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Alfabetica [« »] amicizia 22 amicizie 1 amico 69 aminta 254 aminto 1 amleto 1 ammalate 1 | Frequenza [« »] 278 altro 265 nel 263 delle 254 aminta 253 o 243 cosa 242 perchè | Anton Giulio Barrili La montanara Concordanze aminta |
Cap.
1 II| nerissima.~- Oh, signor Aminta, buon giorno! - disse il 2 II| grano?~- Per domani, signor Aminta.~- Come? Ancora domani?~- 3 II| fortunati, perchè il signor Aminta ci pensa egli.~- Chi è il 4 II| egli.~- Chi è il signor Aminta?~- Quel giovane cacciatore 5 II| andare lassù, e il signor Aminta s'è offerto a servirla. 6 II| posso dar altro. Il signor Aminta se l'avrebbe a male.~- Perchè? 7 II| non le dispiace. Il signor Aminta è escito per mandare l'avviso 8 II| fatte prendere il signor Aminta.~- E per che farne, di grazia?~- 9 II| ricordo ora, del signor Aminta. Ed anche non ricordandolo, 10 II| minestra.... E poi, il signor Aminta non permetterebbe.~- Ah, 11 II| una io, sul vostro signor Aminta. -~Pagato a quel modo lo 12 II| pittoresca!~- È il signor Aminta che ci viene incontro; - 13 II| rispose il mugnaio.~- Sempre Aminta! - gridò il conte Gino. - 14 II| il mugnaio.~- Il padre di Aminta; - rispose Gino.~- Scusi, - 15 II| suo, - il padre del signor Aminta si chiama Francesco. -~Gino 16 II| primo torreggiava il signor Aminta; l'altro era condotto a 17 II| passi da Gino, il signor Aminta balzò leggero di sella e 18 II| dirlo, se vorrà; - disse Aminta. - Gasparino mi aveva accennato 19 II| Rispettiamo la necessità; - disse Aminta, inchinandosi. - Ma non 20 II| piacerà; - rispose il signor Aminta. - Per ora si degni di smontare 21 II| delle altre. -~Il signor Aminta ringraziò col gesto, e additò 22 II| montagna, signor mio; - rispose Aminta. - Sono addestrati a correre 23 II| di passo come le mule. -~Aminta era montato in sella anche 24 II| È là; - disse il signor Aminta, voltandosi al forastiero 25 II| sera! - disse il signor Aminta passando, e levandosi il 26 II| Perchè non prima?~- Caro Aminta, la pentola è al fuoco, 27 II| giusto; - disse il signor Aminta. - A più tardi, dunque; 28 II| dalla fermata del signor Aminta. Quaranta o cinquanta passi 29 II| rappezzature del tetto.~Il signor Aminta era smontato da cavallo, 30 II| siamo; - disse il signor Aminta al suo ospite, che era smontato 31 II| entrò, seguendo il signor Aminta, nella vasta anticamera, 32 II| leggere il motto.~Il signor Aminta, che fino allora lo aveva 33 II| cosa! - disse il signor Aminta, accostandosi. - Non siamo 34 II| Ah sì! - disse il signor Aminta. - Ma non creda che le abbia 35 II| signor Francesco, il padre di Aminta, il vero re della montagna, 36 II| conversazione, apparve il signor Aminta sull'uscio e fece un gesto 37 II| quasi giovane come il mio Aminta, non verrà, perchè vive 38 III| quelli del suo fratello Aminta. Ma se ne vedevano pochi, 39 III| dai classici. Il nome di Aminta veniva dal dramma pastorale 40 III| sedeva accanto a suo padre; Aminta dall'altro lato, presso 41 III| Ella mi ha detto, signor Aminta, che Querciola è distante 42 III| Fortunatamente; - rispose Aminta. - E non credo che l'ordine 43 III| tra gli altri suo fratello Aminta. E al fianco gli galoppava 44 IV| avanti e quello del signor Aminta, o, se piace meglio a voi, 45 IV| Malatesti, di suo fratello Aminta.~Il signor Francesco, alzato 46 IV| della costiera. La scoperse Aminta e la indicò al suo compagno 47 IV| monte.~- Quella, - disse Aminta, - è Querciola sottana, 48 IV| a quell'altra, - rispose Aminta, - se Ella vuol trovare 49 IV| vicino.