Cap.

  1    II|          sorridendo alla celia. - I Guerri si chiamano così, nel nostro
  2    II|            Pellegrino appartiene ai Guerri.~- Ah, capisco; - disse
  3    II|          che arriva è un ospite dei Guerri. La conoscenza, poi, la
  4    II|       forastiero sul territorio dei Guerri.~- Ma qui, scusate, sono
  5    II|             il mulino appartiene ai Guerri.~- Ed io mi trovo sul territorio
  6    II|   abitazione, si troverà meglio dai Guerri.~- Dai Guerri? Chi sono
  7    II|            meglio dai Guerri.~- Dai Guerri? Chi sono i Guerri?~- Gliel
  8    II|              Dai Guerri? Chi sono i Guerri?~- Gliel ho detto poc'anzi:
  9    II|     sbattezzare il signor Francesco Guerri, per chiamarlo Torquato.
 10    II|          invece, nella libreria dei Guerri, c'era in quattro cinquecento
 11    II|           Anche il signor Francesco Guerri fu molto cortese con l'ospite,
 12    II|             So infatti che Loro son Guerri.~- Bene, si consideri per
 13    II|            si consideri per oggi un Guerri anche Lei, un fratello minore,
 14    II|          Gino sollecito. - Son Gino Guerri, adunque. È un bel nome;
 15    II|             nel centro lo scudo dei Guerri, con la spada in palo e
 16   III|           far noi? L'ultima di casa Guerri era di quelle che si guardano.~
 17   III|          esempio alla fanciulla dei Guerri.~Infatti, lettori, ecco
 18   III|           sala il secondogenito dei Guerri, e fu presentato col nome
 19   III|            alla tavola ospitale dei Guerri. Per i quali tutti egli
 20   III|        duchisti com'egli pensava, i Guerri non erano scortesi coi loro
 21   III|              Ma il signor Francesco Guerri, avesse o non avesse rilevato
 22   III|             che il signor Francesco Guerri ha cortesemente raddrizzata
 23   III|            mezzo al deserto. Signor Guerri, - conchiuse Gino, volgendo
 24   III|           al focolare domestico dei Guerri. -~La sala era vasta, e
 25   III|             quando la fanciulla dei Guerri alzò la ribalta e posò le
 26   III|              nel letto ospitale dei Guerri, il conte Gino Malatesti
 27    IV|          aveva accennato ai signori Guerri, prima di ritirarsi nella
 28    IV|      Querciola peggiore.~Il giovane Guerri conosceva tutti i capi di
 29    IV|             ieri la provvidenza dei Guerri, povero a me! finivo male,
 30    IV|         come figlio, nella casa dei Guerri? E non doveva trattare Aminta
 31    IV| naturalmente; ma tanto meglio per i Guerri, che avrebbero avuto la
 32    IV|        ricusava di far colazione. I Guerri pranzavano a mezzodì, e
 33    IV|         agli occhi la fanciulla dei Guerri, escita allora dal porticato
 34    IV|           nato? Bella fanciulla dei Guerri, salute a voi! Possiate
 35    IV|           concessa la fanciulla dei Guerri.~Dopo quella spallata, il
 36    IV|         moralista.~La fanciulla dei Guerri aperse l'uscio di una stanza
 37    IV|           dicendo, la fanciulla dei Guerri si avviò verso l'uscio.
 38    IV|   ragionamenti con la fanciulla dei Guerri; fu solamente quello scambio
 39     V|          perchè il signor Francesco Guerri e suo figlio, ritiratisi
 40     V|          tre corse. Un famiglio dei Guerri, destinato al governo del
 41     V|            il figlio prediletto dei Guerri. Aminta gli aveva stretta
 42     V|      scritto egli? La fanciulla dei Guerri veniva accanto a lui, per
 43     V|      colloquio con la fanciulla dei Guerri. Ma infine, sorgendo il
 44     V|      particolare alla fanciulla dei Guerri, niente che potesse apparire
 45     V|             gradita, nella casa dei Guerri. Anche i re conoscono la
 46     V|      avveniva allora nella casa dei Guerri ciò che spesso accade in
 47     V|      Pellegrino era il famiglio dei Guerri, collocato da questi al
 48     V|             e il portone della casa Guerri.~- Ottimo osservatorio! -
