Cap.

  1   III|            una classe più elevata.~- Fiordispina, la mia figliuola! - disse
  2   III|          dramma pastorale del Tasso; Fiordispina. Angelica, Olimpia, escivano
  3   III|             Francesco alla sinistra. Fiordispina sedeva accanto a suo padre;
  4   III|             la sua brava direzione a Fiordispina, sull'estrema sinistra.~-
  5   III|           ridere Angelica, Olimpia e Fiordispina. È forse vero che i nomi
  6   III|              nostro clima; - osservò Fiordispina. - Qui si è fuori di casa
  7   III|             a festa, mentre la bella Fiordispina preparava il caffè.~- Don
  8   III|              discorso. Don Pietro! -~Fiordispina, presso alla quale si era
  9   III|         parroco, si accostò allora a Fiordispina, e le chiese in grazia di
 10   III|            Ah, non so più! - mormorò Fiordispina. - Non sono avvezza....~-
 11   III|             quelle poche parole, che Fiordispina ripigliò la suonata, andando
 12    IV|         giovinotto escì dalla stufa. Fiordispina, traversando le aiuole,
 13    IV|           Gino s'inchinò e la seguì. Fiordispina andava leggiera lungo le
 14    IV|             belle davvero; - rispose Fiordispina. - Eriche del Capo di Buona
 15    IV|          venute in Europa; - replicò Fiordispina.~- Ed io, abitante del piano, -
 16    IV|          Capo.~- Infatti, - ripigliò Fiordispina, - c'è una ragione naturalissima,
 17    IV|            Vennero saltellando verso Fiordispina, ma videro quell'altro che
 18    IV|       correre la mano carezzevole di Fiordispina sulle orecchie e sul dorso.
 19    IV|            le fragranze giovanili di Fiordispina. Le donne, lo sapete, anche
 20    IV|              tutto quel che succede. Fiordispina calò a terra il suo piccolo
 21    IV|    provarglielo.~- Sentiamo; - disse Fiordispina, senza levar gli occhi dalle
 22    IV|             dell'altro? - interruppe Fiordispina.~- Sicuro, perchè la cerchia
 23    IV|              il dire che mi piace? -~Fiordispina rimase un istante sopra
 24    IV|       pianure?~- Ah, bene! - esclamò Fiordispina. - Questa è una restituzione.~-
 25    IV|    Interroghi pure; son qua; - disse Fiordispina con quella sua gravità che
 26    IV|       sincerità, dunque, mia sorella Fiordispina dovrebbe dirmi una cosa.~-
 27    IV|             più l'aria; - interruppe Fiordispina, ridendo. - Il complimento
 28    IV|           trovar che cosa? - domandò Fiordispina.~- Non so; forse altri monti.
 29    IV|         dovrebbe essere un giorno. -~Fiordispina levò gli occhi, mandando
 30    IV|               Io penso piuttosto che Fiordispina non era pedante, come son
 31    IV|             è in mio potere; - disse Fiordispina. - Sarò io la foglia che
 32     V|           conversazione con la bella Fiordispina.~La sua camera, in casa
 33     V|              traccie del pensiero di Fiordispina. I libri, sicuramente, li
 34     V|         giurandogli eterna amicizia; Fiordispina lo amava; il signor Francesco
 35     V|              in un bosco di cerri, e Fiordispina era sospesa al suo braccio.
 36     V|              alberi: egli il nome di Fiordispina; ella il nome di Gino. Ma
 37     V|               Io avevo pure scritto: Fiordispina. - Ebbene, quel che tu fai,
 38     V|            quelle lettere fatali; ma Fiordispina non era là più a vederlo,
 39     V|            non era là più a vederlo, Fiordispina era sparita; ed egli, gettato
 40     V|              Parlava liberamente con Fiordispina, non cercando mai, ma neanche
 41    VI|            pianoforte.~- Hai capito, Fiordispina? - disse la signora Angelica. -
 42    VI|             si domanda di suonare. -~Fiordispina era di buonissimo umore.
 43    VI|          Dobbiamo cessare? - domandò Fiordispina.~- No, continuate, figliuola
 44    VI|           incontrarono con quelli di Fiordispina. Fu un lampo, come potete
