Cap.

  1     I|       scorsa domenica, nella villa dove il predetto conte Gino di
  2     I|          Torino, capite? a Torino, dove sventolavano i tre colori,
  3     I|          colori, quell'abominio, e dove vivevano liberi, quasi rispettati,
  4     I|       accompagnarla fino a Torino, dove la chiamavano alcuni interessi
  5     I|        Corso, l'antica via Emilia, dove alloggiava la marchesa,
  6     I|            finestre del salottino, dove Polissena aspettava i più
  7     I|         parola d'ordine. A Torino, dove la polizia s'immaginava
  8     I| passeggiato sotto i portici di Po, dove si confondevano tutte le
  9     I|          ed anche fino a Fiumalbo, dove, per andare a Querciola,
 10     I|       carbonaro non avrebbe saputo dove nasconderla, mentre un bigliettino,
 11    II|             e al piè della roccia, dove incomincia a distendersi
 12    II|            alla porta d'un molino, dove una frasca indicava che
 13    II|           avanzate anche l'oste, e dove molto probabilmente il nostro
 14    II|       quercie delle alte convalli, dove il freddo regna più a lungo.
 15    II|            nella vasta anticamera, dove non era che un grosso camino
 16    II|       intagliate e dorate a fuoco. Dove non erano quadri, sorgevano
 17    II|            posate; ma è chiaro che dove c'è l'uso di accoglier tutti
 18    II|            nel consorzio incivile. Dove voi siete, egli si studia
 19    II|           ridendo nella gran sala, dove in quel frattempo era stata
 20    II|        riverenza; nelle vecchie, o dove gli usi son vecchi, principe
 21   III|       povero aspetto contadinesco, dove si era immaginato di dover
 22   III|             Non ha una casa laggiù dove ci sia una camera a mala
 23   III|   Solamente lassù, tra quei monti, dove la bella natura regna sovrana
 24   III|        saluto a quest'aria libera, dove non sono o non si conoscono
 25   III|         piacere in montibus altis, dove manca ogni musica, anche
 26   III|         anche quella dei grilli, e dove infine, a mente fresca e
 27   III|   emicrania, è piacevole in villa, dove il suono si diffonde all'
 28   III|            sulla vetta di un'Alpe, dove il suono vi giunge affievolito,
 29   III|        passato nella mente di lei, dove vorreste regnar voi; ha
 30   III|            Nabucco. Voi già capite dove s'andasse a finire: con
 31   III|        spingere fino a quei monti, dove i cuori erano uniti e le
 32    IV|        fanno così dolce il restare dove il soggiorno è piacevole.
 33    IV|         intitola; letti assassini, dove si appiatta una banda sitibonda
 34    IV|            questo livello sociale. Dove sarà stata in conservatorio?
 35    IV|            da due finestre alte, e dove, oltre la paglia sparsa
 36    IV|             se non amassi il luogo dove ho ricevuto una così gentile
 37    IV|         Sarò io la foglia che vola dove il vento la porta? Sarò
 38    IV|           l'umile pianta che muore dove è nata? Certo è che bisogna
 39     V|    rescritto, mi manderebbe Dio sa dove.~- Allora scappi subito! -
 40     V|         ancora sellato e domandare dove mai il conte Gino avesse
 41     V|          solito; mi ha chiesto fin dove l'avessi accompagnato, e
 42     V|          in quell'angolo del cuore dove ci aveva l'immagine della
 43    VI|      mobili li avevo presi a nolo. Dove, poi, non me lo han chiesto,
 44    VI|       ritirò nella camera ospitale dove egli aveva già dormito e
 45    VI|         Eminenza permette, rimarrò dove sono. Son vecchio, tra gente
 46    VI|          perchè l'ho portata io.~- Dove l'hai presa?~- A Pievepelago,
 47    VI|            presa?~- A Pievepelago, dove sono andato stamane. Me
 48    VI|         padroni ai bagni di Lucca, dove la signora marchesa passerà
 49    VI|            lago. Dall'altra parte, dove mancavano gli alberi e sorgeva
 50   VII|     ritornare alle falde del cono, dove i cavalli aspettavano.~La
 51   VII|             Fu un'allegra discesa, dove soli i cavalli vedevano
 52   VII|        sempre nelle alte convalli, dove in antichissimi tempi erano
 53   VII|            scorribande all'aperto, dove la natura è scena, e i nostri
 54  VIII|            una capanna di Betleem, dove era nato il nuovo signore
 55  VIII|           nell'angolo di una sala, dove la marchesa Polissena teneva
 56  VIII|         bella di Modena: una città dove le belle non sono poche,
 57  VIII|           a quella agreste natura, dove noi per solito non vediamo
 58    IX|         insenature delle convalli, dove la bella luce del giorno
 59    IX|           famosa terzina dantesca, dove il sasso di Bismantua è
 60    IX|           alla mia casa, lasciarvi dove il giusto rigore del Governo
 61    IX|       passare in quell'altra sala, dove noi vi aspettiamo.~- Ringrazio; -