 49     V|           vicina la provvidenza dei Guerri? Aminta, il mio fratello
 50    VI|        conte Gino rimase a cena dai Guerri, e poichè non era sera di
 51    VI|         neanche vicini. -~I signori Guerri raccontarono allora a Don
 52    VI|        Quella sera la fanciulla dei Guerri suonò meglio e più lungamente
 53    VI|      riconoscenza. La fanciulla dei Guerri aveva dimostrata tanta sollecitudine
 54    VI|        Polissena e la fanciulla dei Guerri non si fermò solamente al
 55    VI|        acutissime; la fanciulla dei Guerri come un caro e modesto fiorellino
 56    VI|             confidente amicizia dei Guerri, e gli sembrava che così
 57    VI|          della montagna non erano i Guerri, o quel titolo si addiceva
 58    VI|    settimana di pace profonda, casa Guerri ebbe un ospite nuovo. Era
 59    VI|               Nostro cugino Ruggero Guerri; - disse il signor Francesco,
 60    VI|           stato eccellente.~Ruggero Guerri! Altro personaggio ariostesco.
 61    VI|        dialogo con la fanciulla dei Guerri, ella parlasse meno col
 62    VI|            perchè il signor Ruggero Guerri fosse partito dalle Vaie,
 63    VI|        passò davanti al portone dei Guerri senza smontar da cavallo.
 64    VI|             fermarsi al portone dei Guerri, e stupirsi poi della gran
 65    VI|      condusse nella sua stalla, dai Guerri. Frattanto il conte Gino
 66    VI|            monti, o la famiglia dei Guerri, tutt'e due le cose insieme.
 67    VI|            di Dio. Ma non c'erano i Guerri a Fagnano, e Don Pietro
 68    VI|           era assuefatto a vedere i Guerri. Perciò rispose al vescovo,
 69    VI|             replicò Don Pietro. - I Guerri stabiliti sul Reggiano non
 70    VI|        provava per la fanciulla dei Guerri?~Si dirà che queste son
 71    VI|          dei cieli.~O fanciulla dei Guerri, come foste felice quella
 72    VI|            intima conversazione dei Guerri. Don Pietro, capitato sull'
 73    VI|           C'era il signor Francesco Guerri, nostro degnissimo amico
 74    VI|           Oggi, il signor Francesco Guerri, se dovesse parlare del
 75    VI|           dicendo, la fanciulla dei Guerri si accostò alla sua piccola
 76   VII|            che i boscaiuoli di casa Guerri avevano tirata lassù a forza
 77   VII|      sarebbe stata la fanciulla dei Guerri.~Mentre la comitiva stava
 78   VII|           d'Italia, che Fiordispina Guerri t'ha imposto, e conduci
 79   VII|        chiese Don Pietro al vecchio Guerri.~- No, davvero; ma sono
 80   VII|       Aminta parve buono al vecchio Guerri. Il lago, di forma elittica,
 81   VII|          per un'ora, l'alleanza dei Guerri. Il carico della battaglia
 82   VII|        consigli agli ospiti di casa Guerri. Sai di che cosa abbiamo
 83  VIII|           vero che la fanciulla dei Guerri aveva accolto benignamente
 84  VIII|             amo» alla fanciulla dei Guerri. Da una conversazione, mezzo
 85    IX|             di fianco alla casa dei Guerri. Gino salutava, e si fermava
 86    IX|       lettera di Gino da quelle dei Guerri, e consegnandola all'amico.~-
 87    IX|              seduto nel salotto dei Guerri, capitò una fantesca ad
 88    IX|    egualmente; - replicò il vecchio Guerri.~A quell'annunzio il conte
 89    IX|           trovarla qui, dai signori Guerri, dov'Ella usa venire....~-
 90    IX|         sarà per piacere ai signori Guerri, suoi ospiti. -~Così dicendo,
 91    IX|             disse allora il vecchio Guerri.~- Per non rifiutar le sue
 92    IX|          allora il signor Francesco Guerri. - A noi dispiacerà di perdere
 93    IX|             là. Il signor Francesco Guerri non volle mostrare di averlo
 94    IX|          cuori. Ma la fanciulla dei Guerri n'ebbe un senso di freddo,
 95    IX|              Ma il signor Francesco Guerri mise fine alla scena, alzandosi
