Cap.

 1     I|             generazione passata, la signora marchesa Baldovini, Polissena
 2     I|            Piacenza, la capricciosa signora aveva detto a Gino: - Sarebbe
 3     I|      commissione a dovere. Anche la signora marchesa, - soggiunse poscia,
 4    II|      agevole ai piedini d'una bella signora delle nostre città, è il
 5    II|            fossi stato una graziosa signora? Si sarebbe egli pure accomodato
 6   III|       avrebbe portato di mettere la signora Angelica al posto di mezzo,
 7   III|             ebbe alla sua destra la signora Angelica, il signor Francesco
 8   III|          dall'altro lato, presso la signora Olimpia; tutto il resto
 9   III|            soggiunse, volgendo alla signora Angelica, sulla sua destra,
10   III|              L'ordine! - esclamò la signora Angelica. - C'è un ordine,
11   III|         polizia. Come ella mi vede, signora Angelica, sono un condannato
12   III|            palesare il suo nome.~La signora Angelica aveva fatto un
13   III|            cospiratore politico. La signora Angelica, riavutasi certamente
14   III|           governo ducale.~- Dunque, signora mia, - conchiuse Gino, -
15     V|            agli ordini della bionda signora. In casa di lei convenivano
16     V| accompagnare un tratto di strada la signora marchesa Baldovini, che
17     V|       commissario, che questa bella signora l'hanno relegata nel fondo
18     V|       questa fortuna insperata alla signora marchesa Baldovini.~- Ah,
19     V|          una dama di buon gusto, la signora marchesa. Strano, per altro,
20     V|            tutto, È onnipotente, la signora marchesa! Ier l'altro era
21     V|            ritornandogli a mente la signora marchesa Polissena, che
22     V|           cameriera mi disse che la signora non riceveva. Io allora
23     V|         ammesso alla presenza della signora; anzi fu lei stessa che
24     V|           illuminar la figura della signora marchesa. I tiepidi amici
25     V|       sciocchezze del giovanotto la signora marchesa non ci aveva che
26    VI|             Fiordispina? - disse la signora Angelica. - Ti si domanda
27    VI|         tagliata a ghirlanda, e una signora bionda, con una ragazza
28    VI|           noi, ha torto; - disse la signora Angelica. - Legga pure liberamente.
29    VI|          battere da quelle parti la signora bionda, che Aminta aveva
30    VI|             bagni di Lucca, dove la signora marchesa passerà l'estate,
31    VI|       confinato. Un servitore della signora marchesa poteva avere in
32   VII|                Che fate? - gridò la signora Angelica.~- Non vede, signora? -
33   VII|       signora Angelica.~- Non vede, signora? - disse Gino. - Andiamo
34  VIII|      parlate facilmente, voi, bella signora. La gran caccia è molto
35  VIII|      disseccato. -~- Vedrete, bella signora; - aveva risposto Gino,
36  VIII|         medesimo giorno. -~La bella signora aveva dato in uno scoppio
37  VIII|              si sa, per dire ad una signora e a suo marito: - «sarei
38  VIII|      amicizia con voi due.» - Se la signora è vedova, si lascia un solo
39  VIII|             e allora ridiventava la signora, marchesa Baldovini, chiusa
40  VIII|             si diceva: «Mamma, Lei, signora marchesa? Vorrà dire sorella!»
41  VIII|          dea dei vostri pensieri? - Signora, non c'è dea, per me, e
42  VIII|             Landi, non amate? - No, signora; il mio giorno non è ancora
43     X|          con me, ma con una gentile signora, che abbiamo avuto occasione
44     X|             Gino, accostandosi alla signora Angelica. - In altri tempi
45     X|        dicendo, prese la mano della signora e s'inchinò per baciarla.
46     X|              Era un po' confusa, la signora Angelica, anzi sconcertata
47     X|             non meno sconcertata la signora Olimpia, a cui si volgeva
48    XI|    mantenere la promessa fatta alla signora marchesa Baldovini. Perciò
49    XI|             deve dimenticare che la signora marchesa mi ha mandato l'
50    XI|     Persuasa dalle mie risposte, la signora marchesa mi fece altre interrogazioni.
51    XI|            mai, ho detto fra me. La signora marchesa è donna, e potrebbe
52    XI|            meglio stasera. -~Ah, la signora marchesa voleva dunque conoscer
53   XVI|         prendeva, di rincontro alla signora, il posto d'onore che l'
54   XVI|            voi, Landi? - domandò la signora, dopo aver preso quell'atteggiamento
55   XVI|  personaggio seduto al fianco della signora, sorrise beatamente, tra
56   XVI|           Ah Lesarini! - esclamò la signora, mandando a lui la parola
57   XVI|      galantemente dalla parte della signora.~- Se almeno tu volessi
58   XVI|          prima.~- Il nome di quella signora.... - replicò il vecchio
59   XVI|        capogiro! -~E rise, la bella signora. Poi, volgendosi dall'altra
60   XVI|            che sembra! - mormorò la signora.~- Che dite, contessa? -
61   XVI|            aver l'altra. -~La bella signora che faceva queste savie
62   XVI|         sapendo queste cose, la mia signora madre abbia voluto ad ogni
63   XVI|            vostra madre, e la degna signora vi conosceva benissimo per
64   XVI|          troppo lenta per la vostra signora madre. Non la serviva meglio,
65   XVI|         Landi.~- Come? - esclamò la signora. - Siete ritornato? Credevo
66   XVI|             a tiranneggiarla.~- Ah, signora! - esclamò Gino, spazientito. -
67   XVI|            voi me lo avete imposto, signora! -~La marchesa Polissena
68   XVI|               È una ragione onesta, signora, e non temerò di sottoporla
69   XVI|         lasciar correre molte cose, signora; non posso egualmente permettere
70   XVI|           Da me? V'ingannate, bella signora; - rispose Gino, dissimulando
71   XVI|           amicizia? Io dimentico, o signora, che voi non le avete nascosto
72   XVI|          suoi piedi?~- Vi ho detto, signora, quello che volevo io; -
73   XVI|            E chi sono?~- Due amici, signora.~- Due amici! E mandano
74  XVII|  Vossignoria accompagnava a casa la signora contessa. Ora, Ella intenderà,
75  XVII|      credere, fuor questa, che voi, signora, aveste il costume di ascoltare
76  XVII|           pastrano dalla gruccia.~- Signora, - soggiunse egli, - i miei
77  XVII|   consuetudini di magnificenza, una signora che sappia ricever bene
78  XVII|             gloria e la forza della signora marchesa, il cui salotto
79  XVII|          amico. Pazienza, mia bella signora, pazienza! Non si ha tutto
80   XIX|            furto i poveri mortali. «Signora... (e qui il nome della
81   XIX|           mattutine. Una bellissima signora bresciana, proprio quella
82   XIX|             bella infermiera.~- Sì, signora; - osò dire Aminta. - Di
83   XIX|       Malatesti.~- Sì, - rispose la signora, - ho sentito questo nome.~-
84   XIX|              Così dicendo, la bella signora, escì leggiera leggiera
85   XIX|        gravemente? - Forse la bella signora si era avveduta del turbamento
86   XIX|             ieri sera; - rispose la signora, abbassando le ciglia pietose
87   XIX|         male.~- Ancora una domanda, signora! È lontano di qui?~- Le
88   XIX|            al numero 140.~- Grazie, signora; - disse Aminta. - Il conte
89    XX|           parecchi nomi d'amici.~La signora più giovane, che era la
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