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                 grassetto = Testo principale
     Parte, Cap. grigio = Testo di commento

4006 -, X| giudicare tra me e lei, a pesare i nostri torti scambievoli, 4007 -, XX| usciamo al largo per la pesca delle acciughe, o per quella 4008 -, IX| passare un’altra giornata pessima. Ritornò il Quintanilla, 4009 Lett | esprimerà che quello del suo pessimismo, tinto un pochino del colore 4010 Lett | universali le grida; anche i pessimisti si stancano; gli scettici 4011 -, VII| giustificate dalla vetustà e dal pessimo stato degli arredi; quella 4012 -, I| messi in riga i mortai. Non pesteremo acqua, di sicuro. –~L’accenno 4013 -, XIII| Diego di Deza, che da lunga pezza, e più particolarmente in 4014 -, XX| e si facevano tagliare a pezzettini così, piuttosto che cedere 4015 Bio | Il Barrili è scrittore piacente, che narra, di solito, gentili 4016 Lett | diritto; ed è anche spesso il piacer mio, perchè il XV mi diverte, 4017 -, XI| le cose che alle dame non piaceranno mai. Questa, per esempio, 4018 -, X| proteggete, osasse sperare di piacervi, e qualcuno si avvedesse, 4019 -, XIV| noia la cosa più graziosa e piacevole, che dev’esser quella di 4020 -, XX| forse non le troverebbe piacevoli.~– Se egli crede che l’accettazione 4021 Bio | seguirono con instancabile vena, piacque specialmente Come un sogno, 4022 -, X| viso nascosto tra le palme, piangendo a calde lagrime, mentre 4023 -, X| necessità del momento, – non piangete così. Vedo bene la cagione 4024 -, IV| soffrire gli uomini che piangono, sfogando in tal modo l’ 4025 -, XVIII| avviati alle scale dei piani superiori.~– In questo avete 4026 -, XV| inaccettabili; e molti degli astanti piansero lagrime di amarezza e di 4027 -, XVIII| per la potenza sua va a piantare il vessillo di Isabella 4028 -, XV| dimora dei re di Granata, per piantarvi la vittoriosa insegna di 4029 -, XIV| ciocca di piccole rose, piantata alla birichina su quei neri 4030 -, XI| un asinello, e fieramente piantato in arcione, come se avesse 4031 -, XVII| mentre attaccavano il gran piatto dell’olla podrida, imbandita 4032 Bibl | merlo bianco – La donna di picche – L’undecimo comandamento – 4033 -, XVIII| Ferdinando restava sempre una piccineria. Il marito d’Isabella di 4034 -, XVIII| magnanimità, non ritenendosi per picciole ragioni dallo intraprendere 4035 -, I| elegante, cavalleresca, ma piccioletta persona.~Il passeggiatore 4036 -, X| Non mi mancherà più che il piedistallo e la nicchia. Andiamo, via; 4037 -, XVI| fosse possibile, un’altra piega al discorso.~– Con dolore, – 4038 -, IV| que’ tempi non era l’uso di piegare il braccio ad arco, perchè 4039 -, VI| Mediodìa.~Come furono , piegarono a destra, nella contrada 4040 -, IX| troppo debole, amico mio, e piegate come le foglie ad ogni vento. 4041 -, II| aria tessuta, e gentilmente pieghettata, ma senza i cannoncini, 4042 -, XVII| costante. Io non mi muto e non piego. Ho detto oggi a don Giovanni 4043 -, VII| diede a quel vocabolo la pienezza di suono con cui gli Spagnuoli 4044 -, VIII| aveva piccoli, ma ancor pieni di fuoco; il naso lungo 4045 -, XIX| luogotenenti di vascello, erano Pier Alonzo Nino, Bartolomeo 4046 -, VII| poveraglia, di quella che paga la pigione quando può e quando le pare.~ 4047 -, XVI| l’Arcivescovo di Granata piglia risolutamente~il suo posto 4048 Lett | universale; e più spesso, pigliando norma dai mali, veri o presunti, 4049 -, VII| Vedete che cantonate si pigliano, qualche volta! Si figuravano 4050 -, XVII| cavalcature, e di tanto in tanto pigliavano qualche tempo di galoppo.~ 4051 -, IV| C’è modo di indorargli la pillola, non credete? Essa può dirgli, 4052 -, IV| Cristoval, – non parliamo più di pillole da indorare; parliamo di 4053 -, XVIII| Cristoval Colon al ponte di Pinos, due leghe discosto da Granata, 4054 -, II| cittadini, a quella prima pioggia di bombe che prometteva 4055 -, XIX| aggiravano per quei paraggi, piombando sulle navi malcapitate, 4056 -, III| rami dall’alto in basso, e piove, grandina e nevica dal basso 4057 -, XIV| neri capegli disciolti, pioventi giù per le spalle, e una 4058 -, II| Castigliano incominciarono a far piovere entro le mura di Malaga 4059 -, XIV| primavera, dopo il maggio piovoso; per l’uomo è l’estate di 4060 -, II| stretto maggiormente; le bombe piovvero più frequenti in città; 4061 -, XV| in Aragona, valicherò i Pirenei, e mi ridurrò alla Corte 4062 -, XII| terzo evangelista, si sa, fu pittore, e tutte le Madonne nere, 4063 -, VII| contemplando quella scena di pittoresca confusione e di gaia miseria, 4064 -, VII| correggerò, compirò la pittura, soggiungendo che erano 4065 -, V| della cosmografia, ed anche pizzica un pochettino di teologia? 