 62    IX|           che nei momenti solenni, dove è più necessaria l'energia
 63    IX|      pensiero d'addio a Querciola, dove in tre mesi di confine era
 64     X|     insieme! O sasso di Bismantua, dove il suo nome era stato inciso
 65     X|      erudita?» - Ma , sul monte, dove non arrivano le sinfonie
 66     X|           camera, in quella camera dove aveva passata la prima notte
 67     X|             Dolce casa delle Vaie, dove ho trovata la pace.... la
 68     X|        prima. E rallentò il passo, dove il compagno indicava.~-
 69    XI|           pazienza, per vedere fin dove giungesse la vostra follìa,
 70    XI|         poteva far egli? Andar , dove non poteva mandarlo neanche
 71    XI|          nella camera di servizio, dove se ne stava tutto intento
 72   XII|            altro, che mestiere fa, dove abita, dove si può vederlo....
 73   XII|           mestiere fa, dove abita, dove si può vederlo.... Ieri,
 74   XII|          vederli che tra i boschi, dove passo le mie giornate. -
 75  XIII|         che ritornasse da Bologna, dove mi dicevano che fosse andato,
 76  XIII|         vostre benedizioni, vedete dove si è giunti? Ad una inchiesta,
 77  XIII|      voglio dir questo. Nella casa dove son nata non ho avuto che
 78  XIII|      figliuola invecchi nella casa dove è nata? La casa non fa paura
 79   XIV|    montagna, per le vie cittadine, dove pare una dissonanza, assai
 80   XIV|        viso arsiccio e screpolato, dove gl'inverni e le estati han
 81   XIV|         della sua pace spirituale. Dove noi non mandiamo più un
 82   XIV|        trasse in mezzo alla via.~- Dove va? - disse poscia, non
 83   XIV|         parte, se non le spiace.~- Dove?~- Accanto al Duomo. Sull'
 84   XIV|            ad impostare a Bologna, dove mi chiamavano i tristi preparativi
 85   XIV|           verso un confessionario, dove s'inginocchiò alla grata,
 86   XIV|       aveva infatti conosciuto fin dove giungesse il mandato del
 87   XIV|           esercitarlo anche lassù, dove gli occorreva ritornare,
 88    XV|            tra la gente dei campi, dove è rustico, feroce qualche
 89    XV|  considerarla, quella casa severa, dove tutti, vecchi e giovani,
 90   XVI|          vita italiana, per bacco! Dove s'è mai vista, negli usi
 91   XVI|     bellezza rara.~- Che bellezza? Dove? - riprese Gino, turbato.~-
 92   XVI|          povero Gino, guardava , dove il Landi gli aveva indicato,
 93   XVI|           mi diceva tanto bella.~- Dove?~- Laggiù, al numero quindici.
 94   XVI|           figlia, e prendo le armi dove sono. -~Gino rimase un istante
 95  XVII|     avversarii, e l'ora e il luogo dove li avrebbero trovati ad
 96  XVII|            volgendosi al figlio.~- Dove?~- Dal ministro. -~Gino
 97  XVII|      ospitali, veri porti di mare, dove affluiscono tutti, cittadini
 98  XVII|           ma in Francia, a Parigi: dove son cento, questi luoghi
 99  XVII|           da seguire, esso conduce dove non vorremmo andar noi,
100 XVIII|      soldati per via, domandò loro dove avessero il quartiere.~-
101 XVIII|       erano tutti liberi di andare dove loro piacesse, Aminta andava
102 XVIII|    rampicarsi fino ai sopraccieli, dove si posava finalmente, ammirando
103 XVIII|           giungeva ad un casolare, dove si stabilì la gran guardia,
104 XVIII|          sulle altre sentinelle.~- Dove sono? - chiese Aminta.~-
105 XVIII|           palla entro la viottola, dove si credevano al riparo.~-
106 XVIII|       davanti a se, volendo sapere dove fosse e come in forza il
107 XVIII|             giungevano ad un punto dove il sentiero si spartiva
108 XVIII|       snidare il nemico dal campo, dove pareva aver messe le barbe.~-
109 XVIII|             Addio Ponte San Marco, dove Aminta non vide  il ponte
110   XIX|       uggioso e triste senza fine, dove son venti o trenta uomini
111   XIX|          uomini che stanno male, e dove chi ne ha meno finisce presto
112   XIX|   convalescenti. In certe strette, dove i feriti non avevano più
113   XIX|        all'uscio di una cameretta, dove alloggiava l'infermiere
114   XIX|            Jacopo. - Egli è andato dove lo chiamavano le sue idee
115    XX|           mie osservazioni. Vedete dove si ficca la vanità, e fin
116    XX|          si ficca la vanità, e fin dove ci seguita!~Giungemmo col
117    XX|       fermata, vedendo un'eminenza dove le cavalcature non avrebbero
118    XX|          geologia e paleontologia, dove i vecchi strati delle rocce
119    XX|             la storia di un'isola, dove tutti gli abitanti erano
120    XX|  segnatamente con quella libreria, dove entrano anche le pubblicazioni
121    XX|          poco, l'Italia montanara, dove si sente più forte e più
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