 45    VI|       correre una vampa alla fronte.~Fiordispina aveva posate nuovamente
 46    VI|             vece un'aria del Pirata. Fiordispina aveva lo spartito nella
 47    VI|              ariostesco. E accanto a Fiordispina, poi! Si doveva vederci
 48    VI|              gli uomini. Non bastò a Fiordispina, quando ella molto candidamente
 49    VI|            cattivo! - esclamò allora Fiordispina.~- Ha ragione, signorina; -
 50    VI|              seduto alla sinistra di Fiordispina. Erano cugini, erano i più
 51    VI|              qualche lavoruccio; che Fiordispina andò poi a suonare il pianoforte,
 52    VI|           Aminta l'ho battezzato io; Fiordispina egualmente.~- E la mariterà; -
 53    VI|            ancora... troppo giovani. Fiordispina, per esempio, non vuol saperne,
 54    VI|     rasserenato, mandò uno sguardo a Fiordispina, che andava e veniva per
 55    VI|              di sullo stomaco. Anche Fiordispina era libera, e la notizia,
 56    VI|              naturalmente daccanto a Fiordispina.~- Che bella storia ci ha
 57    VI|             bravo! - saltò su a dire Fiordispina. - La metta in versi, come
 58    VI|             o quasi tutto; - replicò Fiordispina.~- Ma un po' d'arte non
 59    VI|          prendo in parola; - replicò Fiordispina. - Se non è stato un complimento,
 60    VI|          malinconico, parlando così; Fiordispina fece il viso serio, udendo
 61    VI|            tratta di poesia; - disse Fiordispina. - Dovrebbe assisterla Apollo.~-
 62    VI|            il gesto così comico, che Fiordispina non potè trattenersi dal
 63    VI|              questo, poi!... - gridò Fiordispina, - Sull'Ida, no. Non sa
 64    VI|            che si è detto; - replicò Fiordispina, chinando la testa con atto
 65   VII|         Bello! - esclamò Gino, a cui Fiordispina aveva indicata la scena. -
 66   VII|          sarà sicuramente; - rispose Fiordispina. - Non le ha detto Don Pietro
 67   VII|               la pace incantevole, e Fiordispina, bella come una Dea, certamente
 68   VII|             fatto solenne promessa a Fiordispina; voleva perciò impadronirsi
 69   VII|            cosa pensa? - gli domandò Fiordispina.~- Penso, - rispose Gino, -
 70   VII|            rispondere.~- Venite qua, Fiordispina; - gridò in quel punto il
 71   VII|              signor conte; - mormorò Fiordispina, a cui era rivolto il discorso
 72   VII|              suo pensiero; - rispose Fiordispina. - Facciamo una cosa alta,
 73   VII|          questo; - disse Don Pietro. Fiordispina, allora, si accostò al vecchio
 74   VII|            va nel nome d'Italia, che Fiordispina Guerri t'ha imposto, e conduci
 75   VII|              di là porgeva la mano a Fiordispina. La bella montanara, presa
 76   VII|       pericoli che questo! - esclamò Fiordispina ridendo. - Ma per l'impresa
 77   VII|              come voi.~- Ahi - gridò Fiordispina. - Il topolino bianco!...~-
 78   VII|        piccolo legno, tese l'altra a Fiordispina, che lo imitò prontamente.~-
 79   VII|          ohimè, come aveva già detto Fiordispina, non più riconoscibile.~-
 80   VII|        indistinte.~- Ecco! - esclamò Fiordispina. - La Ninfa non è cortese
 81   VII|            pronte parole? Perdonate, Fiordispina! Non è sempre dato tacere
 82   VII|          perdonarvi nulla; - rispose Fiordispina, abbandonandogli con atto
 83   VII|             la contessa Malatesti. -~Fiordispina chiuse gli occhi, come per
 84   VII|             volere? Se egli vi vede, Fiordispina....~- Ecco, voi ne trovate
 85   VII|         siete voi l'amor mio. E voi, Fiordispina?...~- Non chiedete di me; -
 86   VII|              portando il fratello di Fiordispina.~- Ebbene? - gridò Aminta. -
 87   VII|       risposta alle ultime parole di Fiordispina.~- Dov'è questa Ninfa, che
 88   VII|                disse Gino, indicando Fiordispina.~La fanciulla era seduta