4066 -, IV| Il buon medico prende un pizzico di polvere, amara al palato, 4067 -, XIX| dei quali era soggiuntoplase a sus Altesas” autenticato 4068 -, VII| mentre tutti gli altri, i plebei, possono valere per stessi 4069 -, III| seguisse a Thine fu notato da Plinio, sulla fede di Ctesia e 4070 -, XI| diciamo uomini di valore, al plurale, bisognerà intendere un 4071 -, VI| nella sincerità della nostra pochezza.~– Andiamo dunque a vederla; – 4072 | pochissime 4073 -, XV| giurati. Alla vista del poderoso esercito castigliano fu 4074 -, VIII| bella, per te.~ ~Musica e poesia son due grandi traditore. 4075 -, X| arresta le mie pulsazioni? Oh poeti! oh filosofi!~La marchesa 4076 -, III| tenda, altro non era che una poetica immagine, e che in fin dei 4077 -, X| E tutto ciò in alto, poggiando sulle nuvole d’argento, 4078 -, XI| ancora, il piccolo cavaliere poggiò un piede al muro, e con 4079 Bibl | principessa – Monsù Tomè – Casa Polidori – La Montanara – Uomini 4080 -, XVI| commerciale, dopo la ragione politica. Quando io avrò scoperte 4081 -, II| grado a grado, o per le cure politiche e militari che più da vicino 4082 -, XVI| i pugni alle guance, coi pollici agli angoli delle labbra, 4083 -, II| dalla gorgieretta e dai polsini di pannolino finissimo; 4084 -, IV| medico prende un pizzico di polvere, amara al palato, e la scioglie 4085 -, XIX| quella battaglia nelle ore pomeridiane, egli che la mattina era 4086 -, XI| mano un fiero colpo sul pomo della sua durlindana; si 4087 -, XX| crocchio intorno all’oratore popolano; s’incominciava a sorridere, 4088 Bio | il Barrili dovette la sua popolarità ai romanzi (circa una sessantina). 4089 -, XIX| terribili, di cui ti hanno popolato le fantasie turbate degli 4090 -, XIX| perentori a stimolare quelle popolazioni marittime. Gli erano assegnati 4091 -, X| Attraversava da capo il popoloso quartiere, guardando di 4092 -, IX| mezzodì.~– La curiosità porge la mano all’amicizia, – 4093 -, XVIII| disse il Quintanilla, porgendogli la lettera che aveva tratta 4094 -, V| sangue mi dia diritto di porgervi un avvertimento e un consiglio? 4095 -, XIII| vorrebbe schizzare da tutti i pori, e frattanto vi tinge maledettamente 4096 -, IX| altro. Mi hanno detto: va, portagli questo bambino. Egli è il 4097 -, II| fino al piede; ancora portando frappe e sboffi le maniche 4098 -, XIX| V. S. e li suoi sudditi portano grande affetto ad Essi e 4099 -, XV| cavalcatura, che aveva preso il portante. Fermandosi poco per istrada, 4100 -, III| Lisbona, col pretesto di portar vettovaglie e soccorsi per 4101 -, XVIII| Cristoval Colon dovesse portarseli con , misero conforto, 4102 -, XVIII| fate cerimonie. Ho potuto portarvi la lettera; voglio almeno 4103 -, III| naufrago, credevo che mi portasse la volontà divina, per farlo 4104 -, VI| questo caro biondino, e portatelo a giuocare laggiù.~La nutrice 4105 -, VIII| Cristoval, Cristoval, portatemi via, lontano, lontano, con 4106 -, XVIII| opera che mai si offrisse a portatori di corona. –~Isabella di 4107 -, IX| scuotersi, e si volse alla portatrice della lettera.~– Chi vi 4108 -, X| prenderemo di lei tutto ciò che porteranno gli eventi. Vi capacita?~ 4109 -, XV| darò la mia risposta, che porterete al sant’uomo. –~E tenne 4110 -, XVII| Santa Chiara. Giunto in porteria, suonò la campana. Poco 4111 -, XVII| Bovadilla.~– Scrivete, signora; porterò la vostra lettera all’amico.~– 4112 -, XVI| tanto è l’amore che vi portiamo, tanta la fede che i vostri 4113 -, I| Portogallo. La casata dei Portugal, oriunda del paese di cui 4114 -, XVI| modo di tenersi una buona porzione di dobloni per . Qualche 4115 -, VI| ridendo e vociando senza posa. Erano bizzarre le fogge, 4116 -, XVII| Frattanto domandava alla posadera:~– Ci è avanti di molto, 4117 -, XVII| promesso di aspettarmi alla posala di Pedro Montero.~– Se vada 4118 -, XI| di Castiglia; esso vuol posare sulla fronte di Ferdinando 4119 -, II| disperare, aspettando che si posassero le armi, o per vittoria 4120 -, IV| in avanti, e la dama vi posava la mano, come sull’appoggiatoio 4121 -, VIII| bella figlia dell’hidalgo si pose un dito sulle labbra vermiglie, 4122 -, V| il Talavera; – che bella posizione, per gli antipodi! È un 4123 -, XIV| era seduta la marchesa, posò la palma d’una mano sulla 4124 -, XV| per due piccoli sovrani; possedendo vastissimi dominii, come 4125 -, II| loro che il desiderio di possederlo intiero. Per venirne a capo, 4126 -, I| tesoro di Castiglia; ma non possedete ugualmente le chiavi di 4127 -, VIII| della sua vita, le terre che possedevano i suoi maggiori nella Vega 4128 -, III| figli di Liguria, attrattive possenti.