 96    IX|         lato. -~Il signor Francesco Guerri s'inchinò leggermente. Un
 97    IX|         scena muta, nel salotto dei Guerri.~Anche questa volta parlò
 98    IX|               interruppe il vecchio Guerri, abbracciandolo. - Non dite
 99    IX|             esortazione del vecchio Guerri, del padre di Fiordispina?
100    IX|       Secondo il giudizio di Aminta Guerri, ci sarà sempre qualche
101     X|      Capitolo X.~ ~La fanciulla dei Guerri.~ ~Che pensava frattanto
102     X|          frattanto la fanciulla dei Guerri? La poveretta, partito Gino,
103     X|             proscritto. Fiordispina Guerri non aveva veduto il nobile,
104     X|        esisteva, e la fanciulla dei Guerri aveva un po' sofferto, per
105     X|          famiglia, la fanciulla dei Guerri si figurava di essere una
106     X|             Perchè la fanciulla dei Guerri non avrebbe potuto operare
107     X|           dire, nella gran sala dei Guerri: - Tra qualche giorno avremo
108     X|         sventura alla fanciulla dei Guerri. A lei, quando meno lo aspettava,
109     X|        Malatesti? E di chi? Ruggero Guerri era un bel giovane, e la
110     X|        quella buona stirpe sana dei Guerri. Ma amarlo di un altro amore,
111     X|      Vassalli! - rispose il vecchio Guerri, sorridendo. - Che dice
112     X|            era chiara, e il vecchio Guerri finse, da quel prudente
113     X|         sala erano già parecchi dei Guerri, e comparvero tutti all'
114     X|           conte, - disse il vecchio Guerri, poichè Gino ebbe bevuto, -
115     X|             padre mio! -~Il vecchio Guerri gli aperse le braccia e
116     X|          davanti alla fanciulla dei Guerri, fu per lui una violentissima
117     X|            suoi amici di qui.~- Dei Guerri?~- Per carità, stia zitto;
118     X|          Gino singhiozzando. - Casa Guerri ha in me più che un amico
119    XI|              Ma che avevano fatto i Guerri, da meritare gli sdegni
120    XI|            se lassù non erano che i Guerri, e famigli affezionati dei
121    XI|             famigli affezionati dei Guerri? Pure, qualcheduno, o per
122    XI|            come avesse conosciuti i Guerri e ricevute le dimostrazioni
123    XI|          quella divina fanciulla. I Guerri, poi, erano ricchi.... Egli
124    XI|           non ispregevoli, perchè i Guerri erano infatti ricchissimi,
125    XI|          accento. - Ma se i signori Guerri han da soffrire una persecuzione
126    XI|         Baldovini sarà più utile ai Guerri che non l'altra, sognata
127    XI|      dolorose visioni. Gino sognò i Guerri in carcere, accusati di
128    XI|             saremo tutti per i tuoi Guerri; una nostra parola farà
129    XI|           ditemi almeno dei signori Guerri.... Che pericolo li minaccia?~-
130    XI|    principio di ribellione, erano i Guerri, i ricchi padroni delle
131    XI|            uopo tutti i famigli dei Guerri, e d'istruire un processo,
132    XI|      chiesto se conoscevo i signori Guerri. «Tu hai accompagnato il
133    XI|        episodio della fanciulla dei Guerri. Da chi poteva averlo risaputo?
134    XI|             imprudente famiglio dei Guerri diventavano sotto quella
135    XI|          segreto di lui: e Gino e i Guerri, pur troppo, erano in balìa
136    XI|   commissario, l'inchiesta contro i Guerri era già incominciata; il
137   XII|            Gino, e la fanciulla dei Guerri pregava. Così, sui portali
138   XII|           grossa abbatteva, e che i Guerri, buona gente, rifacevano
139   XII|           Due uomini, - borbottò il Guerri, facendo una spallata, -
140   XII|          resto, il signor Francesco Guerri conosceva i due personaggi
141   XII|             loro. Perciò il vecchio Guerri chiamò a sè Lorenzo Tamaroni
142   XII|       intorno alla barca? I signori Guerri, non è vero? - Come padroni,
143   XII|             al servizio dei signori Guerri, ma non ho altre occasioni
