almirante
420    -,    XX|   lasciatevi dire che quella di don Cristoval Colon non è stata la vittoria
421    -,    XX|         avevate respinto da voi don Cristoval, vedendolo deluso nelle
422    -,    XX|      lasciato gemere, il povero don Cristoval mentre per quattro anni
423    -,    XX|          Per Castiglia e Leone, don Cristoval Colon, almirante del mare
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