~– È perfido, il mare! – 4129 -, XI| al re una parte delle sue possessioni; un’altra ne lasciò al cugino 4130 -, VII| debbono ritornare ai legittimi possessori, dice mio padre. Ma scusate, 4131 -, II| particolari non dovevano esser possibili. ~In quelle distrette, e 4132 -, XVII| gentiluomo tramutato in postino.~ ~~ 4133 -, VII| ripassava, timido come un postulante, ma inesorabile come il 4134 -, VIII| tutti questi sollecitatori e postulanti, ne avrete il cervello intronato 4135 -, XVIII| cordovano, e rimase in quella postura lungamente pensoso, mentre 4136 -, II| ritirato a Guadix, vi si era potentemente rafforzato, e possedeva 4137 -, II| di convinzione. Ben altre potenze, ignote al ministro del 4138 | poterci 4139 -, I| provare il tormento di non poterla trar fuori, raggiante e 4140 -, XIV| miei cavalieri e di non poterli condurre in salvo, verso 4141 -, VIII| avrebbero continuato a non poterlo, se il dominio moresco fosse 4142 -, IV| qual è, non ha creduto di potersene andare senza farvi riverenza 4143 -, XII| in tal condizione da non potervi mandare una buona parola; 4144 | potessero 4145 | potessimo 4146 -, VIII| vostro hidalgo a tutte le potestà terrestri che dovranno giudicare 4147 | poteste 4148 | potevamo 4149 | potrai 4150 | potremo 4151 | potresti 4152 | potuta 4153 | potute 4154 -, II| Platone; ma non rideva più, il poveraccio, quando pensava alla bella 4155 -, VII| los Infantes. Ma sono così poveramente alloggiato, che mi vergognerei 4156 -, XV| confidente, come avrebbe fatto il poverello d’Assisi, glorioso fondatore 4157 -, XII| Infine, che cosa sono io, poveretta?~– Una bella figlia d’Andalusia; – 4158 -, IX| Notate che lontano da lei il poveretto soffriva, come debbono soffrire 4159 -, VII| innaffiare i suoi fiori.~– Poverina! – pensò. – Anch’ella ha 4160 -, IX| donna; – lo spaventate, il poverino. –~Egli allora, con atto 4161 -, VII| dell’intonaco le vecchie pratiche dell’arte bisantina. Ma 4162 Bibl | Castellana – Fior d’oro – Il prato maledetto – Galatea – Il 4163 -, XV| pericolo.~Per un pezzo le savie precauzioni si adempirono strettamente. 4164 -, III| Che è la continuazione del precedente.~ ~Donna Beatrice aveva 4165 -, I| Mi par di ricordare che precedesse di pochi passi il mio amico 4166 -, IX| tuttavia essere accolti come precetti e consigliargli la dignità 4167 -, XII| errore, cagionato da una precipitazione di giudizio in ambedue?~ 4168 -, I| strisciando, come un animale da preda. Il piccolo ed elegante 4169 -, III| allora la meglio adatta, la predestinata all’adempimento di un decreto 4170 -, XIX| che egli si riprometteva, predicando ogni giorno sulle calate 4171 -, XI| diè loro l’incarico di predicare la concordia fra i loro 4172 Lett | La gente ha creduto ai predicatori; e ne sono venuti gli effetti 4173 -, VIII| lui nell’eternità.~E gli prediceva il trionfo. Come non crederlo 4174 -, XVIII| volerlo, era la sua massima prediletta. E che sapesse, potesse, 4175 -, XIV| sensibili, capaci d’entusiasmo, predisposte ad intendere il sacrificio. 4176 -, XI| credettero adempiute le predizioni, quando egli cadde prigioniero 4177 -, XX| di Moguer. La nota triste predominava, in quel concerto di anime 4178 -, III| ristretta in poche parole.~– Preferirò sempre di sentirla in un 4179 -, XII| andare alla meta che si era prefissa, dopo quell’evidente errore, 4180 -, XV| Granata innanzi il termine prefisso; unico modo di evitare una 4181 -, XV| governatore di Granata, pregandolo di riceverli sotto la sua 4182 -, VIII| grande servizio di cui volevo pregarlo?~– Sì, gliene ho detto qualche 4183 -, XVII| che cosa a pregarvi.~– A pregarmi, infatti, e in nome della 4184 -, XV| gli diceva la donna, – pregate per la mia buona signora. 4185 -, XIV| Bovadilla, e non ho mai pregato anima nata. Quando sento 4186 -, XVII| mandato a Siviglia il Cabrera; pregava Beatrice di Bovadilla a 4187 -, XVI| coi vostri pensieri. Ma vi pregherei ancora, se vi fosse possibile, 4188 -, IV| gli occhi su me. Per quali pregi miei, veramente non so, 4189 -, XIV| quel tempo, era forse più pregiata che non sia di presente; 4190 -, XIV| gioventù.~I reali di Castiglia pregiavano altamente i servizi del 4191 -, XIII| Fernando di Talavera, qualche pregiudizio, qualche dirizzone in testa 4192 -, III| sentenza d’un consiglio di prelati e di dotti. Soltanto perchè 4193 -, III| nelle vene. Così, senz’altri preliminari, si era impadronita di lui 4194 -, V| Chi vi ha detto che non mi prema di lui? Vi ho detto invece 4195 -, X| all’arrembata; e, solo a premervi leggermente col dito, mi 4196 -, V| sorridendo.~– Ma ho pure premesso che è piccola.