Cap.

  1     I|      Serenissima abbia posto gli occhi sui diportamenti del signor
  2     I|          e fiorenti sotto i miei occhi. Ma anche tenendomi il segreto
  3    II|          egli pure. - Chiuda gli occhi, per altro.~- Li terrò bene
  4    II| circostanti s'illuminavano, agli occhi della sua mente, d'una poetica
  5    II|         alberi frondeggiarono ad occhi veggenti, gli uccelli fecero
  6   III|     trionfalmente la prima, agli occhi del conte Gino Malatesti.~
  7   III|       rossi, vengono subito agli occhi due tipi distinti di carnagione,
  8   III|        vi si offrirà subito agli occhi d'un bianco traente al bruno,
  9   III|          quelle sopracciglia gli occhi grandi sfavillano nerissimi,
 10   III|       questa, sgranavano tanto d'occhi, esclamando: «Dio... misericordioso,
 11   III|       offerse in quel punto agli occhi di Gino Malatesti?~Pare
 12   III|       prima, gli saltassero agli occhi, gli strappassero dalle
 13   III|       ospite! Rivolgete i vostri occhi all'Italia! -~In quel momento,
 14   III|    ospite, ma tosto mandando gli occhi in giro, fino ai suoi figli, -
 15    IV|        gli baluginò davanti agli occhi la fanciulla dei Guerri,
 16    IV| delicatezza delle loro forme, ad occhi che vedono grosso come quelli
 17    IV|         nero o di bigio, con gli occhi grandi e mobilissimi, i
 18    IV|          sapete, anche stando ad occhi bassi, vedono, in simili
 19    IV|     Fiordispina, senza levar gli occhi dalle sue candide bestiuole.~
 20    IV|             Fiordispina levò gli occhi, mandando anch'ella uno
 21     V|        sgherri avevano posto gli occhi su lui. Se egli soffriva
 22     V|       applicato, e vide ne' suoi occhi un lampo, un cenno d'intelligenza,
 23     V|         parso di leggergli negli occhi qualche cosa che il suo
 24    VI|        anche più in .~E i suoi occhi, in quel punto, s'incontrarono
 25    VI|           E di bontà poi! Quegli occhi sereni dicevano con tanta
 26    VI|          sua! E ridevano, quegli occhi, come ora non si usa più,
 27    VI|   trovarsi a contrasto sotto gli occhi del giudice, e la botanica,
 28    VI|       dall'aria candida e buona; occhi azzurri, capegli biondi,
 29    VI|     cominciò subito ad aprir gli occhi ben bene, e che quel giorno,
 30    VI|          sentiero, chiudendo gli occhi al nevischio che gli flagellava
 31    VI|    esclamazione fu fatta con gli occhi. Con gli occhi, ripeto,
 32    VI|     fatta con gli occhi. Con gli occhi, ripeto, quando essi parlano,
 33   VII|       conte Gino seguiva con gli occhi tutte le curve graziose
 34   VII|       della balza; uno di quegli occhi bovini, pieni di stupore,
 35   VII|     altro che l'immagine!~Questi occhi d'Iside, o di Giunone, o
 36   VII|        scosse, sospirò, levò gli occhi al cielo, come per chiamarlo
 37   VII|      lago  meno illusione agli occhi, quanto più ci accostiamo
 38   VII|     parte del lago, offriva agli occhi uno scoscendimento di sassi,
 39   VII|    opposta aveva seguito con gli occhi il viaggio dei due giovani
 40   VII|           Fiordispina chiuse gli occhi, come per non vedere l'altezza
 41   VII|       disse Aminta, volgendo gli occhi al sommo della balza.~-
 42  VIII|     guardandolo fissamente negli occhi, gli aveva detto: - È vero
 43  VIII|           per aver cura de' suoi occhi, che erano senza fallo «
 44  VIII|         al riposo dei «più begli occhi di Modena» e la mattina
 45  VIII|     grato, ma solamente a quattr'occhi. Dopo tutto, perchè lagnarsi?
 46  VIII|          sorriso, e a muover gli occhi, sprigionandone un lampo,
 47  VIII|      bellezza di forme sotto gli occhi di Dio fino a tanto non
 48  VIII|        si posarono sovr'essi gli occhi di un viaggiatore, che ne
 49  VIII|          passandomi davanti agli occhi, per giunta! Dunque?...
 50  VIII|        cosa stupenda! Con quegli occhi azzurri, con quella tinta
 51    IX|          si è stesa davanti agli occhi quella fila di giganti che
 52    IX|          palato, e chiudendo gli occhi a mezzo, in atto di buongustaio