144   XII|          diceva il signor Francesco Guerri? - Niente, stava a vedere. -
145   XII|           la casa, quando i signori Guerri l'han fatta costruire, e
146   XII|             mill'anni. -~Il vecchio Guerri stette saldo davanti a tutti
147   XII|                soggiunse il vecchio Guerri, - se domandano la cosa
148   XII|           conferenza nella casa dei Guerri, avendo il capo della famiglia
149   XII|        mosche; - replicò il vecchio Guerri, facendo una spallata.~-
150   XII|             anche i famigli di casa Guerri si fossero sbilanciati nelle
151   XII|        ammessi a riverire i signori Guerri. A riverire, capite? Questo
152   XII|     trattenersi dal dire il vecchio Guerri. - Finiti così presto?~-
153   XII|             desiderio. Ella, signor Guerri, per consenso di tutti,
154   XII|           Aminta, poichè il vecchio Guerri taceva, - se ne vanno senza
155   XII|  chiarissimo; - aggiunse il vecchio Guerri. - Ma che farebbe Lei, Don
156   XII|            Menghi, famiglio di casa Guerri, partì quella medesima notte
157   XII|          lettera, scritta da Aminta Guerri, diceva poco o nulla; accompagnava
158   XII|           fu il quinto, e i signori Guerri, non vedendo comparir Pellegrino,
159   XII|        tardi. -~Quella sera in casa Guerri si seppe che il viaggio
160  XIII|           in chiesa il famiglio dei Guerri.~- Che c'è? - gli domandò. -
161  XIII|           così ardente. Fiordispina Guerri era bella, virtuosa, colta
162  XIII|     scrivendo subito una lettera ai Guerri, appena giunto a Modena.
163  XIII|        prete alla conversazione dei Guerri; come soffrisse, vedendo
164  XIII|       quell'ora il signor Francesco Guerri doveva essere alla serra,
165  XIII|           prevosto riferì all'amico Guerri tutto ciò che aveva saputo
166  XIII|          così! - replicò il vecchio Guerri. - Voi siete il suo confessore,
167  XIII|         animo; - osservò il vecchio Guerri.~- E sia; mi manca l'animo; -
168  XIII|             Meglio così! - disse il Guerri. - Noi ci saremmo compromessi
169  XIII|           pensava, la fanciulla dei Guerri, quando pur le accadeva
170  XIII|     onomastico del signor Francesco Guerri, e l'aspettato non venne.
171  XIII|        troppi, - rispose il vecchio Guerri, accettando volentieri la
172  XIII|            della buona schiatta dei Guerri. Avrete già capito che quell'
173  XIII|            dire che quella volta il Guerri del Reggiano veniva a mezza
174  XIII|            veniva a mezza spada col Guerri del Modenese. Al signor
175  XIII|       capisco; - riprese il vecchio Guerri; - la solita storia. Sto
176  XIII|         sogni! - esclamò il vecchio Guerri.~- E nella voce del mio
177  XIII|        donna? - ripigliò il vecchio Guerri. - Che a quest'ora l'avrà
178  XIII|          non l'ho io udito da te? I Guerri sono come il vecchio Cimone,
179  XIII|            immutabile. -~Il vecchio Guerri asciugò una lagrima, e strinse
180  XIII|           sua commozione, - Ruggero Guerri, nostro parente, non deve
181  XIII|       rabbia; - brontolò il vecchio Guerri.~- No, padre, non mi dir
182  XIII|           Ora! - esclamò il vecchio Guerri. - Ma poi?~- E poi come
183  XIII|       ragazzo! - esclamò il vecchio Guerri. - Come siete buono, Ruggero,
184  XIII|             debbono accettare da un Guerri i rifiuti di un Malatesti.~-
185  XIII|              Uomo saggio, il signor Guerri del Reggiano, e che non
186   XIV|        neanche col signor Francesco Guerri, con cui pure non voleva
187   XIV|              Ho notizie dei signori Guerri, che Ella certamente ricorderà.
188   XIV|            che esponevano al signor Guerri una condizione di cose molto
189   XIV|         argomentare che la famiglia Guerri volesse lasciare a me tutto
190   XIV|      passare agli occhi dei signori Guerri per il più sconoscente,