 89   VII|           alle genti.~- Hai sentito, Fiordispina?~- Sì; - rispose la fanciulla,
 90  VIII|            fra le tenebre del mondo.~Fiordispina lo amava! Fiordispina glielo
 91  VIII|         mondo.~Fiordispina lo amava! Fiordispina glielo aveva confessato!
 92  VIII|            come fosse nato quello di Fiordispina. - «Vi ho amato dal primo
 93  VIII|          modo non nasce l'amor vero. Fiordispina, a buon conto, lo aveva
 94    IX|       Capitolo IX.~ ~Due lettere~ ~O Fiordispina! Voi foste allora la donna
 95    IX|          faceva un po' di musica con Fiordispina, o leggeva qualche pagina
 96    IX|              parte d'aria e di luce.~Fiordispina e il conte Gino correvano
 97    IX|            di buon augurio per essi? Fiordispina ammirava i grappoli di campanelluzzi
 98    IX|           volte di far quel viaggio! Fiordispina non c'era mai stata, e Gino
 99    IX|             Apuani. Non credete voi, Fiordispina, che tutte queste scene
100    IX|           Poema sacro?~- Sì, - disse Fiordispina, - dovete aver ragione.
101    IX|           alto; più sotto il nome di Fiordispina ed il suo. Oh, non c'era
102    IX|              parole del commissario, Fiordispina era diventata pallida, e
103    IX|           erano giunti fino a lei, e Fiordispina fece uno sforzo supremo
104    IX|              e si fermò sul volto di Fiordispina. Era forse l'occhiata consuetudinaria
105    IX|         vecchio Guerri, del padre di Fiordispina? Alla peggio, non era quello
106     X|            l'aureola del proscritto. Fiordispina Guerri non aveva veduto
107     X|          custode spariva fremendo, e Fiordispina era condotta dal cavaliere
108     X|            lo indovinate, o lettori, Fiordispina era tirata al fantastico
109     X|              in ogni cuore di donna. Fiordispina si era impietosita: e quando
110     X|        pensato a te un solo momento? Fiordispina intravvide ciò che forse
111     X|            per ispirare la simpatia. Fiordispina non poteva sentir ripugnanza
112     X|           averla capita. La raccolse Fiordispina e la chiuse nel cuore.~Poco
113     X|              messaggeri alle Vaie. -~Fiordispina si alzò, per andare alla
114     X|            fanciulla.~- Giuratelo, -~Fiordispina levò gli occhi umidi al
115     X|            giovanotto recò l'albo di Fiordispina nella sua camera, in quella
116     X|       fratello Orlando, la figliuola Fiordispina, che il conte Malatesti
117     X|              un guaio per sua nipote Fiordispina.~Quando egli giunse davanti
118     X|             Gino abbracciò lo zio di Fiordispina; poi salì a cavallo e partì,
119    XI|              padre e sul fratello di Fiordispina! -~Così pensava, così veniva
120    XI|           accusati di lesa maestà, e Fiordispina che tendeva a lui le braccia
121    XI|              invero, ma non lei, non Fiordispina, era al fianco di Gino.
122   XII|              nella gola del drago, e Fiordispina, anche pregando con tutto
123   XII|           principessa di Cappadocia. Fiordispina teneva gli occhi rivolti
124   XII|            di consigliarsi coi suoi. Fiordispina fu più addolorata di tutti,
125  XIII|          senza ragione così ardente. Fiordispina Guerri era bella, virtuosa,
126  XIII|        temere! - disse Don Pietro. - Fiordispina è una savia ragazza. Può
127  XIII|             Vaie; e tutti guardavano Fiordispina. La fanciulla, che era sempre
128  XIII|             interrogava, il cuore di Fiordispina custodiva il segreto delle
129  XIII|        aspettato non venne. Quel dì, Fiordispina fu più triste del solito;
130  XIII|    volentieri la via di salvezza che Fiordispina gli offriva. - Me ne basterebbero
131  XIII|             in questa forma:~- Vedi, Fiordispina? È tempo di pensare al futuro,
132  XIII|                 No, padre; - rispose Fiordispina. - Non voglio dir questo.