~– Allora 4197 -, XIV| mi consentite la frase, premiato col fiore della bellezza 4198 -, XVI| le ragioni, prerogative e preminenze che hanno gli altri almiranti 4199 -, XVI| alle Loro Altezze.~– Si prenda nota, ad ogni modo, e le 4200 -, IX| piccolo, i vostri nemici ne prenderanno ardimento ad opprimervi.” 4201 -, X| buono, come il cattivo. Noi prenderemo di lei tutto ciò che porteranno 4202 -, XVIII| A Cordova, per ora, dove prenderò con me il mio piccolo Fernando. 4203 -, IV| ma non impossibile) si prendesse cura tanto amorevole di 4204 -, XIX| criminale contro coloro che prendessero parte al viaggio. Le tre 4205 -, XIV| guardi, vorrebbe che io prendessi per la mia vecchiaia la 4206 -, XIX| prendere imbarco con lui, prendetelo con me, che accetterò di 4207 -, XX| gli impulsi del cuore, va, prendi un palischermo, fatti condurre 4208 -, XVI| giurisdizione, la stessa autorità?~– Prendiamo nota; – disse il Talavera, 4209 Lett | di vero e di falso? Io prendo a campo il secolo XV, come 4210 -, VII| Mori. Era contro i Mori preparata la guerra; riunite appena 4211 -, V| necessario per fare i tuoi preparativi di viaggio.~– Si parte! – 4212 -, XV| bisnepote di Kublai Kan fosse preparato a fargli maravigliosa accoglienza.~ 4213 -, IX| una cattiva notte; e si preparava a passare un’altra giornata 4214 -, VII| Ferdinando e Isabella si preparavano ad entrare in campagna contro 4215 -, VI| fate?~– Studio, signora; mi preparo alla grande fortuna, che 4216 -, XII| subito da quella parte, e si preparò con la fronte alta, le ciglia 4217 -, I| buon conto gli alabardieri preposti alla custodia del padiglione 4218 -, XV| dèsse l’ultimo crollo.~Ma la prepotenza del fato non è buona scusa 4219 -, XVI| la marchesa di Moya, non presagiva nulla di bene. – A casa 4220 -, III| Sua Altezza l’Infanta, e presentandomi, unitamente con lui, a don 4221 -, XI| ossequiare i reali di Castiglia, presentandosi alla gran porta dell’Alcazar 4222 -, XII| che avete fatto male, non presentandovi a Corte.~– A Corte! io? – 4223 -, XX| faccia di pece, mi sarei presentata, mi sarei fatta accogliere 4224 -, V| sono.... contro le proposte presentate da don Cristoval Colon ai 4225 Lett | posteri una storia dei costumi presenti. Il loro è dunque un racconto 4226 -, IX| probabile.~Si ha da credere ai presentimenti? C’è veramente qualche cosa 4227 -, III| reame, i quali, sotto la sua presidenza, ascoltassero me, considerassero 4228 -, XVI| buon augurio. Ma c’era a presiedere il Talavera, che faceva 4229 -, XI| del funesto oroscopo che presiedette alla nascita di Boabdil 4230 -, XVI| per trattare con voi. La presiedo io, indegnamente. Essa è 4231 -, XVIII| Non è il Talavera che ha presieduta la famosa giunta di Salamanca? 4232 -, XIV| disdegnato. La cosa era andata press’a poco così.~– Donna Beatrice, – 4233 -, XVIII| toccava l’onor loro, preso a prestanza da un suddito? Don Luigi 4234 -, I| Raccomando al nostro medico di prestargli tutte le cure più diligenti. 4235 -, XIV| non avesse disdegnato di prestarsi a così nobile uffizio.~Ed 4236 -, XIX| obbedienza che avrebbero prestata alle Loro Altezze, essendo 4237 -, XII| signora marchesa di Moya, vi prestereste voi a tenergli mano? a giustificarlo 4238 -, III| è mia, ed ha, se io non presumo troppo di me, la benedizione 4239 Lett | pigliando norma dai mali, veri o presunti, di una grande città, dove 4240 -, VII| vecchie masserizie che la pretendevano a nobiltà, indicando uguali 4241 -, V| ripetere agli Enriquez, che pretendono di avere avuto dei loro 4242 -, VII| casa. Questa aveva delle pretensioni che non erano punto giustificate 4243 -, XVI| di tutto, quella vostra pretesa di nominare i giudici....~– 4244 -, XVII| moschea, come facevano i preti musulmani, quando invitavano 4245 -, XV| armi della disperazione. Ma prevalsero i più; e il vecchio Abul 4246 -, XVI| strettamente necessario. Bisogna prevedere anche i casi disgraziati. 4247 -, XV| darà quel comando, possiamo prevederlo, poichè ella ha dichiarato 4248 -, XIII| consiglio di Salamanca.~– Lo prevedevo; – diss’egli, abbastanza 4249 -, VIII| cercata, non spiata, non preveduta. Quando ella giunse, addio 4250 -, IX| negativo che ella stessa aveva preveduto?~Don Alonzo di Quintanilla, 4251 -, II| miniere del Cattaio, le preziose spezierie, le perle, i diamanti 4252 -, II| furono gli uccisi, molti i prigioni; quei che poterono, ebbero 4253 -, XV| ardendo villaggi, menando prigionieri gli abitanti. Il re stesso, 4254 -, XV| di spiagge marine.