~- Ma badi! - osservò Aminta. - L'orribile più sarà orribile 50 IV| Anzi, se non le dispiace, Aminta, la chiameremo sempre così: 51 IV| come aveva detto il signor Aminta, i cavalli giungevano trottando 52 IV| oncia di sangue.~Il signor Aminta aveva tirato in disparte 53 IV| Querciola?~- No, - disse Aminta, - ma Ella ha qui il suo 54 IV| La risposta del signor Aminta gli richiamava alla mente 55 IV| allora.~- C'entra, - rispose Aminta, - per escire da Querciola 56 IV| cortesia?~- Che! - disse Aminta, - In primo luogo ci aspettano. 57 IV| stalla, e credo, - soggiunse Aminta, ridendo, - che la cosa 58 IV| Guerri? E non doveva trattare Aminta come un fratello?~Vi ho 59 IV| la proposta già fatta da Aminta, e che il conte Malatesti 60 IV| signor Francesco e suo figlio Aminta si ritirarono, avendo qualche 61 IV| robusti e belli come il signor Aminta, destri cavalieri e gran 62 IV| della famiglia. Fratello con Aminta, lo sono del pari con Lei. 63 V| dei discorsi che il signor Aminta aveva fatti sottovoce al 64 V| impresa, sotto la scorta di Aminta, che infatti, appena finito 65 V| Querciola. Ottimo fratello Aminta! Ma se egli aveva lavorato 66 V| figlio prediletto dei Guerri. Aminta gli aveva stretta la mano, 67 V| vennero a chiamare il signor Aminta, che andò subito fuori, 68 V| Prevedevo la visita, - rispose Aminta, - ed ho stabilito il mio 69 V| subito! - dissero le signore.~Aminta corse nella scuderia, a 70 V| minuti dopo, era a cavallo, e Aminta lo accompagnò fin sulla 71 V| provvidenza dei Guerri? Aminta, il mio fratello Aminta, 72 V| Aminta, il mio fratello Aminta, ci penserà egli a farla 73 VI| viaggio.~- Ebbene? - domandò Aminta, - Chi erano?~- Commissarii, 74 VI| d'ore in agguato; - disse Aminta a sua volta. - Avevamo visti 75 VI| parlare il suo buon fratello Aminta, qualcheduno doveva pure 76 VI| Orlando e del figliuolo Aminta, bravissima gente, che il 77 VI| li ho conosciuti ragazzi; Aminta l'ho battezzato io; Fiordispina 78 VI| così ilare in volto, che Aminta gli domandò ridendo se avesse 79 VI| montagna?~- Scusami; - disse Aminta. - Da tre giorni eri così 80 VI| bello stabile; - replicò Aminta. - Eccoti frattanto una 81 VI| la lettera dalle mani di Aminta. - Quando non si desidera 82 VI| parti la signora bionda, che Aminta aveva veduta, con una figlia 83 VI| risa.~- Ah, vedi? - gridò Aminta. - Non era poi una lettera 84 VI| Non saprei; - rispose Aminta. - Garofani?~- No, sarebbe 85 VI| Geroglifici! -~Qui, insieme con Aminta, risero di cuore tutti i 86 VI| quel giorno accompagnato Aminta, come gli accadeva qualche 87 VI| Pievepelago, dov'è andato il mio Aminta a riceverlo. Domani sarà 88 VI| più di prima; - rispose Aminta. - Ci sono passato io l' 89 VII| greco, dietro la guida di Aminta, addentrandosi in una fitta 90 VII| disse il signor Francesco. - Aminta, entra anche tu nel burchiello.~- 91 VII| nulla, del resto; - disse Aminta a suo padre. - Noi andremo 92 VII| la fune. -~Il pensiero di Aminta parve buono al vecchio Guerri. 93 VII| due giovani argonauti. - Aminta, tira il burchiello a te, 94 VII| rischio, oramai; - rispose Aminta, mentre lavorava con la 95 VII| Fiordispina.~- Ebbene? - gridò Aminta. - Non venite a darmi il 96 VII| accorse, stese la mano ad Aminta, lo abbracciò stretto e 97 VII| io non la vedo? - disse Aminta, volgendo gli occhi al sommo 98 VII| il complimento! - rispose Aminta, ridendo. - Ma non ha i 99 VII| ne son certo; - rispose Aminta. - Mia sorella non pensa 100 VII| come tutti gli estatici. Aminta, che non aveva le sue ragioni 101 VII| solenne, prese la mano di Aminta e la strinse fortemente, 102 VII| Nell'atto di separarsi da Aminta, che secondo il solito lo 103 VII| davvero.