133  XIII|            l'ho aspettato; - rispose Fiordispina.~- Ebbene?... non è venuto.
134  XIII|                Avrà scritto; replicò Fiordispina; - e più d'una volta avrà
135  XIII|          fermare, padre mio! - gridò Fiordispina. - Continua!~- E che doveva
136  XIII|           suo viaggio di nozze?... -~Fiordispina impallidì e vacillò. Quel
137  XIII|              di non credere? - disse Fiordispina. - Oh, perdonami, babbo!
138  XIII|          padre, la verità; - rispose Fiordispina. - La verità, quando si
139  XIII|               e se la nostra parente Fiordispina fosse ancor libera!... -
140  XIII|             appagare il desiderio di Fiordispina. Ella si ritiene fidanzata
141  XIII|         Sarebbe stato felicissimo se Fiordispina gli avesse detto di sì;
142   XIV|          sposo ad un'altra, la bella Fiordispina non sarebbe stata felice
143   XIV|              lo schianto. Quello che Fiordispina diceva, si poteva prendere
144   XIV|              Vaie, del confessore di Fiordispina, tutta la piena delle sue
145   XIV|              sue industrie rovinate? Fiordispina, anch'ella, chiamata davanti
146    XV|              consacrato all'amore di Fiordispina Guerri. E pensava allora
147    XV|        mantener la sua fede. -~Anche Fiordispina seppe ogni cosa; ma non
148    XV|          campo non oscure battaglie.~Fiordispina Guerri non aveva più facile
149    XV|            Ruggero. Non accettato da Fiordispina, per ragioni che non offendevano
150    XV|            veramente felice! - disse Fiordispina, poi ch'ebbe letto anche
151    XV|     Campolonghi, alla vezzosa e cara Fiordispina Guerri, che era tanto felice
152    XV|         congiunti loro delle Vaie, e Fiordispina, nelle sue risposte, non
153    XV| graziosissima sposa voleva conoscere Fiordispina, e non si dava per vinta
154    XV|            microscopio. Le grazie di Fiordispina, decantate dal cugino Ruggero,
155    XV|              pensando alla venuta di Fiordispina a Modena, diceva come il
156    XV|            questo viaggio piace, e a Fiordispina meno che agli altri.~- Perchè? -
157    XV|          ogni altro luogo; - replicò Fiordispina. - Non siamo mica proibiti,
158    XV|              risponderei sì; - disse Fiordispina. - E tu, babbo? -~Il vecchio
159    XV|             questa? - domandò egli a Fiordispina, appena ebbe occasione di
160    XV|           per l'appunto; - conchiuse Fiordispina. - Ho la speranza di rivedere
161    XV|              di montanara; - rispose Fiordispina, sorridendo. - Non mi sarà
162    XV|             è la mia vita? - replicò Fiordispina. - No, padre mio, non voglio
163    XV|         Unica volgarità, - soggiunse Fiordispina, chinando la testa ed abbassando
164   XVI|          rendeva perfino giustizia a Fiordispina Guerri, di cui dianzi aveva
165   XIX|              buon conto, sua sorella Fiordispina, quella che più di tutti
166   XIX|           cuore di Gino; sua sorella Fiordispina gli aveva perdonato, senza
167   XIX|              di atti da eroe. Povera Fiordispina! Ed ella aveva profondamente
168   XIX|             si volse indietro e vide Fiordispina impallidire. La zia Angelica
169   XIX|           non ne ho bisogno; - disse Fiordispina, scuotendosi. - Non ho più
170   XIX|          posto. Anch'essa, la povera Fiordispina, si era ritirata dal suo.
171   XIX|             che la immagine soave di Fiordispina Guerri consolasse il suo
172   XIX|     confidiamo in Dio! -~La vista di Fiordispina Guerri parve dar nuove forze
173   XIX|        soffio rapido sulle labbra di Fiordispina, e un fiotto di sangue apparso
174    XX|        ingegnere per noi. La mano di Fiordispina era fredda; ma io l'avevo
175    XX|        vecchio signor Francesco; poi Fiordispina; ultimo Aminta, nello scorso
176    XX|             la storia degli amori di Fiordispina è più viva che mai, nelle