~A lui primamente fu chiesto di sovvenire 4255 -, XIII| per la marchesa di Moya il primissimo. Poi ella aveva acquistata 4256 -, XIV| illusione il credere che sia la primogenita. È l’amore, il primogenito; 4257 -, XIV| primogenita. È l’amore, il primogenito; l’amore, sentimento spontaneo, 4258 -, V| accompagnata per la strada principale di Valladolid, dalla porta 4259 -, VII| rimettere la casa nel suo pristino stato. Povero vecchio! Bisogna 4260 -, XI| adattarsi alla condizione privata dove aveva portato corona, 4261 -, II| lui quanti Mori lasciasse privi di patria e di sostanze 4262 -, XIX| questa nostra lettera di privilegio.... sappiano tutti che ora 4263 -, VI| trascorrere il campo delle cose probabili. Poteva un uomo come don 4264 -, XVI| Scientificamente, non credevo alla probabilità del vostro disegno, che 4265 -, IX| simili ai cavallanti e ai procaccia d’Italia. Per la stessa 4266 -, XII| curiosità qual cagione mi ha procacciato l’onore di una vostra visita. –~ 4267 -, VIII| veramente, i negoziati non procedevano troppo spediti. Il re Ferdinando, 4268 -, XIV| era egli mai quello dei Proci, ospiti senza invito, i 4269 Bio | quale vi pubblicava i suoi proclami.~A Mentana fu ferito al 4270 -, XI| al davanzale, come se la prodezza che aveva fatto non bastasse 4271 -, II| dava occasione di belle prodezze, di gloria, di comandi elevati 4272 -, II| presenza e il sussidio di prodi Musulmani, induriti ad ogni 4273 -, II| nuova gente aveva fatto prodigi, e con le sue felici sortite 4274 -, XIX| non gli era negata; ne era prodigo anche il vecchio hidalgo, 4275 -, II| che nell’animo suo aveva prodotto l’opinione dei dottori del 4276 -, V| altra scienza a cui siete profana, ci sono le ragioni di ordine 4277 -, V| migliaio di maravedis....~– Profanatore! – gridò la marchesa. – 4278 -, XV| mogli, alle figliuole, la profanazione dei templi, l’ingiustizia, 4279 -, I| alle ansiose domande dei profani; solo raccomandava il silenzio 4280 -, XVI| detto Virgilio, un poeta profano. Ma veniamo al sodo. Quei 4281 -, X| Bovadilla non gli diè tempo di proferir parola. Tutto il suo coraggio 4282 -, VI| Pure, ella venne a capo di proferirlo.~– Signora, – rispose don 4283 -, XIII| ignoranti.~– Ha detto questo?~– Proferisco la sua parola: ignoranti. –~ 4284 -, XIX| braccia aperte. Con lui si profferivano subito aiutatori i fratelli 4285 -, III| ricusando le sue recenti profferte. –~ ~~ 4286 -, XIII| spirito, gli dava il suo proficiscere in nome del consiglio di 4287 -, III| per tema che la scoperta profittasse a nemici della patria, e 4288 -, XVI| veder nulla, e non ne aveva profittato. E la Spagna avrebbe dati, 4289 Bio | del romanzo, in cui egli profuse tesori di fantasia e infuse 4290 -, XIV| il passo al marito.~– Vi proibisco di minacciar chicchessia; – 4291 -, XI| ve lo avremmo severamente proibito. Ora, tutto è bene quel 4292 -, XIV| Giovanni Cabrera non si era prolungata per quel giorno più oltre. 4293 -, XII| ed è giusto che io non prolunghi questa incertezza, che darebbe 4294 -, XVIII| mantenere ciò che ha promesso. E promette di regalare alla Spagna 4295 -, XVII| camere alla stessa ora, promettendosi di partire insieme sull’ 4296 -, VI| capire che non sono io, e per promettergli che la sua mamma verrà. 4297 -, XI| Boabdil un trattato, per cui promettevano protezione a quel vile, 4298 -, XIX| ritorno a Granata.~– Lo prometti?~– Lo giuro, per l’amore 4299 -, XIV| Francisco non trionferà, ve lo prometto io. Don Cristoval Colon, 4300 -, VIII| il naso lungo e reso più prominente da una ditata di rosso; 4301 -, II| grazia ancora, le belle pronipoti d’Ersilia. Per altro, il 4302 -, I| del dottor Sangrado; non pronosticava nulla; non diceva di 4303 -, IX| parole raccolte, i dubbi, i pronostici fantasticati; e quelle lettere, 4304 -, XVIII| saranno nella carne umana prontissimi. Le fibre irritate dall’ 4305 -, I| reale, dopo ciò che avevano pronunciato i dottori di Salamanca, 4306 Bio | discorso in morte di Garibaldi, pronunziato all’Università di Genova, 4307 -, III| l’arabo Alfragano, e come propende a credere un mio dotto amico 4308 -, III| di nostro Signore: nemo propheta in patria. Si ha poca fortuna 4309 -, VII| pensare all’impresa che ci proponete. Vedremo allora se questa 4310 -, XVI| dette le ragioni per cui proponevo di nominare io i giudici. 4311 -, XVI| giudici speciali, o almeno di proporli io alla nomina regia. Vi 4312 -, XVIII| Cristoval Colon, che se ne va a proporre altrove la sua magnanima 4313 -, XVI| scelto fra tre persone che io proporrò. E la ragione è chiara. 4314 -, III| ignote, per raggiungere la proporzione tanto chiaramente indicata 4315 -, XVIII| da un suddito? Don Luigi propose allora di prendere il denaro 4316 -, XIX| imbarcati sulla Pinta i due proprietari della nave, Gomez Rascon 4317 -, VIII| possa ridirlo in umilissima prosa.