~- Grazie! - rispose Aminta. - Questo sarebbe anche 104 VII| gran segreto! - esclamò Aminta, ridendo.~- Come? Già lo 105 VII| alleanza.~- Ebbene, - rispose Aminta, - se tu mi avessi lasciato 106 IX| Notizie di casa tua; - disse Aminta, separando la lettera di 107 IX| complimenti con noi; - disse Aminta, che aveva veduto quell' 108 IX| sarebbe il caso; - replicò Aminta. - Noi intanto leggiamo 109 IX| punto non fosse capitato Aminta al soccorso.~- Gino, - disse 110 IX| commozione. Anch'ella, come Aminta, rispose con un cenno di 111 IX| da Querciola. Mio figlio Aminta le terrà compagnia. Le Vaie, 112 IX| trasportare le valigie. Aminta vi aiuterà a farle.~- Sì, 113 IX| si allontanò, seguito da Aminta, dopo aver salutate le signore, 114 IX| la via del bosco, Gino ed Aminta giungevano a Querciola.~ 115 IX| del Lago.~- Che? - disse Aminta. - Scrivevi dei versi?~- 116 IX| da fare laggiù; - disse Aminta, appoggiando forte sulla 117 IX| di Lucca.~- To'! - disse Aminta. - Ecco una lettera che 118 IX| Perchè non la leggi? - chiese Aminta.~- È la lettera d'un noioso; 119 IX| compagno.~- Che c'è? - chiese Aminta, tralasciando di serrar 120 IX| uomini.~- Ebbene? - disse Aminta. - Leggila egualmente. C 121 IX| Secondo il giudizio di Aminta Guerri, ci sarà sempre qualche 122 IX| Polissena. Ma il fratello Aminta era là, che aveva finito 123 IX| valigie erano fatte, ed Aminta le consegnò a Pellegrino, 124 IX| sopportato da suo fratello Aminta. Neanche pensava di aver 125 X| fantasia. Il suo fratello Aminta era un giovanotto tagliato 126 X| padre e di suo fratello Aminta. Proscritto! Quel nome era 127 X| come amava suo fratello Aminta, come si amavano tutti, 128 X| Ed anche in compagnia di Aminta. Si può pensare a queste 129 X| Gino. - Parli mio fratello Aminta per me.~- Gli restituisca 130 X| stima, Don Pietro; - disse Aminta, così tirato nel discorso 131 X| inopportuno, e se ne astenne.~- Aminta non dice tutto; - rispose 132 X| Su! - gridò la voce di Aminta. - È l'ora. Il caffè ti 133 X| a precipizio dalla sala.~Aminta ed Orlando lo seguirono 134 X| fissata in anticipazione da Aminta, doveva aspettare il viaggiatore 135 X| casa del sindaco: - rispose Aminta; - sarà qui ad alloggio 136 X| Vuoi tenermi il cavallo, Aminta?~- Siamo a pochi passi dal 137 X| passi dal mulino; - rispose Aminta. - Lo conduco laggiù, e 138 X| avesse fatto a giungervi.~Aminta lo vide stralunato, ma attribuì 139 X| riconoscente. Un fratello per te. Aminta; un figlio per tuo padre. 140 X| una, cento vite per voi. -~Aminta non capì il discorso di 141 X| Povero ragazzo! - esclamò Aminta, restando là in mezzo alla 142 XI| povero Don Pietro Toschi, Aminta, suo fratello Aminta, erano 143 XI| Toschi, Aminta, suo fratello Aminta, erano già stati chiamati 144 XII| pesasse la carica. Al signor Aminta, che gli chiedeva anch'egli 145 XII| spallata.~- Speriamolo; - disse Aminta. - Ma nel dubbio, bisognerà 146 XII| dura.~- Infine, - rispose Aminta, poichè il vecchio Guerri 147 XII| Quella lettera, scritta da Aminta Guerri, diceva poco o nulla; 148 XII| giorno, quando il signor Aminta, che era andato in traccia 149 XII| incontro.~- Eccomi qua, signor Aminta.~- Con due giorni di ritardo!~- 150 XII| Bravissimo! - disse Aminta. - E allora come va che 151 XII| dissi fra me, il signor Aminta mi sgriderà, e giustamente, 152 XII| faccende! - esclamò il signor Aminta.