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Alfabetica [« »] stata 66 state 8 stati 28 stato 175 stava 34 stavano 2 stavo 1 | Frequenza [« »] 180 già 180 padre 176 fiordispina 175 stato 173 don 173 fatto 173 lei | Anton Giulio Barrili La montanara Concordanze stato |
Cap.
1 I| poco, perchè son sempre stato più accanto al signor conte 2 I| quell'ardimento di un piccolo Stato che manteneva, unico in 3 I| riportare un libro, che mi è stato imprestato: il Mauprat, 4 II| forastiero il cavallo che era stato condotto per lui. Anzi, 5 II| fatto così, se io fossi stato una graziosa signora? Si 6 II| è alla serra, e non c'è stato il tempo di farlo avvertire. 7 III| era che il guaio di essere stato innamorato di Olimpia, e 8 III| che infatti il dolore era stato a tutta prima fortissimo, 9 III| signor Francesco? Sono stato chiamato in fretta, per 10 III| accento di rammarico. - È stato un caso grave?~- Speriamo 11 III| d'opinioni politiche, è stato mandato a confine in Querciola.~- 12 III| voluto per me, non sarebbe stato un castigo, ma un premio.~- 13 III| Francesco mio, dianzi era stato adottato per figlio.~- Ah, 14 III| commissario, capitato lassù, era stato affogato nel lambrusco dell' 15 IV| ad un modo, e non sarebbe stato neanche il caso di scegliere. 16 IV| Del resto, non era egli stato accolto come figlio, nella 17 IV| poteva aspettare, sarebbe stato felicissimo di aspettare 18 IV| avrebbe avuto l'aria di essere stato ad osservarla, a spiare 19 IV| anche lei, signorina: non è stato un complimento. Sarei disposto 20 IV| Ella non ignora che sono stato accolto dal signor Francesco 21 V| Piacenza, ultima città dello Stato limitrofo ed amico; ottima 22 V| perchè, poi, le sarebbe stato infedele? Gratitudine, sì, 23 V| cose del mondo. Sarebbe stato brutto, indegno di lui, 24 V| borbottò Gino. - E come ne sei stato avvertito?~- Prevedevo la 25 V| quello di Pievepelago fosse stato un falso allarme, quando 26 V| storico geografico dello Stato di Modena.~Il vecchio Mandelli 27 V| dell'altr'anno dev'essere stato scarso, perchè qui non han 28 V| signor commissario non era stato troppo curioso; era anche 29 V| signor commissario fosse stato un pochino malizioso. Con 30 V| a suo padre, non sarebbe stato senza pericolo.~- Ebbene, - 31 VI| tribunale, che non è mai stato eccellente.~Ruggero Guerri! 32 VI| vergognerò sempre di esserlo stato con Lei.~- Vede? - gridò 33 VI| salvo errore, ed era forse stato di un buon autore, a' suoi 34 VI| quel nome.~- Sì, sarebbe stato un buon partito per lei; - 35 VI| altro, pensandoci bene, era stato un grande amore, quello 36 VI| un grande rammarico era stato il suo, per l'esilio di 37 VI| fare! Che incontro sarebbe stato quello! Ah, davvero, l'aveva 38 VI| Gino Malatesti non lo era stato mai, dacchè il destino lo 39 VI| Fiordispina. - Se non è stato un complimento, il suo. 40 VII| cercano. Infatti, vedete: c'è stato un tempo che tra i geologi 41 VII| maria. Questo è suppergiù lo stato presente della disputa.~ 42 VII| carta topografica dello Stato Estense. Non cercate più 43 VII| dalla vetta di un monte è stato descritto tante volte, che 44 VII| cenno dantesco, che non era stato neppur solo, poichè si era 45 VII| si capisce già, sarebbe stato l'ospite, il conte Gino 46 VII| tollerato. Credete che sia mai stato detto un complimento, in 47 VII| si era turbata. - Son io stato troppo audace e vi ho offesa 48 VII| pochi minuti tutto ciò è stato cambiato; - disse Gino. - 49 VIII| bianche, su cui egli sarebbe stato il primo a scrivere.... 50 VIII| Tale, a dirne uno, non era stato l'amor suo per la marchesa 51 VIII| lei, Gino Malatesti era stato distratto da altri pensieri, 52 VIII| cotillon in cui non era stato egli il cavaliere della 53 VIII| così non poteva durare. Stato pericoloso dell'anima sua! 54 VIII| sovranità. Si diceva infatti: lo Stato Landi, per indicare i possedimenti 55 IX| mai il colpo, che sarebbe stato di mal augurio sbagliar 56 IX| ch'uom voli.