 53    IX|        momento, e non altro. Gli occhi del signor commissario,
 54    IX|       con le parole sue, con gli occhi pieni di lagrime.~- Coraggio,
 55    IX|      rivredrai. Passerei a' suoi occhi per un linguacciuto, e la
 56     X|         spiccata si offriva agli occhi della sua fantasia. Il montanaro
 57     X|         è fatta per piacere agli occhi e per ispirare la simpatia.
 58     X|        si sospira, si levano gli occhi al firmamento, come se si
 59     X|       erano passati davanti agli occhi di lei. Pensando a quei
 60     X|      egli si avvicinava, e dagli occhi e dalle labbra, dall'atteggiarsi
 61     X|             Fiordispina levò gli occhi umidi al cielo e stese la
 62     X|   Malatesti cercò subito con gli occhi pieni di tristezza e di
 63     X|          lagrima importuna dagli occhi.~- Mi permettono, le signore? -
 64    XI|       più disposto a chiuder gli occhi sui vostri diportamenti.
 65   XII|           Fiordispina teneva gli occhi rivolti a Fiumalbo, a quella
 66   XII|   aspettava oramai la luce degli occhi suoi, la vita del suo cuore:
 67  XIII|          proverbio: lontan dagli occhi lontano dal cuore? Già il
 68  XIII|     sorridere a suo padre, i cui occhi la interrogavano, non osando
 69  XIII|  sventura non può avvilirci agli occhi di nessuno, perchè essa
 70  XIII|         piangeva, non rotava gli occhi, non digrignava i denti,
 71   XIV|          si è fatto passare agli occhi dei signori Guerri per il
 72   XIV|       Pietro. La polizia ha cent'occhi e cento orecchi.~- E n'abbia
 73    XV|         su cui tutti avevano gli occhi, era calma negli atti, serena
 74    XV|          le mani obbedivano agli occhi, e gli occhi seguivano l'
 75    XV|     obbedivano agli occhi, e gli occhi seguivano l'indicazione
 76    XV| pallidina ma sana, con due begli occhi grandi ma espressivi, come
 77   XVI|        accolse il complimento ad occhi socchiusi e tirando indietro
 78   XVI|        De Wincsel; biondo, dagli occhi glauchi e dalle guance rosate;
 79   XVI|           assai perdonabile agli occhi di un uomo di garbo. Vostra
 80   XVI|      tempi che davanti ai vostri occhi avevano grazia solamente
 81  XVII|       Gino la guardò con tanto d'occhi, avendo l'aria di cascar
 82  XVII| formazione di un pensiero, e gli occhi non brillano che a guisa
 83  XVII|     parlando interrogava con gli occhi la faccia di suo padre.
 84  XVII|         vedeva con que' medesimi occhi il Niccolini, quando diceva
 85 XVIII|      giungevano troppo sotto gli occhi della piazza assediata,
 86 XVIII| accostare le spalle al muro. Gli occhi di , mi raccomando; e
 87 XVIII|   reggere il fucile, abbassò gli occhi a guardarsi la manica, e
 88   XIX|      impeto lirico, «i più begli occhi d'Italia» e che il 152,
 89   XIX|  cattedrali, basiliche! Un par d'occhi come quelli non si dovrebbero
 90   XIX|      proprietaria di quel paio d'occhi) non sarebbe forse più prudente
 91   XIX|    proprio quella dei «più begli occhi d'Italia», apriva in quel
 92   XIX|    ciglia pietose sui «più begli occhi d'Italia». - Si è temuta
 93   XIX|     Speriamo bene. -~I più begli occhi d'Italia si spiccarono finalmente
 94   XIX|       Pietro con le lagrime agli occhi. - Quando penso a voi altri,
 95   XIX|          allegrezza balenò dagli occhi di Gino Malatesti. E lo
 96   XIX|          lo sguardo, fisso negli occhi di Don Pietro, e il moto
 97   XIX|       raccomandazione. Ma i suoi occhi interrogavano sempre Don
 98   XIX|        disse Gino, mentre i suoi occhi si volgevano a guardare
 99   XIX|        indietro, accennò con gli occhi al prete. E questi, che
100   XIX|     stante, il ferito chiuse gli occhi e si assopì. La fibra, eccitata
101   XIX|       era rimasta impressa negli occhi. Così come aveva cercato
102   XIX| palpitante per lui. Spalancò gli occhi, il poveretto, la guardò
103    XX|        precoci intorno ai grandi occhi pensosi.~Avrei voluto dirle
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