~Frattanto, il memoriale 4318 -, XIX| Corte!... ottenete di essere prosciolto dai voti, e sposate una 4319 -, III| il vero senza saperlo. Ma proseguiamo, poichè così vuole la mia 4320 -, VIII| prosperato, come si soffre e si prospera in tutti i reami del mondo, 4321 -, VIII| casi loro, e sofferto e prosperato, come si soffre e si prospera 4322 Lett | niente sfondi? So bene che la prospettiva aerea non ci tutto il 4323 -, IX| del guerriero, che sente prossima l’ora di cogliere il frutto 4324 -, I| poi?... Il Medina Celi mi protegge; ma il buon duca ha troppi 4325 -, XVI| tanta benevolenza ha preso a proteggermi.~– E sia; – disse Isabella. – 4326 -, III| Geraldini, uno dei pochi che mi proteggevano, correndo subito dal gran 4327 -, XVII| sincerità è la mia divisa. Proteggevo don Cristoval Colon; non 4328 -, XIV| sobbalzo sulla seggiola. protestando istintivamente col gesto 4329 -, VIII| corona di Castiglia. Essi non protestarono allora...~– Non lo potevano; – 4330 -, X| protettori, il Quintanilla. Le protettrici sono anche più curiose dei 4331 -, III| Non trovai da lavorare; provai i primi terrori della miseria, 4332 -, II| Moya. – Non lo avete mai provato anche voi un sentimento 4333 -, V| marchesa, mentre il cuore provava un senso di mancamento improvviso. 4334 -, XVIII| Cristoval Colon; gli ho dato prove della mia benevolenza. Ho 4335 -, XV| speranze a quel famoso termine proverbiale, delle calende greche. Ben 4336 -, XVI| onore all’impresa, o non mi proverò neanche a tentarla. Il chiedere 4337 -, XX| l’ordine di sciogliere i provesi da terra e di salpare le 4338 -, XVIII| uomini di mare, dei più provetti capitani di Moguer e di 4339 -, XVI| Anche i governatori delle provincie e delle città, se città 4340 -, VI| più grave di quella che io provo, pensando a quel povero 4341 -, XII| che l’altra continuasse, e provocando la continuazione con un 4342 -, XV| suoi soldati di cedere alle provocazioni del nemico, e circondando 4343 -, IX| giusto che pensi lui, che provveda lui alla sua creatura. E 4344 -, VIII| che avranno giudicato, noi provvederemo.~La parola del re Ferdinando 4345 -, VII| scoperte lontane, mentre provvedevano a far gente, per condurla 4346 -, XIX| spiaggia, di dare gli opportuni provvedimenti, perchè due caravelle entro 4347 -, VI| del seguito reale fossero provveduti d’alloggio a spese della 4348 -, XIX| avendo saviamente disposto la provvida natura, per darci qualche 4349 -, XVIII| virtù, la quale ci è stata provvidamente collocata dalla madre natura, 4350 -, VII| confessore fosse data una provvigione di denaro, per il suo soggiorno 4351 -, XV| montagna donde calavano provviste agli assediati, aveva cagionato 4352 -, XVIII| vantaggio sui dubbi della prudenza.~– Cavaliere di Santangel, – 4353 -, XVII| gli verrà conferito dalla pubblica voce, quando egli ritorni 4354 Bio | sessantina). Cominciò a pubblicare, in appendice al “Movimento”, 4355 Bio | di Garibaldi, il quale vi pubblicava i suoi proclami.~A Mentana 4356 -, I| due regnanti; ogni atto pubblico firmato dai due; le immagini 4357 -, XVII| marchesa di Moya abbassò pudicamente le ciglia, avvedendosi in 4358 -, VIII| disdegna neanche le forme puerili, in cui tocca qualche volta 4359 -, III| Furono spesso arrembaggi e pugne con gli uomini: più spesso 4360 -, XIII| di Castiglia. Era un modo pulito, ma chiaro abbastanza, di 4361 -, X| ghiaccio arresta le mie pulsazioni? Oh poeti! oh filosofi!~ 4362 -, II| Castiglia. Ferdinando voleva punire gli abitanti della loro 4363 -, III| Sleali, sì, ma furono puniti del loro infame tradimento. 4364 -, XX| inferiori erano sollevati dai puntali d’acciaio delle spade.~La 4365 | puoi 4366 -, V| scura la carnagione; la pupilla egualmente glauca, ma senza 4367 -, I| Dio! – mormorò egli. – Purchè non accada una sventura!... –~ 4368 -, X| Corte un grande esempio di purezza, ignota a troppe altre Corti 4369 -, VII| e di , per l’erta del purgatorio, dove le anime aspettano, 4370 -, X| virtù che circonda la vostra purissima fronte. Molti vi amano, 4371 -, X| fredde; la felicità dei purissimi spiriti, se non è fatta 4372 -, VII| una luce di Venezia. Certi quadri che pendevano dalle pareti, 4373 | qualcheduna 4374 | qualcuna 4375 -, XIV| Isabella. Ma nella stessa quantità delle tentazioni era anche 4376 -, XX| cose che ho saputo fare per quarantacinque anni alla fila, – soggiunse 4377 -, III| me, son nato nel 1446; ho quarantadue anni, signora.~– Davvero? 4378 -, XV| Vega di Granata, dove, con quarantamila fanti e diecimila cavalli, 4379 -, VIII| po’ di profilo, o in tre quarti o di fronte, all’ammirazione 4380 -, VI| guerre, o per feste, o per quartieri d’inverno, non istava mai 4381 -, VII| rintracciarlo in quella infinità di quartierini, di usci e di scale, don 4382 -, VIII| buono per farvi rivedere quassù, se l’esserci venuto una 4383 -, XV| dominio moresco in Ispagna. Quattrocentanni di discordie, di rivalità 4384 | que’ 4385 -, VI| manina irreverente.