~ ~- E qui è stato il padre della patria; - 57 IX| soggetti più eminenti dello Stato. -~Finito il suo discorsetto, 58 IX| Oso dire che il primo sono stato io, ed ho accettato con 59 IX| visu et de auditu sullo stato e sui bisogni reali di queste 60 IX| sapeva bene; se non ne fosse stato certo, gli sarebbe bastato 61 IX| te. Dirò anzi che tu sei stato ricordato dei primi. - Sapete? 62 IX| novità di cose gli sarebbe stato necessario racapezzarsi, 63 IX| carico dagli apparecchi era stato sopportato da suo fratello 64 X| quando ebbe scoperto lo stato del suo cuore! Calde e vaste 65 X| Bismantua, dove il suo nome era stato inciso nella scorza di un 66 X| timidezza, di ritrosìa, sarebbe stato un guaio per sua nipote 67 XI| arrivò a Sassuolo in uno stato veramente compassionevole. 68 XI| pazzie di gioventù, sarebbe stato minor male; alla peggio, 69 XI| tutto, dunque, ci sarebbe stato rimedio. Ma essere un liberale, 70 XI| Malatesti avrebbero ancora uno Stato, come lo avrebbero i Pallavicini, 71 XI| antichi dominii, ridotti allo stato di semplici gentiluomini, 72 XI| pensare a mantenervi lo stato, a procacciarvi le alleanze 73 XI| e Gino sperò di essere stato eloquente. Alla fine, il 74 XI| Lode al cielo, non era stato che un sogno. Ma la realtà 75 XI| un abito grigio che era stato ritrovato alla bella prima, 76 XI| frattempo il ministro di Stato aveva promesso di richiamare 77 XI| istruire un processo, se fosse stato del caso.~Gino fremette, 78 XI| risaputo? Dal ministro di Stato; era facile indovinarlo. 79 XI| rapporto della spia sarebbe stato il caso di aggravargli la 80 XII| censimento! Che diavolo? Ma se è stato fatto da poco!~- Che cosa 81 XII| Tamaroni e gli disse:~- Che è stato? Ti hanno interrogato ieri. 82 XII| alla barca. Vorrei essere stato io, per vantarmene. -~Il 83 XII| benissimo che il nome era stato dato da sua figlia e dal 84 XII| Pellegrino, in verità, era stato interrogato anche lui; ma 85 XII| al nome d'Italia, che era stato imposto ad un misero burchiello.~ 86 XII| sollievo, - su noi riposa lo Stato, da noi dipende la sua tranquillità, 87 XII| morali e materiali a tutto lo Stato. Non coscrizioni che defraudino 88 XII| tutti. Umili servitori dello Stato, e ignari delle conseguenze 89 XII| come ogni altra parte dello Stato. Ma l'ora è tarda; - conchiuse 90 XII| aveva punto dimenticato, era stato scelto tra i più innocenti 91 XII| viaggio di Pellegrino era stato inutile, come l'espediente 92 XIII| suo carattere, per essere stato tre mesi con lui e aver 93 XIII| Questo pensiero, ahimè! era stato sopraffatto da un altro; 94 XIII| tempo che Pellegrino era stato a Modena o in viaggio, il 95 XIII| Imparentarmi con nobili, non è mai stato di genio mio, e vi assicuro 96 XIII| Questo giorno, che è sempre stato così lieto per tutti noi, 97 XIII| cugino Ruggero.~«Sarebbe stato il mio vivo desiderio (diceva 98 XIII| babbo, come sei sempre stato con tua figlia. Non hai 99 XIII| sciocco! - gridò. - E sono stato io che ho approvato! Ben 100 XIII| avanti per sostenerla. Ma era stato un turbamento momentaneo, 101 XIII| vita cittadina. Sarebbe stato felicissimo se Fiordispina 102 XIV| dire che non lo fosse mai stato tanto per sè, come lo era 103 XIV| ci pensava, anch'egli era stato ingannato da quella faccia 104 XIV| Roma per capitale, e lo Stato in pace con la Chiesa, andrò 105 XIV| soffio di vento. Chi sarebbe stato così forte, o, essendo pur 106 XIV| palazzo Frassinori, che è stato decorato di una nuova facciata? 107 XIV| sorte dei Guerri, gli era stato imposto di chiedere la mano 108 XIV| documento, poichè gli era stato posto sott'ccchio dal padre, 109 XIV| fosse disceso a Modena. Era stato custodito da tutte le parti, 110 XIV| adattarsi. E questo era stato ben grave, più grave che 111 XIV| e sola rivelazione dello stato matrimoniale. Non aveva 112 XIV| ritornare, e donde sarebbe stato meglio non muoversi affatto.~- 113 XV| suo giovine amico sarebbe stato alieno, riluttante ad ogni 114 XV| Pietro! Che vi serve essere stato prevosto quaranta e più 115 XV| sospirando, - il signor Gino è stato mosso da un buon sentimento, 116 XV| nostri parenti?