191   XIV|        propizio ad una alleanza coi Guerri. Avrebbe potuto resistere,
192   XIV|         stati processati e puniti i Guerri, e non solamente essi, ma
193   XIV|         risoluzione nella sorte dei Guerri, gli era stato imposto di
194   XIV|              da lei dipendeva che i Guerri fossero molestati o non
195   XIV|           massima severità contro i Guerri, di cui si riferivano altri
196   XIV|        accennando ai profughi che i Guerri avevano soccorsi, ospitati,
197   XIV|         avesse riferito a danno dei Guerri. Il conte Gino si era spaventato;
198   XIV|      addolorata al signor Francesco Guerri. Era la seconda, e come
199   XIV|         ogni trattativa, e contro i Guerri si sarebbe avviato il processo.
200   XIV|        nozze. E la terza lettera ai Guerri, una lettera scritta col
201   XIV| sequestravano le lettere dirette ai Guerri.~Ma quella del signor Francesco
202   XIV|            parso d'indovinare che i Guerri non intendessero l'animo
203   XIV|       importuna della fanciulla dei Guerri, a concentrare tutti gli
204    XV|            all'amore di Fiordispina Guerri. E pensava allora con raccapriccio
205    XV|           tutti il signor Francesco Guerri, a cui raccontò per filo
206    XV|            di Don Pietro. Il signor Guerri capì benissimo che il conte
207    XV|            a sua figlia, il vecchio Guerri, a sua figlia che tutte
208    XV|       mutato per lei nella casa dei Guerri.~L'avrete già veduta, anche
209    XV|             Così andava la casa dei Guerri, poichè l'aveva colpita
210    XV|       oscure battaglie.~Fiordispina Guerri non aveva più facile il
211    XV|          fra sè il signor Francesco Guerri, dopo qualche mese di quella
212    XV|         Vaie una lettera dei cugini Guerri, che vivevano sul Reggiano.
213    XV|        cugino Ruggero. -~Il vecchio Guerri tentennò la testa, e battè
214    XV|          vezzosa e cara Fiordispina Guerri, che era tanto felice di
215    XV|            molto gradite da Ruggero Guerri, e non meno dalla famiglia
216    XV|     potrebbero discendere i signori Guerri a Modena? L'inverno, gli
217    XV|  raccogliere insieme i due rami dei Guerri. Buonissima, in verità,
218    XV|         mensa tutta la schiatta dei Guerri, sarebbero ragioni bastanti
219    XV|              diceva come il vecchio Guerri, ma per altra ragione: -
220    XV|          Come? - esclamò il vecchio Guerri. - Ti decideresti ad andare...
221    XV|             tu, babbo? -~Il vecchio Guerri meditò ancora un istante
222    XV|        tavola tutta la progenie dei Guerri. -~Quando la cosa giunse
223    XV|      convinto. Del resto, i signori Guerri avevano già scritto a Modena,
224    XV|           Quando si dice «i signori Guerri» s'intende il capo della
225   XVI|  impenitente marchese Emilio.~- Una Guerri; - disse il Lesarini. -
226   XVI|             la Campolonghi sposa un Guerri, del Reggiano. Gente ricca,
227   XVI|       Reggiano. Gente ricca, questi Guerri, ma vivono quasi sempre
228   XVI|        Orbene, quella ragazza è una Guerri, di Fiumalbo, cugina dello
229   XVI|           neanche udito il nome dei Guerri; udì invece il nome di Fiumalbo,
230   XVI|          vuoi vederla meglio. È una Guerri, di Fiumalbo. -~Gino aveva
231   XVI|           gli offuscò la pupilla.~- Guerri! di Fiumalbo! - diceva frattanto
232   XVI|             giustizia a Fiordispina Guerri, di cui dianzi aveva pur
233   XVI|            di un matrimonio in casa Guerri, sarebbe sempre stata una
234   XVI|            dimenticate che i vostri Guerri hanno sempre un conto aperto
235  XVII|           la certezza che i signori Guerri non saranno molestati.~-
236  XVII|            che a lui, che i signori Guerri di Fiumalbo, ospiti e amici
237  XVII|           Malatesti.~- E ai signori Guerri... - disse Gino a sua volta. -