~– Ahi, querido de mi alma!, – gli disse, – 4386 | quia 4387 -, III| balza. Mio padre è venuto da Quinto, altro paesello non lontano 4388 -, XI| Zagal era partito da Baza; e quivi e nella vicina città di 4389 -, XVIII| ritornavano ai loro uffizi quotidiani, ma ambedue con poca voglia 4390 -, XIX| costretto ad esser testimone quotidiano delle cortesie dei sovrani 4391 -, VII| commentatore di Aristotile, e un rabbino Maimonide, non aveva più 4392 -, VI| Bovadilla, non troppo facile a rabbonirsi quando era in collera, ne 4393 -, XIX| Francisco di Bovadilla, un po’ rabbonito dalle parole di Beatrice 4394 -, X| non era anche riuscito a raccapezzarsi. Ma se qualche cosa avesse 4395 -, XVI| pretesto al ritorno lo avrebbe raccapezzato per via; ed anche qualche 4396 -, IV| Portogallo a chi li vuol raccattare; ed anche gli Alonzi di 4397 -, III| da ponente, quando egli raccattò quel pezzo di legno galleggiante. 4398 -, III| galleggiare sui flutti e raccoglie a bordo un pezzo di legno, 4399 -, XI| equilibrio.~– Fortunato chi la raccoglierà! – diss’egli, sospirando.~ 4400 -, XX| monosillabo, rispettò il suo raccoglimento e si ritrasse indietro a 4401 -, XIV| sento nel buio, in cui si raccolgono per operare il male. Ho 4402 -, XIX| colui che primo lo aveva raccolto ed ospitato al suo arrivo 4403 -, XIII| messaggio a don Cristoval, raccomandandogli di ritornare immediatamente 4404 -, XVIII| disse il Santangel, – per raccomandare a Vostra Altezza la causa 4405 -, XV| la grande impresa da voi raccomandata.”~La lettera giunse a Santa 4406 -, VIII| vada anche da Eolo e gli raccomandi di gonfiar le vele a questa 4407 -, III| mia vita; una vita che si racconta male, sebbene sia tutta 4408 -, I| Boabdil. Non abbiamo da raccontar qui i cominciamenti della 4409 -, VII| una sedia e lo invitava a raccontarle la sua vita, i suoi disegni 4410 -, VII| detto in principio; dovete raccontarmi di voi. Parlate; sarò tanto 4411 -, X| all’amore, perchè avesse da rader sempre la terra. Si vive 4412 -, IV| tramonto rosseggiava dalle radure dei rami.~– Mia nobile signora, – 4413 -, XII| quadro affumicato, che voleva raffigurare una Madonna, e parere anche 4414 -, VII| indovinate, m’immagino, ve li raffigurate con gli occhi della fantasia.~– 4415 -, II| vi si era potentemente rafforzato, e possedeva tutt’intorno 4416 -, II| condotto a sperar molto; poi, raffreddandosi a grado a grado, o per le 4417 -, V| potrebbe benissimo essersi raffreddato, come fanno tanti e tanti, 4418 -, I| col nome, tra storpiato e raggentilito, di Boabdil. Non abbiamo 4419 -, I| non poterla trar fuori, raggiante e vittoriosa come la croce 4420 -, VII| graziosa persona splendeva, raggiava nella mezza oscurità di 4421 -, V| qualche settimana più tardi raggiungendo la Corte del regno d’Aragona.~– 4422 -, XX| Due forti rematori possono raggiungerle, prima che girino la punta 4423 -, XX| aveva riposta la sua fede, raggiungeva i suoi fini, coronando con 4424 -, I| E già qualcuno lo aveva raggiunto, qualchedun altro gli attraversava 4425 -, XV| ventimila dobloni d’oro, ragguagliati nella moneta d’oggidì a 4426 -, XV| irrecusabili raccolti da quell’uomo ragguardevole, e finalmente la cognizione 4427 -, VIII| con grande interesse, ma ragionandoci su, e facendo molte obiezioni. 4428 -, IX| ragionare in un modo; le donne ragionano sempre in un altro. Ciò 4429 -, III| fianco d’Isabella non fa che ragionarle del mondo ignoto che voi 4430 -, VIII| Beatrice. – Ma forse, il ragionarne, subito, subito.... Ci sarà 4431 -, X| CAPITOLO X.~ ~Come ragionasse una figlia d’Eva, fiutando~ 4432 -, XVII| Loro Altezze non potrebbero ragionevolmente ricusargli quel titolo. 4433 -, IV| il suo sesso.~– Credo che ragioniate benissimo; – rispose don 4434 -, XIX| alguazil; Pietro Gutierrez, ragioniere generale; Rodrigo Sanchez 4435 -, XIX| accolsero a gran festa, rallegrandosi della fortuna di lui come 4436 -, XI| e miseria, non solamente rallegrarono gli abitanti di Baza, ma 4437 -, VII| Alonzo di Quintanilla, a cui rallegrava i brevi ozi con la calda 4438 -, XI| bene, non è vero? E però ci rallegriamo con voi. –~Beatrice di Bovadilla 4439 -, XI| signora vivesse soltanto per rammaricarsi. Donna imperiosa, non pensava 4440 -, III| da qual parte rivolgersi. Rammentai allora, e fu miracolo, che 4441 -, II| assalsero in quel punto, rammentando Beatrice di Bovadilla. Qualche 4442 -, VI| amata e lontana, di cui si rammentano gli atti, le parole, i pensieri, 4443 -, II| gran servizio! Io?