~- Io, allo stato delle cose e per non aver 117 XV| detto Lei che quell'uomo è stato costretto a far ciò che 118 XV| me; non l'amor suo, che è stato per me, e a cui mi son serbata 119 XVI| la capitale di un piccolo Stato, e che intorno ad una Corte 120 XVI| aristocrazia, uno splendido stato maggiore di varie armi, 121 XVI| tenerezza, e un ministro di Stato, che si tingeva i capegli ( 122 XVI| Tra i suoi pari sarebbe stato un signore; ma ognuno ha 123 XVI| accompagnamento di «un brillante stato maggiore.» Aiutanti, ufficiali 124 XVI| amichevole deferenza di tutto lo stato maggiore di sua moglie. 125 XVI| Eccellenza il ministro di Stato, che era succeduto a tutt' 126 XVI| rispose Gino. - Sono stato da mamma....~- Cinque minuti! - 127 XVI| esclamò il Landi. - Tu ci sei stato, da quelle parti, e dovresti 128 XVI| dovresti conoscerla, se ci sei stato sei mesi. Anche a me pare 129 XVI| imposto, perchè vi è stato offerto come il corrispettivo 130 XVI| grave, adunque, un affare di Stato! Se ella si è consigliata 131 XVII| Schwabe; - ciò che sarebbe stato possibile ieri, da uomo 132 XVII| o da Elena stessa, era stato informato di tutto.~- Che 133 XVII| essere sconosciuta. Non sono stato severo coi miei figli, che 134 XVII| vecchiaia. Il conte Jacopo era stato a' suoi tempi un cavaliere 135 XVII| riferirgli tutto ciò che era stato concertato coi padrini del 136 XVII| gran mercè che gli fosse stato consentito di scriverlo. 137 XVII| capiva che non sarebbe stato affare di poco. Così andavano 138 XVII| signor conte Malatesti era stato incomodato dai padrini del 139 XVII| a Lei dispiace di essere stato incomodato per nulla.~- 140 XVII| un'alleanza borghese era stato scansato. Al conte Jacopo 141 XVII| sentenza per cui egli era stato mandato a confine, più che 142 XVII| stranieri, e cittadini dello Stato, specie della classe più 143 XVII| Gino, vostro figlio, che è stato in Piemonte e sa benissimo 144 XVII| vecchio Malatesti. - Voi siete stato fuori di queste miserie; 145 XVII| accenno alla pratica cui era stato condannato, lasciava anche 146 XVII| contrario alla ragione di Stato. Se mi fosse giunta per 147 XVII| anzi del confine a cui sono stato condannato. Non mi lagnai 148 XVII| credere che nessuno sarebbe stato molestato per una colpa 149 XVII| vero? Sia piccolo grande lo Stato, ha sempre un fine più vasto 150 XVIII| chiedevano i giovani, - perchè è stato fucilato?» - «Per aver disobbedito, 151 XVIII| svolta del sentiero era stato collocato con tre uomini 152 XVIII| Consoliamoci che non sia stato un bacio! -~Aminta, al lume 153 XVIII| pronti a marciare. Non era stato che un falso allarme; il 154 XVIII| colpi inutili. Ma se fosse stato sorpreso, senza poter dare 155 XVIII| ramarro? o una lepre? No, era stato un rumore più forte; ma 156 XVIII| creduto lì per lì di essere stato urtato da un compagno, nella 157 XVIII| braccio sanguinante, era stato mandato indietro, ad aspettar 158 XIX| rotto dagli Austriaci, era stato riparato dai nostri. Ma 159 XIX| si potrebbe dire che era stato lasciato libero a mala pena, 160 XIX| rassicuranti intorno al suo stato di salute. Poi mise il foglietto 161 XIX| breve distanza a cui era stato colpito Aminta, le era mancato 162 XIX| argomentare che l'osso non era stato troppo maltrattato.~- Speriamo 163 XIX| scrigno? o consegnarli allo Stato, perchè fossero conservati 164 XIX| cosa di somigliante, era stato pronunziato. Si volse, come 165 XIX| di un grande, ai quali è stato affidato, come a sua propria 166 XIX| altrove. E poi, nel mio stato.... Le pare? Mi dica ora, 167 XIX| medico. Il conte Malatesti è stato ferito il 24 giugno; siamo 168 XIX| polmone forato e che il suo stato è gravissimo. Queste notizie 169 XIX| incaricato di annunziargli che è stato messo a rapporto, per la 170 XIX| nessuno della sua famiglia è stato avvertito?~- Si è scritto 171 XIX| la contentezza di essere stato capito.~- Bene! - replicò 172 XIX| Tutto ciò che è avvenuto era stato inteso per il suo verso, 173 XIX| Modena. Che istante era stato quello, per il povero Gino! 174 XIX| Egli, che da tanti anni era stato messo fuori delle grazie 175 XX| un partito.~Il pranzo era stato servito con abbondanza montanara,