~- Non me ne ha detto nulla; - 153 XII| domanda. - Ella capirà, signor Aminta, che io non me la sentivo 154 XIII| portato i suoi biglietti ad Aminta, quando non si trattava 155 XIII| No, neanche col signor Aminta. Mi è sembrato di capire 156 XIII| avrebbe dette al vostro Aminta, e che Aminta, giovane com' 157 XIII| al vostro Aminta, e che Aminta, giovane com'è, anche un 158 XIII| Vedete? Io non vorrei che Aminta avesse da dimostrare il 159 XIII| il suo affetto paterno.~Aminta, dopo quel colloquio di 160 XIV| col padre e col fratello Aminta? Gino Malatesti era vinto; 161 XV| sarebbero bastate a guarire.~Aminta fu più aspro e più schietto.~- 162 XV| non andavano mica tutti. Aminta, per esempio, non volle 163 XV| ci fu verso di smuoverlo; Aminta era saldo nelle sue risoluzioni, 164 XV| A qual pro', del resto? Aminta lasciava questi tesori a 165 XVIII| XVIII.~ ~Per l'Italia.~ ~Aminta Guerri non aveva perdonato. 166 XVIII| usava ancora esser tali), Aminta ignorava certe transazioni 167 XVIII| la stima e l'affetto di Aminta. Un po' di carcere ai suoi 168 XVIII| suoi, benedetto dal padre. Aminta Guerri andò per certi negozi 169 XVIII| accompagnarmi, camerata? - disse Aminta al volontario che gli aveva 170 XVIII| balda gioventù italiana. Aminta Guerri doveva trovare i 171 XVIII| amico Fogazzaro condusse Aminta per certi traghetti, viottole, 172 XVIII| aveva il grado di maggiore. Aminta Guerri disse il suo nome, 173 XVIII| capito, ho capito; - rispose Aminta, ridendo.~Il nostro giovanotto 174 XVIII| andare dove loro piacesse, Aminta andava a presentare le sue 175 XVIII| erano quegli ufficiali che Aminta doveva ben presto conoscere, 176 XVIII| In capo ad otto giorni Aminta12 Guerri aveva imparato 177 XVIII| gli effetti strategici. Aminta Guerri prese quel giorno 178 XVIII| tosto i lavori d'approccio. Aminta aveva fatto il facchino 179 XVIII| giugno il battaglione di Aminta fu comandato di avamposto; 180 XVIII| altra, che era quella di Aminta, proseguì la sua strada, 181 XVIII| le sentinelle avanzate. Aminta ci capiva poco, e ci vedeva 182 XVIII| Che importa? - disse Aminta. - Mi dica quel che ho da 183 XVIII| sentinelle.~- Dove sono? - chiese Aminta.~- Le avete vedute; qua 184 XVIII| sostegno.~- Sissignore; - disse Aminta.~- A proposito, e per ogni 185 XVIII| la mano sulla spalla di Aminta. Ma gli cadde anche addosso 186 XVIII| l'aria di un rosso cupo.~Aminta credette lì per lì che il 187 XVIII| non sia stato un bacio! -~Aminta, al lume improvviso di quella 188 XVIII| alla svolta del sentiero.~Aminta era rimasto solo, sentinella 189 XVIII| che si possa immaginare. Aminta doveva star là con l'orecchio 190 XVIII| allarme con una schioppettata! Aminta si tenne a buon conto col 191 XVIII| non si dormiva in nessuno. Aminta non aveva che una noia di 192 XVIII| inutile fatica; ma il nostro Aminta aveva promesso di supplire 193 XVIII| perchè l'attenzione di Aminta era più tesa che mai. Ancora 194 XVIII| ma cadenzato, uniforme. Aminta è cacciatore e non ricorda 195 XVIII| era con lui, e il nostro Aminta, volontario, che stava adattando 196 XVIII| caporale all'orecchio di Aminta; - e tu, Guenzi, un passo 197 XVIII| dubbio sorse nella testa di Aminta.~- Caporal Piras!~- Ebbene, 198 XVIII| soli feriti; uno di essi Aminta, a cui era sembrato ricevere 199 XVIII| palla si farà strada. -~Aminta, col suo braccio sanguinante, 200 XVIII| portar salva la pelle a casa.~Aminta assistè dal suo posto ad 201 XVIII| campo. Quel medesimo giorno Aminta era avviato all'ospedale 202 XVIII| della minestra quotidiana.