238  XVII|             sua volta. - Ai signori Guerri nessuna molestia, non è
239  XVII|        Fiumalbo, e la fanciulla dei Guerri.~Quella sera, secondo l'
240  XVII|            che bisognava trarre dei Guerri, si udì rispondere dal ministro
241  XVII|           processo di ribellione ai Guerri, e, fidandomi di una prima
242  XVII|         voler separare la causa dei Guerri da quella del conte Gino.
243  XVII|             giorni la fanciulla dei Guerri era già ritornata alle Vaie;
244 XVIII|              Per l'Italia.~ ~Aminta Guerri non aveva perdonato. Indole
245 XVIII|         benedetto dal padre. Aminta Guerri andò per certi negozi domestici
246 XVIII|           gioventù italiana. Aminta Guerri doveva trovare i Canti di
247 XVIII|           grado di maggiore. Aminta Guerri disse il suo nome, la patria,
248 XVIII|             ad otto giorni Aminta12 Guerri aveva imparato il maneggio
249 XVIII|          effetti strategici. Aminta Guerri prese quel giorno il suo
250 XVIII|               rispose.~- Ah sei tu, Guerri?~- Son io, caporal Piras; -
251 XVIII|          bastioni di sinistra?~- Il Guerri ha ragione; - disse il soldato
252 XVIII|             basta. Guenzi, Isoardo, Guerri, qua in prima fila con me!
253 XVIII|        feriti. Trovò che il soldato Guerri aveva l'osso dell'omero
254 XVIII|      Solferino là dentro. Al povero Guerri non sarebbe toccato più
255 XVIII|         Così stando le cose, Aminta Guerri partiva felice per l'ospedale
256 XVIII|           in questi ricordi, Aminta Guerri è giunto a Brescia, ed è
257   XIX|        altro nome, quello di Aminta Guerri, vi si aggiunse la patria,
258   XIX|          egli alpigiano come Aminta Guerri; poichè era nato sull'Appennino
259   XIX|            mesi di confine!» Aminta Guerri, lo ricordate, non aveva
260   XIX|            avrebbe perdonato Aminta Guerri le colpe di Gino Malatesti.
261   XIX|         sempre il beniamino. Aminta Guerri, ultimo venuto a Santa Eufemia,
262   XIX|          non sentivano, come Aminta Guerri, il rimorso di un falso
263   XIX|         sparito da Modena» e Aminta Guerri lo accusava di non aver
264   XIX|           in ciò, non poteva Aminta Guerri averlo giudicato male in
265   XIX|            vedo sorridere, mio caro Guerri. Abbiamo già dunque il cuore
266   XIX|           Aminta.~- Ah, caro il mio Guerri! Se Ella dà retta agli infermieri,
267   XIX|           altri.~- Allora il signor Guerri mi ha ingannato; - disse
268   XIX|             di vedere il volontario Guerri. L'accompagnava un soldato
269   XIX|            dottore.~- Il volontario Guerri è in questa corsìa, per
270   XIX|        Grazie! - esclamò il vecchio Guerri, mandando un respiro tanto
271   XIX|           lì per lì.... -~Il signor Guerri non stette a capir altro,
272   XIX|       veniva alle spalle del signor Guerri, e non gli era sfuggito
273   XIX|         nulla! - rispose il vecchio Guerri. - Con questo caldo, e con
274   XIX|         buona novella al volontario Guerri.~- Sono arrivati i suoi,
275   XIX|            sarà il signor Francesco Guerri. Ma sappiate, mio Gino,
276   XIX|         fosse stornata dal capo dei Guerri una nuova tempesta. Ma dopo
277   XIX|       immagine soave di Fiordispina Guerri consolasse il suo breve
278   XIX|             letto, la fanciulla dei Guerri; era là, viva e palpitante
279   XIX|             La vista di Fiordispina Guerri parve dar nuove forze a
280   XIX|      chiaramente alla fanciulla dei Guerri, che tutto era finito.~ ~ ~ ~
281    XX|         Malatesti. La fanciulla dei Guerri era là, bellissima ancora,
282    XX|         attenuta alla fanciulla dei Guerri!~E il povero prete? Ah,
283    XX|          accomiatai tristamente dai Guerri, che non dovevo più rivedere.
284    XX|            e presto in rovina!~Ma i Guerri non sono dimenticati, e
285    XX|       nobile schiatta onde escono i Guerri. Di questi forti e nobili