~– Sì, rammentatelo, cavaliere; due anni fa, 4444 -, XI| fortuna, soggiunse:~– Ti rammenti, mio buon signore, del funesto 4445 -, V| evocò i suoi ricordi, e si rammentò che don Cristoval non aveva 4446 -, X| dalla vetta pendente di un ramo.~Don Cristoval era rimasto 4447 -, XV| i suoi consiglieri delle rampogne di Muza, gridando che non 4448 -, XIII| balbettò il vescovo d’Avila, rannicchiando il collo nella pappagorgia. – 4449 -, I| continuare la sua passeggiata, si rannicchiava contro il tendale; ma, ogni 4450 -, VI| guisa d’una paiolata di ranno? E quella, poi, quella di 4451 -, I| cortesia singolare aveva fatto rannuvolare la fronte di don Alonzo 4452 -, III| La marchesa di Moya si rannuvolò, a quel ricordo di donna. 4453 -, I| urlo si spense tosto in un rantolo.~– Morto come un cane! – 4454 -, XI| popolazione Moresca, d’un così rapido corso di eventi. Stupiti 4455 -, XVII| per il solo desiderio di rappattumarsi con lei. Quantunque, tutto 4456 -, VII| garofani, pendenti in larghe rappe da pentole rotte e da maioliche 4457 -, IX| ospitalità. Uomini siffatti rappresentano la regola; e per questa 4458 -, XIX| essenza di Dio e sulla sua rappresentanza in terra, che è la persona 4459 -, XV| dell’esercito, come per rappresentare la vittoria della Fede, 4460 -, XV| Santa Maria della Rabida. Rappresentava egli alla regina Isabella 4461 -, XIV| e proprio alle donne più rare. La regina Isabella non 4462 -, XIV| rara. Ma erano anche più rari i potenti; e piacere ad 4463 -, IV| benefizio ricevuto (caso rarissimo, sì, ma non impossibile) 4464 -, X| donna, è un caso molto più raro. Guai a non cominciar bene! 4465 -, X| voglio rispondere. –~Ella si rasciugò con un moto convulso le 4466 -, XVI| veramente, l’impudenza rasentava la pazzia. Che cosa aveva 4467 -, I| dintorno.~Mentre egli, passando rasente al padiglione reale, stava 4468 -, V| della eresia; ma temo che lo rasentino, lo temo assai, figlia mia. 4469 -, XX| ad ogni costo, da lui. Rasi i capegli, in abiti virili, 4470 -, X| ed abbiamo perduto. Ci si rassegna male, si pensa sempre a 4471 -, XVII| Andate a dirgli che ceda, rassegnandosi all’avarizia di titoli, 4472 -, XIII| avvenire.~– Dovrò dunque rassegnarmi; – diss’egli, con accento 4473 -, VI| don Cristoval, con aria rassegnata, – così dev’essere, e non 4474 -, IX| le autorità di Castiglia? Rassegnatevi; il destino ha voluto così; 4475 -, XV| di tutti, nel giuoco. Si rassegnava egli; perchè non si sarebbero 4476 -, VI| occhi della marchesa si rasserenarono tosto. Ma per poco, avendo 4477 -, IV| don Cristoval, non potendo rattenere un sorriso.~– Anche quello. 4478 -, I| sentir l’alito, sebbene rattenuto, e il passo strisciante 4479 -, VII| mostra ad un ospite. Io rattoppo dei cenci. Sono l’unica 4480 -, IX| insistere. Profondamente rattristato, guardò in viso il fratello 4481 -, II| mendicante, ed egli ebbe modo di ravvedersi tosto, osservando da vicino 4482 -, X| Bovadilla, l’obbligo di ravvicinar quella donna all’amante 4483 -, XI| don Cristoval fosse per ravvicinarsi a quell’altra. Non erano 4484 -, I| della scena aveva creduto di ravvisare la regina. Non era Isabella 4485 -, IX| sangue, che era venuto a ravvivare tutte le sue grandi speranze, 4486 -, XV| una buona parola, che gli ravvivasse la fede del cuore. Ma la 4487 -, II| successi particolari, che ravvivassero le speranze; non più audaci 4488 -, I| poscia ad un cavaliere, che, ravvolto nella sua cappa e con la 4489 -, VII| ma ancora con l’aiuto del raziocinio.~– Oh, narrate, narrate; – 4490 -, XVII| sì, bravo; penitenza. Coi razionali non digiuna che il popolo.... 4491 -, III| Meneses, conte di Villa Real, ed uno dei più reputati 4492 -, XIX| Spirito Santo, tre persone realmente distinte in una essenza 4493 -, X| sublime, ma nei sogni. Nella realtà della vita, il sublime non 4494 -, XV| quarto giorno del primo rebiè dell’anno 898 dell’Egira ( 4495 -, XVI| bracciuoli della scranna, e recandosi i pugni alle guance, coi 4496 -, I| frescura della notte pareva recargli un sollievo. In quel mentre, 4497 -, XI| di campagna, che si era recato in città per ossequiare 4498 -, X| immagine, appiattata nei recessi dell’anima sua, che le aveva 4499 -, XVIII| Stamane, per Cordova, donde si recherà a Palos, per andarsene coi 4500 -, VI| ritorno a Cordova, dove si recheranno dopo il breve soggiorno 4501 -, II| di torcerli da cosa che rechi molestia, o desti nel cuore 4502 -, XV| re Ferdinando. Bisognava recidere ogni comunicazione della 4503 -, II| fortezze che erano dentro il recinto di Malaga, e se ne impadronirono, 4504 -, I| destinata, era anche stata recisa la fune cucita nell’orlo. 4505 Lett | storico o di ascoltare la recita di un dramma storico, correvo


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