~Aminta partì, salutato dal bruno 203 XVIII| dolori. Così stando le cose, Aminta Guerri partiva felice per 204 XVIII| Pozzolengo metteva a Desenzano. Aminta rivide il bel lago di Garda, 205 XVIII| Addio Ponte San Marco, dove Aminta non vide nè il ponte nè 206 XVIII| indugiamo in questi ricordi, Aminta Guerri è giunto a Brescia, 207 XIX| sentiva debole, il povero Aminta. La via da Desenzano a Brescia 208 XIX| loro compagni di sventura.~Aminta salì nondimeno da sè le 209 XIX| un altro nome, quello di Aminta Guerri, vi si aggiunse la 210 XIX| Signor dottore, - disse Aminta, - vorrei chiedere una grazia.~- 211 XIX| suoi.~- È vero; - disse Aminta. - E se potessi far sapere 212 XIX| basta sottintenderle. -~Aminta diede il nome e il ricapito 213 XIX| paio d'ore, vi prego. -~Aminta non accettò la raccomandazione, 214 XIX| Anch'egli alpigiano come Aminta Guerri; poichè era nato 215 XIX| amichevoli del dottore. Aminta piegò la testa sul guanciale 216 XIX| a tre mesi di confine!» Aminta Guerri, lo ricordate, non 217 XIX| solo, avrebbe perdonato Aminta Guerri le colpe di Gino 218 XIX| lo avrebbero narrato ad Aminta. Nessuno gli aveva data 219 XIX| a cui era stato colpito Aminta, le era mancato il tempo 220 XIX| con moderata impazienza. -~Aminta sorrise a quelle raccomandazioni, 221 XIX| famiglia è sempre il beniamino. Aminta Guerri, ultimo venuto a 222 XIX| due letti alla destra di Aminta, corrispondenti ai numeri 223 XIX| delle belle infermiere.~Aminta vide passar davanti al suo 224 XIX| diamanti della corona?» -~Aminta non udiva sempre di così 225 XIX| di Malatesti, in Italia?~Aminta era in questi dubbi, quando 226 XIX| marcia. Giunta al letto di Aminta, entrò nella stretta, si 227 XIX| risposto il 153. Ma il nostro Aminta era il 151; non rispose 228 XIX| Sì, signora; - osò dire Aminta. - Di una notizia.~- Ah, 229 XIX| Vorrei sapere... - ripigliò Aminta. - Le chiederei, in grazia, 230 XIX| È modenese? - domandò Aminta.~- Non so; ma aspetti, si 231 XIX| l'infermiere della sala. Aminta la vide ricomparire, due 232 XIX| primo letto della corsia. -~Aminta era preso da una strana 233 XIX| avveduta del turbamento di Aminta; forse non era in lei che 234 XIX| sentito dire, - ripigliò Aminta, - o mi è parso di sentire 235 XIX| Grazie, signora; - disse Aminta. - Il conte Malatesti è 236 XIX| che non sentivano, come Aminta Guerri, il rimorso di un 237 XIX| rimorso di un falso giudizio.~Aminta soffriva acerbamente del 238 XIX| semplicemente «sparito da Modena» e Aminta Guerri lo accusava di non 239 XIX| giudicato in ciò, non poteva Aminta Guerri averlo giudicato 240 XIX| tutto, tenente! - mormorò Aminta. - Indovina tutto!...~- 241 XIX| conte Malatesti; - rispose Aminta. - Mi hanno detto che è 242 XIX| palla nel polmone! - disse Aminta.~Qui, altra guardata attraverso 243 XIX| avevano detto.... - balbettò Aminta.~- Ah, caro il mio Guerri! 244 XIX| cento.~- È alta! - disse Aminta.~- Sì e no; - rispose il 245 XIX| allontanò dal capezzale di Aminta, per andare a finire il 246 XIX| di sorridere. - Vediamo Aminta. Dov'è?~- Per di qua, signori, 247 XIX| ritirò, vedendo sorridere Aminta; si ritirò, per lasciare 248 XIX| sorella.... zia.... - balbettò Aminta, commosso. - Vi ho qui, 249 XIX| Don Pietro! - esclamò Aminta, poi ch'ebbe baciato suo 250 XIX| ritrasse, ciò detto, lasciando Aminta coi suoi. Avevano tante 251 XIX| amico! Vi porto i saluti di Aminta. Soldato della patria anche 252 XIX| Continuate! continuate!»~- Aminta è ferito all'omero, ma si 253 XIX| quasi vicino al letto di Aminta.~- Povero conte Malatesti! - 254 XX| poi Fiordispina; ultimo Aminta, nello scorso anno, pochi